aiuto... inesperta

Lascia perdere l'acqua calda dal motore. Almeno quando e' spento. "Non esiste". Quanto al gas (combusto o meno), ci sono diversi accessori che segnalano le situazioni di pericolo. Se giri nel forum trovi decine di indicazioni su marche e modelli. E un qualsiasi rivenditore di camper ti puo' consigliare. Buone e serene dormite Massimo

quote:Risposta al messaggio di ale ezio inserito in data 06/11/2009  13:31:57 (

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> Il Trio gas l'ho preso quì:

http://www.campersun.com/shop/p...

Il sistema di riscaldamento che sfrutta l'acqua calda del motore non è così economico come sembra, mi è stato proposto l'anno scorso e l'ho scartato. Saluti[;)]

quote:Risposta al messaggio di ale ezio inserito in data 06/11/2009  13:51:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Gasolio dal serbatoio!!??[B)] La truma va a gas "Bombola"

Facciamo chiarezza: - Puoi avere uno scambiatore di calore all'interno che aiuta (e tanto) a riscaldare la cellula con l'acqua del motore. Ma solo quando viaggi. Quando il motore si e' raffreddato, ciao... - Puoi avere un sistema che scalda la cellula e puo' scaldare l'acqua del motore aiutandoti alla partenza. Ma e' esattamente il contrario di quanto ti aspetti. - Il sistema Combi di Truma (riscaldamento + boiler) esiste sia a gas che a gasolio. Sistemi diversi. Effetti simili. Se hai quello a gasolio il problema delle esalazioni e' legato solo a fornelli ed eventualmente frigo. Personalmente in inverno non ho MAI acceso quest'ultimo. Ri-Max

quote:Risposta al messaggio di ale ezio inserito in data 06/11/2009  13:51:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se hai pratica nel faidate ed hai voglia,la realizzazione di un piccolo impianto di riscaldamento con uno scambiatore di calore lo puoi realizzare con una spesa veramente minima. Si usa uno scambiatore recuperato ad un'autodemolizioni e la spesa è irrisoria. Noi l'abbiamo fatto sul camper di mio suocero ed il risultato è notevole,sfruttando l'acqua calda del motore in viaggio si scalda tutto il mezzo. Nei vecchi post archiviati dovrebbero esserci molti post sull'argomento,corredati di foto. Gianluca

Se capitasse una fuga di gas gpl mentre dormite vi assicuro che lo stesso gpl vi farebbe svegliare , il piu temuto e pericoloso é il CO con quello vi addormenterete ancora di piu senza risvegliarsi mai piu , se siete fortunati vi sveglierete in camera iperbarica , naturalmente è difficile e raro che succeda ma succede in particolare quando si trascurano i vari sistemi di scarco dei vari riscaldamenti , prima di spendere quatrini per rilevatori di gas quei quatrini spendili per una corretta revisione e controllo del tuo impiano gas e relativi utilizzi , poi installa il rilevatore che meglio credi ma personalmente ti consiglierei di installare in primis un rilevatore che abbia almeno due sensori per la CO indipendenti e questi sensori li posizionerai a circa 30 cm dal soffitto della mansarda e l'altro sempre alla stessa altezza sopra ai lettini a castello Visto che siete alla prima esperienza invernale vi straconsiglio di non chidere mai dico mai la griglia esterna di aerazione che troverete sulla parte bassa della porta cellula o nei gradini d'ingresso , è vero che entra aria gelida ma quell'aria è un toccasana e sopratutto non sigillatevi mai totalmente all'interno del vr ma lasciate sempre un oblo o quant'altro leggermente aperti Per riscaldare in viaggio anche la zona castelli in coda ti consiglierei un riscaldatore aggiunto a gasolio , quest'ultimo lo puoi utilizzare anche in sosta a supplemento o indipendente dalla stufa a gas , andrebbe bene anche un riscaldatore ad acqua collegato con il circuito di raffreddamento del motore ma questo lo puoi utilizzare solo in viaggio e solitamente non riesce a riscaldare anche la coda del vr a meno che venga posizionato in quella zona o al max in centro cellula Sul mio vr è tassativamente vietato dormire quando si viaggia indipendentemente che vi siano a bordo minori o adulti ma tutti rigorosamente seduti e allacciati nei posti prestabiliti , magari se non si allacciano con le cinture di sicurezza a volte chiudo un occhio ma se mi accorgo che qualcuno si corica il sottoscritto immediatamente ferma il vr , si lo so che mentre si viaggia non è facile tenere svegli dei bambini ma volendo una soluzione si trova sempre Ciao Mario

