quote:Originally posted by marilyn> Grazie marilyn, veramente gentile da parte tua... (non e' una battuta [;)]). Angelo Costa lo conosco gia' di nome e di fatto per quanto ho potuto leggere (ma non di persona). Mi permetto di ripetere, in quanto la ritengo importante, una frase che ho gia' scritto in un mio prec intervento:id="blue"> "per quanto ne so la tua esperienza potrebbe essere molto utile alla discussione... (anche se prob la pensiamo in modo diverso per quanto riguarda sosta e soggiorno liberi oppure no)"id="red"> Ciao, Ivano.id="blue">
@ IvanoPP Forse e' il caso che faccia finta di fare la "padrona di casa" e faccia le debite presentazioni: Angelo, ti presento Ivano, neo acquisto dei mods dei Camperisti_Ita, fondatore del Movimento Camperisti insieme a Erix e Vapoluz e convinto supporter di Ciolli & co. Ivano, ti presento Angelo, ex mod dei camperisti_Ita. Scompare e ricompare dal radar a periodi alterni [;)], ma 2 anni fa' quando era in piena operativita', era uno degli assi portanti del gruppo. Il suo contributo fu particolarmente determinante non solo nella stesura del manifesto, nei contatti con la segreteria di Fabris e nella definizione delle strategie, ma soprattutto perche' riusci' a convincere ad entrare nel gruppo il piu' intelligente, diplomatico, simpatico, furbo e soprattutto modesto dei mods: la sottoscritta [^] ... e non gliel'ho ancora perdonato adesso id="Verdana"> id="purple"> >
quote:Originally posted by TheFox> GRAZIE anche: - a Valerio (Vapoluz) e a Eriberto (ErixSr, WM del sito) - agli amici Camperisti-ITA che ci hanno accolto positivamente e con cui condividiamo idee ed iniziative - a tutti quelli che "credono" e stanno collaborando al progetto Ciao, Ivano.id="blue">
- la parte della petizione di IvanoPP (grazie!) riguardante il CdS. id="green">[/size=1]>
quote:Originally posted by TheFox .....anche se il relativo testo (pur scritto a quattro mani, di cui almeno due toscane) a sua volta non brillava certo di chiarezza in alcuni passaggi.... ------ cut ---- >> rectius, due mani e due piedi. Questi ultimi toscani. [:D][:D][:D] id="size2">id="red">
quote:Originally posted by marilyn> ciao anche a te... non ricordavo di essere tra i responsabili di quello di cui mi accusi [;)]
@ IvanoPP Forse e' il caso che faccia finta di fare la "padrona di casa" e faccia le debite presentazioni: id="Verdana"> id="purple"> >
quote:Originally posted by IvanoPP> P.S.: Erix Sr che aspetta pazientemente che troviate un accordo sul testo della petizione per "Spararla" ufficialmente in rete con la debita porzione di pubblicità (per farla firmare anche a chi ha il camper ma internet "voltato" dall'altra parte). [:D][;)]id="size3">id="Comic Sans MS">
quote:Originally posted by TheFox> GRAZIE anche: - a Valerio (Vapoluz) e a Eriberto (ErixSr, WM del sito) - agli amici Camperisti-ITA che ci hanno accolto positivamente e con cui condividiamo idee ed iniziative - a tutti quelli che "credono" e stanno collaborando al progetto Ciao, Ivano.id="blue">
- la parte della petizione di IvanoPP (grazie!) riguardante il CdS. id="green">[/size=1]>
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quote:Originally posted by Erix Sr P.S.: Erix Sr che aspetta pazientemente che troviate un accordo sul testo della petizione per "Spararla" ufficialmente in rete con la debita porzione di pubblicità (per farla firmare anche a chi ha il camper ma internet "voltato" dall'altra parte). [:D][;)]id="size3">id="Comic Sans MS"> >> Lo so che "scalpiti", ma frena la mula... Prima di attivare la petizione on-line, cosi' come abbiamo deciso dobbiamo prima mandare la email di "presentazione" dell'iniziativa alle associazioni e camper club e attendere risposte/commenti. Per quanto riguarda il testo della petizione, i contenuti "basilari" non dovrebbe piu' variare di molto a meno di piccoli ritocchi di "forma". Ricordo invece che nei prox gg finalizzaremo l'invio della "lettera a Rutelli". Ciao, Ivano. PS: a scanso di equivoci, anche se questa e' di certo PUBBLICITA' OCCULTA giuro che non e' una clack preparata a tavolino tra Erix e me... (e' un paio di gg che non ci sentivamo...) id="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP> Occhei, Ivano, visto che mi hai accusato, ingiustamente, di non avere letto i tuoi post, provo a risponderti punto per punto. 