quote:Risposta al messaggio di MSensoli inserito in data 20/09/2011 14:24:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> per poca roba ti conviene soprassedere, il legale credo che ti costi molto di più
quote:Risposta al messaggio di vagabondo romano inserito in data 20/09/2011 15:12:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> As usual :(... però mi scoccia non poco...se lo sapevo il giorno dell'incidente mi toglievo almeno qualche soddisfazione... Ciao, Mauro
quote:Risposta al messaggio di MSensoli inserito in data 20/09/2011 14:24:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao...avresti dovuto fermarti sul posto e chiamare il 112 il reato diventa penale, il cds prevede che, se c'è la fuga dopo l'incidente ...sono cavoli amari...ciao Tony
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 20/09/2011 15:45:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> con il senno di poi...
quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 20/09/2011 17:50:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> a trovare un falso testimone ci vuole un attimo...tutti noi abbiamo degli amici. Il bello è che rischio di prendere torto, visto che il testimone sarebbe mia moglie... Va bho... Ciao, Mauro
quote:Risposta al messaggio di MSensoli inserito in data 20/09/2011 14:24:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vedrai che se eri in paesi dell'est in via di sviluppo quello li non scappava tanto via e non venivano fuori testimoni fasulli. Purtroppo qui succedono anche queste cose. Bisognerebbe sempre chiamare la pattuglia con un incidente... il fatto e' che spesso ti senti rispondere che non hanno tempo per 'quelle cose li'. E tu resti li come un pero in via di maturazione.
quote:Risposta al messaggio di marinox inserito in data 20/09/2011 18:44:52: ma se tu e tua moglie avete la separazione dei beni , beh hai un testimone vero .>> Che io sappia il testimone deve essere un "terzo", nel senso che non deve avere rapporti di parentela fino al 2° grado compreso (genitori, moglie, figli, ecc. forse anche i suoceri). La separazione dei beni credo non c'entri nulla. -------------------------------------------- Francesco - Challenger Genesis 43 2011
quote:Risposta al messaggio di aviatore inserito in data 20/09/2011 23:40:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Intanto in questi casi è opportuno chiedere l'intervento delle autorità giudiziarie che, va detto, si rendono disponibili a seconda della gravità dell'evento; poi ci sarebbe da denunciare i testimoni per falsa testimonianza, informando di ciò le rispettive compagnie; senza perdere tempo poi, bisogna diffidare la propria compagnia dal corrispondere qualsiasi somma alla controparte a scopo di risarcimento, dovendo essa provvedere al risarcimento in quanto il sinistro non verrebbe gestito in regime di "Indennizzo Diretto" visto che non c'è stato accordo tra le parti. Detto ciò, non è detto che la compagnia debba necessariamente tener conto delle richieste del proprio assicurato in quanto per sua natura l'RCA è un contratto per effetto del quale la compagnia agisce in surrogazione nei diritti della controparte a cui spetta il risarcimento per cui, in un certo senso, io assicurato - a fronte del pagamento del premio di polizza - ho trasferito ad altri la mia responsabilità civile in caso di danni a terzi. Sarà dunque la compagnia a farsi carico di eventuali risarcimenti per danni da me prodotti e sarà essa a stabilire in che misura il risarcimento debba essere concesso in caso di corresponsabilità, tenuto conto della dinamica dell'incidente, di eventuali dichiarazioni testimoniali, di verbali, accertamenti e perizie. Per una danno da poco forse è meglio accontentarsi del concorso di colpa, anche se capisco è difficile da digerire ma, intraprendere un'azione legale costerebbe tempo e danaro; del resto con il 50% entrambi gli assicurati non subiscono alcuna penalità in quanto non sussiste responsabilità principale in misura superiore al 50+1% . Capita purtroppo spesso che le compagnie optino per una simile soluzione non potendo avvalersi di elementi certi che aprirebbero contenziosi complessi e costosi.id="red"> Beh tutte ste inesattezze in una volta non le avevo mai lette, ma cè sempre una prima volta. Facciamo un po' di chiarezza: Intanto in questi casi è opportuno chiedere l'intervento delle autorità giudiziarie che, va detto, si rendono disponibili a seconda della gravità dell'evento;id="red"> L'autorità interviene sempre se chiamata indipendentemente dalla gravità, magari si aspetta un po' ma arrivano sempre! poi ci sarebbe da denunciare i testimoni per falsa testimonianza, informando