quote:Originally posted by ngeloco> Per una volta non posso che concordare pienamente con te! Devo anche, per dovere di cronaca, smentire che ad essere schedati sono solo i ROM. Pochi giorni fa ho rinnovato la carta di identità e facendo il mio comune (Ancona) ormai solo quella "elettronica" mi hanno preso le impronte digitali. Sono restato abbastanza interdetto. Comunque noi ITALICI/COMUNITARI siam tutti schedati sia per le proprietà FISSE sia per il lavoro FISSO che svolgiamo sia anche per le linee telefoniche/internet che abbiamo sia per i conti correnti e i depositi bancari. Quindi non vorrei che la storia della schedatura dei ROM fosse solo una questione riferita a far far loro dei documenti di identità CERTIFICATA visto che speso non hanno documenti. Per il resto, ponendo la questione come la poni tu, non posso che essere concorde. Pienamente d'accordo su quanto affermi, finalmente, anche tu: PUNIRE LE SINGOLE INFRAZIONI, ma, aggiungo io, con certezza della pena!!! Una ragazza ROM derubò mia mamma di 500 euro. Scappò e un Carabiniere accortosi del fatto la raggiunse e la arrestò. Mia mamma la riconobbe. dopo neppure 24 ore era fuori e il processo si svolse in contumacia e nessuno sa in quale piazzola autostradale sta continuando a rubare i portafogli!!!! Quindi PUNIRE SEMPRE E SOLO le infrazioni REALI ma (come accade con noi italiani) con certezza della pena!
Molti affermano che se c'è un camperista zozzone che sporca, bisogna punire solo quello e non fare di ogni erba un fascio. I divieti generalizzati, le limitazioni per ragioni di igiene e sanità sono illegittime perché non mirano a colpire il singolo trasgressore, ma colpiscono tutti i camperisti indistintamente, quelli che violano le regole e quelli che si comportano correttamente nel rispetto delle leggi. Colpire tutti i camperisti indistintamente costituisce una ingiusta discriminazione. E' Vero! Da qualche giorno si legge sui giornali di un progetto di Legge, con il quale si vogliono schedare tutti i minori ROM, prendendone le impronte digitali. Il presupposto di questo provvedimento, mi pare di avere capito, ma chi è più addentro alle questioni mi smentisca pure, è la potenzialità pericolosa di tutti i minori ROM, i quali seppure non siano ancora dediti a taccheggi e accattonaggio, si presume che prima o poi lo faranno, e comunque facendo parte di una particolare categoria, quella degli zingari, notoriamente dedita a questa attività, è bene che siano schedati, controllati, tenuti d'occhio, a prescindere dal fatto che in concreto, singolarmente, abbiano (già) compiuto o meno dei reati. Vanno colpiti in quanto ROM, non singolarmente per le infrazioni individualmente compiute. Gli zingari sono, ovviamente dopo il Sindaco di Numana, le "bestie nere" dei camperisti. Che facciamo, appoggiamo il disegno di Legge del nostro nuovo Ministro dell'Interno che vuole colpirli indiscriminatamente tutti, così ce li togliamo finalmente di torno (solo a Ponticelli sono stati più sbrigativi)? Oppure siamo costretti a prendere le distanze da una tale proposta. Che niente, niente, qualche Sindaco un po' più sveglio dovesse far tesoro dell'insegnamento e prendere una decisione analoga nei confronti dei camperisti, facendosi gioco del principio, per noi sacrosanto ed intoccabile che occorre colpire le singole infrazioni. >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> CalsociIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ma vatti a leggere l'art. 349 del codice di procedura penale piuttosto che sparare cavolate come tuo solito. Se hanno riconosciuto di averlo preso 124 volrte è perché le impronte glie le hanno sempre prese!!!!!!!!!!! Come dovrebbero fare con te non con tuo figlio! Non è questo il problema dunque! Art. 349 Identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini e di altre persone 1. La polizia giudiziaria procede alla identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini e delle persone in grado di riferire su circostanze rilevanti per la ricostruzione dei fatti . 2. Alla identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini può procedersi anche eseguendo, ove occorra, rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici nonchÈ altri accertamenti. id="red">3. Quando procede alla identificazione la polizia giudiziaria invita la persona nei cui confronti vengono svolte le indagini a dichiarare o a eleggere il domicilio per le notificazioni a norma dell'art. 161. Osserva inoltre le disposizioni dell'art. 66. 