CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Tecnica
  3. Accessori
Galleria

3 batterie in parallelo secco?

Nuovo
Cerca
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
1 20 67
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 02/11/2016 alle: 22:02:59
Salve a tutti, dopo il ponte ho potuto mettere un pó alla frusta il camper in condizioni di poco sole e ho visto che la batteria, seppure di 150 ah, soffre un pó. Il fotovoltaico di 120 w si é rivelato assolutamente insufficiente dato che é riuscito a darmi al max una 10ina di ampere al giorno. Tra ombra e poco sole poco poteva fare.
Con un consumo approssimato di una 30ina di Ampere al giorno, la batteria malgrado i km andata e ritorno ha sofferto un pó, e credo che continuando cosí quest' inverno me la farei fuori.
Per evitare una scarica cosí profonda ho pensato di aggiungere kg di batterie. altri 140/150 ampere. Arrivare cosí a 300 ampere, e cosí suddividere i 30 A di scarica su piú batterie. Non ho posto per mettere un'altra batteria da 150 in parallelo secco e allora ho pensato di metterne due da una 70ina sotto i sedili.
Vedete fattibile la cosa? I 30 ampere di consumo si suddividerebbero in 3 batterie.

Se fattibile, come le collego alla batteria servizi principale? Faccio un parallelo secco tra le tre? E in quel caso metto delle chiavi per staccare le batterie?  Dove?
Altra domanda: l'alternatore soffrirebbe con tanto lavoro? E posso caricare le batterie passando direttamente dai cavi della BS o devo stirare cavi diretti dall'alternatore?
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
15
maurygo1
maurygo1
25/02/2010 1102
Inserito il 02/11/2016 alle: 22:17:29
in parallelo secco ne puoi mettere quante ne vuoi...basta aggiungi positivo positivo..cosi negativo...ecc..il problema secondo me non è la quantita di batterie aggiungi..(anche se il pannello soffre come dici con una 150h..pensa con 2 o 3)...ma non essendo di uguale amperaggio... una da 150h non puoi metterne 2 da 70 in parallelo...non so se ho reso l idea..wink
Maurizio
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 02/11/2016 alle: 22:52:50
Grazie maury, avevo pensato di risolvere la questione pannello usando le chiavi sul negativo. In condizioni di sosta chiavi chiuse, e cosí il pannello mi mantiene cariche durante il parcheggio solo BM e BS  (poi beh, in linea teorica volendoci buttare del denaro sopra faccio altri 150 w di pannello e con quello carico le due nuove batterie separatamente).

La questione diverso amperaggio, ho letto opinioni contrastanti, e per questo chiedo. C'é chi addirittura consiglia l'acquisto di batterie uguali nello stesso momento per poterle usare dello stesso lotto di fabbricazione), poi chi dice che chiudendo le batterie si evita il pericolo che in caso di una batteria in corto saltino anche le altre...
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 02/11/2016 alle: 23:02:44
e invece un'altra da 150 credi che la reggerebbe l'alternatore?? Perché se non c'é alternativa... la metto in garage. La fregatura é che mi troveró 80 kili di batterie, l'acqua e tutto il peso sul lato sinistro. non mi fa impazzire la cosa...
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
21
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 12770
Inserito il 03/11/2016 alle: 08:24:23
Puoi mettere in parallelo secco praticamente quante ne vuoi, l'importante è che siano tutte dello stesso voltaggio nominale: 12v. L'amperaggio (amperora) non ha alcuna importanza, significa solo che collaborerà in proporzione alle altre nelle attività di bordo.