di ciò le rispettive compagnie; senza perdere tempo poi, bisogna diffidare la propria compagnia dal corrispondere qualsiasi somma alla controparte a scopo di risarcimento, dovendo essa provvedere al risarcimento in quanto il sinistro non verrebbe gestito in regime di "Indennizzo Diretto" visto che non c'è stato accordo tra le parti.id="red"> La denuncia all'autorità giudiziaria dei testimoni resunti falsi è buona cosa ma i tempi imposti dalla legge per i risarcimenti, compresi i tempi del giudizio son più brevi e l'unica soddisfazione sarebbe quella, una volta accertato dal giudice che i testi sono falsi, che la tua compagnia ti toglierebbe il malus. Il sinistro è sempre gestito in indennizzo diretto quando esiste questa cinquina solo due veicoli, data uguale, targhe, e compagnie indicate. Il resto è disinformazione. Sarà dunque la compagnia a farsi carico di eventuali risarcimenti per danni da me prodotti e sarà essa a stabilire in che misura il risarcimento debba essere concesso in caso di corresponsabilità, tenuto conto della dinamica dell'incidente, di eventuali dichiarazioni testimoniali, di verbali, accertamenti e perizie.id="red"> Assolutamente no la tua compagnia risarcira soltanto te in base a prove, testi ecc. ecc per i danni subiti nell'incidente e la compagnia avversa farà lo stesso con la controparte. Per una danno da poco forse è meglio accontentarsi del concorso di colpa, anche se capisco è difficile da digerire ma, intraprendere un'azione legale costerebbe tempo e danaro; del resto con il 50% entrambi gli assicurati non subiscono alcuna penalità in quanto non sussiste responsabilità principale in misura superiore al 50+1% . Capita purtroppo spesso che le compagnie optino per una simile soluzione non potendo avvalersi di elementi certi che aprirebbero contenziosi complessi e costosi.id="red"> In caso di danno da circolazione eventuali spese legali per il recupero del credito rimangono a carico del soccombente per cui nell'ipotesi che si voglia avere un maggiore indennizzo gli onorari li pagherebbe la compagnia di assicurazione. Con il concorso di colpa gli assicurati non subiscono un malus sulla classe di merito ma subiscono normalmente un aumento di premio perchè il rischio, personalizzato, tiene conto del sinistro denunciato. I liquidatori possono solo liquidare sulle prove che hanno in mano, se due testi dicono l'opposto, uno mente di sicuro ma il liquidatore non è un poliziotto che deve indagare i testi, può solo controllare che la dinamica rientri nella casualità descritta e quindi liquidare in concorso di colpa. Spero di aver chiarito ma sono disponibile per ulteriori precisazioni buoni km Cocktail
quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 21/09/2011 13:09:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il teste non deve avere un interesse al risarcimento, ecco perchè deve esser terzo tra i litiganti, giustamente è esclusa la moglie in comunione dei beni, ma il fratello vale, come la mamma, il papà il trasportato, chiunque. Buoni km Cocktail
quote:Risposta al messaggio di cocktail inserito in data 23/09/2011 14:09:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:L'autorità interviene sempre se chiamata indipendentemente dalla gravità, magari si aspetta un po' ma arrivano sempre! >>Non mi risulta. Spesso alla chiamata di intervento ti chiedono se ci sono feriti o deceduti cercando di stabilire delle priorità in ordine agli interventi per incidenti stradali, salvo quelli accaduti in autostrada o sulle grandi arterie di collegamento e, a seconda dei casi, ti inviano una pattuglia oppure, polizia e carabinieri, ti pregano di chiamare la polizia minicipale, anch'essa autorità, che però non sempre arriva; questo per lo meno succede dalle mie parti, specie nei piccoli centri,a caserme chiuse e con l'unica volante a 30 Km dal luogo di accadimento.
quote:Il sinistro è sempre gestito in indennizzo diretto quando esiste questa cinquina solo due veicoli, data uguale, targhe, e compagnie indicate. >> Solo 2 veicoli, d'accordo; data uguale d'accordo; targhe, d'accordo; circa l'ultima -compagnie indicate- direi che in caso di mancanza la pratica di sinistro può essere ugualmente gestita essendo le compagnie dotate della Banca Dati Ania a cui attingere per informazioni di carattere assicurativo (non si tratta di dati sensibili). Che il sinistro sia sempre gestito con Indennizzo diretto in presenza delle previste condizioni da te elencate, è vero: è stata una mia imprecisione. Il caso di MSensoli rientra in questa casistica. Non lo sarebbe stato se la compagnia di controparte non avesse aderito alla convenzione (come il caso di alcune compagnie estere).
