quote:Originally posted by navarre> Le ultime (sia soste non pagate che autovelox) risalgono al 2007. Se poi alle flashate non siano corrisposte fotografie questo non ho modo di saperlo, ma penso che i più recenti autovelox siano digitali e non a pellicola. Riguardo la domanda sui tempi di prescrizione: non so, non a caso ho detto "saranno". Il grosso delle multe risale al periodo sino al 2003 ed immagino tempi di prescrizione dell'ordine dei 3-5 anni. Ne ho collezionate però di più recenti ed anche di queste non ne ho avuto notizia. C'è da considerare anche il fatto che si possono cambiare i mezzi e la residenza (come nel mio caso) il che rende difficile rintracciare un trasgressore all'estero. Un tentativo di riscossione peraltro io lo ignorerei, specie se arriva tramite posta ordinaria. Ho avuto a che fare con un paio di tentativi di recupero credito dall'estero (non riguardanti multe però), per motivi da me non condivisi, e a parte un paio (3-4 direi) di lettere tanto per provarci non c'è stato nulla di fatto. Poi ognuno faccia come ritiene più opportuno e nel proprio migliore interesse.
mmm, a quanto risalgono l tue esperienze con l' autovelox? No perché l' accordo "dei 70 euro" è piuttosto recente e credo che ora come ora le multe salate arrivino a destinazione. Anche io nel 2003 presi delle flashate notturne in Svizzera (parecchie flashate, ma ero in auto)e non è mai arrivato nulla. Penso però che la situazione sia cambiata. >
quote:Originally posted by ilfrance> Potrei spiegarti le mie ragioni e ti assicuro che non è tanto una questione di risparmio (che comunque non guasta) ma una di principio.
quote: Le tue parole sono foglie al vento. >> BW, la tua correttezza civica è disarmante [xx(][xx(],
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quote:ma dal punto di vista poetico tanto di cappello [;)][:D][;)] >> e se poi colleghi quel verso al mio nickname... [;)]
quote:Originally posted by Aluz Ho lavorato 4 stagioni in autostrada e so che agli stranieri che non pagano non succede nulla, se non in casi estremi di recidivi di cui vengono segnalate le targhe all'ambasciata del paese, ma devono essere tipo migliaia di euro.>>Ti ringrazio della conferma di quello che sino ad ora era un mio ragionevole sospetto.
quote:Originally posted by cavax76> Scrivi all'ambasciata, tienici aggiornati, ti faranno lettera di scuse. E
Salve a tutti. Riporto quanto successo ad Innsbruck la settimana scorsa. Ho parcheggiato il camper entro le strisce blu in prossimità del centro. Ho pagato per un'ora e con mia moglie e mia figlia siamo usciti a passeggio. Dopo circa 40 minuti, mia figlia (3 mesi) ha iniziato a piangere dalla fame. Io e mia moglie siamo rientrati nel camper per darle da mangiare. A causa di un problemino di mia moglie, la bimba deve essere allattata senza scossoni e simili. Ovvio quindi che il camper dovesse rimanere fermo. Visto l'approssimarsi della scadenza dell'ora pagata, sono andato alla macchinetta e ho pagato un'altra mezz'ora. Stupidamente, ho messo il nuovo tagliando vicino al vecchio e mi sono seduto in cellula. Dopo 10 minuti, mi sono accorto che il controllore iniziava a scrivere la targa sul libretto delle multe. A quel punto sono sceso e ho chiesto spiegazioni. Bene, il tizio dice che per 1 ora e mezza di parcheggio, vanno pagati 2 euro, e non fatti 1 biglietti da 1 euro e poi uno da 50 cent (1/2 ora 50 cent- 1 ora 1 euro - 1 ora e 1/2 2 euro). A quel punto dico al tizio che non volevo assolutamente rubare nulla (ben 50 centesimi di Euro!!!) ma la mia sosta prolungata era frutto di un contrattempo dovuta a nostra figlia. Proprio in quel momento, si affaccia mia moglie dalla cellula in cabina con mia figlia che piangeva in braccio e chiedendomi se avevo bisogno di aiuto per parlare inglese. Era ovvio che non stavo inventando nulla. Spiego al tizio che non potevo spostare il camper e che cmq avevo pagato! Nulla. Il grandissimo figlio di padre ignoto e noto galleggiatore in acqua, finisce di scrivere la multa e la infila sotto al tergicristallo (potevi anche darmela in mano testaccia di c...) e si è allontanato parlottando in tedesco (bravo..che ti possa tornare tutto indietro centuplicato!). Sono stato ingenuo io perché avrei dovuto far sparire il primo biglietto, ma penso che dimostrata la buona fede, e visto quanto avrei rubato al comune di Innsbruck (ben 50 cent!!!), poteva anche soprassedere! Io la multa non la pago. Non so cosa succede, se hanno dei meccanismi per venirmela a chiedere, ma NON LA PAGO! Che dimostrassero loro che effettivamente ero lì. E da me non vedranno mai più un euro. Meditate voi che dovete fermarvi a Innsbruck... >
quote:Originally posted by Kinobi Scrivi all'ambasciata, tienici aggiornati, ti faranno lettera di scuse. >> Tu dici? L'ambasciata si muove per una multa per sosta non pagata? Io ne dubito fortemente.
quote:Originally posted by Black Wind> Non sono l'Italia loro. Si muovo perchè danneggi la loro immagine. O al peggio ti rispondono alla nazista e rincari la dose sul forum... E
quote:Originally posted by Kinobi Scrivi all'ambasciata, tienici aggiornati, ti faranno lettera di scuse. >> Tu dici? L'ambasciata si muove per una multa per sosta non pagata? Io ne dubito fortemente.
