http://www.repubblica.it/2009/0...
Da Repubblica on line. Autovelox clonati, truffa in 70 città da annullare ottantamila multe"id="size4">id="blue"> "....hanno truffato quasi 82 mila automobilisti...." "....Sono ameno 70 i Comuni che ora si trovano nei guai, costretti, molto probabilmente a restituire qualcosa come 11 milioni e 300 mila euro....." Davvero assurde le dichiarazioni del sindaco di Camini Anna Micellotta: "Se c'è truffa certamente non può essere attribuita al Comune che, visti i frequenti incidenti, nell'ottobre 2007 è stato costretto ad installare l'autovelox per tenere sotto controllo i limiti di velocità". Davvero pensano che la prevenzione faccia rima con sanzionare? Questi non pensano proprio a prevenire, ma solo a FARE CASSA!!! Se davvero volessero prevenire, basterebbe mettere una economica quanto efficace sagoma di polizziotto ben in vista (come spesso vedo in Francia o in Germania) seguito da un autovelox a 500 metri di distanza!!! Automobilista è ormai sinonimo di VACCA DA MUNGERE Ciaoquote:Originally posted by antriva> Come no! PREVENGONO i problemi di liquidità dei comuni!! [:D][:D][:D] Ciao Alessandro
Purtroppo è vero, gli autovelox fanno tutto tranne che prevenire. ciao Antonio >
http://www.corriere.it/cronache...
Certo che 6 incidenti mortali su 10 causati dall'alta velocità sono numeri che fanno rabbrividire...quote:Originally posted by chorus> Nel titolo appare anche la parola truffareid="size4">! L'utilizzo del tutor almeno ha avvero funzione preventiva, salvo impostazioni errate come nel caso die camper over 35 che causa decine di ricorsi. Al contrario, in questo 3D si parla di AUTOVELOX usati da comuni e ditte appaltatrici per SVUOTARE le tasche degli automobilisti!!! Ripeto se davvero si vuol fare prevenzione basta mettere una economica quanto efficace sagoma di poliziotto con paletta!!!! Ciao
Visto che nel titolo appaiono le parole "Prevenire" e "sanzionare" ecco a voi un articolo tratto dal Corriere:http://www.corriere.it/cronache...
Certo che 6 incidenti mortali su 10 causati dall'alta velocità sono numeri che fanno rabbrividire... >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Chiedo venia!
quote:Originally posted by chorus> Nel titolo appare anche la parola truffareid="size4">! L'utilizzo del tutor almeno ha avvero funzione preventiva, salvo impostazioni errate come nel caso die camper over 35 che causa decine di ricorsi. Al contrario, in questo 3D si parla di AUTOVELOX usati da comuni e ditte appaltatrici per SVUOTARE le tasche degli automobilisti!!! Ripeto se davvero si vuol fare prevenzione basta mettere una economica quanto efficace sagoma di poliziotto con paletta!!!! Ciao
Visto che nel titolo appaiono le parole "Prevenire" e "sanzionare" ecco a voi un articolo tratto dal Corriere:http://www.corriere.it/cronache...
Certo che 6 incidenti mortali su 10 causati dall'alta velocità sono numeri che fanno rabbrividire... >
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quote:Originally posted by chorus> ....e di che????[:)]
Chiedo venia! >
quote:Originally posted by ippocampo2009> Cosa intendi con limiti di velocità non più corrispondenti alle caratteristiche delle strade e dei veicoli? Secondo te sono troppo bassi? E, tu che sei del mestiere, cosa mi dici riguardo allo spazio percorso durante il tempo di reazione al pericolo da parte dell'automobilista? Per quanto mi riguarda, rivedrei tutti i limiti al ribasso, considerato l'elevata intensità del traffico sulle nostre strade. Ma questa riconosco essere una mia semplice opinione, non supportata da alcuna statistica a me nota.
