La questione scivolo, cancello e tassazione, dipende dal comune e anche dalla regione (per eventuali disposizioni non locali). Per quanto io sappia, almeno per la mia zona, lo scivolo (se è inteso quello sul marciapiede davanti al cancello) lo si fa davanti ad un passo carraio per superare il dislivello e non comporta una tassazione. La tassazione invece viene applicata a seguito della richiesta di un accesso carraio, per il quale il comune da una concessione con relativo numero indicato sul relativo cartello di divieto di sosta da applicare sul cancello, e per la quale il proprietario ha il diritto di chiamare la polizia municipale per allontanare o multare una vettura in sosta vietata davanti al cancello (sempre che ciò avvenga effettivamente). Il cancello arretrato è condizionato dal tipo di strada sul quale il cancello si affaccia, se è una strada interna di un agglomerato di case private uni-bi familiari, magari cieca, è possibile che non lo richiedano; sicuramente verrà richiesto per cancelli su strade urbane, statali, provinciali e regionali; norma (mi pare derivata dal CdS conseguente alla necessità che l'auto che svolta nel cancello deve ingombrare il meno tempo possibile la carreggiata. L'arretramento in certi casi è anche di 5 metri, in particolare quando il marciapiede è inesistente o limitato di larghezza.
Quindi la prima cosa che Alessandro deve fare è parlare con l'Ufficio tecnico del comune che gli indicherà le procedure che deve seguire per farsi il suo posteggio interno.
Riguardo alla pavimentazione in cemento, sicuramente dovrà chiedere un'autorizzazione in quanto è un pavimento non drenante (come indicavo nel post precedente), ma l'autorizzazione la dovrà chiedere al Comune ed eventualmente, per determinate zone urbanistiche con vincoli ambientali, alla Regione. Sicuramente non al Genio Civile che ora si occupa unicamente di opere pubbliche; fino a più di 10 anni fa si occupava del ricevimento delle denunce delle opere strutturali in cemento armato e acciaio, e comunque per una pavimentazione in cemento non mi pare il caso di fare una denuncia strutturale ... In ogni caso meglio una pavimentazione drenante in ghiaia, autobloccante su sabbia, ecc. (applicando anche un buon diserbante), per le quali il comune sicuramente non avrà nulla da eccepire, comunque non materiale contenente terra o argilla che in caso di pioggia cede e sul quale le ruote affondano, senza contare dello spazio intorno al mezzo sempre sporco.
Sempre per creare ulteriore confusione al povero @PaperinO ...
Saluti e buoni km a tutti. Bruno
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