quote:Originally posted by vertigo> Mario, ma a Terracina non ci si fermava sul piazzale del porto? Così ricordo fino ad un paio di anni fa...
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire che è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue">id="size2"> >
quote:Originally posted by vertigo> Quoto l'intervento; e poi chi mette i divieti non ci vuole e basta. Se non ci andiamo è meglio. Ci sarebbe da domandarsi perché non si interviene anche a Terracina... Il vero tema è che i camper sono uno strumento impraticabile in ITALIA e come tale non andrebbe venduto o andrebbe venduto solo dopo la sottoscrizione di un prospetto informativo che esamini il grado di comprensione del neo-acquirente, con la dichiarazione che il venditore è in conflitto di interesse con l'acquirente (come si fa per i prodotti finanziari a rischio e per i titoli in cui la banca ha un interesse alla vendita, perché suoi, di controllate, collegate, fondi in gestione etc.) e solo dopo che al malcapitato acquirente di turno sia stato concesso un periodo di tre settimane per riflettere sul se confermare l'acquisto o no. Invece i camper sono venduti senza una necessaria informazione. Oggi non è più possibile. Chi acquista dovrebbe sapere a cosa va incontro. E questa è una delle proposte che faccio io vale a dire INFORMATIVA: 1) Illustrazione al neo acquirente della questione OROSEI e delle sentenze sfavoreli ai camperisti; 2) Illustrazione delle due sentenze citate a proposito del campeggio; 3) Illustrazione e fornitura delle ordinanze anticamper in vigore a: Gaeta, Alassio, Numana, Orose etc. 3 Illustrazione delle norme che regolano il peso dell'autocaravan e del carico effettivo utile; 4) Illustrazione dei crash test fatti sul veicolo o indicazione che il veicolo non è stato testato; 5) Filmato che illustri in modo eloquente il grado di infiammabilità del modello (della serie... se sei disattento e ti addormenti guarda cosa può campitarti...) e se sei in un parcheggio, anziché in un camping, senza estintori quindi e con la valvola della bombola del GPL aperto, guarda cosa puoi "combinare" ai veicoli vicini i cui proprietari si rivarranno su di te per "il ricorso di terzi". Queste sono poche cose che andrebbero fatte. Meno camper ci sono in giro meglio è.
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire cheid="green"> è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue">id="size3"> >
quote:Originally posted by bruno b> in effetti, quando si deve decidere dove andare, è una valutazione che si potrebbe fare, nelle tante cose che guardiamo quando dobbiamo decidere delle ferie è un parametro in più, magari non vincolante ma da tenere in considerazione, anche se penso che molti di noi, perlomeno quelli più sensibili a questi problemi, lo facciano già. ciao Valerioid="size2">
Seguendo e partecipando alle varie discussioni che riguardano tutto ciò che concerne la vivibilità in un camper partendo dal momento in cui il mezzo si ferma in un determinato luogo fino a quando non ne riparte mi sono venute spontanee alcune domande. Parto dal presupposto che O NONNO ngelogo e altre persone che hanno esposto i fatti citando tutte le motivazioni per cui le autorità locali volendo possono averla vinta facilmente nei confronti di coloro che desiderano sottrarsi ai luoghi preposti che alla fin fine stringendo il tutto , si riducono ai soli CAMPEGGI.