quote:Risposta al messaggio di ale ezio inserito in data 06/11/2009  13:51:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se vuoi scaldare di più la cellula durante la marcia, devi fare montare uno scambiatore di calore,costo € 200 indicative, in pratica è un termo ventilatore che prende il caldo dall'acqua calda del motore tramite derivazioni in tubazione ed espelle il caldo tramite bocchette e ventilatori. Non è male e crea un calore più diffuso e meno fastidioso di quello della cabina (che conviene tenere appena al minimo). Per il resto ti hanno già risposto correttamente. Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="brown">

allora, se sei inesperta come me, forse alcuni termini non ti sono familiari, e magari nemmeno alcuni accessori. Per scaldare dietro mentre si viaggia, senza l'utilizzo della stufa ci sono due sistemi: 1) scambiatore di calore, costo circa 200,00: in pratica un aggeggio che si collega al motore, e mentre viaggi butta aria calda dietro. Questo significa che lo puoi utilizzare solo se il motore è acceso. I tubi vanno al motore, mentre la scatola dell'apparecchio la devi inserire dentro ad una dinette o mobile, qui ci saranno delle griglie (come quelle della stufa) e da li esce il calore 2) webasto o similare: questo funziona con il gasolio del motore, può funzionare sia in marcia che quando il camper è fermo. Di fatto è un'alternativa alla stufa, poichè riscalda il camper come la stufa. Costo, aseconda dei modelli, dai 1200,00 in su. questi sono i due sistemi più collaudati, il primo è poco costoso, ma funziona solo se il camper è acceso. Il secondo costa di più, ma funziona anche a camper spento, e ti permette di scaldare il camper anche quando la bombola è finita.

La mia opinione: - lo scambiatore è l'ideale, costa un po' (installato sui 4 o 500 euri) ma è sicurissimo e non consuma le bombole in viaggio - il rilevatore di gas (trio) lo avevo nel vecchio camper, in quello nuovo non l'ho voluto. Scatta in continuazione per ogni sciocchezza (giuro, una volta per una puzzetta del mio primogenito vicino al sensore) e fa suonare l'allarme di notte, per gli infarti nostri e per il piacere dei vicini - i pulcini che dormono in viaggio??? Ragazzi, molta attenzione! A parte che è rigorosamente vietato, ma pensate bene alla loro pelle. Avete idea della solidità della cellula? Con i letti di traverso in coda, pensate ad un tamponamento... Nella mansarda, il primo punto che urta, mi vengono i brividi. Io credo che in caso di incidente la parte alta del camper crolli come un castello di carte. Io preferisco fermarmi quando hanno sonno, dormo bene pure io e poi si viaggia di giorno. Tanti film da vedere, al limite la playstation, seduti al loro posto e con le cinture di sicurezza Saluti Roberto

Allora se ho capito bene i tuoi problemi sono due, il primo è la paura del gas incombusto della stufa , ma se scrivi che durante il viaggio usi il webasto a gasolio ?Comunque io ti rispondo per quello che ho capito, per i gas incombusti non hai problemi perchè tutte le utenze appena si spengono accidentalmente si ferma l'erogazione del gas. Per il riscaldamento in viaggio io avevo il tuo stesso problema, ventilava dal tettuccio centrale della cellula, perchè i tettucci devono avere il riciclo d'aria e allora ho sacrificato una bocchetta d'aria inferiore destro ho collegato un tubo di quelli che si usano per la canalizzazione poi con un tubo a T mi sono collegato alla canalizzazione e con la modica cifra di 13€ ho il calduccio in cellula come in cabina durante il viaggio, quando non mi serve d'estate smonto tutto, tanto si ripristina con due fascette di plastica.Buon lavoro, Mauro. id="size3">id="teal">

