HaI scritto:
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/09/2015 alle 07:55:06
HaI scritto: La batteria della mia macchina che è perfettamente funzionante, subito dopo l'avvio, assorbe 90 A per un paio di minuti. Le cose sono tre: 1: hai misurato questa corrente con uno strumento farlocco, 2: haiun alternatore da molto oltre 10 KA, 3: hai confuso il carico sulla batteria nel momento della messa in moto, ovvero l'assorbimento del motorino di avviamento; in questa fase la tensione della batteria scende ad 8-9 volt. Io credo sia valida la terza, ma per due minuti secondi e non due minuti primi. Giovanni
In risposta al messaggio di feynman del 08/09/2015 alle 18:45:51
Le cose sono tre: 1: hai misurato questa corrente con uno strumento farlocco, (misurata con pinza tarata) 2: hai un alternatore da molto oltre 10 KA, (alternatore da 120A) 3: hai confuso il carico sulla batteria nel momentodella messa in moto, ovvero l'assorbimento del motorino di avviamento; in questa fase la tensione della batteria scende ad 8-9 volt. (NO!) Come vedi ho fatto la misura con strumenti professionali e con la mia competenza professionale.
Avevi scritto:
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/09/2015 alle 19:16:58
Avevi scritto: La batteria della mia macchina che è perfettamente funzionante, subito dopo l'avvio, assorbe 90 A per un paio di minuti. Ed ora hai scritto: ... hai confuso il carico sulla batteria nel momento della messain moto, ovvero l'assorbimento del motorino di avviamento; in questa fase la tensione della batteria scende ad 8-9 volt. (NO!) Come vedi ho fatto la misura con strumenti professionali e con la mia competenza professionale. Per principio, assumo che nessuno, volontariamente, scriva bugie sapendo di scrivere bugie. Questo come premessa. Nel nostro caso, l'assoluta certezza è che un alternatore, seppure da 120A, non può fornire alla batteria 90A. Questo deve essere chiaro. Chiarito questo e siccome non credo tu abbia scritto intenzionalmente delle inesattezze, resto del parere che ci troviamo di fronte ad uno dei tre punti che ti avevo elencato. Dici anche che hai competenza professionale per cui resto ancor più perplesso su quello che affermi. Comunque sia, non è successo nulla: tu sei sicuro di quello che scrivi, io sono sicuro che quello che scrivi non può tecnicamente essere. Ad ognuno le sue opinioni. Giovanni
Non sono permaloso quindi nessun problema.
In risposta al messaggio di Chilometri del 08/09/2015 alle 20:24:19
Ciao, cavi che dovrebbero fondersi con 90A e relè incandescenti... naaaaa... Buoni chilometri a tutti!
Non ci sono rele tra l'alternatore e la batteria motore, solo un fusibile da 120A e 40 cm di cavo!
In risposta al messaggio di feynman del 08/09/2015 alle 20:01:20
Non sono permaloso quindi nessun problema. Senza dover restare ognuno nelle proprie convinzioni se ne hai la possibilità fai anche tu la prova. Ti assicuro che come te sono rimasto molto perplesso rispetto tale valore dariprovare con un'altra macchina e li ho rilevato 60/70 A. Della pinza amperometrica sono assolutamente certo. Le batterie quando si scaricano sono come delle spugne assorbono tantissimo; quelle che salva le batterie di servizio è l'esiguo dimensionamento dei cavi del rele parallelatore.
Molto interessante, non avrei mai immaginato valori cosi' alti.
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/09/2015 alle 21:01:42
feynman, fai questa prova: accendi il motore senza la pinza amperometrica inserita e, appena avviato il motore, posiziona la pinza e misura la corrente che passa sul positivo alternatore-batteria. Tanto, da come hai scritto,hai due minuti di tempo. Praticamente, escludi la possibilità che la pinza misuri preventivamente l'assorbimento di corrente per la messa in moto. Poi, se voi, ne riparliamo. Giovanni
La misura l'ho effettuata così come dici tu. Tieni conto che ne sono rimasto così perplesso che ci ho passato a giocare tutto un sabato mattino.