(luogo dove si può esporre verande tavolini sedie ecc.)abbiano ragione. Già le AA sono soggette a restrizioni, per cui in quei luoghi è consentita la sosta e poco più. Se a questo punto solo il campeggio diventa l'unico luogo sicuro e immune da ritorsioni, mi domando. Se avessi una Caravan, entro in campeggio, la sgancio , prendo l' auto e vado in giro a visitare liberamente e tranquillamente. Se avessi una tenda posso fare la stessa cosa, idem se ho un carrello tenda, idem se ho affittato un bungalow. Ma se entro in un campeggio con un camper , come ne esco?. Dobbiamo per forza essere tutti ciclisti? Ovunque esistono navette gratuite o meno per andare in paese?. Vado a piedi sobbarcandomi magari un paio di ore di camminata A-R?. Ecco che a questo punto la mia conclusione è che il camper è incompatibile con il campeggio quindi se devo entrare in quel luogo come minimo, a meno che non ami la vita di campeggio dove tutto è preconfezionato e dove alla sera abbiamo pure chi ci solleva dal problema su cosa fare intrattenendoci con giochini più o meno gradevoli, ho rovinato più di mezza vacanza. Non so se mai si arriverà a trovare soluzioni che garantiscano a tutti noi di poter fare le proprie vacanze nel modo più vicino ai propri gusti, però una proposta da fare ce l' avrei. Più che una proposta il mio è un' appello a tutti coloro che indipendentemente dai problemi di sosta , amano recarsi in campeggio. Ebbene io chiedo a costoro di disertare i campeggi dei cosiddetti comuni ostili. Si rechino in altri campeggi di altre località e diano un segno di solidarietà boicottando le uniche alternative che questi comuni ci offrono. Non è invitando i (rivoltosi ) ad andare in campeggio che si risolve il problema, non lo si risolve probabilmente nemmeno disertando i campeggi. Ma almeno si dia un segnale a quei comuni (duri)che noi non siamo dei burattini che si possono mettere dove fa comodo a loro. Amici camperisti, DISERTATE quei luoghi, almeno per solidarietà con chi in quei luoghi non ci vorrebbe mai entrare. Bruno. id="green"> >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Quoto l'intervento; e poi chi mette i divieti non ci vuole e basta. Se non ci andiamo è meglio. Ci sarebbe da domandarsi perché non si interviene anche a Terracina... Il vero tema è che i camper sono uno strumento impraticabile in ITALIA e come tale non andrebbe venduto o andrebbe venduto solo dopo la sottoscrizione di un prospetto informativo che esamini il grado di comprensione del neo-acquirente, con la dichiarazione che il venditore è in conflitto di interesse con l'acquirente (come si fa per i prodotti finanziari a rischio e per i titoli in cui la banca ha un interesse alla vendita, perché suoi, di controllate, collegate, fondi in gestione etc.) e solo dopo che al malcapitato acquirente di turno sia stato concesso un periodo di tre settimane per riflettere sul se confermare l'acquisto o no. Invece i camper sono venduti senza una necessaria informazione. Oggi non è più possibile. Chi acquista dovrebbe sapere a cosa va incontro. E questa è una delle proposte che faccio io vale a dire INFORMATIVA: 1) Illustrazione al neo acquirente della questione OROSEI e delle sentenze sfavoreli ai camperisti; 2) Illustrazione delle due sentenze citate a proposito del campeggio; 3) Illustrazione e fornitura delle ordinanze anticamper in vigore a: Gaeta, Alassio, Numana, Orose etc. 3 Illustrazione delle norme che regolano il peso dell'autocaravan e del carico effettivo utile; 4) Illustrazione dei crash test fatti sul veicolo o indicazione che il veicolo non è stato testato; 5) Filmato che illustri in modo eloquente il grado di infiammabilità del modello (della serie... se sei disattento e ti addormenti guarda cosa può campitarti...) e se sei in un parcheggio, anziché in un camping, senza estintori quindi e con la valvola della bombola del GPL aperto, guarda cosa puoi "combinare" ai veicoli vicini i cui proprietari si rivarranno su di te per "il ricorso di terzi". Queste sono poche cose che andrebbero fatte. Meno camper ci sono in giro meglio è. >> Otto persone otto a Rimini? Questa è l'iniziativa che vuoi proporre? Ci si deve pensare...
