http://www.studiolegalegiaffred...
Lo stesso aggancio presume gravissime responsabilità come si può leggere all'indirizzo sopra.quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 02/10/2011 13:53:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra) L'articolo 9 non è stato (ndr: immagino manchi la parola "eliminato" o similare [;)])id="blue"> per i camperisti che si hanno opposto, ma perchè il camper è STATO OMOLOGATO ESPRESSAMENTE PER L'ATTREZZATURA CHE INSISTE SULLO STESSO dovuto alle innovazioni sulla sicurezza adottate sugli accessori o utenze installate, e non altro.>> Vero, ma se i camperisti non si fossero fatti sentire in TANTI e FORTE ... (ricordo che l'ass. aveva gia' anche "suggerito" il "punto/art 9" anche a delle amm. comunali) [;)][}:)]id="blue">
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 02/10/2011 13:53:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Immaginiamo che siamo in sosta, lasciamo la bombola aperta, una presunta fuga di gpl esce è al passaggio o un'innesco s'incendia, chi pensate sia responsabile di ciò se succede un'esplosione della bombola? magari con feriti o peggio?>> Bhe direi che la stessa cosa succede con la normale abitazione, p.e. io (ma penso tutti) quando esco da casa la bombola la lascio sempre aperta ... [:0][;)] Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 02/10/2011 15:51:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vorrei raccontarvi un fatto che mi è accaduto parzialmente, il finale ovviamente per quanto mi riguarda non si è avverato in senso negativo. Il finale non lo auguro nemmeno al peggiore dei peggiori. Però, mi è servito per approfondire su cosa ero coperto nei confronti delle Compagnie Assicurative. Non entro nel merito di chi potrebbe essere la colpa, entro nel merito di chi mi offre un servizio (copertura assicurativa), mi chiede un corrispettivo garantendomi che posso dormire tranquillo. Salvo poi scoprire nel momento dell'evento che ... non sono coperto per nulla. La serietà preofessionale nel settore assicurativo dei camper si è persa giorno dopo giorno nei meandri del paghi meno, ti tolgo qulache cosina, ma non te lo dico. Lo devi scoprire da solo. Non mi pare serio. E' un pò come quelli che firmavano per i Bondi Argentini o Parnalat, quando hanno scoperto il buco, la colpa non era la loro ingordigia, ma del Promotore finanziario. Io per abitudine, quando mi fermo e scendo dal mezzo, controllo sempre la temperatura di tutte e quattro le gomme. Come anche quando rientro dalla colazione effettuata in Autogrill, in un bar, trattoria, verifico se il frigo utilizza il gas per raffreddarsi. Verifico proprio la presenza fisica della fiammella azzurra. Non mi basta il rumore, voglio osservare la fiamma. Sono maniacale? Non lo sò, però... mi sono salvato. Immaginate di essere parcheggiati dove più vi aggrada, in un Campeggio, in AA, in CS, in strada, in un rimessaggio. Il Vostro camper è alimentato con la 220. Ad un certo momento viene a mancare la corrente, cosa fà il vostro frigo? Non c'è la 220, non c'è il motore acceso, utilizzo allora il Gas. Accende la brava fiammella, solo che questa volta per colpa del Ragno, quello che spesso ottura l'ugello, abbiamo una fiamma più ricca di ossigeno e meno di gas e da azzurra è diventata una bella e grassa fiamma gialla e rossa come quelle delle candele in Chiesa. Grazie al camino di aerazione del frigo questa fiamma oscilla continuamente, riscaldando parte della parete esterna del camper. Con il tempo la riscalda al punto tale che la parete prende fuoco. Domandate all'Assistenza ufficiale dei frigo, quanti episodi simili accadono in un anno. Per l'area di competenza di Milano ho appurato personalmente sono una decina fra le varie marche. Noi dove siamo? Noi