quote:Risposta al messaggio di alexbio inserito in data 26/09/2010 11:17:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mio figlio che da 4 anni usa vetture con targa tedesca ha appena ricevuto un verbale per eccesso di velocità in Italia con decurtazione 5 punti...è la prima volta appunto dopo 4 anni e credo che più volte abbia passato i limiti.[}:)][}:)][}:)]ma prima non era mai successo ora credo i comuni abbiano proprio bisogno di soldi!
quote:Risposta al messaggio di graziaverona inserito in data 26/09/2010 19:13:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non è da escludere che l'Amministrazione interessata si sia avvalsa di un servizio a disposizione dei Comandi di Polizia locale per "amministrare" le violazioni accertate a veicoli stranieri. Dietro il paravento della sicurezza stradale, si nasconde spesso l'esigenza di fare cassa: i Comuni, sovente, piazzano gli autovelox perché con le multe ripianano i debiti. Il gioco però non vale la candela se le spese di notifica del verbale (trovare l'indirizzo del trasgressore e inviargli a casa la contravvenzione) sono troppo elevate: è il caso delle multe da recapitare all'estero. Risultato, se un turista straniero viene pizzicato da un autovelox (o in divieto di sosta), difficilmente riceve il verbale a casa, nel proprio Paese; il Comune rinuncia in partenza. O almeno così sanno tutti gli italiani, infastiditi dal trattamento di favore riservato ai turisti; che fa da contraltare alla "spietatezza" con cui i Comuni recapitano le multe agli italiani stessi. Ma le cose paiono iniziare a cambiare. Il XXXXXXXXXXX ha introdotto il XXXXXXXXX, per la gestione delle violazioni al Codice della strada. Un servizio a disposizione dei Comandi di Polizia locale per amministrare il complesso processo riguardante le violazioni accertate a veicoli stranieri. Si tratta del ritiro dei dati relativi alle contravvenzioni da gestire, mediante collegamento con la procedura software in uso presso il Comando; della ricerca della proprietà dei veicoli nei Paesi in cui la legislazione lo consente; della stampa dei verbali o del sollecito di pagamento con testo tradotto nella lingua dello Stato di destinazione; dell'invio alle autorità preposte alle notificazioni; del recupero delle relate di notifica e dell'aggiornamento della banca dati; dell'inserimento dei dati di pagamento. A oggi i Comandi che hanno deciso di affidarsi a XXXXXXX sono 35. Elevato il numero di verbali che il XXXXXXXXX ha notificato nell'ultimo anno: 18.200.id="red"> Tutto bene allora? Solo in parte. Il fatto che anche i turisti stranieri, in qualche caso, ricevono la multa a casa può far piacere agli italiani. Basta con quell'automobilista del Nord Europa che va a tutta birra in città. Stop al guidatore teutonico che vìola il divieto di sosta: comportamento che mai terrebbe nel suo Paese. Tuttavia, c'è da ricordare che proprio le società di gestione e invio dei verbali in Italia (da noi 2.000 Comuni si affidano al XXXXXXXXXXX) può far salire l'importo complessivo della sanzione. Infatti, all'ammenda prevista dal Codice della strada, va aggiunta la spesa di notifica, che varia parecchio (sui 10 euro). Insomma, si andrà pure a colpire il turista straniero; ma intanto l'italiano già paga a sufficienza certi servizi che i Comuni danno all'esterno.id="limegreen">id="size1">