quote:Originally posted by dumito> Dovresti leggerti un articolo di tanto tempo fa di IVAN PERRIERA "l'abito fa il monaco" trattava questo argomento e fu fonte di tantissime discussione nel forum di TI e devo dire che fu oggetto di critiche. E comunque siamo sempre al "buon senso", io ti dico che quando vado per teatro, ed in genere le vacanze invernali, assomiglio, insieme alla mia signora, alla coppia da te descritta, con in più, quando serve un bel cappotto elegante. Ma appena chiudo la porta del camper ritengo che tutti stentino a credere che io sia uscito da un camper. Il tema resta pertanto sempre lo stesso: cosa portate voi camperisti e perché dovremmo darvi accoglienza OLTRE LA SOSTA quando quegli altri che vengono qui per soggiornare creano occupazione evidente, riscontrabile, in alberghi (contano le presenze hanno dipendenti) in campeggi (contano le presenze hanno dipendenti). Voi quale occupazione create? Poi quali sarebbero quei pochi sacrosanti diritti: la sosta? Non è troppo poco? Il boicottaggio è l'unica strada. Sconsigliare l'acquisto di camper. Solo così a qualcuno viene la strizza al cxuxlxo. Fare un blog del tipo
Valerio, anche io in camper cerco l'evasione, la tranquillità, la comodità, la praticità. Ma queste cose non prescindono necessariamente da un vestire "civile" e, magari, anche elegante. Io vesto normalmente come a casa senza sentirmi "legato" dal mio modo di vestire "casual". Solo cerco di farlo in modo "presentabile" e, se possibile, anche elegante, senza ostentazioni ma, semplicemente, "presentabile". Anch'io mi "sbrago" in camper, come a casa del resto, ma cerco di farlo in modo "elegante" e civile, senza quelle "ostentazioni" da terzo mondo che tanto fanno "zingaro" o, peggio, fanno "pseudo-sportivo" con quelle tute che "fasciano" cosi bene la pancetta prominente (e che, magari, a casa mai indossano) o un paio di "salvagente" di "sano" grasso sui fianchi di certe donne che (la moda lo richiede, perbacco), "devono" a tutti costi vestire mostrando "il pancino" con annessi e connessi, con ciò apparendo di una ridicolaggine spaventosa. E questo con maggior frequenza ed "inclinazione" a bordo di un VR. Solo perchè il camper lo richiede? Ma chi l'ha mai detto! Tornando alla coppia di cui parlavo, ti assicuro che lui, pur in giacca e cravatta (ci ho scambiato qualche parola, erano di ritorno da una vacanza in Spagna), si "adoperava" con padronanza in varie operazioni che noi tutti conosciamo sui nostri VR. Ti assicuro, inoltre, che quella coppia mostrava un volto nuovo, bello e piacevole del camperista, che "non poteva" dare adito a sospetti "zingareschi", eppure piacevolmente ed evidentemente "camperisti". Ciao Elio Vita. >
www.nocamper.it
. Questa è la strada maestra, dobbiamo comportarci da consumatori, non da sudditi e creduloni. Ricordatelo, chi sembra dalla tua parte è il primo a fragarti volendo far apparire le cose migliori di quello che sono.quote:Originally posted by bruno b> Boicottare perché non abbiamo regole certe e non abbiamo altri mezzi. Siamo soli "contro noi stessi". Punto. Gli altri esempi che hai fatto (cerca di essere più sintetico) hanno regole certe e giurispudenza consolidata. Quindi, in totale, hanno regole certe. Le regole certe per noi dicono che tu con il tuo camperino non puoi fare le cose che pretendi di fare applicando il TUO buon senso DEL QUALE sei pure convinto.
