In risposta al messaggio di Armando del 13/10/2023 alle 11:01:14Vedi Armando, quando progettai il mio camper avevo già un furgonato di 6 metri su Ducato, però volli realizzare qualcosa che non pretendeva di essere migliore di un bilocale affittato con B&B.
Mi pare emerga un sottile processo a M48 perché si è fatto un camper non solo 4WD ma adatto a strade estreme, energeticamente ridondante e con accorgimenti di sicurezza elettrico-funzionale che le Ditte non si sognano nemmeno.Secondo me ha fatto benissimo, complimenti, ha il camper che voleva e si farà le ferie che preferisce. Mi sono sentito personalmente di intervenire al solo scopo di far presente, a un eventuale novizio che legga, che un giro come questo, in generale non dico tutti i punti raggiunti da Marco, si può fare anche con un camper diciamo normale, nel senso di meno specialistico. Altri hanno fatto le loro considerazioni, dalle docce ai caffè; non condivido alcune di queste ove tendano a criticare scelte di Marco, come anche alcuni voli pindarici che mi sembrano un po' fuori tema .. magari sono limitato io ..
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/10/2023 alle 09:31:50Me lo ricordo, magari ti farà ridere ma mi avevano colpito due cose in particolare, considerando che da un foglio bianco io a differenza tua riuscirei forse a tirar fuori solo dei coriandoli: il posto calcolato preciso preciso per le bici pieghevoli da tenere dunque all'interno e il piatto doccia inclinato verso lo scarico, che ho sempre pensato fosse migliore dei doppi scarichi con conseguente doppi possibili problemi. A proposito, su questo il piatto doccia è come sul precedente o per qualche motivo non hai replicato?
Vedi Armando, quando progettai il mio camper avevo già un furgonato di 6 metri su Ducato, però volli realizzare qualcosa che non pretendeva di essere migliore di un bilocale affittato con B&B. Volevo un oggetto capacedi farmi fare vacanza molto lontano dalle strutture ricettive e che non avesse bisogno per forza di un campeggio visto che ormai hanno tutti i bungalow a noleggio. E non comprando un camper da 80.000 euro di bungalow se ne noleggiano parecchi col vantaggio di avere l'auto disponbile per andare a zonzo, inoltre, col camper, il campeggio va pagato lo stesso. Le poche soste libere, magari a 500 metri da un B&B, stentano a giustificare un camper tradzionale. Quindi dovevo partire da mete e soprattutto da uno stile di vita molto diversi da quelli di casa o di un camper che si crede di essere una casa. Un'impiantistica come la mia, abbinata a un camper 4x4 ha senso se si vogliono fare cose veramente diverse dal solito. Da quando esistono i B&B certi megacamper megacostosi, non reggono più il confronto con le strutture fisse, ormai onnipresenti. Ma per visitare certi luoghi serve autosufficienza e tante cose ridondate, in Finlandia nelle impervie stradine sterrate e sperdute ci si va col mio camper, ad Helsinki ci si va in aereo per poi alloggiare in un B&B, ce n'è uno carino proprio vicino al campeggio... Ma questo è solo il mio pensiero e vale solo per me. Grande rispetto per coloro che la pensano in modo diverso... Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/10/2023 alle 09:31:50Io so solo che a un certo punto eri indeciso tra un solare potente e lo Zeus.
Vedi Armando, quando progettai il mio camper avevo già un furgonato di 6 metri su Ducato, però volli realizzare qualcosa che non pretendeva di essere migliore di un bilocale affittato con B&B. Volevo un oggetto capacedi farmi fare vacanza molto lontano dalle strutture ricettive e che non avesse bisogno per forza di un campeggio visto che ormai hanno tutti i bungalow a noleggio. E non comprando un camper da 80.000 euro di bungalow se ne noleggiano parecchi col vantaggio di avere l'auto disponbile per andare a zonzo, inoltre, col camper, il campeggio va pagato lo stesso. Le poche soste libere, magari a 500 metri da un B&B, stentano a giustificare un camper tradzionale. Quindi dovevo partire da mete e soprattutto da uno stile di vita molto diversi da quelli di casa o di un camper che si crede di essere una casa. Un'impiantistica come la mia, abbinata a un camper 4x4 ha senso se si vogliono fare cose veramente diverse dal solito. Da quando esistono i B&B certi megacamper megacostosi, non reggono più il confronto con le strutture fisse, ormai onnipresenti. Ma per visitare certi luoghi serve autosufficienza e tante cose ridondate, in Finlandia nelle impervie stradine sterrate e sperdute ci si va col mio camper, ad Helsinki ci si va in aereo per poi alloggiare in un B&B, ce n'è uno carino proprio vicino al campeggio... Ma questo è solo il mio pensiero e vale solo per me. Grande rispetto per coloro che la pensano in modo diverso... Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/10/2023 alle 09:31:50Vedi, Marco.... tutto corretto, meno che in Finlandia in certi posti ci si va solo col 4x4.
