quote:Risposta al messaggio di titty59 inserito in data 05/09/2013 07:52:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Appena tornati dal Salento. Acqua fatta sempre in AA. In alcuni casi abbiamo riscontrato un cattivo odore...amplificato nel serbatoio delle acque grigie. Non ti so dire se si trattava di acqua salmastra...ma la spacciavano per potabile. Dopo l'ultimo pieno fatto nelle marche, e l'introduzione di liquido per la pulizia, il problema è sparito.
quote:Risposta al messaggio di bottastra inserito in data 05/09/2013 23:43:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I serbatoi erano puliti. L'acqua aveva un cattivo odore e questo #279; stato riscontrato anche da altri che hanno fatto rifornimento nella stessa AA.
quote:Risposta al messaggio di lusimassi inserito in data 06/09/2013 10:10:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>come potrei non quotarti , qualsiasi pozzo privato non destinato all'agricoltura che eroghi acqua potabile e non potabile andrebbe dichiarato e l'azienda locale che gestisce l'acqua deve metterci un contatore sigillato e piombato , serve per misurare i metri cubi di acqua erogati che vanno in bonifica e quell'acqua potabile o non potabile bisogna pagarla , se il pozzo eroga acqua potabile va fatta analizzare e controllata periodicamente dall'azienda ASL territoriale o chi per essa , se poi il pozzo che eroghi acqua dichiarata potabile è privato ma per utilizzo pubblico ed erogasse acqua non potabile senza alcun avviso scritto ben visibile e leggibile scatta il penale e son dolori Mario
quote:Risposta al messaggio di lusimassi inserito in data 06/09/2013 10:10:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nel nostro caso, l'acqua è portata dalle autobotti
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 06/09/2013 11:56:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> salve... [;)] ad alex: azz. portata con le autobotti... a Livorno, chi svolge questo servizio, e per zone turistiche che in estate decuplicano le presenze, è l'azienda municipalizzata ( ci lavoro ) e capita di chiedere aiuto anche a privati muniti di autobotti dedicate... l'approvvigionamento avviene da postazioni apposite, in derivazione dall'acquedotto pubblico, ed alcuni di questi privati hanno la colonnina con contatore dedicato, così possono svolgere il servizio in maniere autonoma... quindi il problema potrebbe essere stato nell'autobotte... ciao attutti massimo
http://www.comune.signa.fi.it/s...
quindi, possiamo descrivere gli esempi che vogliamo, ma è anche possibile, verificarne la regolarità, consultando il regolamento ATO della zona/comune, dove presenti queste situazioni... e siccome siamo in italia, vedere "certe" realtà esistenti da anni, magari, ci induce a credere che va bene così. ciao attutti massimoquote:Risposta al messaggio di lusimassi inserito in data 08/09/2013 18:27:18 (> O.T. A me sembra che ci sia solo una gran confusione: Soppressione degli ATO La legge n.42 del 26 marzo 2010 (ovvero la legge di conversione del decreto legge del 25 gennaio 2010 n.2 recante “Interventi urgenti concernenti enti locali e regioni”), tramite l'art. 1 comma 1 ha aggiunto un nuovo comma 186-bis all'art.2 della legge finanziaria 2010 (legge 23 dicembre 2009 n.191), decretando la soppressione delle Autorità d'Ambito a partire da un anno dalla sua approvazione (cioè entro il 27 marzo 2011). La legge stabilisce inoltre che le regioni dovranno ripartire le funzioni degli ATO ad altri enti. La norma non chiarisce quali enti dovranno essere destinatari delle funzioni degli ATO, ma lascia intendere che non potranno essere nuove forme di aggregazione, in quanto la ratio della norma sta nel contenimento delle spese degli enti locali e nella semplificazione del sistema eliminando gli enti intermedi. Il decreto Milleproroghe, ovvero il decreto legge n.225 del 29 dicembre 2010, convertito in legge con la l. n.10 del 26 febbraio 2011, introduceva la possibilità di prorogare l'abolizione degli ATO ulteriormente. Il DPCM 25 marzo 2011 proroga l'abolizione degli ATO al 31/12/2011. Nell'allegato del suddetto decreto la scelta viene così motivata: "La proroga intende assicurare l'indispensabile continuità nell'erogazione dei servizi pubblici locali e nell'esercizio delle relative funzioni pubbliche, poiché l'abrogazione delle Autorità d'ambito ad opera dell'articolo 2, comma 186-bis della legge 191/2009, coinciderebbe temporalmente con le prime applicazioni delle disposizioni in tema di affidamento del servizio pubblico locale recate dall'articolo 23-bis del Dl 112/2008(...)". In breve, non si voleva intralciare con la soppressione delle Autorità d'ambito il processo di affidamento del servizio di gestione dei rifiuti a un gestore unico. DA wikipedia:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://it.wikipedia.org/wiki/Am...
Stefano Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Neronequote:Risposta al messaggio di lusimassi inserito in data 08/09/2013 18:27:18 (> Confermo di non essere un esperto, ma - da ignorante quale sono - ho l'impressione che le competenze degli ATO non riguardino certo i pozzi di acque piovane o i pozzi artesiani. Sicuramente per fare una trivellazione per un pozzo artesiano, ci vogliono delle autorizzazione, ma credo che la cosa finisca là. Ripeto: le mie sono convinzioni del tutto personali, ma vorrei che - quando mi si citano le norme che disciplinano (o disciplinavano) gli ATO - mi si facesse anche notare dove si parla di competenze in materia di pozzi di acqua piovana e di pozzi artesiani. Se poi si tratta di una...libera interpretazione delle norme di legge, allora il discorso è un po' diverso. Io, nella mia ignoranza, ho comunque trovato questo, che sembrerebbe confermare i miei convincimenti:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.trevilsonda.it/uploa...