quote:Risposta al messaggio di sgalfo inserito in data 08/09/2010 19:38:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Decreto Legislativo N. 285 del 30/04/1992 emessa da: Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti Pubblicazione della norma sulla G.U. n. 114 del 18/05/1992 Titolo/Oggetto Nuovo codice della strada articolo 41: Segnali luminosi 1. I segnali luminosi si suddividono nelle seguenti categorie: a) segnali luminosi di pericolo e di prescrizione; b) segnali luminosi di indicazione; b-bis) tabelloni luminosi rilevatori della velocità in tempo reale dei veicoli in transito; (1) c) lanterne semaforiche veicolari normali; d) lanterne semaforiche veicolari di corsia; e) lanterne semaforiche per i veicoli di trasporto pubblico; f) lanterne semaforiche pedonali; g) lanterne semaforiche per velocipedi; h) lanterne semaforiche veicolari per corsie reversibili; i) lanterna semaforica gialla lampeggiante; l) lanterne semaforiche speciali; m) segnali luminosi particolari. 2. Le luci delle lanterne semaforiche veicolari normali sono di forma circolare e di colore: a) rosso, con significato di arresto; b) giallo, con significato di preavviso di arresto; c) verde, con significato di via libera. 3. Le luci delle lanterne semaforiche di corsia sono a forma di freccia colorata su fondo nero; i colori sono rosso, giallo e verde; il significato è identico a quello delle luci di cui al comma 2, ma limitatamente ai veicoli che devono proseguire nella direzione indicata dalla freccia. 4. Le luci delle lanterne semaforiche per i veicoli di trasporto pubblico sono a forma di barra bianca su fondo nero, orizzontale con significato di arresto, verticale o inclinata a destra o sinistra con significato di via libera, rispettivamente diritto, a destra o sinistra, e di un triangolo giallo su fondo nero, con significato di preavviso di arresto. 5. Gli attraversamenti pedonali semaforizzati possono essere dotati di segnalazioni acustiche per non vedenti. Le luci delle lanterne semaforiche pedonali sono a forma di pedone colorato su fondo nero. I colori sono: a) rosso, con significato di arresto e non consente ai pedoni di effettuare l\\\'attraversamento, né di impegnare la carreggiata; b) giallo, con significato di sgombero dell\\\'attraversamento pedonale e consente ai pedoni che si trovano all\\\'interno dello attraversamento di sgombrarlo il più rapidamente possibile e vieta a quelli che si trovano sul marciapiede di impegnare la carreggiata; c) verde, con significato di via libera e consente ai pedoni l\\\'attraversamento della carreggiata nella sola direzione consentita dalla luce verde. 6. Le luci delle lanterne semaforiche per velocipedi sono a forma di bicicletta colorata su fondo nero; i colori sono rosso, giallo e verde; il significato è identico a quello delle luci di cui al comma 2, ma limitatamente ai velocipedi provenienti da una pista ciclabile. 7. Le luci delle lanterne semaforiche per corsie reversibili sono rossa a forma di X, con significato di divieto di percorrere la corsia o di impegnare il varco sottostante la luce, e verde a forma di freccia, con significato di consenso a percorrere la corsia o ad impegnare il varco sottostante la luce. 8. Tutti i segnali e dispositivi luminosi previsti dal presente articolo sono soggetti ad omologazione da parte del Ministero dei lavori pubblici, previo accertamento del grado di protezione e delle caratteristiche geometriche, fotometriche, cromatiche e di idoneità indicati dal regolamento e da specifiche normative. 9. Durante il periodo di accensione della luce verde, i veicoli possono procedere verso tutte le direzioni consentite dalla segnaletica verticale ed orizzontale; in ogni caso i veicoli non possono impegnare l\\\'area di intersezione se i conducenti non hanno la certezza di poterla sgombrare prima dell\\\'accensione della luce rossa; i conducenti devono dare sempre la precedenza ai pedoni ed ai ciclisti ai quali sia data contemporaneamente via libera; i conducenti in svolta devono, altresì, dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra ed ai veicoli della corrente di traffico nella quale vanno ad immettersi. 10. Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l\\\'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell\\\'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l\\\'area di intersezione con opportuna prudenza. 11. Durante il periodo di accensione della luce rossa, i veicoli non devono superare la striscia di arresto; in mancanza di tale striscia i veicoli non devono impegnare l\\\'area di intersezione, né l\\\'attraversamento pedonale, né oltrepassare il segnale, in modo da poterne osservare le indicazioni. 12. Le luci delle lanterne semaforiche veicolari di corsia o quelle per i veicoli di trasporto pubblico hanno lo stesso significato delle corrispondenti luci delle lanterne semaforiche normali, ma limitatamente ai soli veicoli che devono proseguire nella direzione indicata dalle frecce o dalle barre; di conseguenza, i conducenti di detti veicoli devono attenersi alle stesse disposizioni di cui ai commi 9, 10 e 11. 13. Nel caso in cui la lanterna semaforica pedonale o quella per i velocipedi risulti spenta o presenti indicazioni anomale, il pedone o il ciclista ha l\\\'obbligo di usare particolare prudenza anche in relazione alla possibilità che verso altre direzioni siano accese luci che consentano il passaggio ai veicoli che interferiscono con la sua traiettoria di attraversamento. 14. Durante il periodo di accensione delle luci verde, gialla o rossa a forma di bicicletta, i ciclisti devono tenere lo stesso comportamento dei veicoli nel caso di lanterne semaforiche veicolari normali di cui rispettivamente ai commi 9, 10 e 11. 15. In assenza di lanterne semaforiche per i velocipedi, i ciclisti sulle intersezioni semaforizzate devono assumere il comportamento dei pedoni. 16. Durante il periodo di accensione delle luci delle lanterne semaforiche per corsie reversibili, i conducenti non possono percorrere la corsia o impegnare il varco sottostanti alla luce rossa a forma di X; possono percorrere la corsia o impegnare il varco sottostanti la luce verde a forma di freccia rivolta verso il basso. È vietato ai veicoli di arrestarsi comunque dinnanzi alle luci delle lanterne semaforiche per corsie reversibili anche quando venga data l\\\'indicazione della X rossa. 17. In presenza di una luce gialla lampeggiante, di cui al comma 1, lettera i), i veicoli possono procedere purché a moderata velocità e con particolare prudenza, rispettando le norme di precedenza. 18. Qualora per avaria o per altre cause una lanterna semaforica veicolare di qualsiasi tipo sia spenta o presenti indicazioni anomale, il conducente ha l\\\'obbligo di procedere a minima velocità e di usare particolare prudenza anche in relazione alla possibilità che verso altre direzioni siano accese luci che consentono il passaggio. Se, peraltro, le indicazioni a lui dirette sono ripetute da altre lanterne semaforiche efficienti egli deve tener conto di esse. 19. Il regolamento stabilisce forme, caratteristiche, dimensioni, colori e simboli dei segnali luminosi, nonché le modalità di impiego e il comportamento che l\\\'utente della strada deve tenere in rapporto alle varie situazioni segnalate. ------------------------------------------------------- (1) Lettera inserita dalla legge 29 luglio 2010 n.120
quote:Risposta al messaggio di sgalfo inserito in data 08/09/2010 19:38:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In base all'articolo 41 del codice della strada pubblicato dal Prof, con la luce gialla è obbligatorio fermarsi in corrispondenza della striscia di arresto. Purtroppo è l'ennesimo esempio di cattive abitudini: con il giallo si accellera per non aspettare il ciclo del semaforo rosso (senza contare che ciò è spesso alla base per le multe dei photored) anzichè fermarsi.