Vedi Armando, quando progettai il mio camper avevo già un furgonato di 6 metri su Ducato, però volli realizzare qualcosa che non pretendeva di essere migliore di un bilocale affittato con B&B. Volevo un oggetto capacedi farmi fare vacanza molto lontano dalle strutture ricettive e che non avesse bisogno per forza di un campeggio visto che ormai hanno tutti i bungalow a noleggio. E non comprando un camper da 80.000 euro di bungalow se ne noleggiano parecchi col vantaggio di avere l'auto disponbile per andare a zonzo, inoltre, col camper, il campeggio va pagato lo stesso. Le poche soste libere, magari a 500 metri da un B&B, stentano a giustificare un camper tradzionale. Quindi dovevo partire da mete e soprattutto da uno stile di vita molto diversi da quelli di casa o di un camper che si crede di essere una casa. Un'impiantistica come la mia, abbinata a un camper 4x4 ha senso se si vogliono fare cose veramente diverse dal solito. Da quando esistono i B&B certi megacamper megacostosi, non reggono più il confronto con le strutture fisse, ormai onnipresenti. Ma per visitare certi luoghi serve autosufficienza e tante cose ridondate, in Finlandia nelle impervie stradine sterrate e sperdute ci si va col mio camper, ad Helsinki ci si va in aereo per poi alloggiare in un B&B, ce n'è uno carino proprio vicino al campeggio... Ma questo è solo il mio pensiero e vale solo per me. Grande rispetto per coloro che la pensano in modo diverso... Marco.
In risposta al messaggio di wippet del 14/10/2023 alle 14:15:50Il vantaggio dei finlandesi è che conoscono bene la Finlandia, sanno dove andare ma soprattutto dove NON andare.
Vedi, Marco.... tutto corretto, meno che in Finlandia in certi posti ci si va solo col 4x4. E' qui che non sono d'accordo, con tutto rispetto per le differenti opinioni, come giustamente hai detto. Consco la Finlandia megliodi dove abito. Come ormai quasi tutti i lettori del forum sanno, ci ho vissuto 5 anni e 6 inverni, l'ho ripetuto mille volte qui su COL, fino alla noia se non alla nausea, chiedo venia. Ti spiego che lavoro facevo, cosi' saprai perche' conosco ogni pietra di quel paese, e anche un bel po' della Svezia. La Company gestiva 9 resort, aperti tutto l'anno, ubicati in particolare in Lapponia finlandese e svedese; io controllavo le gestioni economiche di tutte le location, e inoltre ero incaricato di studiare l'acquisizione di nuove gestioni da aggiungere alla collezione. Spesso le proposte riguardavano luoghi sperduti, piccoli B&B in fattorie raggiungibili con strade sterrate single track in mezzo alle foreste di pini o in piena tundra. Mi sono fatto una bella esperienza, guidando per chilometri su sterrati buoni, meno buoni e disastrosi: l'auto di servizio era una semplicissima Citroen C3, talvolta una Volvo SW versione Country con differenziale autoboccante, in inverno. Nessun 4x4....non ce ne e', d'altronde, stata alcuna necessita' in qulunque stagione, mai. A questa esperienza, si e' aggiunta, nei successivi 13 anni, quella di un appassionato pescatore in acque interne come il sottoscritto, che, dal pensionamento, e' tornato con il camper in quei luoghi per le 13 estati successive, da aprile a settembre. Compreso quest'anno. Percorro normalmente strade sterrate fin dove terminano, e si va avanti solo a piedi....alla ricerca del luccio dei miei sogni, che certo non abita nelle acque antistanti qualche ridente cittadina. Come e' noto, viaggio senza problemi su un normalissimo piccolo furgonato, 2x4, pure vecchiotto. Qui vorrei chiarire una cosa, che forse non tutti sanno, anche per non far apparire questo post come un inutile OT, dato che cio' che spiego sara' certamente di aiuto ad altri utenti e futuri viaggiatori in Scandinavia. I finlandesi hanno da anni brevettato un'immenso e complesso macchinario per il trattamento delle strade sterrate. Questa macchina e' in grado di grattare uno strato di terra di 20 cm. o piu' dalla superficie della carreggiata, di lavorarla rendendola omogenea, mescolarla con nuova terra, riposizionarla sulla