Ben ritrovati...dopo qualche giorno di assenza ritorno con piacere al forum..... come al solito vado di corsa ma, essendomene interessato in passato per alcuni aspetti, vorrei dire due parole in merito all'oggetto del 3D.... la vicenda è oggetto di indagini da un bel pò e se anche è possibile che i comuni dovranno restituire il denaro incassato (ma su questo vi sono dei forti dubbi anche in ambito alla magistratura contabile) sino ad ora è emerso che la truffa è stata commessa dalla ditta appaltatrice la quale non aveva provveduto a richiedere l'omologazione ministeriale per tutti gli apparecchi forniti ai comuni stessi, infatti detta ditta non aveva fatto altro che omologarne solo due e quindi riportava i due numeri di matricola degli apparecchi regolari su tutti gli altri costruiti (di fatto "clonava" gli apparecchi regolari), in sostanza, quindi, a meno che non dovesse risultare evidente il coinvolgimento degli enti (che ad oggi non è dato provare) questi potranno addirittura costituirsi parte civile nei confronti della ditta stessa, per cui dovremo attendere per poter eventualmente parlare di truffa da parte dei comuni. Al riguardo voglio far presente che, secondo me, il vero problema sono i limiti di velocità che non sono più corrispondenti alle caratteristiche delle strade e dei veicoli saluti... >
quote:Originally posted by ippocampo2009> La tua analisi è sensata. Sta di fatto che, comuni responsabili o meno, il cittadino non deve pagare per truffe commesse da altri e non importa da chi. Anche se i Comuni non sono direttamente responsabili di fatto hanno percepito delle somme grazie ad apparecchiature illecite. I soldi dovranno essere restituiti e, se davvero estranei, rivalersi sulla ditte produttrici/appaltatrici. Sono concorde con te che i limiti di velocità sono troppo spesso inadeguati. Esistono strade di circonvallazione (talvolta a 4 corsie con caratteristiche autostradali e cioè senza attraversamenti pedonali, incroci o altro) con assurdi limiti a 50 e quando va bene a 70!!! Esistono anche assurdi limiti dei 50 all'interno delle città nei pressi di scuole elementari e parchi giochi ove sarebbe più consono un limite dei 30 km/h da far rispettare (come vedo spessissimo all'estero) con dossi dissuasori o piccole gincane messe a bell'apposta per limitare la velocità!! Questa è prevenzione!! altro che autovelox! Ciao
Ben ritrovati...dopo qualche giorno di assenza ritorno con piacere al forum..... come al solito vado di corsa ma, essendomene interessato in passato per alcuni aspetti, vorrei dire due parole in merito all'oggetto del 3D.... la vicenda è oggetto di indagini da un bel pò e se anche è possibile che i comuni dovranno restituire il denaro incassato (ma su questo vi sono dei forti dubbi anche in ambito alla magistratura contabile) sino ad ora è emerso che la truffa è stata commessa dalla ditta appaltatrice la quale non aveva provveduto a richiedere l'omologazione ministeriale per tutti gli apparecchi forniti ai comuni stessi, infatti detta ditta non aveva fatto altro che omologarne solo due e quindi riportava i due numeri di matricola degli apparecchi regolari su tutti gli altri costruiti (di fatto "clonava" gli apparecchi regolari), in sostanza, quindi, a meno che non dovesse risultare evidente il coinvolgimento degli enti (che ad oggi non è dato provare) questi potranno addirittura costituirsi parte civile nei confronti della ditta stessa, per cui dovremo attendere per poter eventualmente parlare di truffa da parte dei comuni. Al riguardo voglio far presente che, secondo me, il vero problema sono i limiti di velocità che non sono più corrispondenti alle caratteristiche delle strade e dei veicoli saluti... >
quote:Originally posted by chorus> Non è detto che siano soltanto troppo bassi, in alcuni casi possono anche essere alti, il fatto è che non è possibile che un limite imposto anche 30 anni fa (quindi sulla base delle caratteristiche di allora) sia valido ancora oggi a meno che non si parte dal presupposto che non vi è stato alcun progresso tecnologico sia nel tipo di asfalto che si posa (drenante ecc.) che nella costruzione dei veicoli e soprattutto nei sistemi frenanti degli stessi (ma non credo che si possa sostenere che la gloriosa 127 potesse frenare come la uova Panda), inoltre bisogna considerare che lungo alcune strade che prima attraversavano la campagna, quindi con scarso o nullo attraversamento pedonale, oggi sono sorti interi centri abitati e quindi con diverso utilizzo delle stesse e quindi il limite è forse elevato.....insomma, occorrerebbe una revisione dei limiti almeno ogni tot anni. In merito ricordo che nel corso di una indagine sull'appalto di alcuni lavori stradali feci presente al Direttore dell'ANAS che a mio parere era anacronistico il limite di velocità esistente su quella superstrada fissato nel 1974 a 50 km/h, ebbene, preso atto della cosa, il limite venne innalzato a 70 Km/h..... saluti...