Perchè privare un'altra persona che desidera anche lui avvicinarsi al mondo del camper?. A me pare quasi un discorso egoistico. Impedisco ad altri di avere ciò che io possiedo, cosi' freno la crescita dei camper circolanti, e cosi' facendo spero che i costruttori si muovano in qualche modo per fare si che si diano delle regole chiare. Alla stessa maniera boicottiamo pure le case automobilistiche frenando la crescita di auto che vanno ad aggiungere intasamento e inquinamento nelle nostre città, sperando che i costruttori abbandonino i carburanti alternativi per dedicarsi a quelli ecologici (tra l'altro già esistenti). Continuando boicottiamo il proliferare del mattone che diventa sempre più caro ci priva degli spazi verdi, spopola i vecchi abitati e cosi' via. Come puoi dire ad uno che vuole comprarsi un camper, NON comprarlo perchè guarda che quelli ti vendono l'illusione della libertà quando invece non è cosi' ed ogni volta che esci devi stare attento a dove vai e a cosa fai. Penso che il tuo interlocutore ti risponderebbe, ma se le cose stanno cosi', perchè tu continui a girare col camper?. Il tuo proposito è valido solo sulla carta ma a mio modo di vedere è inapplicabile e comunque ingiusto , un po come i discorsi di Messner che dopo aver salito tutti gli 8000mt si è messo a dire (ora basta perchè si inquina la montagna). Intanto lui quel che voleva fare lo aveva fatto. Prendo atto che hai proposto qualche cosa ma come tu hai risposto a me che i miei sono solo desideri di Bruno lo stesso credo siano solo desideri di Antonio. Oltretutto desideri che se mai realizzati priverebbero tante famiglie di realizzare un sogno che magari inseguono da anni. Io in passato avevo proposto un'altra via (una vera illusione la mia). Disertare tutti i campeggi, disertare tutte le AA abbandonare quei luoghi che ci osteggiano(possibile che non vi sia altro paese oltre Numana?). Non siamo invisibili e probabilmente non passerebbe inosservato il fatto che siamo spariti da certe località. Purtroppo tutto ciò non è fattibile perchè siamo un mondo particolare costituito di persone estremamente diverse tra di loro. Pur possedendo un camper non costituiamo una categoria. Tante sono le differenze che ci separano e che fanno si che non potremo mai realizzare un bel nulla . Qui noi passiamo il tempo a disquisire sul fatto che portiamo soldi e chi non ne porta si deve quasi vergognare, si da del pezzente a chi non è disposto a sborsare 15-20euro per un'area però ci scordiamo che vi sono persone che fanno i salti mortali per avere un camper proprio, magari anche spendendo poche migliaia di euro sottratte con fatica alla vita di ogni giorno. Vi sono altri che pur di Ben figurare verso il mondo esterno si impiccano per 120 mesi salvo poi scoprire che quando si esce di casa non basta avere il camper ma bisogna sostenere tutta una serie di costi, dal carburante ,ai pedaggi autostradali, a tutte quelle cose che se stai a casa non fai ma quando sei in giro inevitabilmente sei portato a fare. Una pizza, un gelato, l'aperitivo o il digestivo tanto per fare un esempio. Poi vi sono gli altri quelli che non hanno problemi di sorta e non si pongono problemi di spese ,per cui costoro si permettono tutto ciò che gli passa per la testa. Mettere insieme questo mondo diventa praticamente impossibile, perchè ognuno di noi deve fare i conti basandosi su ciò che può fare una volta che esce di casa. Capisco che ho scritto molto e alla fine non ho concluso nulla. Se solo lo si volesse (ma non dipende da noi)il problema si ridurrebbe a quel pozzetto che ho messo in apertura di post. Lo sai ,non mi piacciono le ammucchiate ne nei campeggi , nemmeno nelle AA, ma a maggior ragione neppure nelle piazze delle città. Pochi posti dedicati in ogni città e paese del nostro territorio risolverebbero il problema dando a ciascuno di noi la possibilità di scegliersi la sistemazione più adeguata alle sue esigenze. Sono sogni e tali resteranno. Però non ritengo giusto escludere altri dal nostro mondo sperando che cosi' si risolva il problema. Io spero invece che questa moda si esaurisca cosi' come è esplosa, proprio grazie a tutti i divieti che ogni giorno spuntano sempre più. Alla fine resteranno coloro che veramente amano la libertà che da il camper. Emigreremo negli anfratti più oscuri in attesa che passata l'ondata ritorni la calma e con essa si allentino le maglie dei divieti. Anche il mio è egoismo ma non vedo altra soluzione almeno al momento. Ciao: Bruno. id="green"> >
