http://www.movimentocamperisti....
Ciao, Ivano.id="blue">quote:Originally posted by IvanoPP> Ho visto Ivano, ma ne discutete in 4/5 e 3 sono o moderatori o utenti che hanno creato il sito. Insomma non è che ci sia una gran partecipazione. Leggo gran belle parole, discussioni, tavoli, ecc. ma in concreto cosa si pensa di fare e come si pensa di coinvolgere in concreto la maggior parte dei camperisti? Ciao Michele Betassa
E' stata aperta una discussione su questo argomento anche qui :http://www.movimentocamperisti....
Ciao, Ivano.id="blue"> >
http://www.camper.netsurf.it/fo...
(29 interventi e 350 letture in poche ore [:0]) quale interesse ha suscitato ! Ovvero non voglio dire che non va bene (anzi), ma voglio solo ribadire quanto detto nel mio prec. post (ovvero GIUSTAMENTE poca voglia di “sbattersi” da parte dei camperisti) [;)] Ciao, Ivano.id="blue">quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Mi sembra di assistere ad un rondeaux!!! Che forma musicale è un rondeaux? DIciamo ripetitiva con variazioni (per semplificare). A (tema) B (variazione I) A C (variazione II) A D (variazione III) ecc. ecc. ecc. Il tema lo sta facendo "o nonno" sempre identico a se stesso! Gli altri le variazioni cone sempre nuove argomentazioni! Abbiamo capito perfettamente che (secondo "o nonno" e "ngeloco"): siamo invisi siamo scrocconi non portiamo ricchezza ecc.. Basta, per favore! Se vuoi abdare in camping o in centri di raccolta fai pure... ma per il resto basta!
La realtà è che la normativa non ci da affatto il diritto che rivendichiamo e che non possiamo pretendere di soggiornare ovunque comunque e quantunque. Per cui propio la proposta di ANFIA a mio avviso è quella più equilibrata. Occorre parlare con i comuni. Le norme per fare quello che necessita ci sono già occorre solo parlare per consentire spazi ove soggiornare senza andare i campeggio. MA al momento e legalmente, non si sono alternative. Ma poi come dice Costa ... chi paga? A me pare che si parla si parla ma questo semplice concetto del chi paga a chi vanno caricati gli oneri degli spazi a noi necessari non sia un punto che ai camperisti piace. Per questo siamo invisi. >
quote: Mi fa piacere che si citi la Francia, infatti, io questo dico: come in Francia i produttori tutelano i propri clienti, così in Italia occorre che l'ANFIA si dia una mossa e per fargliela dare occorrono altre iniziative che non quelle proposte fino ad ora. >> Oddio.... un segno di ravvedimento?
quote: Ma non finalizzte alla sosta libera=socggiorno=campeggio selvaggio. Questo è insostenibile. Occorre altro. Altre inizitive. >> Ahhhhh, volevo ben dire!!! Sappiamo cosa è "altro" per te. Campeggi, A.A. (possibilimente a pagamento)... TUTTO tranne la libertà di fermarci dove ci pare e quanto ci pare (al pari degli altri automezzi) ESATTAMENTE COME ACCADE IN FRANCIA!!!! Sai sono appena tornato dalla Francia (avendo tempi strettissimi ho dovuto usare aereo e treni e auto di chi mi accompagnava ma non ho alloggiato MAI in albergo ma sempre a casa di musicisti miei amici SCROCCANDO OVUNQUE). Pensa i camper erano tranquillamente parcheggiati persino davanti alla famosaissima torre, lungo la senna e persino sotto la cattedrale del Sacre Cour nel quartire di Montmartre!!! (lungo semplici marciapiedi!!! ...e non c'era nessuno che li mandava via!!!! Né Benigni (quello di NUmana), né altri menagramo!!!