non siamo vicini al camper, siamo in gita, siamo in spiaggia, siamo in un altro luogo. Quindi non possiamo in alcun modo acccorgerci del fatto. I nostri mezzi lo ripetiamo spesso sono dei fimmiferi, quando bruciano, hanno la brutta abitudine di portarsene dietro almeno altri 3 o 4 camper. Quando si vede la fiamma esternamente ormai è troppo tardi. Andiamo oltre. Intervengono i VVFF con i loro mezzi, che impiegano un pò di tempo sia per arrivare che per spegnere l'incendio. Siamo in presenza di fuoco vivo, e loro lo sanno, come lo sanno tutti, ivi compreso gli Assicuratori, NOI TRASPORTIAMO DELLE BOMBOLE DEL GAS, quindi stanno ad una distanza di sicurezza, allungando i tempi dell'intervento. Spento l'incendio, tutti i danneggiati ivi compreso il proprietario dell'aria privata si scambiamo le generalità. Abbiamo danni alla proprietà privata e la distruzione irrecuperabile di altro 4 Camper. Dopo circa un paio di mesi, il nostro assicurato è convocato nella sede centrale, o in quella provinciale, dalla sua Assicurazione, non in Agenzia, questa proprio non conta più nulla. Qui al malcapitato gli fanno leggere il verbale dei VVFF da cui si evince che il fuoco propagatosi dal camper targato XX MMM XX è stata l'origine del focolaio. Altresì gli fanno presente che la copertura della sua Polizza è talmente risibile, 100.000 euro che loro malgrado devono effettuare un'azione di rivalsa per la somma eccedente. Al momento stimata in 150.000 euro. Una piccola considerazione tecnica e di onestà intelettuale: le polizze delle nostre auto prevedono ricorsi verso terzi in diversi milioni di euro è mai possibile garantire una copertura ovvero assicurare un fiammifero per il 3/4% del valore che l'Europa ha previsto si adotti per le auto? E' una presa in giro oppure è una vergogna professionale? La vergogna professionale lo abbiamo anche sui Media che sostengono il settore. Non mi pare che recentemente o negli ultimi anni, vi siano stati interventi scritti delle riviste che facessero emergere le discrepanze esistenti fra le varie Compagnie. Non mi pare che abbiano mai affrontato seriamente il problema, fatto pagelle, che sò del tipo: meno spendi, meno sei assicurato. Non mi pare che abbiano mai affrontato il problema bombole e i suoi effetti collaterali. Non mi pare che abbiano mai confrontato le varie polizze e ancora vuoi chiamarti rivista del settore? Sostieni di essere dalla parte del Camperista? Fai campagne verso una minoranza che al giorno d'oggi appaiono come una maggioranza e non ti avvedi della trave, delle furbate adottate dalla compagnie. eppure di lettere Al Direttore, alla rivista dai camperisti ne ricevete molte. Già alla fine ci direte che sono solo alcune. Sono una minoranza. 2.000 letture di questo post, non mi paiono una minoranza. Mi convinco sempre più che i Media sono dei Don Abbondio del settore. Mai denigrare chi effettua pubblicità. Se poi è ingannevole. E' un problema di altri. Una omertà generale. che lascia ampiamente intendere che tutti nella torta Mangiano di brutto e alla grande. Ivano quando un camper staziona in un rimessaggio in un luogo isolato, chiuso, oltre scaricare l'acqua dall'impianto idrico, dovrebbe far installare uno stacca batterie (perchè non prevederlo di serie?) che elimana ogni possibilità di scintille e chiudere le bombole del gas. Mai lasciare il camper fermo con l'impianto del gas in pressione. Mai lasciare il camper con l'impianto della corrente attiva. La corrente della cellula non è necesaria per la salvaguradia del mezzo, basta quella della motrice. La motrice possiede già di suo, che tolta la chiave dell'accensione non c'è tensione nel motore. Salvo quelle utenze (allarmi) che si alimentano direttamente dalla batteria. Cordialità Gianfranco .
