http://www.dottorini.com/2013/0...
Oltre questa Sentenza, ne ho pubblicato un'altra in merito all'Uso non professionale dei veicoli storici:http://www.dottorini.com/2013/0...
Ciao a tutti dariodb
quote:> Ti ringrazio innanzitutto per l'apprezzamento che hai ritenuto di manifestarmi. [1]id="red"> ... d'ufficio, ovviamente. -------------- [2]id="red"> Occorre anche sottoporre la moto al controllo tecnico biennale. Attento a non farti sostituire il foglio complementare con il certificato di proprieta'. Il PRA ci prova per incassare emolumenti non dovuti, ma sarebbe contra-legem (cfr. il successivo punto con la trascrizione della norma). -------------- [3]id="red"> Nell'indeterminatezza dei veicoli cui e' specificatamente destinata, la disposizione di legge da te citata e' invece piuttosto precisa negli effetti: Legge 27-12-2002 n.289, art. 18 1. Per i veicoli storici e d'epoca nonche' per i veicoli storici-d'epoca in deroga alla normativa vigente, e' consentita la reiscrizione nei rispettivi registri pubblici previo pagamento delle tasse arretrate maggiorate del 50 per cento. Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale. La reiscrizione consente il mantenimento delle targhe e dei documenti originari del veicolo.id="green">id="size1"> Quindi, secondo la mia lettura della norma, se presenti la richiesta di reiscrizione al PRA nel corso del corrente anno 2013, devi pagare la tassa di circolazione: - retroattiva e maggiorata del 50% per gli anni 2010-2011-2012; - corrente per il 2013, secondo la tariffa che la Regione dove risiedi ha previsto per i motoveicoli ultratrentennali ex art. 63 Legge 342/2000. Ad esempio, in Sicilia (dove la tassa di circolazione e' tassa erariale) euro 46,49+10,33. Al posto tuo andrei a pagare direttamente allo sportello "bolli" dell'Automobil Club provinciale dove solitamente e' anche ospitato il PRA. Cfr. inoltreOriginally posted by F B K
Moto del 1962 radiata ... [1]id="red"> ... è mia intenzione utilizzarla sporadicamenteid="red"> e dovrò pertanto riregistrarla al PRA mantenendo il foglio complementare originario+libretto di circolazione+targa epoca. [2]id="red"> Per tale operazione, pur avendo superato >30anni di età, vige ancora l'obbligo di pagare le ultime tre annualità di bollo di circolazione maggiorate del 50%? [3]id="red">>
http://www.aci.it/i-servizi/gui...
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quote:Originally posted by F B K In merito al foglio complementare... [1]id="red"> Ho fatto negli ultimi tempi diversi passaggi di proprietà in differenti capoluoghi di provincia e non ho trovato mai una uniformità di procedure... [2]id="red">>> [1]id="red"> Se risulti intestatario del veicolo sul foglio complementare alla data della "radiazione d'ufficio" non c'e' alcun motivo che detto documento debba essere sostituito con il Certificato di Proprieta' e, ripeto, sarebbe contra-legem. Se invece hai acquistato un veicolo munito di f.c. e' ovvio che ti venga rilasciato un nuovo CdP. [2]id="red"> Dipende dalla tipologia dei documenti disponibili e dalla relativa data di rilascio. Al posto tuo di acquirente, in giro per l'Italia farei soltanto la "dichiarazione di vendita" con firma del venditore autenticata in Comune e poi - con il mio còmodo - andrei sempre allo stesso ufficio PRA che mi ispira fiducia operativa e, se del caso, all'UMC (quando la trascrizione non puo' essere perfezionata come STA).