quote: Ma non siete pronti. Almeno non tutti. >> Hai ragione: NON SIAMO PRONTI (per lagher e per ghetti). Siamo pronti per rivendicare la nostra libertà. Avevo letto quell'articolo su Caravan e Camper. Ho da paercchi giorni mandato una lettera di protesta (che, ci metto la mano sul fuoco, non pubblicheranno) e ho preavvisato che non potendone più di simimi "puttanate" non rinnoverò l'abbonamento. Buona notte
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Scusa Prof. ma che colpe avrebbe C&C nell'aver pubblicato l'inchiesta? Anzi a mio avviso ha fatto un bell'articolo dove ognuno può farsi un'idea di chi sarebbero e cosa pensano quelli che dovrebbero esercitare i nostri interessi, e con le interviste che hanno rilasciato nell'inchiesta di C&C si sono esposti al pubblico (dei cmaperisti) ludibrio, tranne l'intervento dell'Avvocato Costa. I peggiori interventi sono stati, a mio avviso, quello di Piccilli e dell'ANFIA, ignobili. Ciao Michele Betassa
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Mi sembra di assistere ad un rondeaux!!! Che forma musicale è un rondeaux? DIciamo ripetitiva con variazioni (per semplificare). A (tema) B (variazione I) A C (variazione II) A D (variazione III) ecc. ecc. ecc. Il tema lo sta facendo "o nonno" sempre identico a se stesso! Gli altri le variazioni cone sempre nuove argomentazioni! Abbiamo capito perfettamente che (secondo "o nonno" e "ngeloco"): siamo invisi siamo scrocconi non portiamo ricchezza ecc.. Basta, per favore! Se vuoi abdare in camping o in centri di raccolta fai pure... ma per il resto basta!
La realtà è che la normativa non ci da affatto il diritto che rivendichiamo e che non possiamo pretendere di soggiornare ovunque comunque e quantunque. Per cui propio la proposta di ANFIA a mio avviso è quella più equilibrata. Occorre parlare con i comuni. Le norme per fare quello che necessita ci sono già occorre solo parlare per consentire spazi ove soggiornare senza andare i campeggio. MA al momento e legalmente, non si sono alternative. Ma poi come dice Costa ... chi paga? A me pare che si parla si parla ma questo semplice concetto del chi paga a chi vanno caricati gli oneri degli spazi a noi necessari non sia un punto che ai camperisti piace. Per questo siamo invisi. >quote: Mi fa piacere che si citi la Francia, infatti, io questo dico: come in Francia i produttori tutelano i propri clienti, così in Italia occorre che l'ANFIA si dia una mossa e per fargliela dare occorrono altre iniziative che non quelle proposte fino ad ora. >> Oddio.... un segno di ravvedimento?quote: Ma non finalizzte alla sosta libera=socggiorno=campeggio selvaggio. Questo è insostenibile. Occorre altro. Altre inizitive. >> Ahhhhh, volevo ben dire!!! Sappiamo cosa è "altro" per te. Campeggi, A.A. (possibilimente a pagamento)... TUTTO tranne la libertà di fermarci dove ci pare e quanto ci pare (al pari degli altri automezzi) ESATTAMENTE COME ACCADE IN FRANCIA!!!! Sai sono appena tornato dalla Francia (avendo tempi strettissimi ho dovuto usare aereo e treni e auto di chi mi accompagnava ma non ho alloggiato MAI in albergo ma sempre a casa di musicisti miei amici SCROCCANDO OVUNQUE). Pensa i camper erano tranquillamente parcheggiati persino davanti alla famosaissima torre, lungo la senna e persino sotto la cattedrale del Sacre Cour nel quartire di Montmartre!!! (lungo semplici marciapiedi!!! ...e non c'era nessuno che li mandava via!!!! Né Benigni (quello di NUmana), né altri menagramo!!!quote: Ma non siete pronti. Almeno non tutti. >> Hai ragione: NON SIAMO PRONTI (per lagher e per ghetti). Siamo pronti per rivendicare la nostra libertà. Avevo letto quell'articolo su Caravan e Camper. Ho da paercchi giorni mandato una lettera di protesta (che, ci metto la mano sul fuoco, non pubblicheranno) e ho preavvisato che non potendone più di simimi "puttanate" non rinnoverò l'abbonamento. Buona notte
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Avevo letto quell'articolo su Caravan e Camper. Ho da paercchi giorni mandato una lettera di protesta (che, ci metto la mano sul fuoco, non pubblicheranno) e ho preavvisato che non potendone più di simimi "puttanate" non rinnoverò l'abbonamento. Buona notte >> Avevi già letto l'articolo ed avevi già pure mandato una lettera di protesta? Caspita! Io qui a Napoli Caravan & Camper di giugno non l'ho ancora trovato. Per quel che ne so, nel resto d'Italia, al più, è uscito ieri. Ad Ancona, invece, quante settimane fa l'hanno distribuito? Oppure, tra il leggere l'articolo, scrivere la lettera ed inviarla a C&C, quanti minuti ci hai messo? Accidenti, sei proprio fulmineo![:D][:D][:D][:D] Buonanotte anche a te.