carreggiata stessa e schiacciarla compattandola con cilindri vibranti che rendono la superficie liscia come un biliardo. Per anni. E fruibile da qualunque mezzo, anche da un monopattino. Dove passa qusto roboante marchingegno, si lascia dietro un nastro perfetto meglio dell'asfalto. Ne deriva che sono davvero pochi gli sterrati che presentano buche o altre asperita' rendendole difficilmente percorribili, vuol dire che la manutenzione non e' stata ancora fatta, ma verra' sicuramente eseguita a breve. Semmai una reale insidia potrebbe essere la tole ondulée, un perfetto smonta camper per allestitori frettolosi....e qui il 4x4 non c'entra e non aiuta, anzi. Perche' i finlandesi non si decidono ad asfaltare queste strade una volta per tutte? Le ragioni sono molteplici: pricipalmente bisogna considerare che d'inverno possono cadere molti centimetri di neve, talvolta metri. Questa puo' essere spalata, e lo e' in tutte le strade asfaltate, che pero', avrai notato, sono fatte in modo diverso dalle nostre...presentano infatti due ampi e profondi fossati, da ciascun lato. Qui viene spinta la massa di neve rimossa dalla strada: in questi fossati, la neve si scioglie lentamente anche col freddo, nella parte sottostante, per via dell'effetto geotermico; un po' come se fosse un lunghissimo ghiacciaio che si abbassa col passare dei giorni, facendo spazio a nuova neve che viene sovrapposta. Inoltre la pressione del peso favorisce, come e' noto, lo scioglimento della neve o ghiaccio. Ora, realizzare questi due canali laterali di raccolta e scolo della neve per migliaia di chilometri, sarebbe un costo immenso, per quei tratti in mezzo ai pini con pochissimo o quasi zero traffico. Inoltre anderbbero mantenuti e puliti annualmente, figuriamoci. Del resto, la neve non puo' essere lasciata sull'asfalto, che non essendo permeabile, tramuterebbe tutto in una spessa lastra di ghiaccio impercorribile, specie nei periodi di spalla, quando di giorno il sole e' ancora un po' caldo, ma di notte gela. Quindi non asfaltando, si favorisce l'assorbimento della neve sciolta, che rimane sempre abbastanza secca in superficie, per intenderci, e quindi facilmente percorribile da qualunque auto con normali gomme chiodate. La seconda ragione e' ecologica: lo chiedono gli allevatori sami di renne, che sono poi in realta' le maggiori frequentatrici di questi tratturi. La renna ha uno zoccolo particolare, largo e piatto, adatto a non affondare nella neve, ma assai poco si addice all'asfalto, in tutte le stagioni e condizioni. Di conseguenza sono frequenti le scivolate e cadute, e spesso le rotture di arti. Quando una renna si rompe una gamba, va abbattuta, oppure morira' di fame e freddo o sbranata viva dai predatori, se nessun umano e' nei dintorni a provvedere. Sullo sterrato cio' non accade. Ecco il perche' dei frequenti sterrati. Poi ci sono si dei rari tratturi decisamente in pessime condizioni, che magari sarebbero adatti a un 4x4, che pero' non portano da nessuna parte, sono creati ad hoc dai boscaioli che hanno eseguito un disboscamento controllato poco piu' avanti. Li' e' assolutamente vietato andarci, quasi sempre ci sono sbarre o cartelli di divieto....il classico Kielletty. E poi non c'e' nulla da vedere di bello in un terreno disboscato, solo devastazione, seppur prevista e controllata. Detto cio', sto arrovellandomi nell'immaginare dove diavolo avresti trovato un luogo raggiungibile solo in 4x4 in Fi o in Sv, ma non mi viene in mente nulla, francamente. Saresti cosi' gentile di chiarirmi dove? Magari approfittando della tua fantastica app, con la quale avrai sicuramente registarto ogni tuo passo. Spesso uso mappe online estremamente precise e dettagliate, specifiche per trekking e MTB, e sono curioso di vedere come vengono classificate queste impervie stradine di cui parli. Ringrazio in anticipo, e chiedo venia a tutti per il lungo post.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 14/10/2023 alle 15:31:56Tranquillo, non ci sono posti dove NON si deve andare, in Finlandia!
