quote:Originally posted by Trisky Blues> La garanzia tra privati non è prevista, non è necessaria la clausola 'vista e piaciuta' che già lascia il tempo che trova. L'obbligo di garanzia è previsto solo se si acquista un usato da rivenditore o concessionario. Dianaid="Century Gothic">id="navy">
Torniamo però alla questione iniziale: - è vero che sussiste l'esclusione della garanzia SOLO se per iscritto era stata posta la clausola "vista e piaciuta nello stato in cui si trova"? - qual'è il riferimento normativo? Chiarito ciò si potrà discutere sull'opportunità/convenienza ad apporre questa limitazione o a comprare da privati. Grazie >
http://www.legalionline.com/htm...
La normativa potrebbe dare adito ad interpretazioni personali, sembra più complicata di quello che è, se hai un problema al riguardo e vuoi essere più specifico, anche privatamente, spiegando qual'è il tuo caso magari di posso essere utile. diana_dbchiocciolalibero.it buona giornata Dianaid="Century Gothic">id="navy">quote:Originally posted by wallaby> Ciao, il link che hai inserito, porta ad un articolo molto interessante, che dice cose esatte. Ma dice anche cose un po' diverse da quelle che hai riferito. Purtroppo, non è esatto che la garanzia per vizi della cosa venduta non valga nelle vendite tra privati. Vale eccome. Quella che non si applica, è la normativa in materia di contratti tra privati e professionisti che è molto più rigorosa. Ma non di meno, anche le norme ordinarie del codice civile offrono delle garanzie all'acquirente e creano dei rischi per il venditore. Nei contratti tra privati, vale la disciplina ordinaria del codice civile, quella precisamente riportata nell link che hai fornito, cioè la garanzia per vizi della cosa (1490 c.c.), il diritto di chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo (1492 e segg. c.c.); l'obbligo di denuncia dei vizi, in termini particolarmente brevi, etc. Insomma quello che c'è scritto nell'articolo che è molto ben fatto. Anche la clausola "visto e piaciuto" può essere utile al venditore, sopratutto nel caso di vendita di un camper, dove sono tanti gli impianti che potrebbero risultare difettosi e dar luogo ad una pretesa di restituzione di parte del prezzo, perché pone in essere una limitazione dell'obbligo della garanzia. Anche se, come è stato giustamente scritto, non è risolutiva del problema, perché non potrebbe mai dar corso ad una vendita "a rischio dell'acquirente", sopratutto quando ci dovesse essere dolo del venditore, il quale ha taciuto dell'esistenza di vizi occulti di cui era a conoscenza, cioè di difetti del bene venduto, non agevolmente rilevabili ad un primo esame. ciao
Ciao, mi spiace non aver risposto prima ma non mi sono collegata in questi ultimi giorni. Ti riporto qui di seguito la frase che ti interessa e di seguito il link se vuoi leggerti tutto il resto/testo[:D] Questa nuova disciplina si applica a quei contratti che siano stati conclusi tra un "consumatore"e un "professionista" dove con tale ultimo termine ci si riferisce all'ipotesi di acquisti effettuati da un consumatore presso un autosalone o da un concessionario di primaria casa automobilistica. Rimangono quindi esclusi dall'applicabilità del decreto gli acquisti conclusi fra privati.http://www.legalionline.com/htm...
La normativa potrebbe dare adito ad interpretazioni personali, sembra più complicata di quello che è, se hai un problema al riguardo e vuoi essere più specifico, anche privatamente, spiegando qual'è il tuo caso magari di posso essere utile. diana_dbchiocciolalibero.it buona giornata Dianaid="Century Gothic">id="navy"> >
quote:Originally posted by Trisky Blues> Sono i tipici vizi occulti, se li hai denunciati per tempo al venditore, potresti ottenere la restituzione di parte del prezzo, corrispondente, per lo meno, al costo delle riparazioni. Ma, anche per quelo che hai scritto, non credo che chi ti ha venduto il camper esaudirà spontaneamente le tue richieste. Se vuoi veramente andare avanti, probabilmente, faresti bene a rivolgerti ad un legale. Non ci vedo altra soluzione. Anche se in effetti, se il danno è inferiore ai 1000 €., potresti anche provare ad andare di persona davanti ad un Giudice di Pace e difenderti di persona, senza avvocato. Non lo fa mai nessuno, ma la legge lo consente. ciao
Molto sinteticamente: a giugno 2006 compro un camper usato da un privato (mezzo del 2002); il mezzo è in buono stato a parte un'infiltrazione sullo sportello del gavoncino del gas; il venditore si impegna a sistemarlo al momento della consegna, e così è; a conferma del buono stato del mezzo mi dice inoltre che garantisce lui per tutto (tanto è ok!). In realtà dopo qualche giorno dal ritiro gli scrivo per denunciargli che anche il portellone del gavone variabile ha un problema analogo e che c'è una zona sospetta nell'angolo parete-pavimento posteriore. Verso ottobre vedo che l'intervento di riparazione sullo sportello del gavoncino è inadeguata (principi di cancro alluminio). A novembre riesco a far visionare il mezzo alla Trigano Service che confermano una zona umida nel sottopavimento posteriore: nonostante non ne avessi diritto (garanzia scaduta e no tagliandi del precedente proprietario) mi accordano la sostituzione gratuita dei due portelloni e mi chiedono una somma forfettaria (ben inferiore ai prezzi di mercato) per apertura della parete posteriore e sistemazione del problema rilevato. Scrivo nuovamente per aggiornare il vecchio proprietario che a questo punto mi dice di rifiutare qualsiasi richiesta di indennizzo. >