quote:Originally posted by ippocampo2009 >> Cosa intendi con limiti di velocità non più corrispondenti alle caratteristiche delle strade e dei veicoli? Secondo te sono troppo bassi? E, tu che sei del mestiere, cosa mi dici riguardo allo spazio percorso durante il tempo di reazione al pericolo da parte dell'automobilista? Per quanto mi riguarda, rivedrei tutti i limiti al ribasso, considerato l'elevata intensità del traffico sulle nostre strade. Ma questa riconosco essere una mia semplice opinione, non supportata da alcuna statistica a me nota.
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quote:Originally posted by delta36> Appunto...se dopo 30 anni le caratteristiche della strada e dei veicoli sono cambiate il limite imposto all'epoca non è anacrostico e cioè superato? (da Wikipedia: il termine viene usato anche per indicare fatti o realtà che, pur collocati in un certo contesto cronologico, appaiono superati poiché ormai considerati retaggio, appunto anacronistico, di un'epoca passata).
i limiti di velocita' possono essere aumentati se le caratteristiche costruttive e funzionali della strada lo consentono e previa comunicazione al ministero delle infrastutture, non per un senso anacronistico... >
quote:Originally posted by delta36> Detto tra di noi, i limiti sono apposti attraverso il principio del parasedere. Non sono stai stabiliti valutando se in condizioni ordinarie uno in certe condizioni viaggia in sicurezza, ma prendendo in considerazione le peggiori condizioni di guida dei peggiori veicoli. Ad esempio io noto che spesso (ma non sempre) con il camper i limiti di velocità sono relativamente giusti, come nel caso degli svincoli autostradali. Ma il camper di per se è un mezzo ben poco stabile, sopratutto in curva. Gli stessi limiti sulla mia automobile sono del tutto anacroinistici e fuori luogo. Risco senza alcun pericolo ne per me ne per il prossimo a percorrere gli stessi svincoli con 20 km/h in più
ripeto; i limiti di velocita' vengono stabiliti sulla scorta delle caratteristiche costruttive e funzionali che ogni tipo di strada presenta, solo in funzione di eventuali variazioni delle stesse i limiti di velocita' possono essere rivisti dall'ente proprietario, previa approvazione del ministero competente. Le caratteristiche costruttive dei veicoli nonche' la vetustita' delle strade, per dirla alla Tonino e senza consultare Wikipedia, "non ci azzecca". >
quote:Originally posted by delta36> Ecco perché amo le autostrade tedesche ove non esistono limiti! Ciao
concordo,osservazione giusta e saggia...secondo chi ritiene di adoperarsi in una guida pertinente alla tecnologia del proprio veicolo, sul tratto autostradale ROMA-NAPOLI, a quanto viaggereste ? 160/180/200/220 ? sicuramente si potrebbe fare, e' una bella autostrada nuova tre corsie... ma se foste da soli ed in eccellente stato fisico (piloti?), invece secondo l'ente proprietario i 130 hm/h e' un limite adeguato che unito al nuovo sistema TUDOR ha ridotto del 50/100 il numero dei morti, non male, o no ? >
quote:Originally posted by delta36> Purtroppo non conosco quel tratto: l'ultima volta che lo ho percorso risale ad oltre 20 anni fa! Ti potrei dire la stessa cosa del tratto Milano Venezia o del tratto Milano Bologna, a me molto più familiari. Non voglio sembrare patetico, ma ieri sera sono andato a curiosare nel sito dell'Associazione Vittime della Strada. Andate a parlare con loro dei limiti di velocità! Ribadisco: chi va piano va sano va lontano, a costo di sembrare una tartaruga, come qualcuno ha definito questi comportamenti di guida alcuni giorni fa su queste pagine.
