quote:Risposta al messaggio di Alpin inserito in data 04/03/2014 18:30:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> sono dello stesso tipo o mischi agm, gel e acido libero ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/03/2014 18:49:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di Luk&Cri inserito in data 04/03/2014 19:03:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di Alpin inserito in data 04/03/2014 18:30:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se sono AGM e acido libero puoi fare il parallelo secco senza problemi. Sono batterie dello stesso tipo e con le stesse tensioni, pensano loro a prendere la corrente di carica che hanno bisogno. La capacità diversa non ha importanza. Non ascoltare chi asserisce il contrario![;)] _____________
[;)]73 de alvaro IZ2MHT quote:Risposta al messaggio di Luk&Cri inserito in data 04/03/2014 19:03:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e quelle da 100 si scaricherebbero su quella fa 75.id="maroon"> Me la spieghi questa tua affermazione? _____________
[;)]73 de alvaro IZ2MHT quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/03/2014 19:20:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Sergio, "il costruttore delle batterie lifeline dice nelle istruzioni delle sue batterie di mettere solo batterie in parallelo dello stesso tipo e nuove, della stessa capienza e della stessa data esatta di fabbricazione. avranno dei motivi per dire ciò ma io non li conosco. " La prima cosa che mi viene da pensare è che il costruttore abbia interesse nell'asserire ciò[:(] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:e quelle da 100 si scaricherebbero su quella fa 75.>> Elettrotecnica "ad personam" ? Questa da dove viene? Insomma, discutiamo pure di calcio ma almeno la legge di Ohm diamola per universalmente accettata [;)] Se poi qualche "disinteressato costruttore" dice cose contrarie all'elettrotecnica allora siamo in presenza di un futuro premi Nobel. Insomma, smentire le leggi elettriche che fanno funzionare il mondo da 3 secoli è roba grossa [:)] tre batterie che condividono la stessa tensione si collegano così:
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/03/2014 20:15:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> anche io ho pensato che i costruttori lo scrivono per vendere di più, così quando uno cambia una batteria le cambia entrambe... però mi chiedo: ho due batterie una da 100A di due anni. se prelevo 10Ah con una corrente di 1A da questa batterie assumo che il voltaggio finale vada a 12.6V. l'altra batteria da 100Ah è nuova e se prelevo 10Ah con una corrente di 1A da questa batteria il voltaggio finale mi va a 12.8V proprio perchè meno usata dell'altra. ora le carico entrambe al massimo e le metto in parallelo diretto e ci prelevo da entrambe assieme 20AH con una corrente di 2A e ottengo un voltaggio finale di circa 12.7V. quando sono in parallelo diretto in pratica la batteria nuova ha fornito più energia di quella vecchia e forse succede qualcosa del tipo che c'è un trasferimento di energia dalla batteria nuova a quella vecchia (visto il voltaggio finale uguale delle due batterie perchè collegate in parallelo diretto) e questo farebbe magari invecchiare precocemente la batteria nuova ?
quote:Risposta al messaggio di Alpin inserito in data 04/03/2014 18:30:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> nonostante io sia pro parallelo, sto con chi dice di non farlo con batterie diverse, costruttori compresi, con o senza interessi[;)] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/03/2014 20:40:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No Sergio, la legge di Ohm non si discute. Se una batteria da più dell'altra la cosa è corretta e se prelevi o ricarichi non c'è trasferimento di energia ma solo maggiore o minore fornitura/assorbimento di corrente. Significa solo che una è più nuova/grossa/sana dell'altra ma la tensione è sempre la stessa, cambia solo la "resistenza interna". Se un energumeno e un mingherlino spingono un carro è logico che il primo lavori più del secondo. Fargli spingere il carro a turno è veramente senza senso. Se invece spingono a turno ognuno da quel che può, dire che quello piccolo frena quello grande non è corretto, diciamo che lavora di meno ma da sempre un apporto positivo al carro da spingere. Scusate i paragoni poco professionali; parlando in maniera corretta si dice che sia in ricarica che in utilizzo due batterie "stabilmente in parallelo diretto" non hanno mai dei potenziali tali da permettere in contemporanea una in ricarica e una in fornitura di energia. Marco.
Batterie "stabilmente in parallelo diretto" significa che le tensioni sono stabilizzate (pallini rosso e giallo alla stessa tensione) pur mantenendo diversi i valori delle resistenze R1 e R2
Se prelevo energia l'uscita (pallino verde) diminuisce di potenziale a causa della caduta di tensione dovuta alle due correnti (diverse) che scorrono in R1 e R2.