quote:Originally posted by ngeloco> Alla COOP Montagnola era in distribuzione già da un paio di giorni (almeno da quando sono tornato)! Sappi che la stampa delle riviste mensili è chiusa solitamente tra i 15 e i 30 gg prima e vengono distribuite con anticipo presso il distributore di zona. Ecco perché spesso alcune riviste escono... molto prima! L'articolo l'ho "sbirciato" tra una confezione di latte e una di caffé. La lettera l'ho mandata la sera stessa. La rivista non l'ho comprata perché sono abbonato. Notte a te.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Avevo letto quell'articolo su Caravan e Camper. Ho da paercchi giorni mandato una lettera di protesta (che, ci metto la mano sul fuoco, non pubblicheranno) e ho preavvisato che non potendone più di simimi "puttanate" non rinnoverò l'abbonamento. Buona notte >> Avevi già letto l'articolo ed avevi già pure mandato una lettera di protesta? Caspita! Io qui a Napoli Caravan & Camper di giugno non l'ho ancora trovato. Per quel che ne so, nel resto d'Italia, al più, è uscito ieri. Ad Ancona, invece, quante settimane fa l'hanno distribuito? Oppure, tra il leggere l'articolo, scrivere la lettera ed inviarla a C&C, quanti minuti ci hai messo? Accidenti, sei proprio fulmineo![:D][:D][:D][:D] Buonanotte anche a te.
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno [Primo punto CORECO... >> Quello del CO.RE.CO. è uno dei cavalli di battaglia di Ciolli. Per chi non lo sapesse, i CORECO, cioè i Comitati Regionali di Controllo, erano degli organi che avevano il compito di effettuare un controllo, prevalentemente riguardante la legittimità, dei provvedimenti delle Provincie e dei Comuni. Si trattava del residuo, di quello che restava, del controllo previsto dalla legge fascista del 1934 che aveva imposto una totale sottomissione degli enti locali al potere centrale del Governo. Tra l'altro, furono aboliti pure i sindaci che vennero sostituiti dai podestà. L'eliminazione dei Co.Re.Co. è andata nella opposta direzione del decentramento e dell'affermazione di tendenze democratiche di maggior rispetto delle autonomie locali e della loro autodeterminazione. Ciò senza dimenticare che, come ha giustamente evidenziato Antonio, questi Co.re.co. per lo più erano solo dei carrozzoni politici e clientelari dalla dubbia utilità. Perciò l'idea di Ciolli del loro ripristino, oltre ad essere velleitaria (non credo che un'associazione di camperisti, per quanto "nazionale", abbia la forza ed il potere di cambiare il corso della storia, facendoci peraltro tornare indietro di 70 anni) è decisamente inutile e dannosa perché non è ripristinando un controllo di legittimità che non si estende al merito del provvedimento che si possa risolvere il problema dell'emanazione di ordinanze "illegittime". Contro le ordinanze "illegittime", se ed in quanto illegittime i rimedi ci sono già! Basta avere il coraggio e la volontà di attivarli. Se il Sindaco fa un'ordinanza "anticamper" stimata come illegittima, è inutile che ANCC invochi il ripristino dei CoReCo, anche perché questo non avverrà mai, ma piuttosto, utilizzi gli strumenti che oggi l'ordinamento mette a disposizione. Insomma, ANCC che si autoreferenzia come Associazione portatrice degli interessi diffusi dei camperisti, impugni nel nostro interesse l'ordinanza davanti al TAR. Se è illegittima, il TAR certamente l'annulla, cosa che non è certo che avrebbe fatto il Coreco. I rimedi per tutelare i nostri interessi ci sono qui ed adesso. Perciò - se si è in buona fede e non si vuole essere solo demagogici - non ha senso richiamarsi ad uno strumento che è retaggio di un (fortunatamente) lontano passato.
quote:Originally posted by IvanoPP ma non io xche' se/quando cosi' sara' di certo vendero' il camper e mi ricomprero' la tenda, o una roulotte, cosi' risparmiando non pochi soldini sul mezzo ed inoltre avendo la possibilita' di circolare/sostare ovunque con l'auto al seguito [;)]) Ciao, Ivano.[/blue] >> Quel giorno in cui venderai il camper sarà per tutti i camperisti una giornata felice e splendida.