Per l'alternatore, il pannello fotovoltaico, il caricabatterie, avere una o tre batterie in parallelo secco, 100 o 300Ah totali, cambia poco. Le fonti energetiche tendono a portare la tensione degli accumulatori alla tensione prestabilita (generalmente 14.4 volt) e lo fanno semplicemente fornendo una corrente regolata dalla differenza di potenziale del gruppo batterie con la tensione di riferimento. Quindi, a batterie scariche, la fonte sarà chiamata a fornire una corrente elevata, limitata dalla potenza della stessa fonte, per diminuire pian piano. In soldoni, all'inizio della ricarica, le fonti saranno chiamate a fornire tutto quello che possono ma, passato già qualche minuto, tutto rientra nella normalità. Alla fine, caricare tre batterie singolarmente impegna, in totale, più tempo che caricarle in parallelo, partendo ovviamente dallo stesso stato di carica.

Personalmente avevo 100 w di pannello fotovoltaico e 2 batterie agm da 100Ah ciascuna (ora i watt sono 180 per la ricarica della batteria della bici a pedalata assistita) e partendo da casa con le batterie cariche (sempre tramite il pannello), con pochissimi chilometri (sempre meno di 50), ho potuto sempre fare il w.e. anche in inverno, con scarsa luminosità ed Eberspaecher sempre acceso e con qualche ora di Tv e parabola automatica.

Giovanni
Slovenia, Friuli, Trentino e Veneto
Slovenia, Friuli, Trentino e Veneto
Ponte del 1° Maggio 2009: Puglia in cam
Ponte del 1° Maggio 2009: Puglia in cam
Estete 2008: le Falesie di Etretat in ca
Estete 2008: le Falesie di Etretat in ca
Dal Piemonte al Baltico passando per Bre
Dal Piemonte al Baltico passando per Bre
Viaggio in Croazia, Bosnia-Erzegovina e
Viaggio in Croazia, Bosnia-Erzegovina e
Previous Next
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 03/11/2016 alle: 14:48:08
Ho chiesto a un meccanico qui vicino, lui dice che se metto tre batterie in parallelo ma solo la prima collegata al alternatore, la seconda e specialmente la terza non si ricaricheranno mai completamente a meno che non mi faccia un sacco di ore di viaggio.
Prima si deve ricaricare sufficientemente la prima, poi la seconda, poi la terza  E che anzi, a parcheggiare il camper con una batteria mezza scarica, le batterie livellandosi verso il basso, la finiró bruciandomi non una ma ben tre batterie...mmmmappork. Insomma... ancora piú dubbi. Da un lato la cosa non mi convince del tutto, é una visione un pó "idraulica" della corrente. Prima si riempie un contenitore, poi l'altro, poi l'altro ancora...
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
T i t a n
T i t a n
-
Inserito il 03/11/2016 alle: 15:09:52
Spiegare la ricarica delle batterie usando similitudini idrauliche è buona cosa , ma non chiedere più consigli di questo genere al tuo meccanico di fiducia.
21
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 12770
Inserito il 03/11/2016 alle: 15:20:17
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 03/11/2016 alle 14:48:08

Ho chiesto a un meccanico qui vicino, lui dice che se metto tre batterie in parallelo ma solo la prima collegata al alternatore, la seconda e specialmente la terza non si ricaricheranno mai completamente a meno che non mi
faccia un sacco di ore di viaggio. Prima si deve ricaricare sufficientemente la prima, poi la seconda, poi la terza  E che anzi, a parcheggiare il camper con una batteria mezza scarica, le batterie livellandosi verso il basso, la finiró bruciandomi non una ma ben tre batterie...mmmmappork. Insomma... ancora piú dubbi. Da un lato la cosa non mi convince del tutto, é una visione un pó idraulica della corrente. Prima si riempie un contenitore, poi l'altro, poi l'altro ancora... Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
...

Hai scritto:
Ho chiesto a un meccanico qui vicino, lui dice che se metto tre batterie in parallelo ma solo la prima collegata al alternatore, la seconda e specialmente la terza non si ricaricheranno mai completamente a meno che non mi faccia un sacco di ore di viaggio.
Prima si deve ricaricare sufficientemente la prima, poi la seconda, poi la terza  E che anzi, a parcheggiare il camper con una batteria mezza scarica, le batterie livellandosi verso il basso, la finiró bruciandomi non una ma ben tre batterie...mmmmappork. Insomma... ancora piú dubbi. Da un lato la cosa non mi convince del tutto, é una visione un pó "idraulica" della corrente. Prima si riempie un contenitore, poi l'altro, poi l'altro ancora...