quote:Risposta al messaggio di domo inserito in data 03/10/2011 19:37:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo pienamente con : - il fare molta "attenzione" alle assicurazioni e relativi contratti (xche', come ho gia' scritto piu' volte, io per primo non mi fido assolutamente delle assicurazioni [}:)]) pero' ripeto che a parer mio una frase come la seguente e' (dovrebbe essere) "soddisfacente" in termini assicurativi sia per quanto riguarda il camper che per quanto riguarda l'abitazione o altro (e se cosi' non e' significa che continuo a non capire e prob non capiro' mai...) : <<Tutte le compagnie, a richiesta ovviamente, assicurano il rischio di danni verso terzi provocati dall'incendio del proprio mezzo (e/o, aggiungo, abitazione) e, per incendio, si intende lo sviluppo di fiamma, indipendentemente dalla fonte che l'ha generata.>> - chiudere la bombola del gas e staccare la batteria quando il camper e' fermo (rimessato) Invece dissento assolutamente con il dover spegnere le utenze di bordo del camper se nessuna persona dell'equipaggio e' presente a bordo quando si e' in sosta in pubblici parcheggi (per andare p.e. in spiaggia, a visitare una citta'/museo/... , a fare una passeggiata, andare al ristorante, ...) perche' : 1) cosi' facendo si dovrebbe spegnere p.e. il frigo a gas con la conseguenza che i cibi andrebbero a male cosi' come non sarebbe possibile conservare medicinali che necessitano di basse temperature 2) se cosi' dovesse essere con il camper si potrebbe andare sempre e solo in camping (e nemmeno nelle AA in quanto punnliche pertinenze stradali al pari dei normali parcheggi pubblici) Ovvero, se cosi' mai dovesse essere sarebbe la fine del camperismo. Ivano PS: 1) nel mio camper "spartano" il frigo a gas NON si accende automaticamente bensi' lo devo fare manualmente (e quindi per vedere se e' correttamente acceso controllo sempre la fiammella blu) ! [:0][:D] 2) anche le automobili si possono incendiare (e' successo a mio zio) 3) anche per le abitazioni vale la stessa cosa riguardo a incendi e assicurazioni, ed io (cosi' come penso tutti) quando esco da casa non chiudo il gas e spengo tutte le utenze ! id="blue">
quote:Risposta al messaggio di domo inserito in data 03/10/2011 19:37:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra) eppure di lettere Al Direttore, alla rivista dai camperisti ne ricevete molte>> Opssssssss, questa mi era "sfuggita" ... [:0] Scusami, ma a quale Direttore e a quale rivista ti riferisci ? ed inoltre, "ne ricevete" nei confronti di chi ? Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 03/10/2011 23:24:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quando il Camper è fermo per giorni per settimane, quando è inutilizzato dalla Proprietà, io suggerisco, è una mia idea, di chiudere le bombole del gas, di disattivare l'impianto elettrico. Se ci rifletti un attimo è un modo per renderlo assolutamente inattaccabile da eventi esterni. L'impianto fotovoltaico è indipendente dal circuito interno. Come quando lasci casa tua per un viaggio di alcune settimine, non senti spesso ripetere, chiudete l'acqua, staccate l'antenna del televisore, disattivate tutte le utenze e staccate la corrente. Poi uno fà quello che vuole, si assume il rischio che vuole. La buona creanza dice stacca tutto. Tutto sul camper si evolve, la meccanica, i materiali delle pareti, l'impiantistica, l'elettronica, anche i frigoriferi. Il mio come il tuo è trivalente e cambia le varie fonti energetiche senza un mio intervento manuale. Come dice Giovanni, qualcuno ha imposto agli assemblatori delle sicurezze che ieri non esistevano. Peccato che noi utenti non siamo stati in grado di imporre alle compagnie Assicurative di elevare i parametri di copertura anzichè verderli scendere al ribasso come in silenzio hanno fatto in tutti questi anni. Mi aspetto un intervento delle riviste del settore sull'argomento, una sana e seria inchiesta che possa in qualche modo chiarire al vasto pubblico di utenti le criticità o le bontà delle varie Polizze. Ovviamente con nome e cognome dei buoni e dei cattivi. Un pò quello che fanno le altre riviste settoriali. E' solo una mia riflessione. La rendo pubblica. Poi se uno la condivide bene, altrimenti ne faccia l'uso che più ne ritiene opportuno. Internet, il