quote:Originally posted by bruno b> PAROLE SANTE...... Gabriele
Ognuno di noi ha le sue idee. Io col mio camperino in 21 anni non ho mai avuto rogne ed ho frequentato pure quei luoghi in cui ultimamente ci si scanna per i divieti. Usando il MIO BUON SENSO me la sono sempre cavata , anche senza auspicare che altri non acquistino più camper per sperare in una legge che non verrà mai. Se queste sono le soluzioni che tu proponi e sedendoti quasi su di uno scranno pensi di aver scoperto l'acqua calda, allora credimi sono più che convinto che continuerà per molti anni ancora ad essere il mio buon senso a trarmi d'impaccio. Chi fa da se fa per tre dice un vecchio proverbio, ed io continuo per la mia strada senza prendermi il mal di pancia di sollecitare i possibili neo camperisti a desistere dal loro intento. Fallo tu se ritieni che sia l'unica soluzione. Io certe cose non le prendo nemmeno in considerazione. Se hai svolto il servizio militare saprai certamente che quello è il luogo in cui tutto si basa sulle regole persino per andar di corpo devi chiedere permesso. Ebbene col mio deriso sistema pure in quell'ambiente mi sono ricamato i miei spazi senza subire sanzioni di nessun genere. Figurati se mi spavento per una legge mal fatta che proprio per quello mi consente di giostrarmi col BUON SENSO come mi pare e piace. Bruno id="green"> >
quote:Originally posted by bruno b> Vedi Bruno, a me non frega niente di come tu vivi il camper e nemmeno di come lo vive xyz, solo che il mio intendimento è quello fi far capire a chi il camper vuole acquistarlo, un camper, che deve essere pronto a viverlo come te cin una legalità incerta, con diritti inesistenti. Come te fanno tanti altri alcuni si assembrano altri si defilano e questo loro comoprtamento genera comunque ripercussioni nei comuni: un nuovo divieto e "andare altrove". L'unico mio intendimento è far sapere come stanno le cose. Poi se uno vuole fare come te a me non frega niente. Personalmente quando ci sono ADS io le uso, tu no? Allora sappi che se dove sei andato, senza utilizzare l'ADS è poi sorto un divieto non è stata colpa mia ma tua.
Ognuno di noi ha le sue idee. Io col mio camperino in 21 anni non ho mai avuto rogne ed ho frequentato pure quei luoghi in cui ultimamente ci si scanna per i divieti. Usando il MIO BUON SENSO me la sono sempre cavata , anche senza auspicare che altri non acquistino più camper per sperare in una legge che non verrà mai. Se queste sono le soluzioni che tu proponi e sedendoti quasi su di uno scranno pensi di aver scoperto l'acqua calda, allora credimi sono più che convinto che continuerà per molti anni ancora ad essere il mio buon senso a trarmi d'impaccio. Chi fa da se fa per tre dice un vecchio proverbio, ed io continuo per la mia strada senza prendermi il mal di pancia di sollecitare i possibili neo camperisti a desistere dal loro intento. Fallo tu se ritieni che sia l'unica soluzione. Io certe cose non le prendo nemmeno in considerazione. Se hai svolto il servizio militare saprai certamente che quello è il luogo in cui tutto si basa sulle regole persino per andar di corpo devi chiedere permesso. Ebbene col mio deriso sistema pure in quell'ambiente mi sono ricamato i miei spazi senza subire sanzioni di nessun genere. Figurati se mi spavento per una legge mal fatta che proprio per quello mi consente di giostrarmi col BUON SENSO come mi pare e piace. Bruno id="green"> >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Scusate ma io, a questo punto: Quoto Antonio. Ho passato le ultime notti cercando di migliorare i database di segnalazione del sito, ho perso ore di sonno e di lavoro (quello mio ufficiale) per una cosa in cui credo e che potrebbe, forse, portare dei risultati. Adesso mi accorgo che stiamo riprendendo la solita solfa... Scusate, ma io adesso quoto Antonio perchè: sarebbe ora di FARE QUALCOSA.