4. Se taluna delle persone indicate nel comma 1 rifiuta di farsi identificare ovvero fornisce generalità o documenti di identificazione in relazione ai quali sussistono sufficienti elementi per ritenerne la falsità la polizia giudiziaria la accompagna nei propri uffici e ivi la trattiene per il tempo strettamente necessario per la identificazione e comunque non oltre le dodici ore. 5. Dell'accompagnamento e dell'ora in cui questo è stato compiuto è data immediata notizia al pubblico ministero il quale, se ritiene che non ricorrono le condizioni previste dal comma 4, ordina il rilascio della persona accompagnata. 6. Al pubblico ministero è data altresì notizia del rilascio della persona accompagnata e dell'ora in cui esso è avvenuto. LA POSSIBILITA' ESISTE GIA' vedasi anche qui:
Volevo anche aggiungere, soprattutto a riguardo della certezza della pena e della relativa schedatura, che oggi su RADIO 24 è stata battuta la notizia dell'arresto e riconsegna ai genitori (ovvero praticamente liberato) di una ragazzino ROM sorpreso a Milano a rubare nelle tasche della gente. Fi qua nulla da eccepire, ma.... ...questo ragazzino era la 124 volta che veniva arrestato per lo stesso tipo di reato!!!!id="size5"> Se a rubare fosse stato mio figlio che NON è ROM.... E pensare che a me hanno preso le impronte per rinnovare la carta di identità!!!! >
http://www.altrodiritto.unifi.i...
1.4.2. Il problema dell'identificazione del minore straniero Se il problema dell'attribuzione dell'età e il più ampio problema dell'identificazione non si pongono in riferimento ai minori italiani ognuno dei quali ha un nome e delle generalità facilmente accertabili ex art. 66 cpp (Verifica dell'identità personale dell'imputato), questi problemi assumono invece carattere di estrema gravità rispetto ai minori stranieri la maggior parte dei quali, essendo clandestini, non hanno o non forniscono documenti. A norma dell'art. 349 cpp, alla identificazione personale di un soggetto la polizia giudiziaria provvede, oltre che con i già citati rilievi antropometrici (attraverso la radiografia del polso per l'accertamento dell'età), con i rilievi segnaletici: * descrittivi che descrivono i connotati e i contrassegni della personalità; * fotografici, con tre fotografie del soggetto da diversa angolazione; * dattiloscopici che consistono nel prelievo delle impronte delle falangi delle dita (impronte digitali) e delle palme delle mani (impronte palmari) (20). Nella realtà operativa (21), il prelievo delle impronte digitali (di tutti e dieci i polpastrelli, le cosiddette classifiche decadattiloscopiche) al minorenne straniero è il punto di partenza per la sua identificazione.id="red"> Detti rilievi vengono riportati dai tecnici su un modulo denominato cartellino segnaletico, un esemplare del quale viene inviato al Casellario centrale d'identità presso il Ministero dell'interno dove è classificato e archiviato.id="red">id="size6">id="size3"> Così, ogni qualvolta che la polizia giudiziaria procede ad una segnalazione inviando il cartellino al Casellario, il dattiloscopista verificando l'elenco dei precedenti dattiloscopici è in grado di sapere se la persona indagata (nella fattispecie, il minore) è già stata segnalata.id="red">id="size3">quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Veramente parlavo in questo momenti di CERTEZZA DELLA PENA che mi pare, con SOLO 124 volte non è verificato!!! Ma non saprei se mio figlio nelle stesse condizioni sarebbe ancora davvero a piede libero! Di certo, avendo ANCHE mio figlio la carte di identità elettronica, è stato schedato (come me e mia moglie) con le impronte digitali!!!! Mia figlia di anni 13 NON È SCHEDATA con impronte digitali perché fino a 15 non può avere CARTA DI IDENTITÀ. A 15 sarà certamente schedata anche lei!!!! A ripensarci, quindi, dove sarebbe lo scandalo delle impronte digitali? Il Governo potrebbe concedere (come già accade in quasi tutti i Paesi europei) la carta di identità già dai 3 anni!!!! PER TUTTI I CITTADINI ITALIANI. Comunque una cosa mi stupisce. Dopo 124 arresti per quale motivo un minorenne non è stato tolto ai genitori (ROM o altro che siano) e affidato ai SERVIZI SOCIALI? E vorrei anche consigliare a te di leggere bene ciò che si scrive. CERTEZZA DELLA PENA ....PER TUTTI I TRASGRESSORI!!!