quote:Sarà dunque la compagnia a farsi carico di eventuali risarcimenti per danni da me prodotti e sarà essa a stabilire in che misura il risarcimento debba essere concesso in caso di corresponsabilità, tenuto conto della dinamica dell'incidente, di eventuali dichiarazioni testimoniali, di verbali, accertamenti e perizie. >> Se il concetto è estrapolato come tu hai fatto e lo privi del senso dato dal periodo precedente è evidente che assume un altro significato. Fermo restando che per danni a terzi non si intendono solo quelli procurati a cose ma anche quelli a persone (anch'essi danni da circolazione), saranno pur sempre le compagnie a stabilire la % di responsabilità: le compagnie, che qui scrivo al plurale perchè se letto al singolare, come scritto nel post precedente, effettivamente hai ragione tu, perchè ognuno provvede al proprio danneggiato.
quote:In caso di danno da circolazione eventuali spese legali per il recupero del credito rimangono a carico del soccombente per cui nell'ipotesi che si voglia avere un maggiore indennizzo gli onorari li pagherebbe la compagnia di assicurazione. >> Come la metti se, per un risarcimento ritenuto non congruo, la controparte diventa la tua compagnia ed il contenzioso viene aperto nei confronti di essa? Es: sinistro definito per entrambe le parti; corresponsabilità assegnata; il mio danno non lo ritengo adeguatamente risarcito, faccio causa alla compagnia ma la perdo; chi paga le spese?
quote:Con il concorso di colpa gli assicurati non subiscono un malus sulla classe di merito ma subiscono normalmente un aumento di premio perchè il rischio, personalizzato, tiene conto del sinistro denunciato. >> Su questo ho qualche dubbio: non tutte le compagnie personalizzano la tariffa anche su questo elemento. Di fatto al rinnovo di contratto RCA ed in presenza di costanza contrattuale la tariffa può subire incrementi tariffari per altri fattori e non per questo. La responsabilità paritaria assume rilevanza per la tariffa in caso di nuova assunzione con attestazione di rischio.
quote: liquidatori possono solo liquidare sulle prove che hanno in mano, se due testi dicono l'opposto, uno mente di sicuro ma il liquidatore non è un poliziotto che deve indagare i testi, può solo controllare che la dinamica rientri nella casualità descritta e quindi liquidare in concorso di colpa. >> Mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa.
quote:Risposta al messaggio di frank001 inserito in data 24/09/2011 09:49:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> perfetto! Cocktail
quote:Risposta al messaggio di miketeso inserito in data 27/09/2011 21:08:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Evidentemente qualcuno ha presentato richiesta di risarcimento alla propria compagnia fornendo quantomeno il numero di targa, attraverso il quale anche con una semplice visura al PRA (costo 10/12 € o 4 € on-line) si risale al proprietario; la banca dati Ania poi fa il resto per risalire al numero di contratto ed alla compagnia. In questi casi, la tua compagnia ti informa di aver aperto una pratica di sinistro a tuo carico e ti invita a fornire la denuncia, in mancanza della quale provvederà a liquidare il danno sofferto. Cosa fare? Di sicuro presso la tua agenzia troverai le giuste risposte . Io credo che ti convenga formulare una tua denuncia facendo bene attenzione alle date ed all'ora eventualmente indicate dalla controparte ed alla presenza di eventuali dichiarazioni testimoniali a favore di quest'ultimo. Con la procedura di indennizzo diretto non sono rari i tentativi di "estorsione" di somme alle compagnie attraverso questo stratagemma che, se ben costruito, pone non pochi problemi anche ad ignari ed onesti assicurati. Se sei più che sicuro di non aver recato danni ad alcuno, diffida la compagnia di controparte dal procedere alla liquidazione, dandone notizia alla tua compagnia, e diffida la tua compagnia dall'applicare eventuali penalità in sede di rinnovo contrattuale. Se hai dei testimoni mettili a disposizione fornendo a tua volta delle dichiarazioni testimoniali. Se necessario, denuncia la cosa presso le autorità e fornisci copia della denuncia ad entrambe le compagnie. In ogni caso, un parere di un legale non guasterebbe.