Molto probabilmente, magari accertati, il meccanico a te vicino, ha fatto il Classico o scuole Commerciali e non ha mai sentito parlare di elettrotecnica. E' proprio la visione idraulica che dovrebbe far capire come funziona: ci sono tre contenitori alti uguali sui 150 cm e sullo stesso piano, uno da 100 cm di diametro, gli altri 2 con un diametro di 70 cm (100 Ah e 70 Ah), con un tubo alla base che il unisce tutti assieme. Poi c'è una sorgente, una vena d'acqua, a 144 cm  (l'alternatore, il caricabaterie, il pannello fotovoltaico). Se la vena d'acqua è secca (motore spento, niente 230v, notte), i livelli dei tre contenitori saranno sempre identici, ma nel primo ci sarà più acqua (Ah). Se la vena comincia a far sgorgare acqua (motore in moto, 230v della rete, sole), essa raggiungerà i tre contenitori ed il primo ne prenderà di più rispetto agli altri due perchè è più grande, ma il livello dei tre contenitori sarà sempre identico, quindi si ricaricano sempre tutte assieme, allo stesso livello di carica. La teoria dei vasi comunicanti non è confutabile! Quando prelevi, ovviamente, quello da 100 fornirà più acqua per mantenere sempre lo stesso livello degli altri due.

E' trascurabile, se non per forti correnti, la resistenza offerta dal conduttore che collega le tre batterie; ma, qualora lo fosse, tutto si ripianerebbe nel giro di pochi secondi.

Non essendo mai stato insegnante, non so se ho spiegato bene...

Giovanni
 
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 03/11/2016 alle: 15:21:20
Insomma...  mi fai capire che non ci ha azzeccato eheheheh


E se mettessi qualcosa del genere??  

http://www.ndsgroup.it/camper/i...




 
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
21
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 12770
Inserito il 03/11/2016 alle: 15:29:28
Anche tu Classico o scuole Commerciali?

Giovanni
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 03/11/2016 alle: 15:29:42
Grazie Giovanni, é piú chiaro. Permettimi di giocare coi numeri.
Quindi se io ho tre batterie, una da 100 ampere, e due da 50,  e ho un consumo di 30 ampere sulle 24 ore, nella prima batteria avró comunque una caduta di 15 ampere mentre nelle altre due piú piccole di 7.5 (ovviamente in via unicamente teorica e senza calcolare costi di resistenza del cablaggio). 
Nel momento in cui accendo il motore e parte l'alternatore, se questo mi da 10 Ah, per trovare le tre batterie al 100% dovró comunque aspettare 3 ore (in realtá di piú vista la resistenza delle batterie quando queste son quasi cariche).

Ho capito bene o non ci ho capito una mazza?? laugh
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 03/11/2016 alle: 15:32:16
Si Giovanni, io ero di quei fessi che all'epoca del liceo dovevano imparare Catullo a memoria poi non sapevano avvitare una lampadina. Del meccanico ignoro i suoi studi eheheh
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
21
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 12770
Inserito il 03/11/2016 alle: 16:01:44
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 03/11/2016 alle 15:29:42

Grazie Giovanni, é piú chiaro. Permettimi di giocare coi numeri. Quindi se io ho tre batterie, una da 100 ampere, e due da 50,  e ho un consumo di 30 ampere sulle 24 ore, nella prima batteria avró comunque una caduta
di 15 ampere mentre nelle altre due piú piccole di 7.5 (ovviamente in via unicamente teorica e senza calcolare costi di resistenza del cablaggio).  Nel momento in cui accendo il motore e parte l'alternatore, se questo mi da 10 Ah, per trovare le tre batterie al 100% dovró comunque aspettare 3 ore (in realtá di piú vista la resistenza delle batterie quando queste son quasi cariche). Ho capito bene o non ci ho capito una mazza??  Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
...