Forum di Col, mi permette di esprimermi in quelle forme e modi che non è più quella singola voce espressa fra le quattro mura di un ufficio, che spesso trova il tempo che trova, ma se l'argomento è valido, possiede una sua sostanza, trova una cassa di risonanza, (2.000 letture in pochi giorni, vuol dire che l'argomento è sentito), dai oggi dai domani, mi auspico di imporre al mercato una riflessione e non ultimo un cambiamento. Ritornando al nostro problema assicurativo, aldilà della Compagnia con cui sono assicurato in questo momento, che potrebbe essere diversa in un prossimo futuro se il rapporto Premio pagato e copertura assicurativa si rivelerà insufficiente. In questo momento posso indicare una determinata fotografia, fra un attimo il mercato magari renderà già obosleta quella che oggi riteniamo il massimo. Io continuo sulla mia linea di condotta che è quella illuminare, di far riflettere. Uso argomenti qualunquisti, se questo è uno strumento valido per far capire come ci stanno fregando, perche no. Se il qualunquismo mi permettere di risvegliare l'attenzione altrui, ben venga, Ci sono Compagnie e Compagnie, un aiuto per scoprirle perchè non darglielo. Rivelo il massimo e il minimo, rammentando che in mezzo ci può stare di tutto. Il buono e il cattivo. Cordialità Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 03/10/2011 23:53:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ivano le riviste del settore sono al massimo quante sono le dita di una mano, ognuna ha la sua rubrica lettere al Direttore. Vuoi che in tutti questi anni, nessuna abbia inviato reclami ampiamente documentati dove si evince chiaramente le marachelle delle Compagnie. Occorre essere cechi e sordi per non vedere e sentire le continue lamentele o le magnificenze che si leggono sui vari Forum. Nomi e cognomi meno si fanno, maggiore è la possibilità di scrivere. Cordialità Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di domo inserito in data 04/10/2011 00:22:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ok, capito (piu' o meno ...) Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 06/10/2011 12:38:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra) valgono sempre regole e norme per evitare qualsivoglia danno a cose e persone, per cui fa la differenza fra chi almeno una volta l'anno verifica il buon funzionamento e la sostituzione dei pezzi vetusti, provando gli interventi e automatismi in generale e vigila al momento quando lo si adopera.>> Concordo pienamente, ma purtroppo non tutti fanno tali controlli/verifiche (peccato che non siano obbligatori) [;)][}:)]id="blue">
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 06/10/2011 12:38:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Assicurazione, la si vede sempre dopo se risponde e comunque dall'esperienza acquisita ci stà sempre una piccola postilla interpretativa che alla fine volge a suo favore.>> Eggia', come ho gia' scritto io delle assicurazioni non mi fido neanche un po' ... [:(!][xx(]id="blue">
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 06/10/2011 12:38:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra) si sente l'evento ma sempre non si sa il seguito>> ripeto: esistono delle statistiche che indicano con CERTEZZA quanti eventi di incendio camper si verificano in un anno ? (1, 10, 100, 1000, ... ) ? E NB non per "curiosita" bensi' per cercare di comprendere la reale possibilita' del verificarsi dell'evento e di conseguenza decidere cosa fare (p.e. assicurarsi o meno, assicurarsi per quanto e quanto spendere per la polizza, ...) [;)] Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 06/10/2011 14:04:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo che esistono statistiche, basta interpellare le società che fanno assistenza Ufficiale alle varie marche di frigo, caldaie, riscaldatori uspplementari, e vedrai per non dire potrai capire da solo quanto è sommerso, per non dire sottostimato il problema. Con il fuoco non si scherza, specialmente sui nostri mezzi. Comè possibile che accettiamo coperture verso terzi assolutamente ridicole. 