In risposta al messaggio di skr91 del 04/09/2025 alle 17:00:37In realtà ho difficoltà a capire come mai un BMS vecchio non accetti una batteria in parallelo, non mi viene in mente nulla, sono solo sicuro che nessuna azienda al mondo ha interesse a raccontare una limitazione che in realtà non c'è.
grazie, ottimo suggerimento il quale mi fa nascere una domanda: posto che non ho mai capito se con le piombo davvero fosse indispensabile mettere in parallelo 2 batterie proprio identiche (sempre nella mia ignoranza hosempre pensato bastasse fossero entrambe appena state caricate del tutto e alla stessa tensione leggibile), la questione si pone anche con le litio? cioè, va bene stesso BMS ma se io prendessi 2 batterie anche della stessa marca e stesso BMS ma di taglio diverso e/o in momenti diversi? scopo della domanda è capire se ci sia margine per eventuali correzioni successive se si scoprisse che l'autonomia ancora non basta
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In risposta al messaggio di Emme48 del 04/09/2025 alle 17:17:48sono d'accordo sul concetto, con la sola riserva che non conosco gli ingombri delle batterie e lo spazio che devono avere attorno per i cablaggi di cavi non da poco. inoltre dovrà trovare casa nelle immediate vicinanze anche il dc-dc, suppongo
In realtà ho difficoltà a capire come mai un BMS vecchio non accetti una batteria in parallelo, non mi viene in mente nulla, sono solo sicuro che nessuna azienda al mondo ha interesse a raccontare una limitazione che inrealtà non c'è. Io chiederei all'azienda se si può fare. Però non si può passare da 2 AGM da 100 Ah a 150 Ah al litio, la politica dei piccoli passi è il presupposto di rogne future. 100 Ah AGM si ampliano con una litio da 200 Ah in su, ottima la 280 Ah eco worty, chi aveva AGM e poi è passato al litio e poco dopo vuole espandere ancora, significa che ha sbagliato i calcoli dell'upgrade iniziale. Io ho 200 Ah AGM scaricabili all'80% e ricaricabili fino a 70 A, mai avuto problemi di energia, ma se dovessi passare al litio userei una semplice formula. 100 Ah AGM diventano 200 Ah al litio.
In risposta al messaggio di skr91 del 04/09/2025 alle 17:33:11I cablaggi sono proporzionali alla corrente, se metti un DC DC Charger da 50 A vanno bene anche 10 mmq, l'importante è usare un modello che prevede due sottili fili aggiuntivi che vanno a leggere la tensione direttamente sulla batteria, a quel punto non hai problemi a piazzare il DC DC Charger dove ti fa più comodo.
sono d'accordo sul concetto, con la sola riserva che non conosco gli ingombri delle batterie e lo spazio che devono avere attorno per i cablaggi di cavi non da poco. inoltre dovrà trovare casa nelle immediate vicinanzeanche il dc-dc, suppongo la mia idea sarebbe passare da 114ah agm a circa 300 litio. se i 280 che indichi fossero 320 per me meglio ancora, non voglio far questo per lesinare 100 euro poi con quali tagli disponibili dipende appunto dall'alloggiamento e da cosa offre il mercato sarei felice di far star tutto sotto un solo sedile, anche perchè a quel punto se ci entra sarebbe naturale la batteria unica terrò a mente di evitare la politica dei piccoli passi, infatti sono in cerca di una soluzione su cui non devo tornare salvo errori o cose che oggi proprio non mi vengono in mente mentalmente già ci mettevo il boiler elettrico al posto di quello a gas pur non avendo la necessità impellente di cambiarlo subito ( e qui ci sta una grattata, perchè se si rompe non mi telefona prima)
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In risposta al messaggio di skr91 del 04/09/2025 alle 17:33:11dell'inverter immaginavo