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> CalsociIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ma vatti a leggere l'art. 349 del codice di procedura penale piuttosto che sparare cavolate come tuo solito. Se hanno riconosciuto di averlo preso 124 volrte è perché le impronte glie le hanno sempre prese!!!!!!!!!!! Come dovrebbero fare con te non con tuo figlio! Non è questo il problema dunque! (...)
Volevo anche aggiungere, soprattutto a riguardo della certezza della pena e della relativa schedatura, che oggi su RADIO 24 è stata battuta la notizia dell'arresto e riconsegna ai genitori (ovvero praticamente liberato) di una ragazzino ROM sorpreso a Milano a rubare nelle tasche della gente. Fi qua nulla da eccepire, ma.... ...questo ragazzino era la 124 volta che veniva arrestato per lo stesso tipo di reato!!!!id="size5"> Se a rubare fosse stato mio figlio che NON è ROM.... E pensare che a me hanno preso le impronte per rinnovare la carta di identità!!!! >
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Ecco lo vedi che una volta tanto siamo d'accordo: il problema delle impronte digitali non esiste! Se lo stanno inventando! Basta acchiappare i raggazzi ROM per strada, il reato è vagabondaggio o accattonaggio, identificarli e schedarli! Festa finita.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Veramente parlavo in questo momenti di CERTEZZA DELLA PENA che mi pare, con SOLO 124 volte non è verificato!!! Ma non saprei se mio figlio nelle stesse condizioni sarebbe ancora davvero a piede libero! Di certo, avendo ANCHE mio figlio la carte di identità elettronica, è stato schedato (come me e mia moglie) con le impronte digitali!!!! Mia figlia di anni 13 NON È SCHEDATA con impronte digitali perché fino a 15 non può avere CARTA DI IDENTITÀ. A 15 sarà certamente schedata anche lei!!!! A ripensarci, quindi, dove sarebbe lo scandalo delle impronte digitali? Il Governo potrebbe concedere (come già accade in quasi tutti i Paesi europei) la carta di identità già dai 3 anni!!!! PER TUTTI I CITTADINI ITALIANI. Comunque una cosa mi stupisce. Dopo 124 arresti per quale motivo un minorenne non è stato tolto ai genitori (ROM o altro che siano) e affidato ai SERVIZI SOCIALI? E vorrei anche consigliare a te di leggere bene ciò che si scrive. CERTEZZA DELLA PENA ....PER TUTTI I TRASGRESSORI!!!
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> CalsociIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ma vatti a leggere l'art. 349 del codice di procedura penale piuttosto che sparare cavolate come tuo solito. Se hanno riconosciuto di averlo preso 124 volrte è perché le impronte glie le hanno sempre prese!!!!!!!!!!! Come dovrebbero fare con te non con tuo figlio! Non è questo il problema dunque! (...)
Volevo anche aggiungere, soprattutto a riguardo della certezza della pena e della relativa schedatura, che oggi su RADIO 24 è stata battuta la notizia dell'arresto e riconsegna ai genitori (ovvero praticamente liberato) di una ragazzino ROM sorpreso a Milano a rubare nelle tasche della gente. Fi qua nulla da eccepire, ma.... ...questo ragazzino era la 124 volta che veniva arrestato per lo stesso tipo di reato!!!!id="size5"> Se a rubare fosse stato mio figlio che NON è ROM.... E pensare che a me hanno preso le impronte per rinnovare la carta di identità!!!! >
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Con 124 arresti.... FESTA FINITA? Esiste eccome il problema. Non delle impronte ...tanto le prendono già a tutti!!! Piuttosto della CERTEZZA della pena a chi merita di riceverla!!!