quote:Originally posted by IvanoPP> Parole sante (quasi)!!! Anche io venderò il camper, ma prima darò del filo da torcere come ho fatto fino ad oggi!!! Poi... prima di vendere resta sempre l'ESTERO dove non esistono "nonni vari" e soprattutto gente modello Comandante Benigni come in FRANCIA, GERMANIA (soprattutto) ma anche in AUSTRIA, DANIMARCA, PAESI SCANDINAVI e forse anche la GRAN BRETAGNA E L'IRLANSA (dico forse perché col camper ancora non ci sono stato). Persino in SVIZZERA fai quello che vuoi (provare per credere), nel rispetto dei pesi del mezzo, e puoi sostare OVUNQUE, dormendoci e cucinandoci dentro a patto di non mettere tavoli e tendalini (ma la cosa vale anche per le autovtture e se consentito alle autovetture lo è anche a camper, pulmann, ecc.... In Italia finché ci saranno camperisti che stanno dalla parte dei comuni ostili e dalla parte delle associazioni dei gestori di camping... la guerra non si vince certamente!!! Ciao e in gamba!!!
Mi ripeto da altro 3D xche' visto che si contiua a dire le stesse cose, cosi' faccio anche io... Giusto ! tutti i camperisti solo ed esclusivamente in AA e/o campeggio !!! [:D][:D][:D] (ed inoltre aggiungo ATTENZIONE perche' in AA NON SI PUO' CAMPEGGIARE) (ma non io xche' se/quando cosi' sara' di certo vendero' il camper e mi ricomprero' la tenda, o una roulotte, cosi' risparmiando non pochi soldini sul mezzo ed inoltre avendo la possibilita' di circolare/sostare ovunque con l'auto al seguito [;)]) Ciao, Ivano.id="blue"> >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Anche io venderò il camper, ma prima darò del filo da torcere come ho fatto fino ad oggi!!! >> Ma quale filo da torcere dai? Non ti ho visto all'opera con qualche ricorso su ordinanze anticamperiste, semplicemente perché usi il tagliando diversabili. E poi vieni qui a fare lezioni. Prova tu a prendere una multa senza tagliando diversabili, comportandoti come un camperista normale e poi discutiamo.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Carissimo, il camper è sempre parcheggiato ben chiuso senza quel contrassegno! Anche quando vado in giro, se non trovo da parcheggiarlo vicino a dove mi interessa, spesso è mia abitudine prendere una auto in affitto SULLA QUALE uso il contrassegno per portare mia moglie esattamente dove dobbiamo essere!!! Inoltre, e mi stupisce che proprio tu vai in auto-confusione, il contrassegno consente la SOSTA ovunque ma non il [i]CAMPEGGIO/SOGGIORNO[/i che tu spesso confondi con SOSTA. A Numana per esempio il camper (con o senza contrassegno per disbili) non può essere usato se chiudi gli oscuranti (costringendo le persone disabili a farsi una bella flebo coram populi... alla faccia della privacy) incappi nel DIVIETO DI CAMPEGGIO usato da alcuni comuni in modo surrettizio e soprattutto vessatorio. Come vedi sei nuovamente fuori strada e non manchi di contraddirti!!! Fermati un momento a riflettere da cosa nasce la tua voglia di costringere tutti in luoghi chiusi degni dei profughi o dei nomadi piuttosto che accettare la libertà che OGNI ITALICO CITTADINO ha il diritto di usare. E se dico OGNI significa QUALUNQUE cittadino. Come LIBERO CITTADINO ovunque mi capita riesco a prevenire multe discutendo animatamente con i vigili e chiamando i cabinieri (così se la vedono tra loro). Una delle pochissime volte che non l'ho fatto fu a Numana col deliberato intento di danneggiare un ristoratore nella speranza che quest'ultimo visto il danno subito protestasse contro certe ordinaze vessatorie!!! Ciao
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Anche io venderò il camper, ma prima darò del filo da torcere come ho fatto fino ad oggi!!! >> Ma quale filo da torcere dai? Non ti ho visto all'opera con qualche ricorso su ordinanze anticamperiste, semplicemente perché usi il tagliando diversabili. E poi vieni qui a fare lezioni. Prova tu a prendere una multa senza tagliando diversabili, comportandoti come un camperista normale e poi discutiamo.
