Aiuto montaggio inverter...

Mi preoccupano di più i grossi cavi che raggiungono l'inverter che se sono raggiunti da qualcosa di metallico la fiammata è assicurata. Un gavone fuori dalla cellula sarebbe meglio altrimenti fai una scatola di rete metallica a maglie strette (per l'areazione) non di legno, chiusa. Guarda un po' qui se te la senti da fare questo...

http://www.m48.it/relecamper.htm

Cordialmente, Marco.

NO, la sotto ci sono gli spruzzi dell'acqua, niente corrente con una scatola di rete, se la scattola fosse invece a tenuta ermetica cuoci l'inverter dopo i primi 10 minuti di funzionamento. Direi che se tu di lavoro facessi il fruttivendolo dovresti rintracciare un amico esperto di elettricità a cui piacciono le pesche cotogne e proporgli uno scambio di favori. Senza offesa, solo un parere mio personale, a fare un arrosto è un attimo, il "fai da te" va anche bene ma un "minimo sindacale" di manualità ci vuole. Così parlando tra noi direi che le parti da proteggere sono essenzialmente il metallo scoperto sotto tensione. Spesso gli inverter hanno dei vitoni sui quali portare il 12 volt della batteria, quello è il "tallone d'Achille" del sistema. Ci sono troppi dettagli che trasformano un lavoro ben fatto in uno schifo oltretutto pericoloso. Tieni però presente che a pignoleria mi battono in pochi per cui quando io faccio (o aiuto a fare) una certa cosa un buon lavoro lo considero un risultato negativo. Il lavoro deve come minimo essere meraviglioso, solo buono non mi basta... [;)] Cordialmente, Marco.

dana, Helvetica, Arial">quote:Risposta al messaggio di Mario Segantini inserito in data 05/08/2010  20:26:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Mario , l'inverter sia per sicurezza che per praticita'ti consiglio di montarlo in cabina , vicino alla batteria dei servizi ,che ti fornisce la corrente , sempre che tu abbia la batteria li sotto i sedili come tanti modelli di camper . l'inverter DEVE esserfe areaggiato , e spento quando non e' in uso , e devi sentire l'allarme di mancata alimentazione , quando si sta esaurendo la batteria , io al mio l'ho istallato cosi . ciao elio.m Roma

quote:Risposta al messaggio di elefantin inserito in data 05/08/2010  21:46:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Eh... dove te hai il pomello isolante rosso (positivo) a volte c'è un dado e basta oppure una vite. E' per questa eventualità che ho preferito "mettere paura" all'amico Mario Segantini. Inoltre il suo è un inverter da 1500 watt e quindi potrebbe avere i dadi "nudi" da 8 mm al posto del pomello isolato come hai te. Marco.

Considerato il fatto che hai paura della corrente e che quindi probabilmente non hai avuto spesso a che fare con essa, ti sconsiglio vivamente di affidarti al faidate. Con correnti molto alte, nell'ordine dei 100 ampere forniti dalle batterie stazionarie non si scherza, anche se a 12 volt un cortocircuito potrebbe mandarti in fumo il camper. Saluti

quote:Risposta al messaggio di Mario Segantini inserito in data 07/08/2010  19:31:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, io ti dico la mia, con beneficio di inventario... Il montaggio dell'inverter è stato il primo lavoro che ho fatto, il giorno dopo aver ritirato il VR. Confesso di avere una certa predisposizione per la manualità e il fai da te, non per altro sono un artigiano. Il mio consiglio è il seguente: dal momento che, a quanto ci dici, per te l'elettricità è arabo, individua tu il posto che più soddisfa le tue esigenze e che sia il più possibile vicino alla/e BS e poi fattelo collegare da un buon elettrauto seguendo, però, lo schema di Emme48; io, per esempio, avendo le BS in fondo al VR in apposito gavoncino che è ricavato all'interno del gavone principale, ho posizionato l'inverter sul tetto del gavoncino stesso (a 15 cm dalla BS), dalla parte esterna e quindi internamente al gavone grosso. Per il collegamento ho seguito passo passo le indicazioni dell'amico Emme48 e ti assicuro che è "fantastico"! Salutoni. Mauro.

Racconto la mia esperienza, non venga presa come un consiglio che è un'attività che odio praticare. Ho montato un'inverter da circa 3 anni: un classico a onda modificata da 600/1200. Posizione nel vano sotto il sedile dove c'è la batteria servizi Collegato con 2 relè in serie: il primo a 220v gestisce lo switch delle prese e manda la tensione 12v ad un interruttore con spia che a sua volta pilota il secondo relè che alimenta l'inverter La protezione è assicurata da un fusibile da 80A. Peccato che un mese fa un fumo intenso ha invaso il camper e proveniva dal sedile. Ho smontato di corsa il sedile, operazione non agevolissima visto che ci sono 5 viti torx, e ho trovato l'inverter che stava cuocendo anche senza carico, solo perchè era rimasto acceso da mezzora. Morale: 1) non monterò più l'inverter in una posizione irraggiungibile 2) forse non monterò più l'inverter perchè effettivamente in 3 anni l'avrò usato 2 volte 3) le 2 volte l'ho pure usato male visto che al limite me ne servirebbe uno a onda pura che costa come tutta la luce che ho pagato finora nei campeggi e nelle aree di sosta