1) LA SOSTA PER FARE LA SPESA. Mi sembra un falso problema. Se fermi il camper per comprare il gelato o per visitare una piazza o un monumento, ritengo sia abbastanza chiaro che nessuno ti può legittimamente cacciare. E se ti fanno una multa, è altresì chiaro che questa è illegittima e va impugnata. Il prof. Calosci in un altro 3d ha messo a disposizione un modello di ricorso che, se dovessi incappare in una multa di questo tipo, ti vedrà sicuramente vittorioso. La sosta delle autocaravan (quando è proprio sosta e non qualcosa di diverso) sulla sede stradale non è di per sé “campeggio attendamento e simili”. E’ giusto insorgere contro una sanzione illegittima e la legge già oggi pone a disposizione sufficienti elementi per resistere (il prof. Calosci, in merito docet). Qualche anno fa’ con degli amici ci fermammo col camper a Gaeta (LT) per fare una passeggiata e comprare un gelato ai bimbi. Qui vige (o vigeva, non lo so, dovrei controllare) un assurdo divieto di sosta su tutto il territorio comunale per i veicoli di altezza superiore ai 2 mt. Si tratta chiaramente di un’ordinanza cd. “anticamper” che il Sindaco del posto si è inventata per aggirare il I comma dell’art. 185 CdS che equipara le autocaravan agli altri veicoli ai fini delle limitazioni alla circolazione. Io non mi ero accorto del divieto, e tornato al camper, mi sono trovato la multa sul parabrezza. Non l’ho pagata, ho fatto ricorso al prefetto e – sono passati ormai quattro anni – questa è decaduta, anche se manca un provvedimento espresso di accoglimento da parte del Prefetto (si chiama silenzio-accoglimento). 2) LA DOMANDA E L’OFFERTA DI SPAZI PER I CAMPER Perché ti ho parlato della multa di Gaeta? Perché per scrivere l’opposizione mi andai a cercare un po’ di materiale anche in rete: utilissimo quanto raccolto dal ************* ********** di Firenze, il meglio in assoluto di ciò che possa chiedere chi vuole far guerra ai Comuni. Ma nel fare questa ricerca, incappai nel sito del Comune di Gaeta, dove c’è un forum nel quale i cittadini possono scrivere sui problemi del Comune. Non hai idea di quanti fossero a lamentarsi dei camper che d’estate sostano sul lungomare e di quelli che parcheggiano per mesi sul piazzale della stazione, che si fanno, insomma, le vacanze “a scrocco della comunità” come ho provocatoriamente scritto altrove. Allora mi è venuto il dubbio: vuoi vedere che non sono i Sindaci che sono cattivi e che anche le ordinanze più odiose (come quella di mettere il divieto di sosta ai veicoli più alti di due metri) sono la risposta ad un disagio che le amministrazioni percepiscono tra i propri cittadini (ed elettori)? Allora, a mio parere, la questione è di vedere il problema non solo “alla fiorentina”, cioè ritenendo che con la guerra alle amministrazioni si può risolvere tutto. Ma occorre prendere atto che noi siamo ospiti dei luoghi che visitiamo e riconoscere che i camper non sono ben visti e bene accetti dovunque, specialmente nelle località turistiche ed ancor di più in quelle località dove gli spazi sono scarsi. Ti posso assicurare che se fermi il tuo camper e ci vivi dentro anche per un mese in una strada del rione Salicelle di Afragola (NA) nessun vigile ti verrà a fare la multa. Ne sono certo, anche perché per lavoro mi capita spesso di passarci e vedo alcuni camper, con “equipaggi di cultura nomade” (come dice Morelli), che stanno lì fermi in sosta per parecchi mesi, con i panni stesi fuori, senza che nessuno vada ad importunarli. Ma non credo che a te interessi fare le vacanze al Rione Salicelle (e neppure a me: anzi, non mi piacerebbe neppure andarci ad abitare). A noi ci piace andare con il camper a Rapallo, a Spotorno ed a Gaeta. E qui i camper non è che non li vogliono, è che legittimamente agli autoctoni non piace l’invasione indiscriminata del loro territorio, a maggior ragione adesso che siamo decisamente troppi. E questo noi lo dobbiamo capire, ne dobbiamo prendere atto e cominciare a ragionare in termini diversi: dobbiamo, sì, da un lato affermare il nostro diritto di poter visitare liberamente anche questi luoghi, ma, d’altra parte, dobbiamo cedere su qualcosa e cominciare a riconoscere che non possiamo più fare quello che ci pare e piace e fermarci dove e come capita e dobbiamo comprendere che non possiamo campeggiare liberamente nei posti più belli e non tenere conto che accampamenti di centinaia di veicoli uno addosso all’altro sono francamente uno sfregio per il territorio e sono mal tollerati dalle popolazioni che ci ospitano. Se non capiamo