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 09:11:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell\\\'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l\\\'area di intersezione con opportuna prudenza. Ma io stando a cosa dice questo pezzo dell'articolo intendo che mi devo levare dai piedi velocemente facendo chiaramente attenzione NON fermarmi Adriano
quote:Risposta al messaggio di sgalfo inserito in data 09/09/2010 12:27:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Personalmente, stando al comma da te citato, intendo che se scatta il giallo e io sono a pochi metri dalla linea d'arresto procedo, ma se sono a 8/10 metri dalla linea d'arresto mi fermo in corrispondenza della stessa.
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 09:11:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No. Assolutamente no. GIALLO = PREAVVISO DI ARRESTO. GARZANTI Definiziones. m. 1 il preavvisare; avviso preventivo: preavviso di pagamento; segnale di preavviso; arrivare senza preavviso 2 nei rapporti di lavoro, la comunicazione del licenziamento o delle dimissioni che avranno effetto dopo un intervallo di tempo previsto da apposite norme; il periodo di tempo che intercorre tra tale comunicazione e la fine del rapporto di lavoro: dare, ricevere il preavviso; essere in preavviso | indennità sostitutiva del preavviso, equivalente all'importo della retribuzione che sarebbe spettata per il periodo di preavviso. TRECCANI preavvi#7777;o s. m. [comp. di pre- e avviso1] – 1. Avviso preventivo; notizia, comunicazione, avvertimento dato in anticipo, oralmente o per iscritto, di fatto che avverrà o di cosa che si farà nel futuro; anche, le parole con cui si avverte, e il foglio che le contiene, se scritte: è arrivato, se n’è andato senza p.; mandare, leggere, aspettare un p.; proclamare, effettuare uno sciopero senza p.; ricevere un p. di pagamento; comunicazioni telefoniche con p., quelle precedute da una segnalazione perché all’apparecchio si presenti una determinata persona della famiglia o della ditta dell’utente; segnale di p., segnale stradale di forma quadrangolare che in prossimità di un bivio indica, mediante frecce bianche su fondo azzurro, le località cui conducono le varie strade. - 2. Nei contratti con durata a tempo indeterminato, il periodo di tempo che, di regola, deve intercorrere tra il momento in cui uno dei soggetti del contratto manifesta la sua volontà di recedere e quello in cui il contratto stesso ha termine. In partic., nel contratto di lavoro a tempo indeterminato, la dichiarazione di recesso, sia dell’imprenditore sia del lavoratore, che deve precedere l’estinzione del rapporto di un tempo variamente determinato dai contratti collettivi, dagli usi o valutato secondo equità: dare, ricevere il p.; essere in p.; p. di licenziamento; indennità di p., corresponsione dovuta al lavoratore, in casi ben determinati di licenziamento id="blue"> Dove avrai visto che GIALLO è ordine di ARRESTO lo sai solo tu!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 09/09/2010 12:56:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anzichè copiare le definizioni dei due dizionari, era sufficiente che ti rileggessi i commi 10 e 11 dell'articolo da te riportato
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 12:31:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Esattamente come ci hanno sempre insegnato a scuola giuda, e come correttamente indicato dai commi 10 e 11 dell'art. 41 del DLGS 85 del 1992: se la luce gialla si accende nel momento in cui stiamo già impegnando l'incrocio, bisogna sollecitamente sgombrare il medesimo, prestando avviamente la dovuta attenzione nel liberare l'area; qualora invece la luce gialla scattasse quando siamo ancora dietro la linea d'arresto, bisogna fermarsi prima della stessa. E tra l'altro, alla luce di quanto sopra, vedo estremamente contestabile la contravvenzione elevata al signore di Torino passato con il giallo: come si fa a dimostrare dov'era il suo veicolo quando è scattata la luce gialla? (a meno che non fosse presente un vigile nei pressi dell'incrocio). Ciao Alessandro
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 13:02:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il comma 11 riguarda il rosso e non il giallo per cui mi interessa poso. Il 10 recita: Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l\\\'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell\\\'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l\\\'area di intersezione con opportuna prudenza. Il grassetto indica una parte che mi è sempre particolarmente cara!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 09/09/2010 14:15:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Precisione per precisione: ho citato il comma 11 perchè richiamato dal comma 10. A me difficilmente capita di applicare la parte da te indicata in grassetto: prima di arrivare ad un semaforo modero la velocità in modo tale che difficilmente mi capita di dover sgombrare l'area di intersezione "sollecitamente".
