alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di alva.it del 06/09/2015 alle 20:21:08
Ciao William, se vuoi raddoppiare la capacità delle batterie, devi raddoppiare la capacità di caricarle quelle batterie. Mi spiego. Tutti i nostri mezzi sono progettati per accoglere una sola batteria di servizio, ilcaricabatterie installato è li per una sola batteria. Tralascio i pannelli solari che caricano solo quando c'è il sole, e il loro dovere lo fanno bene solo in estate. Se, come hai, installi una seconda batteria, raddoppi i tempi di carica: se normalmente ne ricarichi una in due giorni con il caricabatterie installato, con due ti ci voglioni 4 giorni. Ora vuoi quadruplicare la normale capacità di progetto del camper... Il problema non è avere più autonomia, il problema è ricaricare una tale capacità. Empiricamente puoi fare un semplice calcolo: hai 400 Ah di capacità di batterie, e un caricabatterie da 4 A. Se dividi la capacità delle batterie per la corrente del caricabatterie hai il tempo necessario per la ricarica: 100 ore, 100 ore quanti giorni sono? Ripeto, è un calcolo empirico, le batterie si caricano in altro modo, è solo un esempio. Quante ore deve funzionare l'alternatore, anche se da qulcosa in più de 4A? 80 ore?... si, ma devi tenere il motore in moto non al minimo per quel tempo... Vai a sciare sull'Himalaya...? [;)]73 de
Ciao Alva, una domanda per capire meglio.
In risposta al messaggio di vagabondo romano del 06/09/2015 alle 20:48:56
Ciao Alva, una domanda per capire meglio. Il nostro amico va avanti 3 giorni con due batterie e pannelli installati, ora gli servono sei giorni di autonomia, allora - da ignorante del campo - se uso due batterie per tre gionied altre due per altri tre giorni non va bene? Ancora e correggimi se dico una castroneria, consideriamo le quattro batterie come un grande serbatoio, che carico fino all'orlo alla partenza, appena arrivato comincio a vuotarlo con i consumi e a ricaricarlo con i pannelli, non pensi che sia possibile che il saldo negativo di energia mi possa far durare il serbatoio 6 giorni se quello grande la metà me lo fa durare tre giorni? Grazie, la risposta mi aiuterà a capire qualcosa di più delle batterie. Sii sobrio e ricorda che non sempre sai bene come stanno le cose A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada
E' esattamente quello che ho pensato io (che però con l'elettricità capisco meno di zero).
In risposta al messaggio di vagabondo romano del 06/09/2015 alle 20:48:56
Ciao Alva, una domanda per capire meglio. Il nostro amico va avanti 3 giorni con due batterie e pannelli installati, ora gli servono sei giorni di autonomia, allora - da ignorante del campo - se uso due batterie per tre gionied altre due per altri tre giorni non va bene? Ancora e correggimi se dico una castroneria, consideriamo le quattro batterie come un grande serbatoio, che carico fino all'orlo alla partenza, appena arrivato comincio a vuotarlo con i consumi e a ricaricarlo con i pannelli, non pensi che sia possibile che il saldo negativo di energia mi possa far durare il serbatoio 6 giorni se quello grande la metà me lo fa durare tre giorni? Grazie, la risposta mi aiuterà a capire qualcosa di più delle batterie. Sii sobrio e ricorda che non sempre sai bene come stanno le cose A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada
Ciao Vagabondo,
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di feynman del 06/09/2015 alle 21:10:21
Se come dici non hai problema a ricaricarle il fine settimana quando non usi il camper, non dovresti avere problemi. Per evitare di massacrare l'alternatore puoi usare un booster che non è altro che un carica batterie 12V-12V che limita la corrente.
Emmmhhh....
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di Willy93 del 06/09/2015 alle 21:10:05
E' esattamente quello che ho pensato io (che però con l'elettricità capisco meno di zero). Rispondendo ad Alva invece: le batterie le caricherei a casa collegandomi alla 230, partirei quindi già carico, mi fermo senzapiù muovere il mezzo per i 5/6 giorni ritorno a casa per 2 settimane e poi riparto. Non serve quindi che l'alternatore mi carichi le batterie. Nessun problema per carico/scarico acqua o wc (ho il nautico che in 2 basta per una settimana in quanto durante il giorno siamo fuori). 4 batterie, facendo come detto i conti a spanne, dovrebbero bastarmi anche senza la ricarica dei pannelli che in inverno poco fanno. Poi comunque in 2 settimane attaccato alla corrente dovrebbero ricaricarsi, no? Considerando che non dovrei scaricarle completamente (come quasi sicuramente mi accadrebbe con solo 2 batterie). Mi sembra di capire comunque che a cosa sia fattibile. Naturalmente collegamenti ad hoc con cavi e fusibili adeguati (la distanza dalle altre 2 batterie sarebbe di circa 70/80 cm.) e fatti da elettricista di professione (però domestico) e quindi si accettano consigli anche su questo aspetto (come avete già fatto in passato con mia grande soddisfazione). Grazie ancora ciao William
William,
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di alva.it del 06/09/2015 alle 21:10:48
Ciao Vagabondo, vedi, il problema non è avere molte batterie, è gestirne la carica. Come ho scritto sopra. Certo, si può partire con lebatterie cariche. Ma lo sono? Oggi non esiste strumento per conoscere e/o misurarelo stato di carica degli accumulatori. Misurarne la tensione non serve a nulla, nemmeno con un carico collegato. L'impianto solare di William risulterà alquanto sottodimensionato, come lo sarà il caricabatteira del camper e il generatore del motore. Non basta aumentare la capacità degli accumulatori, bisogna intervenire sulla loro ricarica con caricabatteria professionali che sappiano cosa fare. Ricordo che non è il caricabatterie a spingere corrente nella batteria, ma la batteria a richiedere la necessaria corrente al caricabatteria; lei, la batteria, conosce il suo stato di carica. Non c'è un limite al collegamento di batterie, gestisco UPS da 400Kw composto da centinaia di batterie da 90Ah collegate in serie/parallelo. Il caricabatterie è adeguato allo scopo, e occupa un'intera stanza... [;)]73 de
Capito!