questo, non ci sarà futuro. La battaglia è persa in partenza ed è solo questione di tempo. Se invece vogliamo invertire la tendenza ed impedire che i divieti si moltiplichino e gli strumenti delle amministrazioni si raffinino sempre più (e presto non ci sarà ************* ********** che tenga), dobbiamo iniziare a pensare ad una politica fondata sul dialogo ed il confronto e non sulla contrapposizione. E dobbiamo lasciare perdere l’art. 185 CdS e tutte quelle amenità che contiene. Ma che sciocchezza è mai quella che discrimina la sosta dal campeggio sulla base dell’oblò aperto, del deflusso e del piedino? Sta proprio lì il vizio di origine. Il campeggiare, il soggiornare è uno stato che si riconosce sulla base di altri presupposti, che sono legati all’attività dell’uomo: mangiare, dormire, attendere a faccende domestiche, etc.; attività che prescindono totalmente da fattori contingenti legati allo stato del veicolo. Chi ha scritto questa norma pensava di fare il furbo e di aggirare in questo modo il divieto di campeggio libero. Ma la cosa che, forse, ha funzionato finché i camper erano pochi e quindi sostanzialmente la sciocchezza veniva tollerata dalle Amministrazioni, ora che siamo troppi ed invadiamo, i Comuni corrono ai ripari, cercando di porre un freno al fenomeno e ci stanno decisamente riuscendo. 3) A COSA SERVONO LE AREE DI SOSTA E I CAMPER SERVICE? Servono a riservare degli spazi per consentire ai camper di fermarsi nelle località turistiche di maggiore interesse, dove la sosta “libera” non è possibile. Devono essere dotate per lo meno dei servizi essenziali (carico e scarico) ma se possibile anche di elettricità e servizi. Le piazzole devono essere di dimensioni tali da garantire la sicurezza degli equipaggi ed una sistemazione decorosa degli ospiti. Quelle che ci sono, dove ci sono, costano tanto perché sono poche e la domanda supera l’offerta. Se ce ne fossero di più, è una elementare legge di mercato, i prezzi scenderebbero. Compito delle associazioni di camperisti deve essere quello di dialogare e collaborare con gli Enti pubblici per ottenere l’apertura di nuove aree. Qualcuno già lo fa. Molti no! I camper service sulle aree di sosta autostradali, se ricordo bene sono previsti dal Regolamento del CdS. Sono utili e servono: non capisco? Li vuoi abolire? 4) UNA LEGGE PER LA SOSTA LIBERA Il tuo movimento e, se ho capito bene adesso anche CamperistiITA, di cui ho fatto parte, vuole proporre delle modifiche della normativa vigente per garantire la sosta libera. E da dove nasce quest’esigenza? La legge che tutela la sosta dei camper c’è già: c’è questo benedetto articolo 185 CdS che fu creato proprio per consentire la sosta libera delle autocaravan: non il campeggio, la sosta. Se sosti e ti fanno la multa, come ho scritto più sopra, fai il ricorso, come il prof. Calosci, ed il Prefetto o il Giudice di Pace ti danno ragione. Qual’è il problema? Sei già sufficientemente tutelato dalle norme che ci sono. Anche qui non riesco a capire. Se invece vuoi campeggiare liberamente, non sostare, allora questo non lo puoi ottenere con una modifica delle norme del CdS. Devi intervenire Regione per Regione perché in tema di turismo la competenza appartiene a questi Enti. Ma lo vedo un compito decisamente arduo ed un obiettivo che sarebbe troppo impopolare per poter avere un qualche seguito, al di fuori del nostro ristretto ambiente. 5) IL PESSIMISMO Per concludere, Ivano, non è affatto vero che sono pessimista. A me viaggiare in camper piace ancora tanto ed anch’io, se e dove è possibile, lo confesso, [;)] non disdegno la “sosta libera”. Ma sono consapevole che si tratta da un lato di un abuso e dall’altro di un privilegio, rispetto ad altre categorie di turisti, primi fra tutti i campeggiatori con la roulotte, che non vedo perché non debbano poter godere degli stessi diritti che avanzano i camperisti. Privilegio che però sono certo che se le cose non prenderanno una direzione diversa, è destinato progressivamente a scomparire. Non è pessimismo, è solo consapevolezza di come stanno (secondo me) realmente le cose. Ciao angelo id="size3">
quote:Originally posted by ngeloco Ivano, ti interessa il mio parere... ok, su cosa? id="red">id="size2"> >> [blue]Alle domande e considerazioni che avevo espresso in risposta a tuoi msg in questo 3D... ma dalla tua qui sopra domanda ho l'impressione che o non le hai lette oppure non dai loro importanza... pazienzina...
