quote:Originally posted by chorus> Ci sono delle leggi che vanno rispettate, e se/quando non rispettate si deve provvedere a sanzionare SINGOLARMENTE eventuali infrazioni (anche questo previsto dalla vigente normativa) tra cui p.e. l'art. 185 CdS. E non si deve (non si puo', si veda circ Min Interni nr. 277 del 15/01/2008 anche discussa in questo forum in
So che sul forum c'è chi scrive con molta cognizione di causa su questo argomento. Mi limito soltanto ad esprimere la mia idea: noi camperisti stiamo aumentando e, purtroppo, siamo antipatici a molti. Ritengo che il codice della strada non sia l'unica norma che regola la sosta dei nostri mezzi. Immagino ci siano le norme sull'ordine pubblico e sull'igiene, tanto per rimanere in tema di legislazione nazionale, poi le norme regionali, fino ad arrivare alle ordinanze dei sindaci. Se nel comune tal dei tali c'è la lobby dei contrari all'autocaravan vuoi per motivi economici vuoi per semplice antipatia, dobbiamo metterci il cuore in pace: evitiamo quel comune. >
http://www.camper.netsurf.it/fo...
) emettere divieti di circolazione/sosta solo per camper se non non correttamente/suff. motivati (e p.e. le motivazioni "salvaguardia dell'igiene e salute pubblica", "ordine pubblico" NON sono valide/suff). E devono esistere anche parcheggi per camper (e non solo a pagamento ma bensi' anche gratuiti) cosi' come per le autovetture. E le eventuali lobbies (magari dei contrari all'autocaravan, PEGGIO se per motivi economici) devono attenersi alla vigente normativa. Ciao, Ivano.id="blue">quote:Originally posted by IvanoPP> Se la memoria non mi inganna, in Italia ci sono 200 mila camper che, moltiplicato 3, danno 600 mila persone. Un tale numero di persone che peso può avere? Non vorrei che il nostro peso sia inferiore a quella parte di opinione pubblica a noi contraria. Tu chiedi un maggior numero di parcheggi gratuiti: ma quale orecchio di pubblico amministratore può sentire questa tua (ma anche mia) richiesta?
quote:Originally posted by chorus> Ci sono delle leggi che vanno rispettate, e se/quando non rispettate si deve provvedere a sanzionare SINGOLARMENTE eventuali infrazioni (anche questo previsto dalla vigente normativa) tra cui p.e. l'art. 185 CdS. E non si deve (non si puo', si veda circ Min Interni nr. 277 del 15/01/2008 anche discussa in questo forum in
So che sul forum c'è chi scrive con molta cognizione di causa su questo argomento. Mi limito soltanto ad esprimere la mia idea: noi camperisti stiamo aumentando e, purtroppo, siamo antipatici a molti. Ritengo che il codice della strada non sia l'unica norma che regola la sosta dei nostri mezzi. Immagino ci siano le norme sull'ordine pubblico e sull'igiene, tanto per rimanere in tema di legislazione nazionale, poi le norme regionali, fino ad arrivare alle ordinanze dei sindaci. Se nel comune tal dei tali c'è la lobby dei contrari all'autocaravan vuoi per motivi economici vuoi per semplice antipatia, dobbiamo metterci il cuore in pace: evitiamo quel comune. >http://www.camper.netsurf.it/fo...
) emettere divieti di circolazione/sosta solo per camper se non non correttamente/suff. motivati (e p.e. le motivazioni "salvaguardia dell'igiene e salute pubblica", "ordine pubblico" NON sono valide/suff). E devono esistere anche parcheggi per camper (e non solo a pagamento ma bensi' anche gratuiti) cosi' come per le autovetture. E le eventuali lobbies (magari dei contrari all'autocaravan, PEGGIO se per motivi economici) devono attenersi alla vigente normativa. Ciao, Ivano.id="blue">
>
quote:Originally posted by chorus> Ma stai scherzando, vero ? Ripeto, la legge e' uguale per tutti e deve essere rispettata da tutti , anche dalle "POTENTI" LOBBIES [:(!] Ciao, Ivano. PS: non sono io che chiedo un maggior numero di parcheggi gratuiti , e' la vigente normativa che stabilisce che laddove ci sono parcheggi a pagamento nelle imediate vicinanze ce ne devono essere anche di gratuiti (per le autovetture e quindi anche per i camper), vedi ricorso vinto nel 2006 contro il comune di Quartu S. Elena (CA)id="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP> Se la memoria non mi inganna, in Italia ci sono 200 mila camper che, moltiplicato 3, danno 600 mila persone. Un tale numero di persone che peso può avere? Non vorrei che il nostro peso sia inferiore a quella parte di opinione pubblica a noi contraria. Tu chiedi un maggior numero di parcheggi gratuiti: ma quale orecchio di pubblico amministratore può sentire questa tua (ma anche mia) richiesta?