sono d'accordo sul concetto, con la sola riserva che non conosco gli ingombri delle batterie e lo spazio che devono avere attorno per i cablaggi di cavi non da poco. inoltre dovrà trovare casa nelle immediate vicinanzeanche il dc-dc, suppongo la mia idea sarebbe passare da 114ah agm a circa 300 litio. se i 280 che indichi fossero 320 per me meglio ancora, non voglio far questo per lesinare 100 euro poi con quali tagli disponibili dipende appunto dall'alloggiamento e da cosa offre il mercato sarei felice di far star tutto sotto un solo sedile, anche perchè a quel punto se ci entra sarebbe naturale la batteria unica terrò a mente di evitare la politica dei piccoli passi, infatti sono in cerca di una soluzione su cui non devo tornare salvo errori o cose che oggi proprio non mi vengono in mente mentalmente già ci mettevo il boiler elettrico al posto di quello a gas pur non avendo la necessità impellente di cambiarlo subito ( e qui ci sta una grattata, perchè se si rompe non mi telefona prima)
In risposta al messaggio di skr91 del 04/09/2025 alle 18:52:16Servono per misurare la tensione reale che arriva alla batteria: sul cavo grosso, se non è "grosso" abbastanza ci sarà una caduta di tensione che dipende dalla corrente che circola, per la legge di Ohm V=R*I. Quello piccolo solo misura la tensione, la corrente è praticamente 0 quindi anche la caduta di tensione sarà 0.
dell'inverter immaginavo credevo che il dc-dc chiedesse cavi anche più grossi non ho capito invece la questione dei 2 fili sottili aggiuntivi
In risposta al messaggio di Lebowski del 04/09/2025 alle 19:48:08grazie della spiegazione
Servono per misurare la tensione reale che arriva alla batteria: sul cavo grosso, se non è grosso abbastanza ci sarà una caduta di tensione che dipende dalla corrente che circola, per la legge di Ohm V=R*I. Quello piccolosolo misura la tensione, la corrente è praticamente 0 quindi anche la caduta di tensione sarà 0. Poi ll DC-DC aumenterà la tensione per compensare e far sì che alla batteria arrivi la tensione che deve arrivare.
In risposta al messaggio di skr91 del 05/09/2025 alle 11:09:27Corretto. Comunque 10mm² per 50A mi sembrano pochini, io ne ho messi 16 di mm² e ho limitato la carica a 40A.
grazie della spiegazione quindi se ho capito bene ci sono 2 alternative: 1) trovare un modello che ha questa predisposizione (il sistema ha un nome identificativo che sia riconoscibile quando si sceglie il dc-dc?); 2) usarecavi di ricarica a sezione ridondante per scongiurare in radice il rischio descritto suppongo che l'opzione 1 offra comunque maggiore precisione e sia da preferire nei casi in cui per qualsiasi motivo non si possa/voglia intervenire sul cavo di carica corretto?
In risposta al messaggio di Lebowski del 05/09/2025 alle 13:07:18Hai messo anche i sottili cavetti per il rilevamento della tensione?
Corretto. Comunque 10mm² per 50A mi sembrano pochini, io ne ho messi 16 di mm² e ho limitato la carica a 40A.
In risposta al messaggio di Szopen del 05/09/2025 alle 13:12:13Sì, li ho messi, come pure ho messo il sensore di temperatura (anche se con la lifepo4 serve solo per la protezione a bassa temperatura, protezione che comunque ha già il bms, è un dato in più che registro su homeassistant).
Hai messo anche i sottili cavetti per il rilevamento della tensione? Ciro.
In risposta al messaggio di Lebowski del 05/09/2025 alle 14:15:47Ottimo, rammenta però che sono possibili protezioni anche per le alte temperature che possono intervenire per mezzo di interruttori termostatici, alcuni integrabili in Home Assistant ma anche in Venus OS o Arduino.
Sì, li ho messi, come pure ho messo il sensore di temperatura (anche se con la lifepo4 serve solo per la protezione a bassa temperatura, protezione che comunque ha già il bms, è un dato in più che registro su homeassistant).