quote:Originally posted by TheDevil> Caro Diavolo (buon diavolo, piccolo diavolo o "Il Diavolo" per antonomasia?), io mi muovo tra norme e regolamenti a mio agio come se dovessi leggere il cirillico o il cinese. In questo campo ho proprio bisogno di qualcuno che mi spezzi il pane della conoscenza in modo elementare, per poterlo mangiare e digerire. In conclusione mi serve chi mi dica se l'aggiunta di un rallentatore (sia esso un dispositivo idraulico, a correnti parassite o un cosiddetto "freno motore") necessita o no di verifiche presso la Motorizzazione o altro ente designato o possa essere eseguita senza formalità alcuna come scritto sul sito di alcuni rivenditori. Ad occhio non mi sembra che tale eventuale installazione debba essere considerata una modifica all'impianto frenante e credo che, effettivamente, non ci sia la necessità di alcuna formalità, ma vorrei esserne certo. Grazie, Aldo
Codice della Strada, art. 78 Regolamento al CdS, art.236 >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Aldo... non ti illudere di montare un freno motore senza l'approvazione della casa, purtroppo oggi di trappole in vendita ce ne sono anche troppe, il THELMA mi sembra che non fabrichi + i suoi prodotti, gli altri che agiscono sul collettore di scarico dei fumi con una farfalla, devono per forza avere un dispositivo che chiuda anche l'entrata del gasolio, altrimenti andresti a compromettere anche l'efficenza del motore... Pertanto il mio consiglio è che... se hai problemi sulle discese lunghe, tipo quella di SEEFELD, tanto per capirci.. datosi che è l'unica discesa che io conosca abbastanza pericolosa!!! è quello di affrontare certe discese con molta cautela frenando con molto anticipo e presentandosi alla discesa con una marcia inferiore a quella di salita..... dando dei colpetti ai freni per non mandare in palla il motore e cercare di non surriscaldare troppo le pastiglie, in poche parole bisogna dare dei colpi ai freni, veloci e significativi, ma non prolungati... SALUTONI ARMANDO
Ciao, grazie mille. Speravo mi dicessi il contrario, avrei preferito che avessero ragione i venditori. Mi sai dire di quale documentazione è necessario disporre per "visita e prova"? Ammesso che decida di montare un freno motore, sai se le pratiche e le prove sono una cosa lunga? quanto potrebbe costarmi? Ciao, Aldo >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> A mio avviso c'e' anche da tenere conto che i "dispositivi di frenatura ausiliaria" producono un sovraccarico termico sull'impianto di raffreddamento del motore.
Io ho chiesto ad un amico del forum che tratta mezzi pesanti Mercedes ...>
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Basilarmente l'apposito "nulla-osta" rilasciato dalla casa costruttrice del veicolo ed una "dichiarazione" di lavoro eseguito a regola d'arte da parte dell'officina che ha curato il montaggio del dispositivo, con il dettaglio degli interventi effettuati. La pratica amministrativa non e' ne' lunga ne' costosa, ma e' opportuno prendere preliminare contatto con l'ufficio provinciale della Motorizzazione in quanto eventuali altri documenti e la definizione dei costi dipendono dalla quantita' di controlli da esperire durante la "visita e prova". Non posso che rinviarti, per un quadro piu' completo, alla lettura di queste due pagine:
Mi sai dire di quale documentazione è necessario disporre per "visita e prova"?>
http://www.siit2trasporti.it/pa...
http://www.siit2trasporti.it/pa...
Mi sembra che siano esposte in tono abbastanza discorsivo; se ci sono problemi di interpretazione, fammi pure sapere.