quote:Originally posted by chorus> Ci sono delle leggi che vanno rispettate, e se/quando non rispettate si deve provvedere a sanzionare SINGOLARMENTE eventuali infrazioni (anche questo previsto dalla vigente normativa) tra cui p.e. l'art. 185 CdS. E non si deve (non si puo', si veda circ Min Interni nr. 277 del 15/01/2008 anche discussa in questo forum in
So che sul forum c'è chi scrive con molta cognizione di causa su questo argomento. Mi limito soltanto ad esprimere la mia idea: noi camperisti stiamo aumentando e, purtroppo, siamo antipatici a molti. Ritengo che il codice della strada non sia l'unica norma che regola la sosta dei nostri mezzi. Immagino ci siano le norme sull'ordine pubblico e sull'igiene, tanto per rimanere in tema di legislazione nazionale, poi le norme regionali, fino ad arrivare alle ordinanze dei sindaci. Se nel comune tal dei tali c'è la lobby dei contrari all'autocaravan vuoi per motivi economici vuoi per semplice antipatia, dobbiamo metterci il cuore in pace: evitiamo quel comune. >http://www.camper.netsurf.it/fo...
) emettere divieti di circolazione/sosta solo per camper se non non correttamente/suff. motivati (e p.e. le motivazioni "salvaguardia dell'igiene e salute pubblica", "ordine pubblico" NON sono valide/suff). E devono esistere anche parcheggi per camper (e non solo a pagamento ma bensi' anche gratuiti) cosi' come per le autovetture. E le eventuali lobbies (magari dei contrari all'autocaravan, PEGGIO se per motivi economici) devono attenersi alla vigente normativa. Ciao, Ivano.id="blue">
>
>
quote:Originally posted by Frank> Magari...! No Frank. Non è un "pesce d'aprile", purtroppo...[:(] Comunque, se queste trovate sono quanto di meglio riescono a partorire le menti eccelse di consulenza del sindaco, significa che, per ora almeno, non sanno proprio quali escamotage trarre dal cilindro. Ora, anch'io penso che il Mintras non darà il nulla osta per la delibera così come proposta in quanto contraria alle comunicazioni da loro inviate più volte. Però dimostra che i comuni non intendono accettare il dettato della circolare in oggetto. Speriamo che questo non porti a un ulteriore nascere di fantasiose giustificazioni ai divieti...[:(][:(!] Però, il colpo lo hanno accusato! [}:)][}:)][}:)] Ciao
E' una "brutta data" per inserire una notizia del genere..... Ciao Frank >
quote:Originally posted by gimacc51> No. Quello non è "il risultato" ma "la causa" dei vari interventi e dei vari esposti nelle varie sedi tra cui il Mintrasporti e il Mininterno. E saranno proprio quelli i divieti che spariranno ( ...o perlomeno dovrebbero sparire! ) in quanto privi di reali motivazioni. Il divieto di cui parli è lì da due anni, e non è mai stato rispettato: talmente assurdo da scoraggiare anche i vv.uu. dall'essere fiscali...[:(] Ciao
il risultato è questo. https://www.camperonline.it/for... >
quote:Originally posted by gimacc51> Nella direttiva del Min Interni nr. 277 del 15/01/2008 si legge (tra altre cose) che : "...Pertanto, non conforme a legge, e frutto di eccesso di potere, dovrebbe essere ritenuta l'ordinanza che interdica la circolazione o l'accesso alle autocaravan in un parcheggio e/o in stalli di sosta sulla strada dove è, al contrario, consentito alle autovetture e ad altri veicoli aventi stesso ingombro..."id="black"> Inoltre gia' la precedente "Direttiva 24 ottobre 2000 del Min. LLPP" (Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28 dicembre 2000) indicava che “Sono emersi anche casi chiaramente viziati da eccesso di potere, nella figura sintomatica dello sviamento, quando si è inteso perseguire attraverso il provvedimento di regolamentazione del traffico risultati od obiettivi estranei nella circolazione stradale. Tipiche al riguardo sono le ordinanze di divieto emanate per alcune categorie di veicoli a motore, le cui finalità hanno scarsa o del tutto carente attinenza con la circolazione; ed invece celano non espressi motivi di interessi locali non perseguibili con lo strumento dell'ordinanza "sindacale" a norma dell'art. 7. Si citano ad esempio il divieto di circolazione e sosta di autocaravans e caravans (spesso definiti