100.000/150.000/200.000 euro per i più sono grosse cifre se poste sul tavole, in una fase di calcolo del rischio assicurativo SONO UNA INEZIA. Meditate gente, meditate. Paragonate la vostra auto con quella del Camper. Viaggia di più, e paga proporzionalmente di meno ed è maggiormente coperta dai rischi. Concordo pienamente, ma purtroppo non tutti fanno tali controlli/verifiche (peccato che non siano obbligatori) id="size1"> Un modo ci sarebbe, copiare i tedeschi, magari surclassandoli. Il legislatore dovrebbe estendere i controlli anche sulle roulotte. Ogni anno da nuovo si porta il Camper dal Conce per i controlli annuali, sulle infriltazioni ecc.ecc, orbene rendere obbligatorio anche la verifica dell'impianto del gas. Certificando il tutto ovviamento. Senza quella certificazione non c'è polizza contro l'incendio e responsabilità verso terzi. Perchè il mio Camper costruito in Germania porta un bollo sul retro color oro e le scritte anno per anno sono di un colore diverso? Cosè quel bollo? Osservate gli Hymer, Concorde, Carthago tutti portano il bollo. Assicurazione, la si vede sempre dopo se risponde e comunque dall'esperienza acquisita ci stà sempre una piccola postilla interpretativa che alla fine volge a suo favore.id="size1"> Perche sbagliamo noi per primi e loro ne approfittano. Noi tutti non siamo capaci di fare gruppo. Non c'è rivista o associazione di categoria che abbia in qualche modo "tirato le orecchio alle assicurazioni". Non c'è nessuna associazione che abbia chiesto ad una Compagnia di fargli ad Hoc una Polizza per i suoi associati. Una completa di tutto, senza "sorpresa finale" la vogliamo chiamare "dormi tranquillo"? Perchè Una Compagnia si comporta in un modo e le altre 99 fanno un gioco al ribasso, al limite della decenza? Perchè finchè il gioco frutta nessuno si muove. Cordialità Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di domo inserito in data 06/10/2011 15:17:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Certo che esistono statistiche>> Finche' non si hanno dati CERTI relativi agli incendi in camper che si verificano in un anno (1, 10, 100, 1000, ... ) io sono e rimango come S. Tommaso ... [;)] E finche' non si hanno dati CERTI non e' possibile, ovviamente, fare ipotesi su eventuali rischi. Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 06/10/2011 15:34:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Aspettare che ci pensi qualcuno, per quel determinato dato, nel mio ex lavoro, era sinonimo di pagare in bei soldoni ogni problematica. Se vuoi un dato ufficiale spesso non arriva, troppo rognoso muoversi, per poi ricevere delle critiche. Secondo tè chi ha Titolo, interesse, per fare questo tipo di ricerca? Se non quello che lo vuole sottostimare, tacere. Alla fine se tutti fossero adeguatamente coperti, che sò con 500.000 euro, solo la sua tasca ne soffrirebbe. Oppure coloro che fanno una seria inchiesta giornalistica. Vuoi un esempio anche se di immane lavoro? Prendiamo una associazione qualsiasi con un minimo di 3/5.000 iscrittti, magari Col medesimo, predisponiamo un questionario e richiediamo a tutti gli associati di segnalrci se nel corso dell'anno solare XXXX hanno toccato l'assicurazione? In che modo? Sono stati soddisfatti, delle risposte, come delle liquidazioni ricevute? Quali suggerimenti si sentirebbe di dare agli altri associati? Avendo ricevuto un danno perchè non si sono rivolti all'assicurazione? Pensiamoci Cordialità Domo.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/10/2011 15:59:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La tua sicurezza è la mia sicurezza. Quindi se comperi un camper e consideri finito lì il tuo compito sbagli e di grosso. manutenzione e manutenzione continua, un tuo "leggero" errore può essere un distastro per altri. E, per finire, gli eventuali e remoti danni provocati dalla bombola sono assicurati dal fornitore della bombola stessa, naturalmente gestita con le dovute attenzioni.id="size1"> E se fosse l'impianto la causa? Il Ragnetto che rompe? L'utenza mal funzionante? Non c'è solo la bombola. C'è anche l'ammontare delle copertura. Con tutte queste problematiche io cerco una copertura assicurativa adeguata, se la trovo bene altrimenti mi faccio carico del rischio. Ora interagendo in una Comunità come Col, scopro che Una sola Compagnia fà questa copertura totale, mi posso ciedere il perchè? Posso richiedere ad altri il loro parere? Domo
