quote:Risposta al messaggio di voyagernx1 inserito in data 07/10/2010 09:12:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chiama l'unione consumatori della tua città perchè per ogni settore merceologico esistono regole, quella degli 8 giorni per potere recedere dovrebbe essere valida anche con il camper però mi sembra che se la proposta è fatta negli uffici della concessionaria non sia valida. E' perchè poi altri 1.700 €,? Costa 2.000 € il camper? Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="green">
quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 07/10/2010 11:11:03 (> Sono daccordo. Leggi a quanto ammonta la caparra sul contratto che hai firmato.Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.ambientediritto.it/d...
http://it.wikipedia.org/wiki/Ca...
Se ti hanno chiesto 1700 euro può darsi che ti chiedano non solo l'indennizzo per il recesso (1000 euro di cui 300 già versati), ma anche un "risarcimento danni" (leggi la parte "corrispettivo per il recesso"). Se così fosse, non c'è che dire: gran belle "personcine"! [:(!] Ripeto: un conto è il recesso per non-conformità, un conto è il recesso per inadempienza contrattuale. A questo punto leggerei bene il contratto anche per quel che riguarda la terminologia. Si parla di CAPARRA o di ANTICIPO? Secondo me c'è una bella differenza.quote:Risposta al messaggio di Roberto66: certo , non fa piacere spendere del tempo per vendere un mezzo e dover restituire i soldi perche' uno ha cambiato idea .>> Hai ragione Roberto, ma esiste comunque il buon senso. Se voyagernx1 ha problemi economici che nel frattempo (e non si parla di 1 mese...) sono sopraggiunti, chi se la sentirebbe di mettere sul lastrico una famiglia per far valere le proprie ragioni commerciali? Ammettiamo pure che lei si sia inventata una "scusa" xchè non vuole più il camper: un commerciante onesto, nel dubbio, agirebbe in questo modo? Io preferirei avere la coscienza a posto (ed infatti NON faccio il commerciante: probabilmente avrei chiuso subito [:D]) Io sono molto più propenso a pensare che il concessionario aveva un mezzo abbastanza vecchio e invendibile sul piazzale e gli "rode" che l'occasione x disfarsene sia saltata.
quote:Risposta al messaggio di voyagernx1 inserito in data 07/10/2010 12:28:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sei proprio sicura che si tratti di caparra? Molti contratti hanno dizioni generiche come "anticipo" o "indennità". In pratica, si tratta di distinguere tra una caparra confirmatoria vera e propria (una somma espressamente versata a titolo di caparra) e una semplice quota del prezzo. Nel secondo caso, l'art. 1328 del Codice Civile prevede la revoca della proposta d'acquisto con indennizzo solo delle spese e delle perdite eventualmente subite dal venditore. L'argomento è trattato, anche se con riferimento all'acquisto del nuovo, in questo articolo della rivista inCamper: http://www.***********************.it/files/30%20Autocaravan/Autocaravan_Contratto_di_acquisto.pdf (al posto degli asterischi devi scrivere c.o.o.r.d.i.n.a.m.e.n.t.o.c.a.m.p.e.r.i.s.t.i senza i punti)
quote:Risposta al messaggio di voyagernx1 inserito in data 07/10/2010 12:28:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non a caso volevano altri 1.700 € entro SETTE giorni, perchè sapevano che se recedevi ti avrebbero carpito massimo 300 €.. Il problema però secondo me è un altro, se è vero che è valido il diritto di recesso, esso deve essere richiesto per iscritto o con una email o con un fax o con una raccomandata, se tu non l'hai fatto non hai mai fermato il tempo percui ora sono dalla parte della ragione. Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="green">
quote:Risposta al messaggio di voyagernx1 inserito in data 07/10/2010 14:56:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, io la vedo così: il diritto di recesso è sacrosanto, hai sette giorni di tempo per esercitarlo e tu lo hai espresso nei termini con raccomandata A/R. Hai dato 300 euro di caparra che poi sarebbe stato un acconto sul mezzo che avresti acquistato; entro il termine dei sette giorni, purtroppo, sono soppravvenuti problemi importanti che non ti consentono di perfezionare il contratto. Benissimo, a mio avviso dovrebbero restituirti anche i 300 euro, altro che chiederne ancora 1.700[:(!]. Comunque l'unica cosa che io farei, non volendo perdere tempo in vari bla bla, dopo aver chiesto un parere informale ad un amico avvocato (che senz'altro ogniuno di noi conosce) mi recherei dai Carabinieri e sporgerei querela per truffa nei confronti del Concessionario: non costa nulla e si prende ufficialmente una posizione (di rilevanza penale) contro questo abuso. Poi che vada pure avanti il Concessionario con una controquerela, ma non credo che ci sarebbero i presupposti. E' un mio parere, non sono un avvocato, potrei sbagliarmi. Io farei così. Salutoni. Mauro.