quote:Risposta al messaggio di Panzer 49 inserito in data 04/08/2009 00:35:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tutti i conducenti di veicoli con targa NON italiana devono pagare "cash" la sanzione amministrativa. E' così in Italia ed è così in tutta europa per veicoli stranieri. Per quel che vale il mio commento posso dire di essere andato in Svizzera non meno di una decina di volte e non sono mai stato portato alla pesa, questo nonostante il transito in Svizzera lo faccio dal Traforo del Gran San Bernardo dotato di pesa e di tutte le attrezzature idonee al controllo stradale. Io però vado tranquillo perchè sono in regola. Buona giornata
quote:Risposta al messaggio di milazzo inserito in data 25/08/2009 00:51:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sono svizzero nè vivo in Svizzera ma ritengo che alcuni tuoi punti siano decisamente eccessivi. Io ho fatto alcuni giri nel territorio da te massacrato e devo dire che invece vale la pena scoprirlo e, per certi versi, anche imitare la loro gestione del territorio sarebbe cosa "buona e giusta". Poi ognuno ha le proprie idee. Per quanto riguarda il caro vita in territorio elvetico, devo dire che ultimamente il cambio ci sta agevolando. Ovviamente non bisogna prendere nè caffè o cappuccini perchè sono molto costosi, come del resto anche in Francia 8 e forse anche in Germania). Altri acquisti invece sono diventati economici ed altri sono in linea con i nostri prezzi. Buona giornata
quote:Risposta al messaggio di Luca19 inserito in data 03/08/2009 18:41:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> che quotone che devo farti [:D] non ci vuole una laurea in ingegneria né un intuito notevole per capire che un camper post. gemellato, magari iveco, magari laika, il cui conducente sporge 5 carte di identità al sollecito doganiere che anche senza provviste, senza bici, senza cavo della corrente senza scopettina del wc...è già oltre il peso max. Poi che i doganieri svizzeri ci vedano di buon occhio [:D], non c'è la faccina con uno che si tiene la pancia?? Ricordo quando - da ragazzi - il doganiere svizzero ci ha preso a calci il posteriore della macchina... roba da scendere e sprangarlo nel pieno rispetto della legalità - of course - ed ho detto tutto diciamo che la svizzera apprezza solo i soldi macchiati di sangue delle mafie di tutto il mondo nonché dei loschi faccendieri che ogni paese che si rispetti possiede in quantità industriale.
quote:Risposta al messaggio di lolialevi inserito in data 14/08/2009 13:32:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tutti i conducenti di veicoli con targa NON italiana devono pagare "cash" la sanzione amministrativa. E' così in Italia ed è così in tutta europa per veicoli stranieri. Per quel che vale il mio commento posso dire di essere andato in Svizzera non meno di una decina di volte e non sono mai stato portato alla pesa, questo nonostante il transito in Svizzera lo faccio dal Traforo del Gran San Bernardo dotato di pesa e di tutte le attrezzature idonee al controllo stradale. Io però vado tranquillo perchè sono in regola. Buona giornata NON MI RISULTA ASSOLUTAMENTE LA COSIDETTA CONCILIAZIONE IMMEDIATA IN ITALIA NON ESISTE PIU' DA ANNI IN ALTRI POSTACCI (EG. SVIZZERA, AUSTRIA) NON TE NE VAI DA LI SE NN PAGHI, DA NOI NON E' COSI'
quote:Risposta al messaggio di wwwexalto inserito in data 25/08/2009 11:56:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Fidati, il conducente di veicolo non immatricolato in Italia paga IMMEDIATAMENTE l'infrazione. Non è una conciliazione o come vuoi chiamarla, è semplicemente dare esecuzione all'art. 207 del codice della strada: Articolo 207 Veicoli immatricolati all'estero o muniti di targa EE. 1. Quando con un veicolo immatricolato all'estero o munito di targa EE viene violata una disposizione del presente codice da cui consegue una sanzione amministrativa pecuniaria, il trasgressore è ammesso ad effettuare immediatamente, nelle mani dell'agente accertatore, il pagamento in misura 178 ridotta previsto dall'art. 202. L'agente trasmette al proprio comando od ufficio il verbale e la somma riscossa e ne rilascia ricevuta al trasgressore, facendo menzione del pagamento nella copia del verbale che consegna al trasgressore medesimo. 