quote:Risposta al messaggio di ale ezio inserito in data 06/11/2009  13:31:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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quote:Risposta al messaggio di ale ezio inserito in data 06/11/2009  13:31:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Riguardo alla paura che la stufa si spenga....il problema non si pone, perchè appena si spegne il gas si chiude da solo. Per la paura del famoso monossido di carbonio.......il bruciatore della stufa , prende aria dall'esterno e scarica i gas combusti all'esterno attraverso un tubo che passa solitamente dentro l'armadio o dentro il mobile che sta sulla stufa. La verifica sostanziale da fare è che quel tubo sia ben collegato alla stufa e sia integro fino al soffitto. Comunque , essendo il monossido un gas leggero, tende ad accumularsi a partire dal soffitto, perciò, basta lasciare uno degli oblò aperto di pochi millimetri e stai tranquilla. Poi per il resto è come ti hanno detto. Per il riscaldamento cellula in viaggio, uno scambiatore di calore con l'acqua del motore ( quando sei ferma usi la stufa). Ci sarebbe pure la possibilità di usare la stufa in viaggio, ma bisogna montare il "secumotion" un aggeggio della truma che in caso di rottura di una qualsiasi tubazione del gas ti chiude il gas proveniente dalla bombola, ovviamente va posizionato il più vicino possibile alle bombole.[;)]

HO TROVATO IL 3d PeRFETTO PER ME.. 1° perchè sono anzi siamo inesperti 2° perchè si parla di riscaldamento. Questo week-end siamo usciti per la prima volta con il nostro camper, abbiamo un campr puro anzi un raptor come lo chiamano qui, con la truma a gas. Avevamo provato il riscaldamento a casa e tutto funzionava perfettamente. Siamo srrivati a Castell'Arquato sabato pomeriggio verso le 16 abbiamo acceso il riscaldamento de siamo rientrato verso le 19 con il camper bello caldo. Durant la serata ha funzionato tutto benissimo, il camper era caldo la stufa e il boiler a un certo punto hanno smesso di funzionare perchè aveva raggiunto la temperatura si è riacceso quando la temperatura è scesa....poi durante la notte ecco che va in blocco. Si accende la lucetta rossa provo a farlo ripartire, parte per qualche minuto e poi si blocca ancora. Aspetto una decina di minuti come c'era scritto sulle istruzioni e faccio ripartire...dopo un po' non so quanto perchè nel frattempo cercavo di dormire si blocca ancora. Insomma ho fatto tutta notte a far ripartire il riscaldamento...andava un po' e poi si bloccava.....al mattino si è rimesso a funzionare...ma ormai dovevamo partire [:D] Mi sono chiesta se dipendesse dal fatto che pioveva e ci fosse un po' di vento....in questo caso siamo rovinati visto che a Natale una delle tappe che vogliamo fare in Andalusia è prorpio Tarifa la patria del vento! [:(] ah io a scanso di equivoci avevo lasciato un pochino aperto il finestrino dietro dove c'è la scaletta ...[:D] Laura