In risposta al messaggio di alva.it del 06/09/2015 alle 21:14:59
Emmmhhh.... il booster limita la tensione, per far credere alla batteria di essere più scarica di quello che è. Così la batteria assorbirà più corrente del necessario, e si carichera in malo modo. Il booster rovina le batterie. [;)]73 de
Senza booster 4 batterie sono capici di assorbire 100A, con il booster lo limita a 25A (ad esempio). Io uso il booster con 2 batterie è mi trovo benissimo.
In risposta al messaggio di vagabondo romano del 06/09/2015 alle 21:29:38
Capito! però un piccolo dubbio, se il problema è saper caricare bene la batteria, non è che anche i regolatori di tensione dei nostri pannelli sul camper per essere efficienti debbono essere molto più intelligenti? Telo chiedo perchè sto gestendo un sistema solare sul mio terrazzo per le luci notturne (con oggetti simili a quelli che ho sul camper) e -ad impressione- la resa non è quella che mi aspettavo, le batterie (sono due da 80 AH) mi sembrano sempre un po' scariche hanno una tensione che difficilmente va sopra 12,6 volt. Sii sobrio e ricorda che non sempre sai bene come stanno le cose A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada
Cerco di rispondere al tuo quesito:
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di feynman del 06/09/2015 alle 21:30:43
Senza booster 4 batterie sono capici di assorbire 100A, con il booster lo limita a 25A (ad esempio). Io uso il booster con 2 batterie è mi trovo benissimo.
Se 4 batterie sono capaci di assorbire 100 Ampere, c'è qualcosa che non va nelle batterie. Qualche elemento è in corto circuito.
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di alva.it del 07/09/2015 alle 00:02:57
Se 4 batterie sono capaci di assorbire 100 Ampere, c'è qualcosa che non va nelle batterie. Qualche elemento è in corto circuito. Secondo me è stato chi ti ha venduto il booster a raccontarti la favola che limita la corrente.Lavora esattamente al contrario: aumenta la corrente di carica. Per caricare correttamente le batterie, sono necessari due ingredienti: poca corrente e tanto tempo. Il booster usa tanta corrente e poco tempo, surriscaldando gli accumulatori e accorciandone la vita. [;)]73 de
La batteria della mia macchina che è perfettamente funzionante, subito dopo l'avvio, assorbe 90 A per un paio di minuti.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 07/09/2015 alle 08:20:34
Io ho tre batterie di servizio in parallelo, da 110 amp. l'una, tutto l'anno e non solo per pochi mesi poi ho un pannello solare da 100 w. Tutto funziona bene e non ho mai arrostito nessun caricabatteria e nemmeno un alternatore.Quando arrivo sul posto, se c'è corrente mi attacco e dopo poche ore la centralina mi segnala che le batterie sono cariche perchè il caricabatterie passa in mantenimento ( da 14.6 a 13.6 volt ) Tutto questo per dire che le mie tre batterie di servizio ( oltre quella motore, naturalmente ) sono gestibilissime con alternatore originale Fiat e caricabatterie fornito dalla casa costruttrice. Dimenticavo, ho anche il diodo+resistenza per la batteria motore, quindi da fermo si mantiene/ricarica pure lei ( pannello o corrente ) Ciao
Anche io per un periodo sul vecchio camper avevo 300Ah di batterie e non ho avuto mai problemi ma 4 batterie inizia a farsi sentire.
http://www.ctek.com/it/it/charg...
In risposta al messaggio di feynman del 07/09/2015 alle 21:07:00
La batteria della mia macchina che è perfettamente funzionante, subito dopo l'avvio, assorbe 90 A per un paio di minuti. I booster sono dei generatori controllati in tensione e in corrente: innalzano la tensione dell'alternatorea 14,7 V ma limitano la corrente (nel mio caso a 25A). Inoltre quando la corrente scende sotto i 2 A si posizione in fase di mantenimento abbassando la tensione a 13,8V. In pratica si comporta come un caricabatterie da 25A dotato di 3 stadi di carica: 1) fase a corrente massima 25A e tensione regolata affinche la corrente non superi tale valore, 2) fase a tensione controllata a 14,7-14,9V e corrente che da 25A scende progressivamente a 2A, 3) fase di matenimento tensione a 13,8V e corrente ridotta a 2A. A meno di alternatori controllati dalla ECU, il regolatore si comporta con le 2 seguenti fasi: 1) manda nelle batterie tutta la corrente che può fino al raggiungimento della tensione di 14,1V, 2) raggiunto i 14,1V la tensione viene ridotta a 13,7V. Nel caso di nuove meccaniche dove l'alternatore è controllato dalla centralina il comportamento è più complesso ma certamento non ottimizzato per ricaricare una batteria dei servizi ma bensì la batteria motore che normalmente è carica al 90%. Nelle BMW ad esempio se si schiaccia a tavoletta la centralina azzera la corrente dell'alternatore per dare tutta la potenza alle ruote. I difetti che riconosco ai booster sono: - costano 200/300 euro, - come tutto quello che cì si può rompere. Posseggo un booster della NCA dal 2008 e se si dovesse rompere lo ricomprerei subito.
Come faccia la batteria di un'auto ad assorbire 90 Ampere (più o meno il doppio della sua capacità), per due minuti rimane un mistero.
alvaro IZ2MHT