Hai scritto:
Quindi se io ho tre batterie, una da 100 ampere, e due da 50,  e ho un consumo di 30 ampere sulle 24 ore, nella prima batteria avró comunque una caduta di 15 ampere mentre nelle altre due piú piccole di 7.5 (ovviamente in via unicamente teorica e senza calcolare costi di resistenza del cablaggio). 
Nel momento in cui accendo il motore e parte l'alternatore, se questo mi da 10 Ah, per trovare le tre batterie al 100% dovró comunque aspettare 3 ore (in realtá di piú vista la resistenza delle batterie quando queste son quasi cariche).


Giusta la prima osservazione. Per la seconda ragioniamo. L'alternatore non ti dà 10Ah, l'alternartore tenta di portare il carico a 14.4 volt. Poichè ciò che spinge la corrente (ampere) è la tensione (non c'è mai corrente senza tensione), nel caso è la differenza di potenziale tra la tensione risultante dalle tre batterie e la tensione di riferimento dell'alternatore. Se le batterie fossero mezze scariche, a 12.4 volt, avremo - giocando con i numeri -  una tensione di 2 volt (14.4-12.4) che corrisponde, di solito, a circa 20A su un buon alternatore (non quello di serie). Di questi 20A, 10 andrebbero alla grande e 5 per una alle altre due. Man mano la tensione sale e, a 13.9v, avreno una differenza di potenziale di circa 0.5 volt che implica una corrente di meno di 8 A di cui 4 alla grande e 2 a ciascuna delle altre due. Se le caricassi una alla volta, la condizione di 13.8 sarebbe raggiunta molto prima per cui la carica, a corrente inferiore, durerebbe di più per fare il pieno! Qui entra in gioco un altro fattore: come per i prelievi, anche per le cariche, minore è la corrente e maggiore è la resa. Se prelevi 20A una batteria da 100Ah in C20 muore in 5 ore; se prelevi 5A la batteria non muore dopo 25 ore ma dopo oltre 30. Se carichi una batteria con 30A, essa ne accumula 10 (33%), se la carichi con 5 A, essa ne accumula 4 (80%), continuando a giocare con i numeri.

Insomma, il nocciolo è che un alternatore in grado di fornire alle batterie 30A (come può essere un alternatore da 150A), non fornisce sempre e comunque 30A: fornirà 30A massimi finchè la differenza di potenziale fra la sua tensione e quella delle batterie lo consentono; quando questa differenza cala, calano anche gli ampere (chi li spinge?). Tu hai un tubo di plastica che con acqua a 5 atm porta 100 litri al minuto, se le atm calassero a 2, non avresti più 100 litri al minuto ma molti meno.

Per finire, gli Ah non sono noccioline che si possono contare, ma è una situazione chimica all'interno della batteria che può fornire un'energia: più operi violentemente, più quella situazione chimica tende a danneggiarsi.

Giovanni
17
franco49tn
franco49tn
rating

24/01/2008 10202
Inserito il 03/11/2016 alle: 17:37:32
In risposta al messaggio di Giovanni del 03/11/2016 alle 16:01:44