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 15:03:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io viaggio sempre, condizioni del traffico permettendo, alla velocità consentita misurata con TomTom o altro navigatore. Per cui la parte in grassetto mi è sempre molto cara e mi fa risparmiare parecchio tempo. Ciao
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 12:31:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> certo,anch'io lo intendo così,cioè che se sono a 50 m chiaramente mi fermo ma se sto entrando nell'incrocio e scatta il giallo accellero. Adriano
quote:Risposta al messaggio di temple inserito in data 09/09/2010 13:25:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No,a quel semaforo c'è penso una macchina fotografica(la torretta è fissa) Adriano
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 09/09/2010 15:03:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> comportamento corretto e necessario in area d'incrocio alla quale ci si deve arrivare con velocità moderata. Sottolineo che le infrazioni contestate non sono quasi mai quelle di eccesso di velocità rispetto al limite consentito Art. 142 C.d.S. bensì quelle all'art. 141 C.d.S. rispetto alla velocità pericolosa che può risultare essere più bassa rispetto al limite imposto a seconda delle condizioni. Elio ha ragione, pure quella di invadere l'area d'incrocio con traffico fermo ma luce verde è una brutta abitudine e la regola, pure qui nel bel paese dovrebbe essere quella che nell'incrocio ci posso entrare solo se posso per certo attraversarlo o sgomberarlo, altrimenti devo fermarmi prima della riga di stop. le brutte abitudini sono dure da eliminare solitamente quando mi capita una situazione come sopra sento un concerto di clacson ... mah
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 09/09/2010 15:19:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Conosciamo bene questa tua caratteristica; però rammento la prescrizione di moderare la velocità nelle intersezioni.
quote:Risposta al messaggio di obionekenoby inserito in data 10/09/2010 15:35:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il comportamento da te suggerito (ci si ferma se la velocità non è tale da mettere a rischio chi sopraggiunge da dietro) rappresenta un'interpretazione della regola scritta (Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l'area di intersezione con opportuna prudenza) fermo restando che: - in prossimità di un incrocio occorre moderare la velocità, ovvero se si tratta di incrocio in area urbana dove vige il limite dei 50 kmh, velocità moderata significa procedere con prudenza ad una velocità adeguata alle condizioni del traffico, e comunque sicuramente inferiore al limite dei 50 kmh; - se davanti a te ci sono una o due auto, considerata la distanza di sicurezza che devi sempre avere dal veicolo che ti precede, hai tutto il tempo per rallentare e fermarti in corrispondenza della riga di arresto, nonostante dietro a te ci siano altre auto. Purtroppo, le cattive abitudini, causate da anni di mancanza di controlli e conseguente anarchia, prevedono l'azione dell'accellerare anzichè del rallentare in prossimità di un incrocio regolato da semaforo, specialmente quando il semaforo diventa giallo. Motivo per cui, a mio parere, è assolutamente necessario un giro di vite!
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 10/09/2010 16:20:29 - in prossimità di un incrocio occorre moderare la velocità, ovvero se si tratta di incrocio in area urbana dove vige il limite dei 50 kmh, velocità moderata significa procedere con prudenza ad una velocità adeguata alle condizioni del traffico, e comunque sicuramente inferiore al limite dei 50 kmh; >> Io la scriverei in questo modo: - in prossimità di un incrocio occorre moderare la velocità, ovvero se si tratta di incrocio in area urbana dove vige il limite dei 50 kmh, velocità moderata significa procedere con prudenza ad una velocità adeguata alle condizioni del traffico, e comunque sicuramente NON SUPERIORE al limite dei 50 kmh;