Il vantaggio dei finlandesi è che conoscono bene la Finlandia, sanno dove andare ma soprattutto dove NON andare. Io ho molte più probabilità di loro di finire in luoghi... ostili, proprio come un finlandese in Marocco. Marco
In risposta al messaggio di wippet del 14/10/2023 alle 14:15:50Tutto molto interessante
Vedi, Marco.... tutto corretto, meno che in Finlandia in certi posti ci si va solo col 4x4. E' qui che non sono d'accordo, con tutto rispetto per le differenti opinioni, come giustamente hai detto. Consco la Finlandia megliodi dove abito. Come ormai quasi tutti i lettori del forum sanno, ci ho vissuto 5 anni e 6 inverni, l'ho ripetuto mille volte qui su COL, fino alla noia se non alla nausea, chiedo venia. Ti spiego che lavoro facevo, cosi' saprai perche' conosco ogni pietra di quel paese, e anche un bel po' della Svezia. La Company gestiva 9 resort, aperti tutto l'anno, ubicati in particolare in Lapponia finlandese e svedese; io controllavo le gestioni economiche di tutte le location, e inoltre ero incaricato di studiare l'acquisizione di nuove gestioni da aggiungere alla collezione. Spesso le proposte riguardavano luoghi sperduti, piccoli B&B in fattorie raggiungibili con strade sterrate single track in mezzo alle foreste di pini o in piena tundra. Mi sono fatto una bella esperienza, guidando per chilometri su sterrati buoni, meno buoni e disastrosi: l'auto di servizio era una semplicissima Citroen C3, talvolta una Volvo SW versione Country con differenziale autoboccante, in inverno. Nessun 4x4....non ce ne e', d'altronde, stata alcuna necessita' in qulunque stagione, mai. A questa esperienza, si e' aggiunta, nei successivi 13 anni, quella di un appassionato pescatore in acque interne come il sottoscritto, che, dal pensionamento, e' tornato con il camper in quei luoghi per le 13 estati successive, da aprile a settembre. Compreso quest'anno. Percorro normalmente strade sterrate fin dove terminano, e si va avanti solo a piedi....alla ricerca del luccio dei miei sogni, che certo non abita nelle acque antistanti qualche ridente cittadina. Come e' noto, viaggio senza problemi su un normalissimo piccolo furgonato, 2x4, pure vecchiotto. Qui vorrei chiarire una cosa, che forse non tutti sanno, anche per non far apparire questo post come un inutile OT, dato che cio' che spiego sara' certamente di aiuto ad altri utenti e futuri viaggiatori in Scandinavia. I finlandesi hanno da anni brevettato un'immenso e complesso macchinario per il trattamento delle strade sterrate. Questa macchina e' in grado di grattare uno strato di terra di 20 cm. o piu' dalla superficie della carreggiata, di lavorarla rendendola omogenea, mescolarla con nuova terra, riposizionarla sulla carreggiata stessa e schiacciarla compattandola con cilindri vibranti che rendono la superficie liscia come un biliardo. Per anni. E fruibile da qualunque mezzo, anche da un monopattino. Dove passa qusto roboante marchingegno, si lascia dietro un nastro perfetto meglio dell'asfalto. Ne deriva che sono davvero pochi gli sterrati che presentano buche o altre asperita' rendendole difficilmente percorribili, vuol dire che la manutenzione non e' stata ancora fatta, ma verra' sicuramente eseguita a breve. Semmai una reale insidia potrebbe essere la tole ondulée, un perfetto smonta camper per allestitori frettolosi....e qui il 4x4 non c'entra e non aiuta, anzi. Perche' i finlandesi non si decidono ad asfaltare queste strade una volta per tutte? Le ragioni sono molteplici: pricipalmente bisogna considerare che d'inverno possono cadere molti centimetri di neve, talvolta metri. Questa puo' essere spalata, e lo e' in tutte le strade asfaltate, che pero', avrai notato, sono fatte in modo diverso dalle nostre...presentano infatti due ampi e profondi fossati, da ciascun lato. Qui viene spinta la massa di neve rimossa dalla strada: in questi fossati, la neve si scioglie lentamente anche col freddo, nella parte sottostante, per via dell'effetto geotermico; un po' come se fosse un lunghissimo ghiacciaio che si abbassa col passare dei giorni, facendo spazio a nuova neve che viene sovrapposta. Inoltre la pressione del peso favorisce, come e' noto, lo scioglimento della neve o ghiaccio. Ora, realizzare questi due canali laterali di raccolta e scolo della neve per migliaia di chilometri, sarebbe un costo immenso, per quei tratti in mezzo ai pini con pochissimo o quasi zero traffico. Inoltre anderbbero mantenuti e puliti annualmente, figuriamoci. Del resto, la neve non puo' essere lasciata sull'asfalto, che non essendo permeabile, tramuterebbe tutto in una spessa lastra di ghiaccio impercorribile, specie nei periodi