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Quel giorno in cui venderai il camper sarà per tutti i camperisti una giornata felice e splendida.>> Bummmmmmmmmmmmmm quasi quasi tiro fuori anche io uno degli "anatemi" alla Alex Drastico [:D] E parlare per te e non per tutti ? [:(!] Ma va'tla pie' n'tla giaca va... id="blue">
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Ti contraddici tu. Rileggiti "qualche" tuo intervento sull'uso del bollino del recente passato. Il tuo è puro spirito di contraddizione. Del tutto fuori luogo.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Carissimo, il camper è sempre parcheggiato ben chiuso senza quel contrassegno! Anche quando vado in giro, se non trovo da parcheggiarlo vicino a dove mi interessa, spesso è mia abitudine prendere una auto in affitto SULLA QUALE uso il contrassegno per portare mia moglie esattamente dove dobbiamo essere!!! Inoltre, e mi stupisce che proprio tu vai in auto-confusione, il contrassegno consente la SOSTA ovunque ma non il [i]CAMPEGGIO/SOGGIORNO[/i che tu spesso confondi con SOSTA. A Numana per esempio il camper (con o senza contrassegno per disbili) non può essere usato se chiudi gli oscuranti (costringendo le persone disabili a farsi una bella flebo coram populi... alla faccia della privacy) incappi nel DIVIETO DI CAMPEGGIO usato da alcuni comuni in modo surrettizio e soprattutto vessatorio. Come vedi sei nuovamente fuori strada e non manchi di contraddirti!!! Fermati un momento a riflettere da cosa nasce la tua voglia di costringere tutti in luoghi chiusi degni dei profughi o dei nomadi piuttosto che accettare la libertà che OGNI ITALICO CITTADINO ha il diritto di usare. E se dico OGNI significa QUALUNQUE cittadino. Come LIBERO CITTADINO ovunque mi capita riesco a prevenire multe discutendo animatamente con i vigili e chiamando i cabinieri (così se la vedono tra loro). Una delle pochissime volte che non l'ho fatto fu a Numana col deliberato intento di danneggiare un ristoratore nella speranza che quest'ultimo visto il danno subito protestasse contro certe ordinaze vessatorie!!! Ciao
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Anche io venderò il camper, ma prima darò del filo da torcere come ho fatto fino ad oggi!!! >> Ma quale filo da torcere dai? Non ti ho visto all'opera con qualche ricorso su ordinanze anticamperiste, semplicemente perché usi il tagliando diversabili. E poi vieni qui a fare lezioni. Prova tu a prendere una multa senza tagliando diversabili, comportandoti come un camperista normale e poi discutiamo.
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> E va bene! Se lo dici tu ci crediamo tutti. Con mia moglie a bordo (o al suo servizio) usiamo sempre il contrassegno. Ma se dobbiamo usare altro mezzo non sta nel camper! Per esempio in questi gg è parcheggiato con tutte le tende oscuranti ben chiuse e non ha contrassegno. Ma se lo avessi parcheggiato ben chiuso a Numana (sosta tra un viaggio ed un altro) nessun contrassegno mi avrebbe salvato dalle multe della Banda Bassotti di Numana!!! Ciao
Ti contraddici tu. Rileggiti "qualche" tuo intervento sull'uso del bollino del recente passato. Il tuo è puro spirito di contraddizione. Del tutto fuori luogo. >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno [ Vediamo perché: Primo punto CORECO Vi riporto un pezzo tratto dal sito della Provincia di Grosseto: A fronte di questa certezza di intenzioni del legislatore, in sede di revisione costituzionale, non altrettanta certezza sembra offrire il quadro normativo complessivo quanto ai concreti effetti abrogativi della legislazione in materia. Ciò è dimostrato dal dibattito successivo all abrogazione delle citate disposizioni costituzionali, a cui è seguita una intesa informale raggiunta in un incontro tra il Governo, nella persona del Ministro degli affari regionali, le regioni, l ANCI e l UPI, con cui si è pervenuti ad una "interpretazione condivisa" della riforma costituzionale sul tema dei controlli sugli atti degli enti locali, per effetto della quale, con decorrenza 8 novembre 2001, gli enti stessi hanno interrotto gli invii degli atti, soggetti a controllo, ai CO.RE.CO. Attraverso tale "interpretazione condivisa" si è operato un coordinamento tra il T.U.E.L. (d. lgs. 18 agosto 2000, n. 267), la normativa regionale sui controlli e la revisione costituzionale. Capito? Siamo nel 2001 con l'abolizione dei CORECO. Ora a me pare che ordinanze anticamper fossero esistenti anche con i CORECO e