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quote:Originally posted by Black Wind Tu dici? L'ambasciata si muove per una multa per sosta non pagata? Io ne dubito fortemente. >> Ti consiglio di imparare bene come si dice "prescrizione" in inglese, tedesco, francese e spagnolo... potrebbe tornarti utile quando nei prossimi anni. Bellissima la tipica furbizia italiana e poi ci lamentiamo se all'estero non credono a ciò che affermiamo. Viva Innsbruck. [xx(][xx(][xx(]
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Non sono d'accordo con quel che dici... A 2 km dal confine del Brennero, gli austriacied i tedeschi, premono il turbo e non rispettano il nostro limite di110 kmh. Sono tutti figli di immigrati italiani? 50 centesimi o quel che è, lui il biglietto lo aveva o stava pagando... E
Questa discussione è l'esempio più classico della diversa mentalità esistente in certe parti dell'Europa del nord e l'Europa del sud. Rispettare le regole. Interpretare le regole pro-domo. E per questi motivi che spesso siamo invisi all'estero. Le regole le interpretiamo e percepiamo abusi anche quando non le abbiamo osservate. Solo perché tanto che fa? 50 centesimi! Fa la differenza tra osservare e trasgedire. E' una questione di principio. Perché pretendiamo di avere un nostro buon senso che non ci incastra nulla con l'applicazione delle regole da italioti. Patetica e tipicamente italiota la citazione dell'allattamento del figlio... cosa c'entra in tutta questa discussione? >
quote:Originally posted by Kinobi> La differenza infatti non sta nel tedesco che preme sull'acceleratore, ma sul controllo. Li fanno bene i controlli da noi nemmeno quelli. Quindi italioti due volte! P.S. Se hai letto bene la vicenda, la sosta era fuori dalle regole di tariffa. E' per questo che il nostro amico ha preso la multa. La soluzione l'ha indicata lui stesso: mettere solo il secondo tagliando, veniva meno la prova, ma non la sostanza. Secondo le regole di tariffa avrebbe dovuto pagare i centisimi in più già detti. Comunque.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Non sono d'accordo con quel che dici... A 2 km dal confine del Brennero, gli austriacied i tedeschi, premono il turbo e non rispettano il nostro limite di110 kmh. Sono tutti figli di immigrati italiani? 50 centesimi o quel che è, lui il biglietto lo aveva o stava pagando... E
Questa discussione è l'esempio più classico della diversa mentalità esistente in certe parti dell'Europa del nord e l'Europa del sud. Rispettare le regole. Interpretare le regole pro-domo. E per questi motivi che spesso siamo invisi all'estero. Le regole le interpretiamo e percepiamo abusi anche quando non le abbiamo osservate. Solo perché tanto che fa? 50 centesimi! Fa la differenza tra osservare e trasgedire. E' una questione di principio. Perché pretendiamo di avere un nostro buon senso che non ci incastra nulla con l'applicazione delle regole da italioti. Patetica e tipicamente italiota la citazione dell'allattamento del figlio... cosa c'entra in tutta questa discussione? >
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Quoto e riquoto, come straquoto il tuo messaggio precedente. D'altra parte il sentire comune collettivo italiano è uno solo: le multe servono per fare cassa! Naturalmente si soprassiede alla loro validità, nonché ragione di esistere, cosiddetta afflittiva. Dimenticando soprattutto che se si osservasse scrupolosamente il codice della strada, il contenuto delle norme sanzionatorie rimarrebbe una mera opera dell'ingegno.
quote:Originally posted by Kinobi> La differenza infatti non sta nel tedesco che preme sull'acceleratore, ma sul controllo. Li fanno bene i controlli da noi nemmeno quelli. Quindi italioti due volte! P.S. Se hai letto bene la vicenda, la sosta era fuori dalle regole di tariffa. E' per questo che il nostro amico ha preso la multa. La soluzione l'ha indicata lui stesso: mettere solo il secondo tagliando, veniva meno la prova, ma non la sostanza. Secondo le regole di tariffa avrebbe dovuto pagare i centisimi in più già detti. Comunque.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Non sono d'accordo con quel che dici... A 2 km dal confine del Brennero, gli austriacied i tedeschi, premono il turbo e non rispettano il nostro limite di110 kmh. Sono tutti figli di immigrati italiani? 50 centesimi o quel che è, lui il biglietto lo aveva o stava pagando... E
Questa discussione è l'esempio più classico della diversa mentalità esistente in certe parti dell'Europa del nord e l'Europa del sud. Rispettare le regole. Interpretare le regole pro-domo. E per questi motivi che spesso siamo invisi all'estero. Le regole le interpretiamo e percepiamo abusi anche quando non le abbiamo osservate. Solo perché tanto che fa? 50 centesimi! Fa la differenza tra osservare e trasgedire. E' una questione di principio. Perché pretendiamo di avere un nostro buon senso che non ci incastra nulla con l'applicazione delle regole da italioti. Patetica e tipicamente italiota la citazione dell'allattamento del figlio... cosa c'entra in tutta questa discussione? >
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