di spalla, quando di giorno il sole e' ancora un po' caldo, ma di notte gela. Quindi non asfaltando, si favorisce l'assorbimento della neve sciolta, che rimane sempre abbastanza secca in superficie, per intenderci, e quindi facilmente percorribile da qualunque auto con normali gomme chiodate. La seconda ragione e' ecologica: lo chiedono gli allevatori sami di renne, che sono poi in realta' le maggiori frequentatrici di questi tratturi. La renna ha uno zoccolo particolare, largo e piatto, adatto a non affondare nella neve, ma assai poco si addice all'asfalto, in tutte le stagioni e condizioni. Di conseguenza sono frequenti le scivolate e cadute, e spesso le rotture di arti. Quando una renna si rompe una gamba, va abbattuta, oppure morira' di fame e freddo o sbranata viva dai predatori, se nessun umano e' nei dintorni a provvedere. Sullo sterrato cio' non accade. Ecco il perche' dei frequenti sterrati. Poi ci sono si dei rari tratturi decisamente in pessime condizioni, che magari sarebbero adatti a un 4x4, che pero' non portano da nessuna parte, sono creati ad hoc dai boscaioli che hanno eseguito un disboscamento controllato poco piu' avanti. Li' e' assolutamente vietato andarci, quasi sempre ci sono sbarre o cartelli di divieto....il classico Kielletty. E poi non c'e' nulla da vedere di bello in un terreno disboscato, solo devastazione, seppur prevista e controllata. Detto cio', sto arrovellandomi nell'immaginare dove diavolo avresti trovato un luogo raggiungibile solo in 4x4 in Fi o in Sv, ma non mi viene in mente nulla, francamente. Saresti cosi' gentile di chiarirmi dove? Magari approfittando della tua fantastica app, con la quale avrai sicuramente registarto ogni tuo passo. Spesso uso mappe online estremamente precise e dettagliate, specifiche per trekking e MTB, e sono curioso di vedere come vengono classificate queste impervie stradine di cui parli. Ringrazio in anticipo, e chiedo venia a tutti per il lungo post.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/10/2023 alle 18:21:56Letteralmente è la lamiera ondulata, anche in resine varie, che tutti conosciamo. A livello stradale talora si chiama così un fondo del genere
Tutto molto interessante Che cos'è il tole ondulee? Comunque il 4x4 per esempio serve alle Canarie se vuoi andare in certi posti...per le pendenze assurde. A la Gomera, al hierro e anche a Tenerife e la Palma, ci sonosterrati dove qualsiasi camper a trazione anteriore non va avanti. E anche stradine asfaltate dove con 2 gocce d'acqua un trazione anteriore slitta e non si muove. Nonché rischi di bruciare i freni in discesa e andarti a schiantare. A Tenerife anche l autostrada ha pendenza del 13% in dei bei tratti. I tinerfeñi cambiano frizioni come pastiglie da sempre. Ho visto la polizia dover chiudere strade per turisti in camper bloccati in salita! E sull asfalto! Se ti affidi a Google Maps e vuoi vedere la montagna finisci per fare danni. Ma poi ci sono quasi sempre strade bellissime.. molto più belle di quelle italiane, come manutenzione. (Tutta la Spagna ha una quantità di strade nuove incredibile, grandi ,e tenute benissimo... c'è il quadruplo di dipendenti pubblici, non appaltati, per la manutenzione...un pendolare che fa 40 km al giorno vedrà quasi ogni giorno le squadre di manutenzione, rigorosamente con divise sgargianti pulitissime e nuovissime..non unti e sporchi di grasso e catrame...cose mai viste in Italia ..e continuano a costruire strade dappertutto da decenni..noi siamo fermi dagli anni 80 praticamente...ah il 90% delle autostrade spagnole sono a gestione diretta dello stato e gratuite, alle Canarie tutte. E non è raro in Spagna poter scegliere tra 2 o piu percorsi autostradali per andare in un posto, o, in alternativa una statale bellissima. Nel 1995 le Baleari stavano come la Sardegna a strade...oggi la Sardegna è praticamente uguale e le Baleari 30 anni avanti) Dei nostri amici con ducato del 1989 in una salita, seguendo dei locali in pickup (hanno tutti i pickup Toyota I tinerfeñi agricoltori buzzurri del nord), appena iniziato a piovere sono scivolati all indietro con tutte le ruote frenate andandosi a schiantare su un muro col posteriore. E dei bei danni. Io scendendo dal Teide per strade sconosciute (colpa di Google Maps) 2 volte mi sono dovuto fermare perché non frenava più dal calore dei freni..e venendo giù a 10 all ora eh! Mentre a Fuerteventura che è tutta piatta, ci sono lunghi sterrati dove il problema è che le sospensioni delle auto fanno delle piccole cunette di 10 cm una dietro l'altra, durissime e un camper normale deve andare a 10 all ora se non vuoi spaccare tutto dentro e le sospensioni.