Per quanto è stata la mia esperienza riguardo al riscaldamento, devo dire che per trovare l'ottimo, è installare un riscaldatore d'aria a gasolio, anche un 2000 watt va benissimo, dal momento che hai anche la stufa a GPL. Io ho installato tutto e di più, quindi tutto può andare bene, ma la versatilità fra riscaldamento GPL dato dalla stufa alla notte e il webasto 2000 di giorno e in viaggio è forse la migliore soluzione. Certamente anche una piccola stufetta elettrica a due resistenze da 1500 Watt totali va bene quando si ricorre alla coloninna nelle aree attrezzate. UNA VOLTA CHE HAI FATTO CONTROLLARE L'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO,LE TUBAZIONI DI ALIMENTAZIONE E SCARICO NON CI SONO PROBLEMI, CERTAMENTE CHE AVERE UN SEMPLICE RIVELATORE DI GAS CON LE 2 SONDE (1 PER GAS PESANTI, 2 PER GAS LEGGERI) PUOI DORMIRE TRANQUILLAMENTE. NON CI SONO PROBLEMI.id="blue">IL SOLO E UNICO PROBLEMA è DERIVATO DA UNA EVENTUALE PERDITA DI GPL,all'interno del camper cosa possibile ma assai remota se si controllano i raccordi delle tubazioni in acciaio.(almeno una volta l'anno) Anche se la neve va per caso coprire il comignolo totalmente, la stufa non ha nessun potere di far rientrare i gas sia di scarico che GPL in quanto è completamente stagna, quindi nessun pericolo. Questo naturalmente anche sui vecchi camper e roulotte. Il riscaldatore a gasolio per il motore 5000W, costa e consuma molto, e lo si usa un'ora per riscaldare il motore, la gabina, la cellula, se si ha lo scambiatore collegato al motore. Si può anche adoperare in inverno, quando si ha la 220v e si è fatto un'impianto che si puo separare il motore e farlo andare allo scambiatore.(è uno dei casi per risparmiare GPL, oppure ai serbatoi acque sporche, per sghiacciare i liquami) Unico errore è fare dormire i piccoli quando si viaggia, è vietato dal codice della strada e dalla legge, del perchè non servono parole. L'unica cosa che adopero sempre spassionatamente quando viaggio e sono fermo di giorno è il webasto 2000W, con due bocche di aria calda su due punti diametro da 80mm. Lo preferisco allo scambiatore perchè d'inverno farlo funzionare mi rallenta il raggiungimento della temperatura dell'acqua. Sconsiglio convogliare l'aria del vano motore, per la tossicità o gli odori vari, l'aria del riscaldamento si rileva a basse temperature insufficente. Saluti

quote:Risposta al messaggio di Aural inserito in data 09/11/2009  15:43:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, sembrano anomalie vere e non per conseguenza di vento o spifferi. Fai pulire l'impianto e controllare il gas e le pile dell'accenditore. Strano però perchè anomalie come queste sono più comuni nel boiler piuttosto che nella stufa. Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="brown">

Rispondendo ad Aural,(non so che tipo di stufa Tu abbia) il fatto che una stufa non mantenga il bruciatore principale acceso, in condizione di temperatura sopra lo zero, esclude il tipo di GPL che si adopera,(miscela o propano) e l'attenzione va ricercata oltre che sul tipo di regolazione temperatura, (termostato) alla causa vera e propria, che è data o dall'insufficenza di fiamma che agisce sulla termocopia(ostruzione parziale ugello) o la termocopia stessa. Cosa fare: pulire l'ugelli e il bruciatore con aria compressa, evitando di adoperare spilli o spazzole mettaliche, avvicinare il bulbo della termocopia alla fiamma pilota. Può esser successo che il vento entrando nella camera di conbustione abbia tolto ossidazioni derivate dall'ossido di alluminio e umidità formatasi a seguito l'uso.

Rispondendo ad AleEzio: concordo in pieno con Jerrymouse ed anche con quanti sconsigliano di far dormire i bimbi in viaggio per questioni di sicurezza, anzi, per quest'ultimo motivo è proprio vietato dal codice. Per quanto riguarda l'utilizzo della truma in marcia non è per caso sufficiente montare con pochi soldi quell'aggeggio prodotto dalla trumatic (che non ricordo come si chiama anche se ce l'ho, forse proprio "Secumotion") che sta nel vano bombole a valle dell'erogatore ed interrompe l'afflusso di gas in caso di perdite?

una possibilità non sarebbe quando il motore è acceso prelevare elettricità dalla batteria motore e riscaldare con una stufetta 12V o 230 V attaccata a un inverter ? se alcuni alimentano con questa fonte energetica il condizionatore d'estate, non va bene anche d'inverno per riscaldare ? naturalmente va controllata la potenza del proprio alternatore e non è la soluzione ideale ma per poche volte d'inverno potrebbe essere d'aiuto con poca spesa. che ne pensate ?

GRAZIE a chi mi ha risposto, oggi mio marito ha fatto andare tutto il giorno il riscaldamento e ha funzionato benissimo. Ho chiamato il meccanico della concessionaria dove abbiam ocomprato il camper usato. Mi ha detto che l'unica ragione a cui potesse pensare era che ci fossero dei residui di sporco nell'impianto..non riusciva a pensare a nient'altro. Oggi non si è mai spento....proveremo ancora... Laura