2. Qualora il trasgressore non si avvalga, per qualsiasi motivo, della facoltà prevista del pagamento in misura ridotta, egli deve versare all'agente accertatore, a titolo di cauzione, una somma pari alla metà del massimo della sanzione pecuniaria prevista per la violazione. (soppresso 2 periodo) Del versamento della cauzione è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. La cauzione è versata al comando od ufficio da cui l'accertatore dipende. 2-bis. Qualora il veicolo sia immatricolato in uno Stato membro dell’unione europea o aderente all’Accordo sullo spazio economico europeo la somma da versare a titolo di cauzione, di cui al comma 2 è pari alla somma richiesta per il pagamento in misura ridotta prevista dall’art.202 3. In mancanza del versamento della cauzione di cui ai commi 2 e 2-bis, viene disposto il fermo amministrativo del veicolo fino a quando non sia stato adempiuto il predetto onere e, comunque, per un periodo non superiore ai sessanta giorni. 4. Le disposizioni del presente articolo non si applicano ai veicoli di proprietà dei cittadini italiani residenti nel comune di Campione d'Italia. 4-bis. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche ai veicoli immatricolati in Italia che siano guidati da conducenti in possesso di patente di guida rilasciata da uno Stato non facente parte dell’Unione europea
quote:Risposta al messaggio di wwwexalto inserito in data 25/08/2009 11:56:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come non esiste più da anni?? Se q.cosa è cambiato (ma non credo proprio) è solo da quest’anno, nell’autunno del 2008 mi è successo di essere fermata tra Bergamo e Como, erano la 1 o le 2 di notte: beccata con il radar o pagavo immediatamente (targa Ticino, scarsi 50 km per arrivare al confine) altrimenti mi arrangiavo a tornare a casa e mi ripresentavo l'indomani con i soldi! Fortunatamente la contravvenzione non era alta e frugando in tutti gli anfratti dell’auto sono riuscita a racimolarmi, altrimenti non so proprio cosa avrei fatto, loro (i poliziotti) manco si sognavano di portarmi ad un bancomat! Come vedi tutto il mondo è paese … se trovi il "robocop" di turno non c'è nulla da fare, Italia, Svizzera o Germania che sia!
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capite perchè le multe le fanno pagare in contanti se possibile agli stranieri ? [:o)]quote:Risposta al messaggio di ramses inserito in data 25/08/2009 13:53:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> X ramses da buon svizzero lei ha toppato: mai vista la Sicilia, spero di visitarla presto, vivo in Veneto e ho parenti in Svizzera, quando ci incontriamo non smetto mai di ricordare loro quanto sono tristi... anche se poi ci beviamo su e la mettiamo sul ridere. Qualsiasi persona con un minimo di obiettività passando per Zurigo o Basilea può sentire a pelle che aria di razzismo serpeggia in quei posti e per i camperisti poi è terreno minato. In quanto a offendere credo che la svizzera abbia molto da insegnare, basta aprire i loro caveau.... La cioccolata svizzera è solo una bufala, anche loro utilizzano il latte radioattivo dell'est. Vacanza alternativa????[:(][:(] ...mamma mia che tristezza.
quote:Risposta al messaggio di andreacalzoni inserito in data 26/08/2009 09:37:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senti, diciamocelo chiaramente. Sulla questione patente C abbiamo torto noi. Dovrebbe essere generalizzato tra i camperisti possedere la patente C. Tuttti in regola, ti porti 4 figli nel camper e dormi tranquillo. Oltretutto saremmo certi che tutti i dispositivi dei mezzi siano proporzionali al peso che trasportiamo. Alla fine se io omologo un mezzo per 35 qli posso mettere dei freni adatti a 35 qli ... ma poi dietro ne porto 42 ... Un mio conoscente è andato alla pesa con un semintegrale di nota marca di medioalto livello, e senza ancora aver messo tutto ha preso i 40 ql i... ha senso ?