quote:Risposta al messaggio di ge300 inserito in data 07/01/2010 15:02:56 (> Ricordati quanto dice sentenza n. 719 del 16 gennaio 2008 della Corte di Cassazione (Civile, sez. II): “La persona invalida, dunque, può servirsi del contrassegno per circolare con qualsiasi veicolo in zone a traffico limitato, con il solo onere di esporre il contrassegno, che denota la destinazione attuale dello stesso al suo servizio, senza necessità che il contrassegno contenga un qualche riferimento alla targa del veicolo sulla quale in concreto si trova a viaggiare e nessuna deroga alla previsione normativa risulta stabilita relativamente alle zone dei centri abitati nelle quali, ai sensi dell'art. 7 (1° co., lett. b), il comune abbia limitato la circolazione di tutte od alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale”. Quindi se non hai telefonato sei lo stesso in regola perché non ti spetta come obbligo. Considera che la legge non fa obbligo al portatore di handicap né di possedere telefonino né di scendere per trovare una cabina telefonica! Sull'argomento col Comune di Bologna ho piantato una bella grana e non mi fermerò a costo di arrivare in Cassazione! Vedi questo link: https://www.camperonline.it/ind... CiaoVisualizza messaggio in nuova finestra
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quote:Risposta al messaggio di ge300 inserito in data 07/01/2010 15:02:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Al Sig. Prefetto di XXX Oggetto: Ricorso avverso verbale di seguito specificato Codice verbale: xxxxx-75 Il sottoscritto XXXXXXX, residente a XXXXXX, titolare di patente guida n. XXXXXXX e proprietario del veicolo targato XXXXXXX, presenta ricorso avverso il verbale indicato nel riquadro sovrastante per i seguenti motivi: 1. nel cartello di divieto inserito a protezione del varco sono indicati con chiarezza quali categorie di utenti della strada possono avere accesso alla ZTL e tra questi i portatori di handicap muniti di apposito contrassegno; 2. sul parabrezza del veicolo era posto il contrassegno per diversamente abili n. xyzw rilasciato in data XXXX dal Comune di XXXX a XXXXX; 3. Il titolare del contrassegno XXXX era a bordo del veicolo; Si allegano: • copia del contrassegno per diversamente abili; • copia del verbale; • dichiarazione del titolare del contrassegno. Oltre a presentare ricorso il sottoscritto protesta perché i sistemi automatici di rilevamento transito non sono in grado di individuare i veicoli dotati di contrassegno per diversamente abili. Questo problema non fa che aggravare il disagio sia del titolare del permesso sia degli accompagnatori rilevandosi una costante e ingiustificata perdita di denaro e di tempo (ritirare le raccomandate alle Poste, scrivere ed inviare il ricorso tramite raccomandata A/R, ecc...). A tal uopo preme rammentare che il titolare di un “contrassegno per diversamente abili” non ha alcun obbligo di comunicare il numero di targa del veicolo con il quale intenda transitare attraverso i varchi elettronici delle ZTL come da sentenza n. 719 del 16 gennaio 2008 della Corte di Cassazione (Civile, sez. II): “La persona invalida, dunque, può servirsi del contrassegno per circolare con qualsiasi veicolo in zone a traffico limitato, con il solo onere di esporre il contrassegno, che denota la destinazione attuale dello stesso al suo servizio, senza necessità che il contrassegno contenga un qualche riferimento alla targa del veicolo sulla quale in concreto si trova a viaggiare e nessuna deroga alla previsione normativa risulta stabilita relativamente alle zone dei centri abitati nelle quali, ai sensi dell'art. 7 (1° co., lett. b), il comune abbia limitato la circolazione di tutte od alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale”. Il sottoscritto porge distinti saluti. FIRMA DATA