Hai scritto: Quindi se io ho tre batterie, una da 100 ampere, e due da 50,  e ho un consumo di 30 ampere sulle 24 ore, nella prima batteria avró comunque una caduta di 15 ampere mentre nelle altre due piú piccole di 7.5
(ovviamente in via unicamente teorica e senza calcolare costi di resistenza del cablaggio).  Nel momento in cui accendo il motore e parte l'alternatore, se questo mi da 10 Ah, per trovare le tre batterie al 100% dovró comunque aspettare 3 ore (in realtá di piú vista la resistenza delle batterie quando queste son quasi cariche). Giusta la prima osservazione. Per la seconda ragioniamo. L'alternatore non ti dà 10Ah, l'alternartore tenta di portare il carico a 14.4 volt. Poichè ciò che spinge la corrente (ampere) è la tensione (non c'è mai corrente senza tensione), nel caso è la differenza di potenziale tra la tensione risultante dalle tre batterie e la tensione di riferimento dell'alternatore. Se le batterie fossero mezze scariche, a 12.4 volt, avremo - giocando con i numeri -  una tensione di 2 volt (14.4-12.4) che corrisponde, di solito, a circa 20A su un buon alternatore (non quello di serie). Di questi 20A, 10 andrebbero alla grande e 5 per una alle altre due. Man mano la tensione sale e, a 13.9v, avreno una differenza di potenziale di circa 0.5 volt che implica una corrente di meno di 8 A di cui 4 alla grande e 2 a ciascuna delle altre due. Se le caricassi una alla volta, la condizione di 13.8 sarebbe raggiunta molto prima per cui la carica, a corrente inferiore, durerebbe di più per fare il pieno! Qui entra in gioco un altro fattore: come per i prelievi, anche per le cariche, minore è la corrente e maggiore è la resa. Se prelevi 20A una batteria da 100Ah in C20 muore in 5 ore; se prelevi 5A la batteria non muore dopo 25 ore ma dopo oltre 30. Se carichi una batteria con 30A, essa ne accumula 10 (33%), se la carichi con 5 A, essa ne accumula 4 (80%), continuando a giocare con i numeri. Insomma, il nocciolo è che un alternatore in grado di fornire alle batterie 30A (come può essere un alternatore da 150A), non fornisce sempre e comunque 30A: fornirà 30A massimi finchè la differenza di potenziale fra la sua tensione e quella delle batterie lo consentono; quando questa differenza cala, calano anche gli ampere (chi li spinge?). Tu hai un tubo di plastica che con acqua a 5 atm porta 100 litri al minuto, se le atm calassero a 2, non avresti più 100 litri al minuto ma molti meno. Per finire, gli Ah non sono noccioline che si possono contare, ma è una situazione chimica all'interno della batteria che può fornire un'energia: più operi violentemente, più quella situazione chimica tende a danneggiarsi. Giovanni
...

Per tutti questi motivi ed in particolare per il"peso"
dove ho risparmiato  oltre 40 kg.
invece che due Agm da 35 kg x 2 = 70 kg. 
ho montato 2 Lithio da 100 Ah
da 13,5 kg, x 2  = 27 kg.
Oltre alla autonomia mostruosa ed in C1
viaggio con impianto sempre sopra i 13,2-13,3 volt.

Franco
17
turistapercaso
turistapercaso
23/04/2008 894
Inserito il 03/11/2016 alle: 18:27:52
Ottimo risultato perché :
150 ampere +100 ampere + 100 ampere = 350 :3 = 116,6 ampere a disposizione
Mentre :
150 ampere + 70 +70 = 290 : 3 = 96,6 ampere a disposizione  ma con un peso batterie decisamente più alto

Turistapercasosmiley
 
Talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile piuttosto che non partire mai.

Modificato da turistapercaso il 03/11/2016 alle 18:29:55
10
Southdream
Southdream
01/09/2014 555
Inserito il 03/11/2016 alle: 21:21:33
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 02/11/2016 alle 22:02:59