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www.italia.it
una sezione dedicata ai camper che dica zona per zona dove sono i punti di servizio e che prezzi hanno. le aree poco servite perderebbero un flusso di turisti e quelle che speculano con i prezzi dovrebbero moderarsi grazie alla possibilità di confrontare le tariffe online la spinta alla nascita di una rete simile verrà, forse, dalla tassa di soggiorno. i comuni vorranno incassare anche l'obolo dei camperisti e per farlo dovranno censire le aree attrezzate e magari favorirne la nascita ma tutto ciò, permettimi, deve aggiungersi alle battaglie di ivano e di chi come lui vuole contrastare con forza provvedimenti del tipo: vietata la sosta ai camper sull'intero territorio comunale la sosta libera, che chiamerei piuttosto informale, non sparirà. ma resterà relegata a periodi dell'anno poco affollati e a località fuori dalle rotte principali un servizio di accoglienza dei camperisti conviene a noi che viaggiamo e a chi ci vuole ospitare secondo il motto diwww.movimentocamperisti.com
: rispettosi e consapevoli ciaoquote:Originally posted by ngeloco> Quoto al 10000000000000000000000000000000000000000000000%
quote:Originally posted by IvanoPP> Occhei, Ivano, visto che mi hai accusato, ingiustamente, di non avere letto i tuoi post, provo a risponderti punto per punto. 1) LA SOSTA PER FARE LA SPESA. Mi sembra un falso problema. Se fermi il camper per comprare il gelato o per visitare una piazza o un monumento, ritengo sia abbastanza chiaro che nessuno ti può legittimamente cacciare. E se ti fanno una multa, è altresì chiaro che questa è illegittima e va impugnata. Il prof. Calosci in un altro 3d ha messo a disposizione un modello di ricorso che, se dovessi incappare in una multa di questo tipo, ti vedrà sicuramente vittorioso. La sosta delle autocaravan (quando è proprio sosta e non qualcosa di diverso) sulla sede stradale non è di per sé “campeggio attendamento e simili”. E’ giusto insorgere contro una sanzione illegittima e la legge già oggi pone a disposizione sufficienti elementi per resistere (il prof. Calosci, in merito docet). Qualche anno fa’ con degli amici ci fermammo col camper a Gaeta (LT) per fare una passeggiata e comprare un gelato ai bimbi. Qui vige (o vigeva, non lo so, dovrei controllare) un assurdo divieto di sosta su tutto il territorio comunale per i veicoli di altezza superiore ai 2 mt. Si tratta chiaramente di un’ordinanza cd. “anticamper” che il Sindaco del posto si è inventata per aggirare il I comma dell’art. 185 CdS che equipara le autocaravan agli altri veicoli ai fini delle limitazioni alla circolazione. Io non mi ero accorto del divieto, e tornato al camper, mi sono trovato la multa sul parabrezza. Non l’ho pagata, ho fatto ricorso al prefetto e – sono passati ormai quattro anni – questa è decaduta, anche se manca un provvedimento espresso di accoglimento da parte del Prefetto (si chiama silenzio-accoglimento). 2) LA DOMANDA E L’OFFERTA DI SPAZI PER I CAMPER Perché ti ho parlato della multa di Gaeta? Perché per scrivere l’opposizione mi andai a cercare un po’ di materiale anche in rete: utilissimo quanto raccolto dal ************* ********** di Firenze, il meglio in assoluto di ciò che possa chiedere chi vuole far guerra ai Comuni. Ma nel fare questa ricerca, incappai nel sito del Comune di Gaeta, dove c’è un forum nel quale i cittadini possono scrivere sui problemi del Comune. Non hai idea di quanti fossero a lamentarsi dei camper che d’estate sostano sul lungomare e di quelli che parcheggiano per mesi sul piazzale della stazione, che si fanno, insomma, le vacanze “a scrocco della comunità” come ho provocatoriamente scritto altrove. Allora mi è venuto il dubbio: vuoi vedere che non sono i Sindaci che sono cattivi e che anche le ordinanze più odiose (come quella di mettere il divieto di sosta ai veicoli più alti di due metri) sono la risposta ad un disagio che le amministrazioni percepiscono tra i propri cittadini (ed elettori)? Allora, a mio parere, la questione è di vedere il problema non solo “alla fiorentina”, cioè ritenendo che con la guerra alle amministrazioni si può risolvere tutto. Ma occorre prendere atto che noi siamo ospiti dei luoghi che visitiamo e riconoscere che i camper non sono ben visti e bene accetti dovunque, specialmente nelle località turistiche ed ancor di più in quelle località dove gli spazi sono scarsi. Ti posso assicurare che se fermi il tuo camper e ci vivi dentro anche per un mese in una strada del rione Salicelle di Afragola (NA) nessun vigile ti verrà a fare la multa. Ne sono certo, anche perché per lavoro mi capita spesso di passarci e vedo alcuni camper, con “equipaggi di cultura nomade” (come dice Morelli), che stanno lì fermi in sosta per parecchi mesi, con i panni stesi fuori, senza che nessuno vada ad importunarli. Ma non credo che a te interessi fare le vacanze al Rione Salicelle (e neppure a me: anzi, non mi piacerebbe neppure andarci ad abitare). A noi ci piace andare con il camper a Rapallo, a Spotorno ed a Gaeta. E qui i camper non è che non li vogliono, è che legittimamente agli autoctoni non piace l’invasione indiscriminata del