In risposta al messaggio di Armando del 14/10/2023 alle 18:26:05Ah sì ! Quello che c'è sugli sterrati di Fuerteventura (quella foto potrebbe anche essere
Letteralmente è la lamiera ondulata, anche in resine varie, che tutti conosciamo. A livello stradale talora si chiama così un fondo del genere .. che fa vibrare tutto su un veicolo, costringendo ad abbassare molto lavelocità per avere una sollecitazione a frequenza bassa, diciamo quasi statica. L'alternativa sarebbe andare parecchio più veloce, cosa fattibile magari su alcune auto. Col camper direi proprio di no.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/10/2023 alle 18:21:56La tole ondulee ti smonta la macchina, figuriamoci i camper
Tutto molto interessante Che cos'è il tole ondulee? Comunque il 4x4 per esempio serve alle Canarie se vuoi andare in certi posti...per le pendenze assurde. A la Gomera, al hierro e anche a Tenerife e la Palma, ci sonosterrati dove qualsiasi camper a trazione anteriore non va avanti. E anche stradine asfaltate dove con 2 gocce d'acqua un trazione anteriore slitta e non si muove. Nonché rischi di bruciare i freni in discesa e andarti a schiantare. A Tenerife anche l autostrada ha pendenza del 13% in dei bei tratti. I tinerfeñi cambiano frizioni come pastiglie da sempre. Ho visto la polizia dover chiudere strade per turisti in camper bloccati in salita! E sull asfalto! Se ti affidi a Google Maps e vuoi vedere la montagna finisci per fare danni. Ma poi ci sono quasi sempre strade bellissime.. molto più belle di quelle italiane, come manutenzione. (Tutta la Spagna ha una quantità di strade nuove incredibile, grandi ,e tenute benissimo... c'è il quadruplo di dipendenti pubblici, non appaltati, per la manutenzione...un pendolare che fa 40 km al giorno vedrà quasi ogni giorno le squadre di manutenzione, rigorosamente con divise sgargianti pulitissime e nuovissime..non unti e sporchi di grasso e catrame...cose mai viste in Italia ..e continuano a costruire strade dappertutto da decenni..noi siamo fermi dagli anni 80 praticamente...ah il 90% delle autostrade spagnole sono a gestione diretta dello stato e gratuite, alle Canarie tutte. E non è raro in Spagna poter scegliere tra 2 o piu percorsi autostradali per andare in un posto, o, in alternativa una statale bellissima. Nel 1995 le Baleari stavano come la Sardegna a strade...oggi la Sardegna è praticamente uguale e le Baleari 30 anni avanti) Dei nostri amici con ducato del 1989 in una salita, seguendo dei locali in pickup (hanno tutti i pickup Toyota I tinerfeñi agricoltori buzzurri del nord), appena iniziato a piovere sono scivolati all indietro con tutte le ruote frenate andandosi a schiantare su un muro col posteriore. E dei bei danni. Io scendendo dal Teide per strade sconosciute (colpa di Google Maps) 2 volte mi sono dovuto fermare perché non frenava più dal calore dei freni..e venendo giù a 10 all ora eh! Mentre a Fuerteventura che è tutta piatta, ci sono lunghi sterrati dove il problema è che le sospensioni delle auto fanno delle piccole cunette di 10 cm una dietro l'altra, durissime e un camper normale deve andare a 10 all ora se non vuoi spaccare tutto dentro e le sospensioni.
In risposta al messaggio di rubylove del 15/10/2023 alle 09:34:54I consumi sono sempre la chiave.
Tornando all'impianto di Marco, le proporzioni batterie/pannelli per quello che mi ricordo mi sembrano giuste, io sono dell'idea che meglio avere tanta produzione anche a rischio di perdere capacità di accumulo quando c'etanta luce che rischiare di produrre meno di quello che serve un impianto con piu potenza di pannelli, produrrà discretamente anche in condizioni di luce non ideali e qualcosa in condizioni peggiori. Alla fine ognuno conosce i suoi consumi io ho solo 300W e nonostante fino ad ora mi siano bastati, sò che in certi casi potrebbero essere insufficienti Il mezzo è piccolo e avrei dovuto rinunciare agli oblò per aumentare la superfice, mi accontento anche se mi sarebbe piaciuto avere almeno 600W
In risposta al messaggio di rubylove del 15/10/2023 alle 09:34:54Un progetto deve essere complessivo, tutto deve tornare.