che, cito sempre Orosei, non sono state rigettate. Questo è un primo elemento per dire che il ripristino dei CORECO, a mio avviso, è una balla che non risolve il problema. Secondo punto CORECO. Anche se fossero rispristinati i CORECO questo non significherebbe nulla al momento, non per questo avremmo immediatamente ragione. Ed in presenza di ordinanze o provvedimenti del tipo di Orosei, indenni in Cassazione, vorrei proprio vedere come i Coreco farebbero a rigettare i provvedimenti. I comuni starebbero solo più attenti e si scambierebbero maggiori informazioni ed avremmo tutte situazioni tipo Orosei e Alassio. Inoltre penso proprio che i CORECO interpreterebbero l'art. 185 correttamente distinguendo tra sosta del mezzo e campeggio dell'equipaggio e così i comuni farebbero quel salto di qualità multando non la sosta ma il campeggio selvaggio più sonoramente, visto che la sanzione la determinerebbero loro. Punto terzo CORECO Il ripristino dei CORECO non servirebbe comunque perché gli atti urgenti sarebbero, come prima, comunque provvisoriamente esecutivi e con i tempi che avrebbe il CORECO l'estate o la stagione sarebbe comunque superata. Potendosi avere anche altre manovre da parte del comune tendenti a novare gli atti annullando quelli ancora non valutati dal Coreco. Insomma le scappatoie per superare la stagione ci sarebbero comunque. Punto quattro CORECO Inoltre i CORECO non erano il massimo della garanzia, "I Co.Re.Co. che avrebbero dovuto segnare una qualche discontinuità con il sistema precedente, secondo autorevoli valutazioni, non hanno nei fatti reso più leggero ed efficace il controllo di legittimita; la mancanza della tradizione che avevano le prefetture da un lato e l'eccessiva politicizzazione dei CO.RE.CO. rispetto dall'altro, hanno reso il controllo specie nella fase iniziale, meno tecnico e più eterogeneo. Spesso l'atteggiamento dell'organo, rispetto alla verifica, aveva anche riguardo all'affinità politica dei componenti il Core.co. rispetto a quella dell'Ente controllato. Non era infrequente il caso di decisioni del Co.re.co. difformi, pur a frontre di atti di identico contenuto, emanati però da Enti diversi" (L'ordinamento degli enti locali, Gian Valerio Lombardi Edizioni Il Sole 24 Ore, Prima edizione Gennaio 2000, pag. 192). Quindi l'unico intervento su cui non concordo e per i motivi di cui sopra è proprio quello di Ciolli che ama stupire chi non approfondisce le cose che dice. E' stato citato ancora a sproposito l'art. 16 della costituzione che riguarda il cittadino e non significa dover consentire "con ogni mezzo"; su Leggi e sentenze di Turismo Itinerante ho pubblicato diverse sentenze della Corte Costituzionale a tal proposito. Detto questo concordo con il fatto che l'intervento più puntuale sia proprio quello di Costa. Non ne avevo dubbi. La realtà è che la normativa non ci da affatto il diritto che rivendichiamo e che non possiamo pretendere di soggiornare ovunque comunque e quantunque. Per cui propio la proposta di ANFIA a mio avviso è quella più equilibrata. Occorre parlare con i comuni. Le norme per fare quello che necessita ci sono già occorre solo parlare per consentire spazi ove soggiornare senza andare i campeggio. MA al momento e legalmente, non si sono alternative. Ma poi come dice Costa ... chi paga? A me pare che si parla si parla ma questo semplice concetto del chi paga a chi vanno caricati gli oneri degli spazi a noi necessari non sia un punto che ai camperisti piace. Per questo siamo invisi. Mi fa piacere che si citi la Francia, infatti, io questo dico: come in Francia i produttori tutelano i propri clienti, così in Italia occorre che l'ANFIA si dia una mossa e per fargliela dare occorrono altre iniziative che non quelle proposte fino ad ora. Ma non finalizzte alla sosta libera=socggiorno=campeggio selvaggio. Questo è insostenibile. Occorre altro. Altre inizitive. Ma non siete pronti. Almeno non tutti. >> Scusate, ma siamo su Scherzi a parte? Ma come si può intavolare e reggere una discussione partendo da informazioni e argomentazioni infondate? I CORECO (COMITATI REGIONALI DI CONTROLLO) avevano competenze di controllo sugli atti degli organi collegiali degli enti locali ( della Giunta e del Consiglio).ù Le ORDINANZE DEL SINDACO MAI SONO STATE SOGGETTE A CONTROLLO, PROPRIO PER LA LORO NATURA DI PROVVEDIMENTE CONTINGIBILI E URGENTI. (Così mi risulta) Avverso le Ordinanze era/è possibile ricorrere c/o le autorità indicate(oggi) nelle stesse ordinanze!id="red">