loro territorio, a maggior ragione adesso che siamo decisamente troppi. E questo noi lo dobbiamo capire, ne dobbiamo prendere atto e cominciare a ragionare in termini diversi: dobbiamo, sì, da un lato affermare il nostro diritto di poter visitare liberamente anche questi luoghi, ma, d’altra parte, dobbiamo cedere su qualcosa e cominciare a riconoscere che non possiamo più fare quello che ci pare e piace e fermarci dove e come capita e dobbiamo comprendere che non possiamo campeggiare liberamente nei posti più belli e non tenere conto che accampamenti di centinaia di veicoli uno addosso all’altro sono francamente uno sfregio per il territorio e sono mal tollerati dalle popolazioni che ci ospitano. Se non capiamo questo, non ci sarà futuro. La battaglia è persa in partenza ed è solo questione di tempo. Se invece vogliamo invertire la tendenza ed impedire che i divieti si moltiplichino e gli strumenti delle amministrazioni si raffinino sempre più (e presto non ci sarà ************* ********** che tenga), dobbiamo iniziare a pensare ad una politica fondata sul dialogo ed il confronto e non sulla contrapposizione. E dobbiamo lasciare perdere l’art. 185 CdS e tutte quelle amenità che contiene. Ma che sciocchezza è mai quella che discrimina la sosta dal campeggio sulla base dell’oblò aperto, del deflusso e del piedino? Sta proprio lì il vizio di origine. Il campeggiare, il soggiornare è uno stato che si riconosce sulla base di altri presupposti, che sono legati all’attività dell’uomo: mangiare, dormire, attendere a faccende domestiche, etc.; attività che prescindono totalmente da fattori contingenti legati allo stato del veicolo. Chi ha scritto questa norma pensava di fare il furbo e di aggirare in questo modo il divieto di campeggio libero. Ma la cosa che, forse, ha funzionato finché i camper erano pochi e quindi sostanzialmente la sciocchezza veniva tollerata dalle Amministrazioni, ora che siamo troppi ed invadiamo, i Comuni corrono ai ripari, cercando di porre un freno al fenomeno e ci stanno decisamente riuscendo. 3) A COSA SERVONO LE AREE DI SOSTA E I CAMPER SERVICE? Servono a riservare degli spazi per consentire ai camper di fermarsi nelle località turistiche di maggiore interesse, dove la sosta “libera” non è possibile. Devono essere dotate per lo meno dei servizi essenziali (carico e scarico) ma se possibile anche di elettricità e servizi. Le piazzole devono essere di dimensioni tali da garantire la sicurezza degli equipaggi ed una sistemazione decorosa degli ospiti. Quelle che ci sono, dove ci sono, costano tanto perché sono poche e la domanda supera l’offerta. Se ce ne fossero di più, è una elementare legge di mercato, i prezzi scenderebbero. Compito delle associazioni di camperisti deve essere quello di dialogare e collaborare con gli Enti pubblici per ottenere l’apertura di nuove aree. Qualcuno già lo fa. Molti no! I camper service sulle aree di sosta autostradali, se ricordo bene sono previsti dal Regolamento del CdS. Sono utili e servono: non capisco? Li vuoi abolire? 4) UNA LEGGE PER LA SOSTA LIBERA Il tuo movimento e, se ho capito bene adesso anche CamperistiITA, di cui ho fatto parte, vuole proporre delle modifiche della normativa vigente per garantire la sosta libera. E da dove nasce quest’esigenza? La legge che tutela la sosta dei camper c’è già: c’è questo benedetto articolo 185 CdS che fu creato proprio per consentire la sosta libera delle autocaravan: non il campeggio, la sosta. Se sosti e ti fanno la multa, come ho scritto più sopra, fai il ricorso, come il prof. Calosci, ed il Prefetto o il Giudice di Pace ti danno ragione. Qual’è il problema? Sei già sufficientemente tutelato dalle norme che ci sono. Anche qui non riesco a capire. Se invece vuoi campeggiare liberamente, non sostare, allora questo non lo puoi ottenere con una modifica delle norme del CdS. Devi intervenire Regione per Regione perché in tema di turismo la competenza appartiene a questi Enti. Ma lo vedo un compito decisamente arduo ed un obiettivo che sarebbe troppo impopolare per poter avere un qualche seguito, al di fuori del nostro ristretto ambiente. 5) IL PESSIMISMO Per concludere, Ivano, non è affatto vero che sono pessimista. A me viaggiare in camper piace ancora tanto ed anch’io, se e dove è possibile, lo confesso, [;)] non disdegno la “sosta libera”. Ma sono consapevole che si tratta da un lato di un abuso e dall’altro di un privilegio, rispetto ad altre categorie di turisti, primi fra tutti i campeggiatori con la roulotte, che non vedo perché non debbano poter godere degli stessi diritti che avanzano i camperisti. Privilegio che però sono certo che se le cose non prenderanno una direzione diversa, è destinato progressivamente a scomparire. Non è pessimismo, è solo consapevolezza di come stanno (secondo me) realmente le cose. Ciao angelo id="size3">
quote:Originally posted by ngeloco Ivano, ti interessa il mio parere... ok, su cosa? id="red">id="size2"> >> [blue]Alle domande e considerazioni che avevo espresso in risposta a tuoi msg in questo 3D... ma dalla tua qui sopra domanda ho l'impressione che o non le hai lette oppure non dai loro importanza... pazienzina...