Quoto tutti! Ma come si fa per ottenere una cosa così elementare? Non vi pare che siamo sempre su CIO' CHE DESIDERIAMO ma non si dice COME FARE PER OTTENERLO? >
quote:Originally posted by bruno b >> Trascuri sempre e solo un piccolo particolare di grandissimo conto: la ricettviità. Ove è consentita la sosta puoi solo sostare. Fare campeggio soggiornando a bordo dell'autocaravan con le norme attuali è vietato. BAsta che ti contestano il divietodi campeggio richiedendoti non i documenti del mezzo (che se in sosta come l'art. 185 non costituisce attendamento) ma i tuoi personali richiamando le due sentenze della cassazione nell'ordnanza. Caro il mio Bruno tu non hai ancora capito che la situazione che declami con la tua buona fede e con il tuo buon senso non è un diritto ma è solo una situazione tollerata. Se io acquisto un mezzo non voglio essere tollerato voglio sapere quali sono i miei diritti e quali sono i miei doveri prima dell'acquisto. Nulla di tutto questo esce dai tuoi interventi. Continui a ribadire cose per le quali sei solo tollerato e continui ad andare dove non ci sono divieti che nasceranno sempre di più ma non perché io dico che voglio AA, solo perché i comuni hanno un legittimo interesse a regolare LA RICETTVIITA' e fino a che i camperisti scambieranno la SOSTA CON LA RICETTIVITA' e staranno giorni e giorni per non perdere il posto occuppato in prima fila saranno costretti a vietare anche la sosta con mille mezzi diversi. Alla fine chi usa le AA ne determina la nascita e la concorrenzialità. Ti ripeto tu chi la pensa come impedisce una seria infrastruttirazione e crea false aspettative nei neofiti e ne menefreghisti i quali si assembrano anche a Plaze del La Concorde (vedi in comportamenti "Quando si abusa della sosta libera"). Qui conduce la tua filosofia. Noi non ci autoregoliamo, tu non puoi garantire per tutti, l'unico buon senso che riconosco è una norma chiara, che nasce quando il buon senso è stato disatteso.
quote:Originally posted by PinkPauly> Caro Gianni ti quoto seduta stante. Quello che affermi è anche il mio pensiero. L'ho ribadito anche al Sig. Carmine in altro 3D. Dimostrare ai comuni che andando solo nelle AA ed accettando tale ghettizzazione a noi va bene, significa determinare la fine di tutto il movimento camperistico. Ed a loro va benissimo. Mettono un bel divieto, ti creano uno spazio in cuxlo al mondo con il quale rimpinguare anche le casse comunali, ed il gioco è fatto. Prendono due piccioni con una fava, marcia anche. Le case costruttrici, ad un eventuale calo di vendite di camper, non farebbero altro che convertire la produzione verso le caravan, che nel frattempo si venderebbero come il pane, ed anche loro sarebbero a posto. No, non sono daccordo con la proposta del Nonno. Ritengo non sia una strada percorribile. Non si può boicottare come si farebbe, che sò, con la spesa o con la benzina (ammesso che anche in questo caso la cosa riesca). Sono beni di consumo differenti e con valenze di mercato diverse. I produttori si adeguerebbero alle nuove richieste del mercato e si tornerebbe al punto di cui sopra. A loro frega niente. Certo la soluzione non è semplice e devo ripetermi: se non si tolgono i paletti di cui parlavo in altro 3D (albergatori come "casta" troppo potente e campeggi), al legislatore non restano speranze di poter far passare in Parlamento una legge in nostro favore. E i paletti che ci danneggiano non si tolgono boicottando. Anzi. Semmai regolamentando e rendendo competitive le categorie turistiche. Campeggi, alberghi e camperismo. La scelta all'utilizzatore. Una sana "competizione" in un libero mercato. Questa è la mia proposta. Elio Vita.
