quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 25/06/2010 21:35:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Risposta un pò spocchiosa e strafottente... [:(!] Spiegacelo TE....[?]
quote:Risposta al messaggio di Federi inserito in data 25/06/2010 21:29:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Io ho due batterie una da 100 A e un'altra da 140 A. sono collegate in parallelo con il cavo positvo, al negativo di entrambe ho collegato un interruttore stacca batterie, in questo modo ho sempre una batteria staccata dall'altra.
quote:Risposta al messaggio di mugnino inserito in data 25/06/2010 22:31:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Egregio signore non penso sia necessario da parte mia difendere EmmE 48 ma l'elettricita' non è una cosa che si inventa e si utilizza a proprio piacimento; quindi le affermazioni di EmmE 48 sono avvalorate da risultati che sono dimostrabili e reali. Ciò non toglie che uno può pensarla in modo diverso, ma dimostrare il contrario non è semplice. Saluti Giorgio.
quote:Risposta al messaggio di mugnino inserito in data 25/06/2010 22:31:32 (> Grazie Eolo 58.. Spiegarvelo io l'uso separato? Io le collego in parallelo diretto per suddividere la corrente di carica e di scarica che verrà ripartita in maniera proporzionale grazie alla differenza di resistenza interna dovuta alle due capacità diverse. Per gli elettrotecnici/elettronici dico che si tratta di due generatori ideali di tensione con in serie una resistenza diverse per i due oggetti le quali dipendono dalla differenza di amperora e dalla diferenza di età/qualità delle due. Questo è lo schema elettrico che suggerisce il parallelo come soluzione migliore in quanto è quello che limita il più possibile la corrente su ciascuna batteria allungando i tempi di utilizzo. In parole povere (se si trattasse di due batterie uguali) ciascuna non lavorerebbe per 3 ore a 20 ampere ma lavorerebbe per 6 ore a 10 ampere che per una batteria a rilascio lento di energia (sono batterie semistazionarie le vostre BS, vero?) è quanto viene consigliato da chi le batterie le costruisce. Se le batterie sono in AGM vanno direttamente in parallelo tra loro visto che da un punto di vista costruttivo non esiste la possibilità che un elemnto vada in corto altrimenti è prudente inserire dei fusibili tra loro più piccoli che si può... Mi sfugge però la motivazione delle altre soluzioni. Mi sembra che come spiegazioni elettriotecniche/elettroniche siamo tristemente a zero sia da parte di chi chiede che da parte di chi consiglia. Forse la funzione "cerca" digitando "parallelo" potrebbe aprire un mondo di discussioni alcune delle quali molto approfondite e assolutamente da non perdere. Buoni Km a tutti, sto partendo per l'Ungheria con 120+120 amperora in parallelo diretto, ovviamente in AGM e senza nulla in mezzo. SuVisualizza messaggio in nuova finestra
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www.m48.it
trovate i dettagli di come ho fatto i collegamenti e soprattutto le motivazioni tecniche grazie alle quali ho fatto certe scelte invece di altre. Neanche rileggendo 100 volte le pagine del mio sito riuscirete però a rintracciare assiomi assoluti enunciati dalla pubblicità che tanti considerano "oro colato" facendo di conseguenza le proprie scelte. Cordialmente, Marco.quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 26/06/2010 06:46:01 (> Anche se in ritardo buon viaggio, io mi accontento di un week end in Umbria a Bevagna alVisualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.ilmercatodellegaite.it/
ne vale la pena, una rievocazione storica delle arti e mestieri del periodo Medievale più che altro anche per la cucina, splendida[:)][:)][:)] Saluti Giorgio.quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 26/06/2010 06:46:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chiarissima la tua esposizione. Vorrei però farti una domanda collaterale. Vedi tu se rispondere prima o dopo l'Ungheria![:)] Immaginando di voler installare due batterie in parallelo, uguali o meno, di anzianità uguale o meno, gel una AGM l'altra, quindi massima eterogeneità (in pratica aggiungerne una a quella esistente al gel), da quanti Ah sceglierla? In pratica, di cosa tenere conto per un dimensionamento ottimale? Magari, quali sono i fattori più importanti di cui tenere conto? E poi, oltre agli Ah, di quali altre caratteristiche tenere conto per orientare l'acquisto? Può darsi che se ne sia già parlato, magari frammentariamente, ma non saprei cosa ritenere basato su presupposti validi o meno. Grazie e un ottimo viaggio! Giuseppe.