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quote:Originally posted by ngeloco Occhei, Ivano, visto che mi hai accusato, ingiustamente, di non avere letto i tuoi post id="size3"> >> la mia era solo una mia considerazione, comunque se vuoi chiamarla "accusa" va bene lo stesso... ma non e' che sei anche tu un po' (troppo) permaloso ? [:)] Grazie per la risposta [8D][8D][8D] a cui ri-rispondo: Per quanto riguarda il punto 1 "LA SOSTA PER FARE LA SPESA" (o similare) che dovrebbe essere permessa, io mi sono beccato un multa a Rapallo (a meta' dicembre) mentre stavo solo e veramente SOSTANDO per fare 2 passi sul lungo mare (alle ore 14 e addirittura avevo messo pure il disco orario!!!). Beato te (fortunato ?) che sei riuscito a non pagare delle multe... Ed e' giustissimo come dici tu "insorgere" contro multe ingiuste (e io sono il primo a farlo) ma purtroppo non c'e' mai l'assoluta certezza di vincere un ricorso, e a tal riguardo ti racconto una storiella tanto per ridere (o piangere) un po'... Ero con il camper sulla A26 (GE-AL) quando una pattuglia della polstrada mi sorpassa e dopo un po' mi segnala di accostare, e mi dice che mi deve fare un verbale (75 euri) perche' ho un anabbagliante bruciato, questo anche se sostituisco sul momento la lampadina bruciata; faccio quindi ricorso al GdP che conferma la multa (dicendomi "pero', se vuole e ritiene, puo' querelare il ministero dell'interno") in quanto la polstrada (non presentatasi all'udienza) ha inviato un memoria in cui dice che l'infrazione si era verificata in condizioni particolarmente pericolose: machemacomemachi***** vuol dire e soprattutto puo' essere vero ? (ore 16 ad aprile, pieno sole e visibilita' perfetta, traffico scorrevole, luce di posizione funzionante, tutte le gallerie della GE-AL sono illuminate). Per quanto riguarda il punto 2 "LA DOMANDA E L’OFFERTA DI SPAZI PER I CAMPER" : - ribadisco che e' giusto regolamentare la sosta e il soggiorno e a tal riguardo ci sono delle proposte tra cui quella della "petizione per una nuova normativa" - sindaci "cattivi" ce ne sono eccome... (cosi' come ci sono anche camperisti cattivi, e sindaci buoni, e camperisti buoni...) - ripeto che, a parer mio, il camperismo senza la possibilita' (necessita') di sosta e soggiorno "liberi" (ma regolamentati, vedi per l'appunto la "petizione per una nuova normativa") non ha senso di esistere. Per quanto riguarda il punto 3 "A COSA SERVONO LE AREE DI SOSTA E I CAMPER SERVICE?" la domanda (o meglio "provocazione") era solo relativa ai CS e dalla risposta che hai dato mi pare che non hai compreso il senso/provocazione Per quanto riguarda il punto 4 "UNA LEGGE PER LA SOSTA LIBERA" si tratta invece di regolamentare anche il soggiorno che permatta l'uso del frigo/stufa accesi (vedi anche prec. punto 1 e di nuovo "petizione per una nuova normativa") Per quanto riguarda il punto 5 "IL PESSIMISMO" era solo una mia impressione e sono contento (soprattutto per te) che, come dici, cosi' non sia. D'altronde anche io dico che se/quando non potro' piu' usare liberamente il camper (ovvero non potendo sostare e soggiornare liberamente ma dovendo SOLO "rintanarmi" in AA e/o peggio campeggi) prob lo vendero' e mi comprero' una roulotte (cosicche' potro' con l'automobile circolare e sostare ovunque). Per concludere, mi sa proprio che la pensiamo in modo diverso... Ciao, Ivano.id="blue">
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Quoto al 10000000000000000000000000000000000000000000000% >> Miiiiiiiiii, ma che numero e' ????????????????????????????????????id="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP la mia era solo una mia considerazione, comunque se vuoi chiamarla "accusa" va bene lo stesso... ma non e' che sei anche tu un po' (troppo) permaloso ? [:)] id="blue"> >> Mi sa che sei tu un po' troppo pedante[:)], accusa, considerazione, fa lo stesso... id="size2"> id="black">
