Le cose non sono cosi' elementari...

Bhè...perlomeno un pernottamento pare venga consentito, mi pare..! (Com'è? Passa il vigile a prendere il numero di targa e il posizionamento? E se cambio stallo? E se faccio una notte in questo e una notte in quello? Bhò..?) Comunque, "il progresso" non riusciremo a fermarlo. Ne sono tristemente convinto! Se tre camper sono facilmente digeribili, trenta o più diventano oggettivamente un problema: qui a Marina di Carrara il divieto è solo stagionale (per ora!) ma vi garantisco che ci sono parcheggi totalmente occupati dai camper! Per ora i residenti riescono ancora a trovare posto in altri parcheggi, magari più lontani dal mare, ma temo che se le presenze dei camper dovessero aumentare (cosa molto probabile, vista la stagione!) il divieto da stagionale diventerebbe annuale [:(]! A questo concorre in buona parte la mentalità del camperista: invece di diluirsi, e magari sostare in zone appena appena decentrate, si piazza in prima fila. E subito dopo ne arrivano altri 5, 10, 20...che si piazzano dove il primo, col risultato di trasformare un ameno parcheggio "vista mare" in una brutta "area di sosta per autocaravan". E la "vista mare" diventa "vista pareti bianche". Niente da fare: non siamo capaci ad autogestirci. Pensiamo al nostro "diritto", o meglio al nostro "vantaggio", infischiandocene del << Siamo ospiti in casa altrui. Facciamoci ben volere.>> Quindi trovo conseguenza inevitabile o il nostro dirottamento verso parcheggi periferici o verso "aree all'uopo predisposte", squallide se gratuite, decenti o piacevoli a seconda di quanto saremo disposti a pagare: niente di diverso da quanto l'economia di mercato ci ha abituati ad accettare! E in verità, la cosa ormai non mi disturba più di tanto: sono sempre stato portato a sostare in zone non centralissime, e sono anche disposto a sostare in "aree all'uopo predisposte" e a pagare il giusto purché l'area sia pulita, sorvegliata, non lontana dal centro e servita dai mezzi pubblici. Anzi...in realtà spesso le cerco ma non le trovo! Quindi, da questo punto di vista...magari! Insisto nella mia visione utopistica: libertà di sosta in stalli predisposti per le dimensioni dei nostri mezzi, ancorché non centralissimi, e pernottamento in area attrezzata (obbligatoriamente presente in ogni comune che ponga il divieto "overnight"). Ma, ripeto, è utopia...o forse no? Ciao

Ad onor del vero devo dire che in Calabria esistono anche alcune aree di sosta a pagamento che, a fronte di una cifra piuttosto esigua, sono dei veri e propri campeggi in riva al mare e con servizi discreti. Io ho sostato 15 giorni a Diamante, a 2 passi dal mare, spendendo (fine agosto - inizio settembre) meno di 150€, con attacco luce, acqua in piazzola, camper service abbastanza comodo e ben fatto. A questo patto sono disposto ad accettare molto più di buon grado eventuali limitazioni alla sosta. Teniamo presente che, sebbene la situazione non sia quella di altri comuni in Italia, è effettivamente abbastanza difficile, con la viabilità calabrese, trovare dove sostare senza dare effettivamente fastidio (forse Praia a Mare sarebbe proprio uno dei posti dove parcheggiare senza dare troppo fastidio sarebbe più facile). Ciao a tutti, Aldo

Concludo qui il mio breve giro tra i cartelli di "divieto di campeggio" di recente segnalati nel forum. Non l'ho fatto certamente per plaudire le iniziative comunali/regionali e mi auguro che almeno qualche lettore abbia ritenuto di apprezzare il mio intento. Il cartello di Praia a Mare si merita il primo posto nella mia personale classifica di qualita' in quanto: - e' assolutamente evidente che non si tratta di un "segnale stradale"; - non e' collocato sulla sede stradale (almeno quello fotografato da Ngeloco) e non e' motivo di intralcio/pericolo alla circolazione; - non dispone il "divieto" ma ha la funzione informativa di divulgare i punti salienti di una L.R. sul turismo, in applicazione del detto uomo avvisato, mezzo salvato. Il divieto non concerne soltanto gli autocaravan, ma parte anzi dalle tende per poi considerare anche gli altri "mezzi mobili di alloggio". D'altra parte mi sembra che il comportamento di quel comune (e, probabilmente, degli altri comuni della Calabria votati al turismo) non sia di ostracismo totale; le aree di sosta sono ubicate dove un camperista ha turisticamente piacere di fermarsi a soggiornare ed il rapporto servizi/costo risulta favorevole (almeno dalle testimonianze riportate). In ogni caso la Regione Calabria ha anche pensato al Prof. Calosci ed a tutti i camperisti che seguono il suo ideale di camperismo individuale, consentendo il campeggio di installazioni singole occasionali, sia pure per un solo pernottamento, al di fuori delle apposite strutture ricettive. Non e' molto me non e' neanche poco, se consideriamo il comportamento di tanti altri comuni.

quote:Originally posted by ngeloco
[red][b]...come ci vogliono far credere. Per combattere i divieti, non basta dare addosso al Comune perché la segnaletica affissa non è conforme al Codice della Strada. (...omissis...) >

> Ma dov vuoi parare? Qui il pernottamento, uno, è ammesso! Poi, se si desidera restare in zona (magari perché per la visita del paese non è stata sufficiente una giornata) ci si sposta da un parcheggio ad un altro e come dice il proverbio... "passata la festa gabbato lo santo". Altro che luoghi INCIVILI come Numana!!!!

Secondo me c'e' qualcuno in "trip" [:D][:D][:D]id="blue">