Il potenziale minore (pallino verde) rispetto ai potenziali a vuoto delle batterie (pallini rosso e giallo) fanno scorrere la corrente in uscita da entrambe le batterie prelevando di più da quella che ha la resistenza interna minore (più grossa/sana/carica).
Nelle resistenze la corrente segue la legge di Ohm (si provasse a non farlo [:D]) che va dal potenziale maggiore (pallini rosso e giallo) verso il potenziale minore (pallino verde).
Quando si ricaricano le batterie l'uscita viene collegata ad una alimentazione superiore alla tensione a vuoto del parallelo che significa che nelle resistenze la corrente scorre solo verso le batterie.
La corrente che va da una batteria all'altra la si ha solo durante i primi istanti di parallelo e se una delle due ha un guasto, altrimenti:
- A riposo non scorre nessuna corrente.
- In utilizzo si preleva da entrambe (in maniera asimmetrica)
- In ricarica si fornisce corrente ad entrambe (in maniera asimmetrica)
Rovescio della medaglia:
Dopo una scarica o dopo una ricarica è possibile che i valori di tensione delle due batterie siano leggermente diversi (pallini giallo e rosso) il che provoca un passaggio di corrente tra le due batterie che però si esaurisce presto livellandole ma che va visto come un "trasferimento di energia" e non come uno spreco.
In condizioni di batterie sane ognuna da quello che può (dipende dal valore della resistenza interna) scaricandosi quindi allo stesso modo.
Quella grande il 40% in meno fornisce il 40% in meno di corrente e si scarica come l'altra.
[:)]
Marco.
quote:Risposta al messaggio di totoSA inserito in data 04/03/2014 21:31:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, lascialo montato. Lo usi per manutenzione per poterle misurare separatamente e se una delle due si guasta.. Puoi però lasciarlo permanentemente in parallelo o su "zero" se vuoi scollegarle in rimessaggio. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/03/2014 21:23:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Dopo una scarica o dopo una ricarica è possibile che i valori di tensione delle due batterie siano leggermente diversi (pallini giallo e rosso) il che provoca un passaggio di corrente tra le due batterie che però si esaurisce presto livellandole ma che va visto come un "trasferimento di energia" e non come uno spreco.id="green">" questo trasferimento di energia avviene veramente ? mi chiedo ciò perchè una volta che le due batterie in parallelo diretto sono state caricate al massimo esse non possono più assorbire energia (visto che sono cariche) e allora mi chiedo perchè si trasferisce energia da una all'altra, visto che questa è già piena.... ma questo "trasferimento di energia" in pratica non incide un pochino anche negativamente sulla durata di vita delle batterie ? una batteria magari sopporta normalmente 500 cicli di carica e scarica e questi micro-trasferimenti-di-energia non sono come uno scaricare e caricare un po' la batteria di modo che alla fine la batteria invece di farsi i suoi 500 cicli di ricarica/scarica ne fa solo magari 480 ? altra domanda: se ho due batterie da 100Ah in parallelo diretto in pratica ogni batteria è composta da celle di 2V in serie e ho in totale due volte sei celle in serie messe in parallelo. se invece ho una sola batteria da 200Ah ho solamente sei celle da 2V messe serie. una delle due configurazioni da dei vantaggi o sono equivalenti ? (a parte il fatto che se una batteria delle due in parallelo diretto si guasta mi resta l'altra ancora buona)
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/03/2014 21:41:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cicli "completi" di carica/scarica. Se attacchi una lampadina per 10 secondi ad una batteria collegata ad un pannello solare non hai mica "consumato uno" [;)] Una batteria singola è migliore come prestazioni ma se si rompe sei a piedi. Con due batterie in parallelo se una se ne va finisci la vacanza con l'altra, come è successo a me a Carrara a fine Gennaio (7 anni di età...) Marco.
in cui l'unica differenza tra gel e acido è il tempo di 1 o 8 ore per la fase a 14.3V costanti (i voltaggi sono uguali per gel e acido) posso mettere una batteria al gel e una AGM in parallelo diretto ?
poi dovrei ancora guardare per il booster e il regolatore del pannello solare come sono i voltaggi e le curve.... quote:Risposta al messaggio di Alpin inserito in data 04/03/2014 23:08:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Alpin, "in buona fine la metto o non la metto[?][:D][:D]" In buona fine ...METTILA [;)][;)] Mar..cucciolo[:)][:)]