Ecco lo vedi che una volta tanto siamo d'accordo: il problema delle impronte digitali non esiste! Se lo stanno inventando! Basta acchiappare i raggazzi ROM per strada, il reato è vagabondaggio o accattonaggio, identificarli e schedarli! Festa finita. >
quote:Originally posted by aleandrea> Quoto al 100%
Il concetto è diverso, ma visto che sti politici sò dilettanti sparano boutade ad oni piè. 1 Bisogna identificare tutti quei bambini che non vengono denunciati all'anagrafe cittadina 2 I bambini sorpresi a rubare, mendicare, vagabondare, se già identificati sottrarli alla patria potestà dei genitori ed affidarli a cure sicuramente più amorevoli, se non identificati, dargli una prima identità, in attesa che le FF.OO. procedano nelle indagini utili all'identificazione dei loro genitori naturali, anche loro vanno posti in ambienti che gli consentano di rivivere la loro infanzia. 3 I genitori resosi responsabili di tali crimini vanno puniti siano essi Italiani, o di altra nazionalità od etnia. Solo i genitori vanno puniti (capito Calosci !!), i bambini nascono sani, essi non sono responsabili di ciò che gli accade, non nascono ladri o mendicanti, sono i loro aguzzini che li inducono a ciò. Purtroppo sempre di più assistiamo alla nascita di una nuova classe politica quella dei politici giornalisti, pur di stare sempre dietro la notizia sparano c.a.z.z.a.t.e. a più non posso. >
quote:Originally posted by aleandrea> Verissimo! Sta di fatto che in questo caso (visto i 124 arresti del minore) non fu punito nessuno, ma proprio nessuno!!! Sta di fatto che in questo caso non fu tolta nessuna "patria potestà" Sta di fatto che (sempre secondo Radio 24) questo minore aveva molteplici identità ed è stato individuato solo grazie a foto segnaletiche (pare non ci fossero impronte digitali) - in pratica per l'anagrafe questo minore non esisteva!!!! Poi tu parli di BAMBINI, ma il minore fino a quale età è BAMBINO piuttosto che ADOLOSCENTE? Non conosco le leggi di settore, ma mi sembra che il minore già dopo i 15 anni cominci ad essere considerato responsabile delle proprie azioni e reso titolare persino di carta di identità. Tuteliamo i bambini, certamente, ma che siano davvero sottratti a simili genitori e che tali genitori siano puniti davvero con certezza della pena!!!!
Il concetto è diverso, ma visto che sti politici sò dilettanti sparano boutade ad oni piè. 1 Bisogna identificare tutti quei bambini che non vengono denunciati all'anagrafe cittadina 2 I bambini sorpresi a rubare, mendicare, vagabondare, se già identificati sottrarli alla patria potestà dei genitori ed affidarli a cure sicuramente più amorevoli, se non identificati, dargli una prima identità, in attesa che le FF.OO. procedano nelle indagini utili all'identificazione dei loro genitori naturali, anche loro vanno posti in ambienti che gli consentano di rivivere la loro infanzia. 3 I genitori resosi responsabili di tali crimini vanno puniti siano essi Italiani, o di altra nazionalità od etnia. Solo i genitori vanno puniti (capito Calosci !!), i bambini nascono sani, essi non sono responsabili di ciò che gli accade, non nascono ladri o mendicanti, sono i loro aguzzini che li inducono a ciò. >
quote: Purtroppo sempre di più assistiamo alla nascita di una nuova classe politica quella dei politici giornalisti, pur di stare sempre dietro la notizia sparano c.a.z.z.a.t.e. a più non posso. >> Ne sono perfettamente convinto. Consentimi anche di affermare che da parecchi lustri uno schieramento NON vince perché più bravo (e magari composto da persone più capaci) del precedente, ma perché il precedente è riuscito a fare cose catastrofiche. La cosa si ripete dal 1992/93 e non sembra che la situazione stia migliorando!!!
http://www.ilsecoloxix.it/itali...
"Nomadi arrestati, una ragazza era già stata fermata 123 volte 01 luglio 2008 È stata segnalata e fotografata 123 volte, presentando ben 95 diversi nomi, una delle otto persone nomadi arrestate ieri dalla Squadra mobile di Verona con l’accusa di aver costretto i figli a rubare. Si chiama Veselinka Radulovic, ha 28 anni, vive tra la Croazia, il Veneto e il resto del Nord Italia: in 28 anni, fermata in varie circostanze dalle forze dell’ordine, ha dichiarato di volta in volta 95 “alias”, cioè 95 generalità diverse. Secondo quanto reso noto dal dirigente della Squadra mobile scaligera Marco Odorisio, diverse segnalazioni che riguardano Veselinka risalgono a quand’era minorenne. Se il suo è un record, subito dopo viene un altro degli arrestati: Zoro Sulic, anche lui di 28 anni, che gli approfondimenti investigativi hanno accertato aver usato finora 41 “alias”. Per quanto riguarda i sei bambini che venivano costretti a rubare dagli otto arrestati si è saputo che, assistiti da mediatori culturali, vengono in queste ore indirizzati in diverse strutture per minori del Veneto. I sei continuano a essere in contatto sia con personale della sezione polizia giudiziaria del Tribunale dei minori di Venezia sia con personale femminile specializzato della Squadra mobile, che dà loro l’assistenza necessaria"id="red">.quote:Originally posted by ngeloco> Questa è l'ennesima dimostrazione che Calosci parla senza approfondire alcun argomento tra quelli in discussione e solo per il gusto di contraddire.