Salve a tutti, dopo il ponte ho potuto mettere un pó alla frusta il camper in condizioni di poco sole e ho visto che la batteria, seppure di 150 ah, soffre un pó. Il fotovoltaico di 120 w si é rivelato assolutamente insufficiente
dato che é riuscito a darmi al max una 10ina di ampere al giorno. Tra ombra e poco sole poco poteva fare. Con un consumo approssimato di una 30ina di Ampere al giorno, la batteria malgrado i km andata e ritorno ha sofferto un pó, e credo che continuando cosí quest' inverno me la farei fuori. Per evitare una scarica cosí profonda ho pensato di aggiungere kg di batterie. altri 140/150 ampere. Arrivare cosí a 300 ampere, e cosí suddividere i 30 A di scarica su piú batterie. Non ho posto per mettere un'altra batteria da 150 in parallelo secco e allora ho pensato di metterne due da una 70ina sotto i sedili. Vedete fattibile la cosa? I 30 ampere di consumo si suddividerebbero in 3 batterie. Se fattibile, come le collego alla batteria servizi principale? Faccio un parallelo secco tra le tre? E in quel caso metto delle chiavi per staccare le batterie?  Dove? Altra domanda: l'alternatore soffrirebbe con tanto lavoro? E posso caricare le batterie passando direttamente dai cavi della BS o devo stirare cavi diretti dall'alternatore? Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
...

Se hai ancora un Elnagh Marlin come il mio (io ho un 58 del 1999) devi prendere in considerazione anche il fatto che l'alternatore è decisamente sottodimensionato (oppure è scassato il mio).
Solo a luci accese a malapena riesce a tenere i 13,5V. A frigorifero acceso puoi fare anche un  viaggio di 12 ore che non si carica niente! Installa un voltmetro da pochi euri e verifica.
P.S. noi con pannello da 250W questo week end zero problemi...
 
Inviato dal mio Commodore64
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 04/11/2016 alle: 01:22:24
Azz. Giovanni... mi fai paura laugh  Certo che il calcolo é meno semplice di quel che mi aspettavo.

Copio e incollo: Se prelevi 20A una batteria da 100Ah in C20 muore in 5 ore; se prelevi 5A la batteria non muore dopo 25 ore ma dopo oltre 30. Se carichi una batteria con 30A, essa ne accumula 10 (33%), se la carichi con 5 A, essa ne accumula 4 (80%), continuando a giocare con i numeri.​

Insomma, se ti ho capito per una questione di semplice "resa" l'ideale dal punto di vista della scarica e della sua successiva ricarica sarebbe dare piccole scariche a molte batterie invece che scariche importanti a poche batterie grosse. Pensa che io invece stavo proprio pensando a questo punto, per una semplice questione di rapporto peso-ampere utili, di mettere un'altra 150. Oltretutto per lo meno semplifico la questione cablaggi e mi evito la tentazione di comprare un altro marchingegno elettronico come quello che ho indicato. Peró poi ti leggo e... mi si accende un'altra lampadina. Ma se una batteria a 12 volt non é nient'altro che una serie di moduli da 2 volt, ognuno con una sua capacitá di x ampere, mettendole in parallelo poi non sarebbe  nient'altro che una forma di moltiplicare per X volte il numero di tali moduli ?(azz. non so se mi sono spiegato bene qui).

Southdream, continuo col mio Marlin che mi sta innamorando sempre piú...heart 6000 km da luglio a oggi. Denaro ben speso!!
​Il voltaggio delle batterie lo controllo da un pannello collegato alle centralina del fotovoltaico.
 l'alternatore credo che sta funzionando bene. La batteria arriva benissimo a 14.2-14.4 dopo un'ora di viaggio: mettici anche che il pannello, durante la settimana di parcheggio, qualcosa continua a fare e le batterie le trovo cariche. Appena inizia a piovere o a ghiacciare ci faremo 4 risate.. Peró il waeco va diretto alla batteria senza passare per la centralina. Il vecchio cablaggio del trivalente andava dalla BM al frigo ma funziona solo durante il viaggio. E allora ho passato un nuovo cavo con il suo fusibile . Un pó rognoso, lo so, e il risultato é che prima di arrivare agli 11V, momento in cui il waeco va in protezione, ho giá scaricato TROPPO la batteria.E mi é giá successo....
 No no. nel mio caso il problema non é il camper ma il consumo.