Tornando all'impianto di Marco, le proporzioni batterie/pannelli per quello che mi ricordo mi sembrano giuste, io sono dell'idea che meglio avere tanta produzione anche a rischio di perdere capacità di accumulo quando c'etanta luce che rischiare di produrre meno di quello che serve un impianto con piu potenza di pannelli, produrrà discretamente anche in condizioni di luce non ideali e qualcosa in condizioni peggiori. Alla fine ognuno conosce i suoi consumi io ho solo 300W e nonostante fino ad ora mi siano bastati, sò che in certi casi potrebbero essere insufficienti Il mezzo è piccolo e avrei dovuto rinunciare agli oblò per aumentare la superfice, mi accontento anche se mi sarebbe piaciuto avere almeno 600W
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In risposta al messaggio di Emme48 del 15/10/2023 alle 11:15:49Per l'oblò ho pagato lo scotto del mio primo allestimento,. Visto che ho preso spazio ai pannelli avrei potuto metterlo un pò più grande, però c'è sempre tempo per allargare il buco!
Un progetto deve essere complessivo, tutto deve tornare. Quando stavo allestendo il camper mi proposero un maxi oblò 50x70. Come da accordi prima di procedere mi inviavano le loro intenzioni, ecco come mi avevano propostodi creare il maxi oblò in dinette, mi chiedevano se andava bene il pezzo di legno posizionato in quel modo... Bello, perfettamente centrato. Gli dissi di no... In quel modo mi rimanevano 201 cm tra l'oblò e il fondo del camper che NON andavano bene per ospitare due pannelli solari di 178x104, in pratica mi servivano 178 (c'erano) per 208 (che mettendo un maxi oblò così non c'erano). Ecco come chiesi di fare... Direi che quell'oblò molto spostato in avanti non è certo bello come se fosse stato in centro, però in questo modo ho potuto metter 760 Watt di pannelli solari che ci sono entrati precisi. L'oblò in bagno non era previsto, potevo mettere un aspiratore che sbucava sotto un pannello solare, oppure (come poi ho fatto) un aspiratore che preleva aria vicino al WC e la manda sotto il camper con due velocità di lavoro.. Ma avevo un obbiettivo da raggiungere, più Watt possibili di fotovoltaico che, col fai-da-te, non sono costati poi molto. Fino a ora mi hanno fatto comodo, ho attivato la ricarica dall'alternatore (32 Ampere con Energy Power Evolution) solo per poche volte in Finlandia, ma il camper lo uso da due anni... Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 15/10/2023 alle 11:15:49A proposito di questo infatti io non capisco come nel 2023 facciano ancora camper con tetti assolutamente non pensati affatto in ottica Solare.
Un progetto deve essere complessivo, tutto deve tornare. Quando stavo allestendo il camper mi proposero un maxi oblò 50x70. Come da accordi prima di procedere mi inviavano le loro intenzioni, ecco come mi avevano propostodi creare il maxi oblò in dinette, mi chiedevano se andava bene il pezzo di legno posizionato in quel modo... Bello, perfettamente centrato. Gli dissi di no... In quel modo mi rimanevano 201 cm tra l'oblò e il fondo del camper che NON andavano bene per ospitare due pannelli solari di 178x104, in pratica mi servivano 178 (c'erano) per 208 (che mettendo un maxi oblò così non c'erano). Ecco come chiesi di fare... Direi che quell'oblò molto spostato in avanti non è certo bello come se fosse stato in centro, però in questo modo ho potuto metter 760 Watt di pannelli solari che ci sono entrati precisi. L'oblò in bagno non era previsto, potevo mettere un aspiratore che sbucava sotto un pannello solare, oppure (come poi ho fatto) un aspiratore che preleva aria vicino al WC e la manda sotto il camper con due velocità di lavoro.. Ma avevo un obbiettivo da raggiungere, più Watt possibili di fotovoltaico che, col fai-da-te, non sono costati poi molto. Fino a ora mi hanno fatto comodo, ho attivato la ricarica dall'alternatore (32 Ampere con Energy Power Evolution) solo per poche volte in Finlandia, ma il camper lo uso da due anni... Marco.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 15/10/2023 alle 19:50:55C'è il fattore costo, inoltre sul sito maremossoforzasette era in offerta e ho preso il Victron.
