Inserito il 03/10/2007 alle: 14:59:39
Lei è una persona preziosa per il "mondo" del Plein Air,da quello che ho potuto leggere che la riguarda.
Tenuto conto che lei mi riprese in una mia esposizione letterale fatta di fretta,le assicuro che a fronte delle esposizioni di pensiero che leggo qua sopra,sarei da annoverare perlomeno tra gli "appena sufficienti" nella esposizione grammaticale.
Detto questo mi sembra,a sensazione,che sulle argomentazioni giuridiche/camperistiche,dovrebbe capacitarsi,non so che età abbia anagrafica,che viviamo mi includo anche io,in un paese "singolare" nella sua gestione delle problematiche generali,figurarsi nel mondo del Plein Air.
Nel mio girovagare per l'Europa,(anche il Nord Africa) ma non fa testo quest'ultimo,riscontro solo nel nostro paese una spietata discriminazione del mondo camperistico,ma questo avviene se si estremizzano troppo gli argomenti,ma da parte di noi utilizzatori del "sistema camper".
Non mi trovo a mio agio in certa località perchè i vigili sono di parte con gli albergatori,pazienza,non mi vedono mai più da quelle parti.
Non voglio criticare la gente che frequenta questo forum,ne faccio parte anche io,ma quando apro il sito,mi sento "imparare" come disse il Principe De Curtis, del modo come raccattare le deiezioni del mio cane.
Forse siamo noi camperisti italiani che tendiamo a catechizzare e insegnare agli altri umani camperisti che il "giusto"sta dalla parte da dove escono le parole.
Non vuole essere una predica o consigli da decano o primate del buon essere camperista,come cert'uni hanno fatto nei miei confronti se con -20 gradi centigradi e le batterie scariche,te le tieni e basta,non accendi il generatore(di giorno s'intende e per lo più di tardo pomeriggio).
Questi sono quelli che indicano come raccogliere le cacche dei cani,perchè non si può accendere il generatore,ivi comprese le "menate e triti e ritriti".
Te lo dice uno,diamoci finalmente del tu,che non ha mai fatto discussione nell'abitar viaggiando.
La giurisprudenza collegata "al camperismo in italia" come hai potuto constatare anche tu, risulta essere ad personam e a discrezione di quello o altro comune.
Trovami il senso per cui nel sud Italia si fa e si parcheggia come caz*o ci pare,ovviamente nel rispetto delle minime norme ecc...non scaricare qua e la ecc...
Perchè da quelle parti il camper è visto come "arrivo di euro" e niente altro.
A Spotorno ecc. Numana ecc.. cambia posto altro che fare ricorsi.
Stare a spiegare a qualche Sig.Sindaco, portaborse, o peggio, la giurisprudenza...non è arrendersi,cambio volto la pagina.
Spiega negli anni ottanta o anche novanta chi andava in località amene del sud Italia se esistevano camper service.
Certo io sono uno di quelli che dichiara che in quegli anni prendeva i campi e niente di più per lo scarico.
In Francia come tu ben sai,ogni piazza o centre o ville,ha i bagni pubblici,ecco prendo la mia bella cassetta e vado li.
Sono una serie di problematiche italiane che non vanno nel mondo del plein air,cioè le persone stesse.
Cordialmente
Carlo(Esterel)
Cordialmente
Carlo(EstereL)