In risposta al messaggio di Chilometri del 08/09/2015 alle 21:53:01
// Le batterie quando si scaricano sono come delle spugne assorbono tantissimo; quelle che salva le batterie di servizio è l'esiguo dimensionamento dei cavi del relè parallelatore // Questa la tua frase, non ho parlatoio di relè che, come ORA giustamente dici, non è presente tra l'alternatore e la BM. Anche senza strumenti... per logica: la BM, teoricamente sempre carica dopo aver usato il mezzo per qualche chilometro (la corrente di carica fornita dall'alternatore ha ripristinato i valori dell'accumulatore... precedentemente scaricatosi parzialmente... fase avviamento) e lo mantiene, appunto, carico. Se, in questa circostanza, spengo il motore per il rifornimento, sei veramente convinto che al suo riavvio e per la durata di due minuti da esso la BM sia capace di assorbire 90A? Non li vorrà mai 90A (neanche fosse guasta) e, il generatore, possibilmente al minimo (area di servizio), non sarebbe comunque in grado di erogarli. 90A... naaaaa Buoni chilometri a tutti!
Ciao Chilometri,
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di Chilometri del 08/09/2015 alle 21:53:01
// Le batterie quando si scaricano sono come delle spugne assorbono tantissimo; quelle che salva le batterie di servizio è l'esiguo dimensionamento dei cavi del relè parallelatore // Questa la tua frase, non ho parlatoio di relè che, come ORA giustamente dici, non è presente tra l'alternatore e la BM. Anche senza strumenti... per logica: la BM, teoricamente sempre carica dopo aver usato il mezzo per qualche chilometro (la corrente di carica fornita dall'alternatore ha ripristinato i valori dell'accumulatore... precedentemente scaricatosi parzialmente... fase avviamento) e lo mantiene, appunto, carico. Se, in questa circostanza, spengo il motore per il rifornimento, sei veramente convinto che al suo riavvio e per la durata di due minuti da esso la BM sia capace di assorbire 90A? Non li vorrà mai 90A (neanche fosse guasta) e, il generatore, possibilmente al minimo (area di servizio), non sarebbe comunque in grado di erogarli. 90A... naaaaa Buoni chilometri a tutti!
Tieni conto che oltre che oltre che al consumo del motorino nella mia che diesel vi è quello delle candelette. Comunque sinceramnete non è questione di convincermi, la corrente l'ho misurata e ne sono certo.
In risposta al messaggio di Chilometri del 09/09/2015 alle 10:20:38
I corrieri, che effettuano consegne anche ravvicinate porta a porta, resterebbero giornalmente in panne! Buoni chilometri a tutti!
Per ogni avviamento si consuma solo il 5% della capacità della batteria e correttamente l'impianto ricarica velocemente la batteria. Se hai un voltometro sulla batteria motore noterai che come accendi la macchina la tensione sale velocemente a 14,1V mentre se la batteria la ricarichi con un caricabatteria prima di vedere i 14 V passa del tempo e questo vuol dire solo una cosa: che la corrente che la batteria assorbe è molto alta.
In risposta al messaggio di alva.it del 09/09/2015 alle 01:48:58
Ciao Chilometri, riprendo questo: // Le batterie quando si scaricano sono come delle spugne assorbono tantissimo; quelle che salva le batterie di servizio è l'esiguo dimensionamento dei cavi del relè parallelatore //ammettiamo di avere la BS molto scarica. Succede usando inverter e affini.... Da quello che leggo la BS viene salvata dai cavi di piccolo diamentro da un assorbimento mostruoso per pochi minuti. Questi cavi dovrebbero comportarsi da fusibili, e/o diventare incandescenti per effetto Joule... ma non avviene... per fortuna non avviene. Altrimenti avremmo seri problemi di surriscaldamento e pericolo di incendio. Poi, calcolando i 90 Amper che si porta via la BM (?), il nostro povero alternatore va arrosto per corto circuito in brevissimo tempo, visto il lavoro a cui viene sottoposto. Inizio a pensare che l'effetto Hall della pinza amperometrica, faccia un po' di acqua... che ne dici? [;)]73 de
Con cavi esigui la caduta di tensione impedisce alla batteria di assorbire valori così alti di corrente.