quote: Grazie per la risposta [8D][8D][8D] a cui ri-rispondo: Per quanto riguarda il punto 1 "LA SOSTA PER FARE LA SPESA" (o similare) che dovrebbe essere permessa, io mi sono beccato un multa a Rapallo (a meta' dicembre) mentre stavo solo e veramente SOSTANDO per fare 2 passi sul lungo mare (alle ore 14 e addirittura avevo messo pure il disco orario!!!). Beato te (fortunato ?) che sei riuscito a non pagare delle multe... Ed e' giustissimo come dici tu "insorgere" contro multe ingiuste (e io sono il primo a farlo) ma purtroppo non c'e' mai l'assoluta certezza di vincere un ricorso, e a tal riguardo ti racconto una storiella tanto per ridere (o piangere) un po'... Ero con il camper sulla A26 (GE-AL) quando una pattuglia della polstrada mi sorpassa e dopo un po' mi segnala di accostare, e mi dice che mi deve fare un verbale (75 euri) perche' ho un anabbagliante bruciato, questo anche se sostituisco sul momento la lampadina bruciata; faccio quindi ricorso al GdP che conferma la multa (dicendomi "pero', se vuole e ritiene, puo' querelare il ministero dell'interno") in quanto la polstrada (non presentatasi all'udienza) ha inviato un memoria in cui dice che l'infrazione si era verificata in condizioni particolarmente pericolose: machemacomemachi***** vuol dire e soprattutto puo' essere vero ? (ore 16 ad aprile, pieno sole e visibilita' perfetta, traffico scorrevole, luce di posizione funzionante, tutte le gallerie della GE-AL sono illuminate). >> Ivà e che vuoi fare? Una legge che vieta ai Comuni di fare le multe ai camper? Una proposta del genere, una vera bestialità, la fece il ************* ********** qualche anno fa'. Pretendeva di codificare "per Legge" che le multe, secondo loro, "illegittime" fossero dichiarate nulle "per Legge", senza bisogno di fare ricorso al Prefetto o al GdP. Io chiesi: ma chi stabilisce che la multa è nulla "per Legge"? Sempre il Prefetto o il Gdp con un ricorso? Non ho ancora avuto una risposta. Se la multa è ingiusta, come ogni normale cittadino, ti opponi alla stessa, se hai ragione hai ragione, se hai torto hai torto. Sono le normali regole della convivenza civile che non possono essere stravolte a nostro favore, io così la vedo. id="size2"> id="black">
quote: Per quanto riguarda il punto 2 "LA DOMANDA E L’OFFERTA DI SPAZI PER I CAMPER" : - ribadisco che e' giusto regolamentare la sosta e il soggiorno e a tal riguardo ci sono delle proposte tra cui quella della "petizione per una nuova normativa" - sindaci "cattivi" ce ne sono eccome... (cosi' come ci sono anche camperisti cattivi, e sindaci buoni, e camperisti buoni...) - ripeto che, a parer mio, il camperismo senza la possibilita' (necessita') di sosta e soggiorno "liberi" (ma regolamentati, vedi per l'appunto la "petizione per una nuova normativa") non ha senso di esistere. >> Ragioni in termini di buoni e cattivi... Mi sembra una prospettiva troppo elementare, le cose vanno un po' diversamente, sono un poco più complesse. Comunque, mi andrò a leggere la vs. petizione sul vs. sito, confesso di non averla ancora vista, per capire meglio la questione. id="size2"> id="black">
quote: Per quanto riguarda il punto 3 "A COSA SERVONO LE AREE DI SOSTA E I CAMPER SERVICE?" la domanda (o meglio "provocazione") era solo relativa ai CS e dalla risposta che hai dato mi pare che non hai compreso il senso/provocazione >> Che voi fa' sono un poco scemo. Allora, me la spieghi meglio? Comunque, le aree di sosta servono eccome! Magari ce ne fossero di più! id="size2"> id="black">
quote: Per quanto riguarda il punto 4 "UNA LEGGE PER LA SOSTA LIBERA" si tratta invece di regolamentare anche il soggiorno che permatta l'uso del frigo/stufa accesi (vedi anche prec. punto 1 e di nuovo "petizione per una nuova normativa") Per quanto riguarda il punto 5 "IL PESSIMISMO" era solo una mia impressione e sono contento (soprattutto per te) che, come dici, cosi' non sia. D'altronde anche io dico che se/quando non potro' piu' usare liberamente il camper (ovvero non potendo sostare e soggiornare liberamente ma dovendo SOLO "rintanarmi" in AA e/o peggio campeggi) prob lo vendero' e mi comprero' una roulotte (cosicche' potro' con l'automobile circolare e sostare ovunque). Per concludere, mi sa proprio che la pensiamo in modo diverso... Ciao, Ivano.id="blue"> [/quote] Per concludere, una semplice domanda. Ma a che serve un doppione del ************* **********, e pure un poco più scalcagnato? Senza offesa, è una battuta [:D]. Se no finisce che tocca a me di dirti che sei permaloso[;)] ciao angelo id="black">id="size2">