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno>credo mi si stia dando dello sprovveduto, ma farei notare la numerosa e simpatica congrega che mi affianca nell'errore...id="Georgia">id="blue">id="size3">
quote:Originally posted by vertigo> Quoto l'intervento; e poi chi mette i divieti non ci vuole e basta. Se non ci andiamo è meglio. Ci sarebbe da domandarsi perché non si interviene anche a Terracina... Il vero tema è che i camper sono uno strumento impraticabile in ITALIA e come tale non andrebbe venduto o andrebbe venduto solo dopo la sottoscrizione di un prospetto informativo che esamini il grado di comprensione del neo-acquirente, con la dichiarazione che il venditore è in conflitto di interesse con l'acquirente (come si fa per i prodotti finanziari a rischio e per i titoli in cui la banca ha un interesse alla vendita, perché suoi, di controllate, collegate, fondi in gestione etc.) e solo dopo che al malcapitato acquirente di turno sia stato concesso un periodo di tre settimane per riflettere sul se confermare l'acquisto o no. Invece i camper sono venduti senza una necessaria informazione. Oggi non è più possibile. Chi acquista dovrebbe sapere a cosa va incontro. E questa è una delle proposte che faccio io vale a dire INFORMATIVA: 1) Illustrazione al neo acquirente della questione OROSEI e delle sentenze sfavoreli ai camperisti; 2) Illustrazione delle due sentenze citate a proposito del campeggio; 3) Illustrazione e fornitura delle ordinanze anticamper in vigore a: Gaeta, Alassio, Numana, Orose etc. 3 Illustrazione delle norme che regolano il peso dell'autocaravan e del carico effettivo utile; 4) Illustrazione dei crash test fatti sul veicolo o indicazione che il veicolo non è stato testato; 5) Filmato che illustri in modo eloquente il grado di infiammabilità del modello (della serie... se sei disattento e ti addormenti guarda cosa può campitarti...) e se sei in un parcheggio, anziché in un camping, senza estintori quindi e con la valvola della bombola del GPL aperto, guarda cosa puoi "combinare" ai veicoli vicini i cui proprietari si rivarranno su di te per "il ricorso di terzi". Queste sono poche cose che andrebbero fatte. Meno camper ci sono in giro meglio è.
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire cheid="green"> è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue">id="size3"> >
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Meno camper ci sono in giro meglio è >> E allora inizia a vendere il tuoid="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP> .....Ivano....per piacere...[:)]....le hai appena ritrovate le staffe, non vorrai perderle un'altra volta....e poi sei in castigo, lo sai, sei stato un bambino cattivo.id="size2">
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Meno camper ci sono in giro meglio è >> E allora inizia a vendere il tuoid="blue">
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quote:Originally posted by vapoluz> Lo so', dovrei dire "boccaccia mia statte zitta"... ma proprio non ci riesco... Cmq non mi pare di esser poi cosi' uscito fuori dalle staffe, in quanto ho solo scritto che se si afferma che "Meno camper ci sono in giro meglio è" la conseguenza e' che si dovrebbe procedere in tal senso e quindi si dovrebbe (oltre a non comprare nuovi camper) vendere il proprio... tutto li'... Ciao, Ivano.id="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP> .....Ivano....per piacere...[:)]....le hai appena ritrovate le staffe, non vorrai perderle un'altra volta....e poi sei in castigo, lo sai, sei stato un bambino cattivo.id="size2">
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Meno camper ci sono in giro meglio è >> E allora inizia a vendere il tuoid="blue">
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quote:Originally posted by vertigo> Quoto. In più: x bruno b.: vedrò di ottemperare allo slogan: "disertare i luoghi che non ci vogliono, fuori e/o in campeggio!". -- gilby
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire che è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue">id="size3"> >
quote:Originally posted by ngeloco>non so cosa tu intenda per "piazzale del porto", il porto di Terracina è composta da un molo e da un canale, non c'è nessun PIAZZALE. C'è l'enorme piazzale del mercato, ma d'estate ci sono le giostre! A Terracina vige il divieto assoluto di sosta per le autocaravan e km e km di lungomare sono bordeggiati da strisce blu di parcheggio a pagamento, ma dette strisce sono distanti dal marciapiede non più di 1,80 m, per cui con il camper si sta fuori dalla linea blu e quindi passibili di sanzioni!id="Georgia">id="blue">id="size3">
quote:Originally posted by vertigo> Mario, ma a Terracina non ci si fermava sul piazzale del porto? Così ricordo fino ad un paio di anni fa...