concordo,osservazione giusta e saggia...secondo chi ritiene di adoperarsi in una guida pertinente alla tecnologia del proprio veicolo, sul tratto autostradale ROMA-NAPOLI, a quanto viaggereste ? 160/180/200/220 ? sicuramente si potrebbe fare, e' una bella autostrada nuova tre corsie... ma se foste da soli ed in eccellente stato fisico (piloti?), invece secondo l'ente proprietario i 130 hm/h e' un limite adeguato che unito al nuovo sistema TUDOR ha ridotto del 50/100 il numero dei morti, non male, o no ? >
quote:Originally posted by chorus> Bene allora mettiamo dappertutto il limite dei 50 (ti va bene?). Personalmente se viaggio a basse velocità divento un pericolo pubblico perché mi distraggo e mi addormento. Dal mio punto di vista occorre che vengano messi limiti adeguati al tipo di strada. Se trovo assurdo perché troppo alto il limite dei 50 in prossimità di scuole e parchi trovo aberrante il limite dei 130 in autostrada (anche perché in pochi lo rispettano). Ciao
Sarà anche giusto quello che dite riguardo all'efficacia dei freni delle auto moderne e all'elevatissimo livello tecnologico raggiunto dalle medesime. Però trascrivo per informazione lo spazio percorso nel tempo di reazione di 1 secondo: 50 kmh - metri 13,89 70 kmh - metri 19,44 100 kmh - metri 27,78 130 kmh - metri 36,11 150 kmh - metri 41,67 Dopo questi spazi entrano in azione i freni e la loro fantasmagorica tecnologia. Non so quale auto voi guidiate regolarmente, con la mia (modesta auto, e per modesta intendo un'auto non concepita e non progettata per le corse, ma per portare a spasso la mia famiglia) rispetto le velocità prescritte dal codice adeguandole alle situazioni meteorologica e del traffico. In ogni caso, anche con autostrada libera, oltre 130 kmh non vado. Perchè, in caso di imprevisto, 36 metri se li giocano i miei riflessi. >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Non ho detto questo! Professore, su questo piano abbiamo vedute diametralmente opposte, lo abbiamo capito entrambi da tempo. Da parte mia sono fermo ed irremovibile sul rispetto dei limiti che, ironia della sorte, non solo soltanto nostri ma di tutto l'Occidente. Vogliamo chiederci come mai?
quote:Originally posted by chorus> Bene allora mettiamo dappertutto il limite dei 50 (ti va bene?). Personalmente se viaggio a basse velocità divento un pericolo pubblico perché mi distraggo e mi addormento. Dal mio punto di vista occorre che vengano messi limiti adeguati al tipo di strada. Se trovo assurdo perché troppo alto il limite dei 50 in prossimità di scuole e parchi trovo aberrante il limite dei 130 in autostrada (anche perché in pochi lo rispettano). Ciao
Sarà anche giusto quello che dite riguardo all'efficacia dei freni delle auto moderne e all'elevatissimo livello tecnologico raggiunto dalle medesime. Però trascrivo per informazione lo spazio percorso nel tempo di reazione di 1 secondo: 50 kmh - metri 13,89 70 kmh - metri 19,44 100 kmh - metri 27,78 130 kmh - metri 36,11 150 kmh - metri 41,67 Dopo questi spazi entrano in azione i freni e la loro fantasmagorica tecnologia. Non so quale auto voi guidiate regolarmente, con la mia (modesta auto, e per modesta intendo un'auto non concepita e non progettata per le corse, ma per portare a spasso la mia famiglia) rispetto le velocità prescritte dal codice adeguandole alle situazioni meteorologica e del traffico. In ogni caso, anche con autostrada libera, oltre 130 kmh non vado. Perchè, in caso di imprevisto, 36 metri se li giocano i miei riflessi. >
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