erroneamente campers o roulottes), con motivazioni riconducibili al fatto che vengono scaricati abusivamente i liquami raccolti negli appositi bottini”id="black"> Cmq, a parer mio, direi che per il singolo cittadino diventa alquanto "difficoltoso" addentrarsi in tali argomentazioni da "castello kafkiano" e riuscire a far condannare un sindaco per abuso d'ufficio e/o eccesso di potere... io personalmente mi "accontento" di presentare ricorso e cercare di vincerlo (cosi' come mi e' successo !) e se cosi' facessero in tanti probabilmente la situazione cambierebbe diametralmente (vedasi p.e. ricorsi contro T-RED) Ciao, Ivano.id="blue">
riferendomi a questo divieto assurdo, ho letto che è stato messo già da tempo (quindi prima della circolare) ora mi domando "ma se il comune (sindaco) non provvede alla rimozione, si potrebbe configurare il reato di abuso di ufficio?" grazie.[:)] >
quote:Originally posted by IvanoPP> A mio avviso la legge in quanto tale è solo un aspetto del problema. Il fatto vero è che in certi posti NON SI E' DESIDERATI. Francamente non ho nessuna voglia di forzare le ordinanze comunali illegittime per poi passar il mio tempo a fare ricorsi. Ma scusate, se uno fa 10 gg in toscana, girando, quanti ricorsi dovrebbe fare ? E poi, calcolando le possibili interpretazioni fantasiose del diritto, , con quale percentuali penso di poter vincere ? Insomma, a mio avviso è meglio cercare di andare dove si è graditi. Inoltre, dovremmo cercare di prevenire i problemi prima che vengano fuori ondate di ordinanze e leggi strane, che magari come al solito buttano via l'acqua col bambino. Girando per le città mi pare che il problema dei parcheggia sia davvero un'emergenza. Se si pensa che il camper al momento attuale rischia di diventare se va bene il terzo veicolo familiare, e tutti lasciati per strada, mi pare ovvia che non sia una situazione sostenibile. Premetto che NON sono un rimessatore, ma a mio avviso rimessare il camper in un'area propria o privata è una questione di civiltà. Al di la delle leggi. (cosa c'entra direte voi ? Beh, un divieto di parcheggio anche illegittimo fatto per l'esasperazione di troppi mezzi parcheggiati stanziali si riflette anche sui viaggianti ...)
Dipende dall'avvocato che trovi (se e' pro-camperista o anti-camperista) [:o)] Ciao, Ivano.id="blue"> >
quote:Originally posted by dani1967> Il dato di fatto pero' e' che ai camper (a differenza delle autovetture) in moltissimi casi non e' "concesso" (illegittimamente) di sostare (e a volte nemmeno di circolare). Per quanto riguarda i tanti ricorsi (considerati i tanti divieti) che si dovrebbero fare hai ragione in quanto ognuno fa un po' quello che meglio crede ("boicottare" i comuni anti-camperisti oppure fare ricorso e se questi fossero tanti, vedi T-RED, forse/probabilmente qualcosa cambierebbe). Ciao, Ivano.id="blue">
A mio avviso la legge in quanto tale è solo un aspetto del problema. Il fatto vero è che in certi posti NON SI E' DESIDERATI. Francamente non ho nessuna voglia di forzare le ordinanze comunali illegittime per poi passar il mio tempo a fare ricorsi. Ma scusate, se uno fa 10 gg in toscana, girando, quanti ricorsi dovrebbe fare ? E poi, calcolando le possibili interpretazioni fantasiose del diritto, , con quale percentuali penso di poter vincere ? Insomma, a mio avviso è meglio cercare di andare dove si è graditi. Inoltre, dovremmo cercare di prevenire i problemi prima che vengano fuori ondate di ordinanze e leggi strane, che magari come al solito buttano via l'acqua col bambino. Girando per le città mi pare che il problema dei parcheggia sia davvero un'emergenza. Se si pensa che il camper al momento attuale rischia di diventare se va bene il terzo veicolo familiare, e tutti lasciati per strada, mi pare ovvia che non sia una situazione sostenibile. Premetto che NON sono un rimessatore, ma a mio avviso rimessare il camper in un'area propria o privata è una questione di civiltà. Al di la delle leggi. (cosa c'entra direte voi ? Beh, un divieto di parcheggio anche illegittimo fatto per l'esasperazione di troppi mezzi parcheggiati stanziali si riflette anche sui viaggianti ...) >