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/10/2011 15:59:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Una piccolissima osservazione per Ivano: qui si sta parlando, sin dall'inizio, di incendi provocati dalla bombola del gas, non di incendi provocati dal boiler, dalla stufa, dai fuochi della cucina. Si parla solo di incendi provocati dalla bombola del gas sui quali si nutrono dubbi sulla loro risarcibilità. Quelli provocati dal boiler, dalla stufa, dai fuochi della cucina sono coperti da tutte le polizze incendio.>> Un incendio e' un incendio indipendentemente da chi/cosa lo ha provocato (p.e. nel caso di incendio nella mia abitazione o nel camper o altrove, puo' essere causato da un corto circuito oppure da una candela oppure da un accendino oppure da ...). Quindi, ripeto, che a parer mio una frase come la seguente e' (dovrebbe essere) "soddisfacente" in termini assicurativi (e se cosi' non e' significa che continuo a non capire e prob non capiro' mai...) : <<Tutte le compagnie, a richiesta ovviamente, assicurano il rischio di danni verso terzi provocati dall'incendio del proprio mezzo (e/o, aggiungo, abitazione) e, per incendio, si intende lo sviluppo di fiamma, indipendentemente dalla fonte che l'ha generata.>> Ivano id="blue">
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 07/10/2011 10:03:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ivano hai detto che lasci la bombola aperta a casa>> Premesso che il mio era un modo di dire (a casa non ho la bombola del gas bensi' il gas metano che quindi non posso chiudere quando esco da casa xche' p.e. alimenta l'impianto di riscaldamento) il punto rimane lo stesso ovvero se mai dovesse svilupparsi un incendio (in casa o in camper o altrove) indipendente da cosa lo ha causato se l'assicurazione prevede la seguente postilla <<copertura del rischio di danni verso terzi provocati dall'incendio , e, per incendio, si intende lo sviluppo di fiamma, indipendentemente dalla fonte che l'ha generataid="red">>> direi che sono (dovrei essere) "tranquillo" in termini assicurativi (e se cosi' non e' significa che continuo a non capire e prob non capiro' mai...)id="blue">
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 07/10/2011 10:03:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Tu non puoi distruggere un palazzo, ne compiere stragi in nome della tua libertà, per certe cose come presumo già scritto esistono delle regole dettate dalle leggi. Credo che sulla bombola ci sia scritto, quando si termina l'uso chiuderla, quando finita consegnarla.>> Premesso che un impianto deve essere, ovviamente, eseguito a "regola d'arte" e altrettanto mantenuto/verificato a dovere, in caso di "incidente" (purtroppo sempre possibile) l'unica cosa che si puo' fare e' assicurarsi ("sperando" che l'assicurazione non ci tiri poi delle "sole"). Riguardo ad eventuali leggi che obbligano a tenere il gas chiuso (in bombole, a metano, ...) quando nel luogo (casa, camper, ...) non ci sono persone, io non ne sono a conoscenza. Cosi' come non ho mai visto su una bombola del gas la scritta <<quando si termina l'uso chiuderla>>. Cio' detto, ritornando alla cosa a parer mia importante (fondamentale) che questo topic ha voluto proporre, non esiste nessuna legge che indica di dover spegnere le utenze di bordo del camper se nessuna persona dell'equipaggio e' presente a bordo quando si e' in sosta in pubblici parcheggi (per andare p.e. in spiaggia, a visitare una citta'/museo/... , a fare una passeggiata, andare al ristorante, ...) anche perche' se mai esistesse : 1) cosi' facendo si dovrebbe spegnere p.e. il frigo a gas con la conseguenza che i cibi andrebbero a male cosi' come non sarebbe possibile conservare medicinali che necessitano di basse temperature 2) se cosi' dovesse essere con il camper si potrebbe andare sempre e solo in camping (e nemmeno nelle AA in quanto punnliche pertinenze stradali al pari dei normali parcheggi pubblici) Ovvero, se cosi' mai dovesse essere sarebbe la fine del camperismo. Quello che si puo' fare per tutelarsi da possibili incidenti e' (volendo, esattamente cosi' come si fa per l'abitazione) ASSICURARSI opportunatamente ("sperando" , ripeto, che l'assicurazione non ci tiri poi delle "sole") Ivano PS: per il resto del tuo scritto, mi spiace ma ho qualche difficolta' a seguiri e capirti ...id="blue">