A proposito di questo infatti io non capisco come nel 2023 facciano ancora camper con tetti assolutamente non pensati affatto in ottica Solare. Camper enormi con oblò e funghetti e cavolate varie disposte in modo che fareun impianto fotovoltaico diventa un incubo. Oggigiorno il tetto predisposto per il solare per me dovrebbe essere un obiettivo di progetto degli allestitori. Almeno per alcuni modelli della gamma. Una domanda: Perché hai preso lninverter victron, visto che hai i 2.mppt western (ottimi tralaltro credo)? Il collega di forum naldorm mi ha fatto presente che western offre una gamma di inverter di piccolo e medio taglio. Tralaltro con stessa tecnologia victron a trasformatore. Potevi fare monomarca. Io sono passato ad avere tutto victron per le possibilità di monitoraggio e come si parlano tutti gli accessori. Ma il regolatore mppt epever che avevo mi andava benissimo in se..e avevo anche tutti gli accessori di monitoraggio Anzi, su alcuni aspetti ho perso delle cose..per esempio la registrazione dei dati del logger. Però ho avuto altri vantaggi. Tu avevi già i regolatori western..ci stava pure l inverter Questo è 800w come il tuo victron..e dal peso di 7kg è sicuramente con trasformatore. Forse trasformatore quadrato. Il victron 800va pesa 5.5 kg con trasformatore toroidale. Il victron 1200va poco più che il western 800W. 7.4kg. Però secondo me anche western ha il trasformatore toroidale. Quelli con trasformatore di ferro quadrato pesano ancora di più solitamente. PS: anche western in scheda tecnica da la potenza in VA. non in W.. E secondo me è la maniera più professionale di descrivere la potenza. L.imcerter western dovrebbe secondo me essere superiore al victron. Pesa di più e ha un efficienza massima di ben 4% in piu. L.efficiemza di 94% esclude definitivamente il trasformatore di ferro. Ah..costa 94 euro in più su Amazon che il victron. Visto che l.imverter victron non ha nessun vantaggio di comunicazione con gli altri prodotti che ho, Oggi se dovessi scegliere prenderei il western come inverter. In futuro forse dovrò acquistare un inverter da 2000w per uso una tantum. Purtroppo non sarà ne western ne victron ma sarà una cinesata da 150 euro.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 16/10/2023 alle 09:11:41Maremossoforzasette ha prezzi buoni ho visto per victron.. meglio di Amazon.
C'è il fattore costo, inoltre sul sito maremossoforzasette era in offerta e ho preso il Victron. Con Michele (canale Youtube Vangolden) ho discusso molto della... topogradia del tetto. Lui sta allestendo un Iveco ACL el'ho convinto a non mettete l'oblò per il bagno ma un aspiratore a patete. Così facendo dvrebbe riuscire a installare almeno 1200 Watt solari. Lui ha 400 Ah di litio, il generatore a benzina e lo sponsorizzato Bluetti, ma lo schema di collegamento del 24 Volt e del 230 mi ha fatto penare... Vuole ricaricare il Bluetti col 230 estrrno, col solare e col generatore, il CB del mezzo deve andare col generatore, col 230 esterno e col Bluetti... non è stato banale predisporre un impianto intuitivo che permetta di collegare tutto a tutto. Anche il solare, anzi, una parte di esso, deve poter migrare tra le litio di bordo e il Bluetti... Marco.
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In risposta al messaggio di giomiller del 16/10/2023 alle 19:23:40Alcuni sensori GPS si bloccano se si esce male dalle applicazioni che li usano.
Oggi non funziona nemmeno l'app del diario nonostante le autorizzazioni siano ok..
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In risposta al messaggio di LaJena del 13/10/2023 alle 09:28:15Linux è la via di mezzo. Usato per anni, ma arrivi al punto che ti stanchi di smanettarci per ottimizzare la distro al tuo hw (osx lo fa già mamma Apple :D )
Condivido in toto. Ho usato (e sfruttato) tutti i sistemi (Finestre, Linux, Unix e Mac). Provate diverse distribuzioni di Linux. Esperienza come sistemista su Unix Solaris. Finestre in tutte le versioni e su diversi hw epoi Mac. Uso quel coso che molto ottimisticamente Guglielmo Cancelli ha definito sistema operativo SOLO ed ESCLUSIVAMENTE perché costretto sul lavoro (ma appena posso uso il mio mac per fare le stesse cose MA MEGLIO). Semplicità d'uso, velocità, autonomia in movimento... sono un abbisso rispetto a qualsiasi versione di Finestre. Linux è la via di mezzo. Usato per anni, ma arrivi al punto che ti stanchi di smanettarci per ottimizzare la distro al tuo hw (osx lo fa già mamma Apple :D ) Che alcune scelte di Apple siano (MOLTO) discutibili nessuno lo mette in dubbio, ma, per me, già il non dover riformattare un pc un anno sì ed uno anche... ma avere il mac come mamma l'ha fatto che gira ancora PERFETTAMENTE da 10 anni.... è impagabile