Da notare che il cartello è posizionato nel punto corrispondente all'incrocio delle vie Giordani e San Siro, prima dei due divieti di accesso. Gli automobilisti ci mettono un buon minuto per stabilire il significato del cartello, se sono del posto. Non oso immaginare un malcapitato straniero. Peggio che mai, se in camper. Le strade in cui DEVE passare infatti sono troppo strette per un furgone o peggio per un camper. Mah... immagine
dal satellite (da aprire a tutta pagina). Non sarei cosi' critico davanti ad un segnale di indicazione, che mi risulta conforme all'art. 78/2/d del Regolamento al CdS. Nall'intestazione del segnale avrei scritto: Itinerari di accesso al centro storico. In ogni caso sarebbe stata preferibile la relativa collocazione lungo la via P. Giordani prima dell'incrocio con lo stradone Farnese. Ho l'impressione che possa essere un segnale temporaneo, per informare gli utenti della strada sull'inversione del senso unico lungo la via G.B. Scalabrini. La mappa dal satellite (vecchia di qualche anno) indicherebbe infatti il senso unico in direzione della via Sant'Antonino e non verso il centro storico. Non e' che fino a poco tempo fa si potesse accedere al centro storico soltanto lungo la via Santo Stefano?quote:Originally posted by TheDevil La mappa dal satellite (vecchia di qualche anno) indicherebbe infatti il senso unico in direzione della via Sant'Antonino e non verso il centro storico. Non e' che fino a poco tempo fa si potesse accedere al centro storico soltanto lungo la via Santo Stefano? >> Guarda, io abito qui. Tento di rispondere: 1. non si può accedere al centro storico: è isola pedonale in alcune zone e ZTL (per i soli residenti) in altre. 2. Non ne sono sicurissimo, ma credo che la situazione pre-lavori e cartello fosse: in via Scalabrini vi sono 3 sensi unici diversi. Onestamente, in zona vado solo ed esclusivamente (se proprio debbo!) in bicicletta. Ed abbiamo una di quelle strane delibere che consente alle biciclette di circolare in senso vietato, nella ZTL. Anche se i residenti che circolano in auto sembrano non gradire...[}:)] Comunque: in quella zona in bicicletta sto MOLTO + attento a non essere investito che non ai cartelli. Ho messo il cartello semplicemente perché mi è capitato molto spesso di imbattermi in cartelli confusi come questo, viaggiando in Italia. In Germania, Francia, Austria e Svizzera, mai. Ma proprio MAI. Siamo + furbi noi a rispettare l'art. 78/2/d del REGOLAMENTO del c.d.s. o sono + furbi loro a mettere cartelli comprensibili a colpo d'occhio? Mah...[?] ditemelo voi.
quote:Risposta al messaggio di peterpann inserito in data 16/07/2009 12:18:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda, il problema che ho voluto evidenziare non è riferito ad una specifica città (ho usato la mia, Piacenza, solo perché ho trovato una foto davvero 'suggestiva', nel senso di suggerire). Ma volevo far riflettere sui criteri utilizzati per l'uso della segnaletica qui da noi in Italia. Correggetemi se sbaglio, sono: - deve rispondere a norme del codice della strada - deve essere di tipo approvato - può essere la combinazione di più tipi approvati. Credo che sia esperienza comune (ma vi prego, smentitemi se sbaglio) trovarsi nell'impossibilità di decifrare un cartello 'al volo', senza ingorgare il traffico (o peggio, rischiare un incidente). Io credo che un cartello stradale dovrebbe essere: - inequivocabile - riconoscibile ad uno sguardo assai rapido - posizionato in modo da essere immediatamente visibile - non essere vicino a fronde, altri cartelli, pubblicità, ecc. ed in generale altri oggetti che possano nasconderlo o distrarre dalla visione. Aggiungete/modificare voi che criteri dovrebbe avere. Io credo inoltre che la segnaletica turistica (le frecce che indicano la direzione per una certa località) in Italia sia allo sbando. Provare a seguire le indicazioni per una determinata meta il più delle volte significa perdersi. Molti usano il navigatore proprio per questo. Io, più all'antica, vado di cartine e posizione del sole. Ma guai a fidarsi della sola segnaletica... Ok, siamo un popolo di santi e navigatori, ma non penso che il Poeta intendesse di navigatori gps!!![:o)] Ogni tanto, copiare dagli stranieri (le cose che funzionano) non sarebbe da considerare una cosa cattiva...
errato, indica fine limite di velocità
non ditemi che questo cartello è regolare
si trova su una nuova strada provinciale di Milano quote:Risposta al messaggio di camperos inserito in data 18/07/2009 10:45:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa, ma cosa avrebbe di irregolare? Nella segnaletica la freccina: -verso il basso indica FINA -verso l'alto indica INIZIO -verso alto e basso indica CONTINUA. Credo, ma non sono certo della mia affermazione, che la vecchia indicazione a parole (FINE, CONTINUA, INIZIO) non sia più regolare. Quel cartello indica che in quel punto cessa il limite dei 70 e comincia quello dei 90. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 18/07/2009 15:20:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> forse ti confondi con i divieti di sosta. fine di certo limite di velocità è ben diverso se non sbaglio è rotondo bianco con numeri scritti in scuro e una barra trasversale.
quote:Risposta al messaggio di camperos inserito in data 18/07/2009 16:17:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse hai ragione, ma devo dire che ormai non vedo più i cartelli di fine limite di velocità da molti anni. Anche dalle mie parti usano il sistema delle freccette!!! Ciao
quote:Risposta al messaggio di camperos inserito in data 18/07/2009 10:45:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ai sensi dell'art. 119/1b del regolamento, ogniqualvolta si vogliano ripristinare i limiti generalizzati di velocità vigenti per quel tipo di strada, deve essere usato il segnale FINE LIMITAZIONE DI VELOCITA' (fig. II.71)
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