Questa è la notizia, vera, della storia raccontata da Calosci. Mi pare un po' diversa da come l'ha detta lui. Tanto per cominciare, non si tratta di un minore. >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Sei tu che stai facendo una crociata perché io avrei osato contraddirti e per contro non arrivi a comprendere che la notizia da me riportata era la stessa battuta da RADIO 24. Se poi un altro giornale riporta la notizia in modo differente mi interessa poco. E poi proprio da quanto riportato da "nglogo" si legge: "Secondo quanto reso noto dal dirigente della Squadra mobile scaligera Marco Odorisio, diverse segnalazioni che riguardano Veselinka risalgono a quand’era minorenneid="red">".
quote:Originally posted by ngeloco> Questa è l'ennesima dimostrazione che Calosci parla senza approfondire alcun argomento tra quelli in discussione e solo per il gusto di contraddire.
Questa è la notizia, vera, della storia raccontata da Calosci. Mi pare un po' diversa da come l'ha detta lui. Tanto per cominciare, non si tratta di un minore. >
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci E poi proprio da quanto riportato da "nglogo" si legge: "Secondo quanto reso noto dal dirigente della Squadra mobile scaligera Marco Odorisio, diverse segnalazioni che riguardano Veselinka risalgono a quand’era minorenneid="red">". >> Ah, avevi riportato una notizia di vent'anni fa', di quando la tizia era minorenne. Non lo avevo mica capito. Ce lo potevi dire. Solo che la cosa neppure così quadra, perché all'epoca gli arresti non potevano essere già 124. Oppure, forse, dopo avere fatto 124 reati durante la minore età, si è stata buona, buona, per vent'anni per poi riapparire apposta l'altro giorno, per dare ragione a te? Tu che sei così informato e ricordi eventi di tanti anni fa', ce la spieghi meglio questa cosa?
quote:Originally posted by ngeloco> Non saprei. Ho detto ciò che ho sentito da radio 24.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci E poi proprio da quanto riportato da "nglogo" si legge: "Secondo quanto reso noto dal dirigente della Squadra mobile scaligera Marco Odorisio, diverse segnalazioni che riguardano Veselinka risalgono a quand’era minorenneid="red">". >> Ah, avevi riportato una notizia di vent'anni fa', di quando la tizia era minorenne. Non lo avevo mica capito. Ce lo potevi dire. Solo che la cosa neppure così quadra, perché all'epoca gli arresti non potevano essere già 124. Oppure, forse, dopo avere fatto 124 reati durante la minore età, si è stata buona, buona, per vent'anni per poi riapparire apposta l'altro giorno, per dare ragione a te? Tu che sei così informato e ricordi eventi di tanti anni fa', ce la spieghi meglio questa cosa?
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Non saprei. Ho detto ciò che ho sentito da radio 24. >> Forse la frequenza era disturbata. O forse, ti sei sbagliato e tocca a te andare da amplifon[:D]
quote:Originally posted by ngeloco> Hai ragione: è un problema di controllo. Ma chi controlla (o dovrebbe controllare) si comporta spesso come gli impiegati postali di qualche decennio fa. O non si impegna, o fa finta di non vedere, o dice che - se multa - poi la gente si incattivisce. E continua col suo tran tran cercandi il quieto vivere... A volte ti senti dire ce non hanno la benzina per l'autopattuglia. E forse con i tagli governativi che ci sono in questi anni non raccontano frottole. Ma intanto le auto blu girano a iosa e spesso non per motivi di ufficio. E anche gli elicotteri dell'esercito. Manca serietà. E le sanzioni non vengono comminate. [8D]
... che occorre colpire le singole infrazioni. >