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire che è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue">id="size2"> >
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quote:Originally posted by vertigo> Intendo la spianata enorme che da sul porto. Di fronte, ricordo che ci sono alcune pescherie; una vendeva degli ottimi frutti di mare. Evidentemente d'estate sul piazzale ci sono le giostre ma io non sono mai stato a Terracina in piena stagione. Ad aprile e maggio ricordavo di essermi fermato un paio di volte su questo piazzale molto ampio, dove c'erano anche altri camper. Ma l'ultima volta ci sono stato un paio di anni fa. Forse nel frattempo le cose sono cambiate. Ciao angelo id="size2">
quote:Originally posted by ngeloco>non so cosa tu intenda per "piazzale del porto", il porto di Terracina è composta da un molo e da un canale, non c'è nessun PIAZZALE. C'è l'enorme piazzale del mercato, ma d'estate ci sono le giostre! A Terracina vige il divieto assoluto di sosta per le autocaravan e km e km di lungomare sono bordeggiati da strisce blu di parcheggio a pagamento, ma dette strisce sono distanti dal marciapiede non più di 1,80 m, per cui con il camper si sta fuori dalla linea blu e quindi passibili di sanzioni!id="Georgia">id="blue">id="size2">
quote:Originally posted by vertigo> Mario, ma a Terracina non ci si fermava sul piazzale del porto? Così ricordo fino ad un paio di anni fa...
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire che è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue"> >
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quote:Originally posted by ngeloco> Ho capito di quale piazzale tu parli, è vero fuori stagione si sosta senza problemi, insieme alle carovane di zingari, però come giustamente dice Mario la sosta è proibita, ergo il comune chiude un occhio. Ciao Giorgio
quote:Originally posted by vertigo> Intendo la spianata enorme che da sul porto. Di fronte, ricordo che ci sono alcune pescherie; una vendeva degli ottimi frutti di mare. Evidentemente d'estate sul piazzale ci sono le giostre ma io non sono mai stato a Terracina in piena stagione. Ad aprile e maggio ricordavo di essermi fermato un paio di volte su questo piazzale molto ampio, dove c'erano anche altri camper. Ma l'ultima volta ci sono stato un paio di anni fa. Forse nel frattempo le cose sono cambiate. Ciao angelo id="size2">
quote:Originally posted by ngeloco>non so cosa tu intenda per "piazzale del porto", il porto di Terracina è composta da un molo e da un canale, non c'è nessun PIAZZALE. C'è l'enorme piazzale del mercato, ma d'estate ci sono le giostre! A Terracina vige il divieto assoluto di sosta per le autocaravan e km e km di lungomare sono bordeggiati da strisce blu di parcheggio a pagamento, ma dette strisce sono distanti dal marciapiede non più di 1,80 m, per cui con il camper si sta fuori dalla linea blu e quindi passibili di sanzioni!id="Georgia">id="blue">id="size2">
quote:Originally posted by vertigo> Mario, ma a Terracina non ci si fermava sul piazzale del porto? Così ricordo fino ad un paio di anni fa...
di fatto caro Bruno, pur partendo io da un comportamento "opposto" al tuo (vado di solito in campeggio...) arrivo alla tua stessa conclusione! Intanto c'è dire che è ben difficle che non ci si sposti MAI dal campeggio: c'è l'esigenza di andare a fare acquisti, di andare a fare due passi in paese e se c'è il divieto assoluto di sosta per i camper è IMPOSSIBILE farlo. Più volte ho posto l'esempio di Terracina (Lt), località piena di campeggi e di divieti: se voglio portare le mie bimbe alle giostre o al cinema o a prendere un gelato dovrei prendere il taxi! Alla fine siamo arrivati alla conclusione che a Terracina non ci si va più, come vedi... Un caro abbraccio, Marioid="Georgia">id="blue"> >
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