Se con un cartello di divieto l'area sosta o il campeggio vicini riesco a riempirli di "polli paganti" il cartello lo metto al piu presto... Se i camperisti visto il cartello di divieto trovano altre soluzioni o se ne vanno è probabile che qualcuno ci pensi due volte a mettere il cartello...non interessa a nessuno il divieto perchè altrimenti lo metterebbero anche per altri mezzi, furgoni, tir, pullman ed invece bersagliano noi perchè? Perchè ci lasciamo spennare... Perchè con gli zingari hanno la mano morbida piu che con noi? perchè nessuno ha chiesto di averli sotto le grinfie per spennarli...e loro sono piu furbi, si spostano ma non cadono nel loro gioco! W la sosta libera fatta con civiltà, Gianni id="Comic Sans MS"> id="size4"> id="purple"> >
quote:Originally posted by IvanoPP> 15 euro per 24 ore... 8 euro per 12 ore, o frazioni... 8 euro per Camper Service... ... 3 secondi per decidere di...TOGLIERE IL DISTURBO! ...e non per soldini, per una giusta forma di protesta, per dire che non sono d'accordo! Se lo facciamo tutti in quei posti ci piantano le patate, stanno nascendo i comuni che qualcosa hanno capito e che ci vogliono bene, cerchiamo di incentivare la cosa con un occhio sempre attento; i furbi sono in agguato! Ma è mai possibile che in un campeggio noi, che siamo quasi autosufficienti, dobbiamo pagare come in un albergo? Trovate giusto che in un parcheggio la macchina non paghi e noi ci spennino? Ciao, Gianniid="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
Quoto anche io e aggiungo : parcheggio per camper a Finale Ligure : - 15 euro per 24 ore di sosta con divieto di campeggio (ovvero non si puo’ aprire il tendalino, tirar fuori tavolino/sedie, …) - 8 euro per sosta sino a 12 ore (ovvero se ci si ferma anche solo 3 ore si paga sempre 8 euro) - 8 euro per solo CS - capienza oltre 100 posti (faccio i “conti” in tasca : 100 x 15 euro = 1.500 euro al gg di incasso ; diciamo anche solo 100 gg all’anno, ovvero i we, fa 150.000 euro… non male come introito per un parcheggio…) - bruttino e polveroso, ammassati come sardine Al di fuori della AA , sul rimanente territorio comunale impossibiita’ di sosta per camper (divieti e/o stalli non adeguati). A 100 metri vi e’ un parcheggio GRATUITO per auto (con barra limitatrice di altezza); inoltre vi sono, ovviamente, numerosi altri parcheggi gratuiti per auto (ovvero con stallo piccolo). Per concludere voglio dire: OK all'esistenza di tale (ed altre) AA (parcheggio per camper) ma NON per - i prezzi (in particolare l’impossibilita’ di frazionare sotto le 12 ore e peggio ancora il solo CS a 8 euro) - la poca cura e il sovraffollamento dell’area - la sosta dei camper solo a pagamento (mentre invece per le auto cosi’ non e’) - l’impossibilita’ per i camper di sostare al di fuori di tale AA Ciao, Ivano.id="blue"> >
quote:Originally posted by IvanoPP> Quoto IVANOP ed aggiungo: Siccome noi portiamo valore dobbiamo avere il 10% del valore che portiamo. Così come i produttori hanno valore dalla fiera di Rimini. E mica siamo più fessi noi. Ma poi qualcuno mi vuole spiegare come facciamo ad ottenerlo? Si parla sempre di cosa e non di come. Fateci caso. Il tema è sempre come ottenerlo! Ci si gira sempre intorno ma non si fanno proposte concrete.