Adesso se metto una seconda batteria vedró di cercarmi un voltimetro, anche il classico a freccetta, per controllare anche quest'ultima. Peró a questo punto per poter controllare se una delle due bs é k.o. metto almeno una chiave sulla linea (positiva o negativa? o entrambe??), cosí chiudo e monitoro periodicamente lo stato della batteria indipendentemente dall'altra. É corretta l'idea?
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.

Modificato da RobertoBcn il 04/11/2016 alle 01:33:03
sergiozh
sergiozh
-
Inserito il 04/11/2016 alle: 03:50:53
invece di aumentare le batterie aumenta i pannelli sul tetto di modo che carichi di più anche con poco sole.
21
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 12770
Inserito il 04/11/2016 alle: 07:23:10

Hai scritto:
se ti ho capito per una questione di semplice "resa" l'ideale dal punto di vista della scarica e della sua successiva ricarica sarebbe dare piccole scariche a molte batterie invece che scariche importanti a poche batterie grosse.

No, non si tratta di una o tante batterie. Se metti tre batterie in parallelo, vale una per la somma delle capacità, nel tuo caso sarebbe come avere una unica batteria da 240Ah (100+70+70).  Una batteria vive bene, in pace, se non gli si applica correnti che danneggino l'equilibrio chimico interno. Questo si evita non applicando, in entrata od in uscita, correnti superiori ad un decimo della potenza nominale espressa in amperora. Non tuo caso ipotizzato, sarebbero 24 A (240ah/10). Che sia una sola batteria da 240Ah o tante batterie in parallelo il cui totale è 240Ah, il dato non cambia. Se, per esempio, l'alternatore è in grado di fornire 30A (con batteria semiscarica) vedi che su una batteria da 240Ah è già troppo, se la stessa carica è su una batteria da 100Ah, produrrà effetti indesiderati.

Poi, hai scritto:
Adesso se metto una seconda batteria vedró di cercarmi un voltimetro, anche il classico a freccetta,

Se ti riferisci ad un voltmetro analogico, lascia perdere, non sono adatti. Impossibilità di taratura perfetta, errore di parallasse, dato molto approssimativo. L'unico valido è il voltmetro digitale, magari anche uno semplice da 10 Euro, che anche se sbaglia 0.02 volt non cambia nulla. L'analogico può indicare anche valori errati di mezzo volt.

Giovanni

Modificato da Giovanni il 04/11/2016 alle 07:24:59
17
turistapercaso
turistapercaso
23/04/2008 894
Inserito il 04/11/2016 alle: 08:09:26

Scusa Giovanni tu scrivi :vale  una per la somma delle capacità, nel tuo caso sarebbe come avere una unica batteria da 240Ah (100+70+70)..........
A me risulta invece che in parallelo secco 150 ampere + 70 +70 = 290 : 3 = 96,6 ampere a disposizione 

Turistapeecaso smiley

Talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile piuttosto che non partire mai.

Modificato da turistapercaso il 04/11/2016 alle 08:10:40
RobertoBcn
RobertoBcn
-
Inserito il 04/11/2016 alle: 09:38:25
Quindi non é solo la scarica ma anche la successiva ricarica a dare noie. E avendo scaricato la batteria a bestia l'effetto sará ancora piú marcato.

Io quasi quasi gli metto un altro pannello da 150 come mi consigliava SergioZh che accoppio a una seconda batteria da 150. Ostia. Altri 80 kili tra una fesseria e l'altra. Dovró eliminare i letti per bilanciare eheheh

A questo punto metto un policristallino. 

http://www.teknosolar.com/kit-s...



Per Franco, le batterie al litio per ora una follia per me dal punto di vista del costo. 2500 euro in media per una 200 ah sono qualcosa che NON voglio spendere, specie considerando gli ultimi problemi della Samsung...laugh
Lavorare é veramente uno schifº: per convincerti a farlo ti devono pagare.
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra

Come-scegliere-il-camper
2
152K Facebook
340K Instagram
42.2K TikTok
69,6K Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link