quote:Originally posted by ngeloco> Ange', le tue risposte non sono proprio attinenti alle mie domande/considerazioni... Inoltre, come ho gia' scritto, prob abbiamo un diverso "angolo di visuale". Ciao, Ivano. PS: Il Movimento Camperisti NON E' (E NON VUOL ESSERE) un doppione di ANCC, se vuoi dai un'occhiata al progetto/iniziative/idee e poi esprimi un parere...id="blue">
Rispondo tra le tue, per fare prima. id="size2">id="black">>
quote:Originally posted by titty59> Concordo con te per il "buon senso" (di tutti, ovvero camperisti e amm. comunali). Ma ATTENZIONE, xche' la parola "buon senso" pare, purtroppo, che non sia "ben vista" da piu' persone in questo forum... Mi permetto di sottolineare che per quanto riguarda i camperisti devono essere prese molto piu' in considerazione (e applicate !) "qualita'" quali: rispetto (di persone e luoghi), responsabilita', comportamento Ciao, Ivano.id="blue">
BaH!?(non so se l'esclamazione è scritta bene).Non credo che i"contendenti"la pensino in modo "cosi'diverso",credo piuttosto che valutino la cosa da punti di vista diversi .Uno vuole parcheggiare dove il buon senso gli dice in piena libertà ,l'altro dice che oltre al buon senso vuole delle regole concordate,l'altro dice che tutto sommato in regola non ci saremmo mai,ecc,ecc,.Tutte sacrosante richieste ,tutte sacrosante verità,ma quello che conta è che siamo qui a discuterne e ad usare il nostro "giocattolo": Ho il camper da 16 anni (non so se siano pochi o molti),e sinceramente ho difficoltà a vedere tutto nero, perchè tutto sommato ho sempre cercato di rispettare le regole,che non ho sempre condiviso ,però guardandole sotto altri punti di vista le ho "accettate".Non vedo nel "contendere" ,diversa ideologia, vedo solo una diversa "convivenza" con le scelte o imposizioni (chiamiamole come vogliamo)a cui siamo sottoposti noi camperisti, noi motociclisti, noi mountai bikers,ecc,ecc,. Personalmente credo che possiamo cambiare mille leggi ,proporre mille variazioni di codici, pero' credo che sia importante capire che la nostra presenza debba essere accettata e non imposta . Non ho la capacità di trovare soluzioni "legiferanti",ho solo il mio buon senso che mi porta a fare certe scelte ,senza sentirmi peraltro "meno libero". Sarebbe bello discutere davanti ad una bella grigliata di .....con due "boccie " di .....;ogni epiteto ed ogni idea forse avrebbere un diverso impatto nella discussione. Ciao a tutti >
quote:Originally posted by ngeloco Ma a che serve un doppione del ************* **********, e pure un poco più scalcagnato? Senza offesa, è una battuta [:D]. Se no finisce che tocca a me di dirti che sei permaloso[;)] ciao angelo >> .....bè, visti i risultati di chi ci ha preceduto, un gruppo di scalcagnati in più che male può fare...... ciao Valerioid="size2">
quote:Originally posted by titty59 Personalmente credo che possiamo cambiare mille leggi ,proporre mille variazioni di codici, pero' credo che sia importante capire che la nostra presenza debba essere accettata e non imposta . >> Vedi, è proprio qui che stà il problema: in 16 anni i camper sono aumentati in modo pazzesco ora siamo migliaia e sono ogni anno sempre più i posti che non ci accettano: abbiamo due scelte, non fare niente e lasciare che veniamo sempre più emarginati e allora non penso che potrai goderti il tuo camper altri 16 anni, oppure cercare di farci sentire già da adesso in modo da poter raggiungere un punto di equilibrio che non sia quello di farci rinchiudere in campeggi oppure AA. Molti dicono: ah, se arriveremo a quel punto io vendo il mio vr....noi cerchiamo di darci da fare per non arrivarci a quel punto. ciao Valerio