Quoto anche io e aggiungo : parcheggio per camper a Finale Ligure : - 15 euro per 24 ore di sosta con divieto di campeggio (ovvero non si puo’ aprire il tendalino, tirar fuori tavolino/sedie, …) - 8 euro per sosta sino a 12 ore (ovvero se ci si ferma anche solo 3 ore si paga sempre 8 euro) - 8 euro per solo CS - capienza oltre 100 posti (faccio i “conti” in tasca : 100 x 15 euro = 1.500 euro al gg di incasso ; diciamo anche solo 100 gg all’anno, ovvero i we, fa 150.000 euro… non male come introito per un parcheggio…) - bruttino e polveroso, ammassati come sardine Al di fuori della AA , sul rimanente territorio comunale impossibiita’ di sosta per camper (divieti e/o stalli non adeguati). A 100 metri vi e’ un parcheggio GRATUITO per auto (con barra limitatrice di altezza); inoltre vi sono, ovviamente, numerosi altri parcheggi gratuiti per auto (ovvero con stallo piccolo). Per concludere voglio dire: OK all'esistenza di tale (ed altre) AA (parcheggio per camper) ma NON per - i prezzi (in particolare l’impossibilita’ di frazionare sotto le 12 ore e peggio ancora il solo CS a 8 euro) - la poca cura e il sovraffollamento dell’area - la sosta dei camper solo a pagamento (mentre invece per le auto cosi’ non e’) - l’impossibilita’ per i camper di sostare al di fuori di tale AA Ciao, Ivano.id="blue"> >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Il tema è sempre come ottenerlo! Ci si gira sempre intorno ma non si fanno proposte concrete. >> Questo non è vero...qui sopra consiglio di togliere il disturbo, in altro post parlo di un raduno di protesta (ma nessuno ci fa caso per mancanza di fantasia)...da altre parti consiglio aree a gratis a josa... quando parlo del Trentino mai consigliato un campeggio e l'area di Molveno l'ho sempre criticata perchè a pagamento esoso per quello che da... Ritengo che l'esempio poi sia la cosa migliore! Diciamo piuttosto che c'è troppa gente che lavora contro questa logica facendo cadere dall'alto che la nostra fine sarà in campeggio, facendo credere che le persone diventano civili solo quando pagano... Dobbiamo ricordarci che abbiamo dei mezzi con una autonomia che ci permette di essere piu ecologisti e piu educati di tutti gli altri... In campeggio se fosse il caso il camperista dovrebbe pagare la metà...in montagna o sulle spiagge libere dovrebbe essere concessa la sosta (per piu di due ore) solo ai camper...dovrebbero essere gli automobilisti a dimostrare dove vanno in bagno per i bisogni e li si che dovrebbero fioccare le multe... Siamo gli unici ad avere un cestino per i rifiuti stabile, gli unici ad avere un impianto gpl che si possa definire tale, il 90% delle autovetture che hanno la bombola per il barbecue a bordo andrebbe multata a norma di legge... Non per forza avere un camper vuol dire scarico selvaggio, nel 99% dei casi si tratta di plen-air in vero spirito naturalista ed ecologico...chi non ne è convinto vada a vedere in questi finesettimana di mezza stagione che fila c'è ai C.S. alla sera della domenica...quelle sono persone che la loro "roba" se la sono portata "a casa"... Cerchiamo di farli valere questi valori e non facciamoci impressionare da chi ci riempie di normative su normative e trae solo confusione... Ciao, Gianni P.s...anche questo l'avevo gia scritto da qualche parte...[;)]id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">