In risposta al messaggio di Roberto66 del 30/11/2020 alle 13:54:07
Grzie Alessandro. In realta' avavo pensato o un Y e montare due bocchette sul fronte della panca naturalmente orientabili un po a sx ed un po a dx oppure ad una T in modo da far uscire il flusso coda e punta. Altri mi scrivonoche sia inutile e l' unica bocchetta che spara in avanti e' sufficiente per saldare molto. se cosi' fosse devo verificare che percorso fare al tubo ovvero se la soluzione 1 e' troppo penalizzata rispetto alla 2 tenendo conto della dimensione dello scasso da fare nel pavimento e l' ingombro del tubo nella cassapanca premesso che faro' delle prove a banco tubo e t compreso. Cosa nepensi ? Accendiamo la 1 ? o niet ?
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 30/11/2020 alle 21:26:07Grazie Alessandro leggendo la tua descrizione rimango perplesso che si sconsigli fortemente (non solo tu) l percorso 1 considerando il diametro del tubo e sopratutto il percorso molto corto.
Ciao Roberto, come già detto si può non canalizzare e quindi utilizzare il 'Lanci diretto' ma deve interessare più lunghezza possibili del camper. Se lo metti in garage arriverà certamente in cabina ma non riscalderaimai la parte dietro lo stesso....oppure alzi di molto la temperatura per avere qualcosa di decente nelle zone non toccate dall'aria. Tieni conto poi, che con un grande salto termico tra esterno ed interno, avrai fenomeni di condensa e questa si elimina solo se viene lambita dall'aria. La trasmissione dei filetti fluidi dell'aria risente molto dalla rugosità del tubo che la trasporta e, naturalmente, dalle curve. Per dirti io mi sono montato un Webasto AirTop 2000 nel mio ex Mh Hymer ed aveva una disposizione particolare, un open space. Montato il riscaldatore dentro la cassapanca e subito un 'T' con 2 mt, di tubo da 60 mm ed una bocchetta, una curva a 90°, 50 cm di tubo ed una bocchetta che riscaldava la cabina. Dall'altra uscita della 'T' circa 1 mt, di tubo sempre da 60 ed un'altra bocchetta che riscaldava il retro del camper. Quindi 3 curve, una T e 3,5 m. di tubo e l'aria soffiava bene ed usciva ben calda, difficile tenerci le mani. Senz'altro più calda e con pià portata della Truma 4000 che avevo di serie. Questo riscaldatore riscaldava bene il camper (6,36 di lunghezza) fino allo 0°C ma poi accendevo la Truma perchè meno rumorosa, più sensibile il termostato e meno inerzia termica per l'accensione e la possibilità di riscaldare serbatoi e tubazione. Io proporrei per la soluzione 1, entrare in diagonale diventerebbe un problema. Ah, come giustamente dice Tommaso per riscaldare il bagno devi tenere la porta aperta oppure portare un bocchetta ma, in certe disposizioni, diventa un'impresa.
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di urbani 1 del 30/11/2020 alle 17:38:45Esiste sia un cinese che manda aria calda ma ha anche i tubi per far scorrere l'acqua che un cinese simil thermotop, ma a questo punto ti consiglio un thermotop usato che con 100-150€ lo trovi usato ed è un prodotto stracollaudato
Scusate se svio leggermente da questo interessantissimo discorso. Volevo chiedere se esiste un cinebasto ad acqua e non ad aria abbinabile all'Alde. Nell'eventualità è applicabile utilizzando le canalizzazioni esistenti? L'intervento è molto invasivo? È conveniente?
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 30/11/2020 alle 14:44:35Tommaso io la porta del bagno l'ho tolta definitivamente tanto comunque quando sono seduto sul trono essendo alto 191cm non riuscivo a chiuderla, al bisogno chiudo le porte scorrevoli che dividono il camper in zona giorno e zona notte. La porta del bagno era scorrevole e togliendola a parte il risparmio di peso ho recuperato pure parecchio spazio
condivido di entrare nella cassapanca dinette che è il punto centrale del camper e anche quello dove c'è piu spazio per i tubi (salvo che sia occupata da serbatoi o altra stufa) ma oltre a cio che hai detto, farei anchela fatica di mettere una bocchetta in bagno. Se si scalda la cellula ma non il bagno, quando ci si entra è come andare a farla in quei WC fuori casa che usano in Alaska e ci si gela le chiappe. Quando scaldo con il solo Thermotop (nel mio caso occasionalmente o in emergenza), che scalda a getto dalle bocchette del cruscotto, ho 22-23° in dinette, circa 20° dietro dove c'è il letto, ma in bagno c'è la temperatura di poco superiore a quella esterna e sembra di entrare nel frigo, quindi bisogna tenere sempre la porta aperta, che sta tra le scatole e da fastidio al passaggio nel corridoio. Consiglio di scaldare il bagno piu che altro perchè se la moglie si mette di traverso su certe cose, poi diventa un calvario ogni giorno
In risposta al messaggio di Roberto66 del 29/11/2020 alle 21:22:28Io la mia su adriatik coral 680 ce l'ho installata nel garage che spara lungo il corridoio (quindi configurazione 1) e scalda tutto, anzi il problema e' che sopra lo zero scalda troppo.
Oggi sono andato a prendere qualche misura sul mezzo . Se lo posiziono in fondo 1 potrei installarlo con fatica fuori dal gavone ma il percorso dell' aria mi sembra lungo , l' alternativa e' nel punto 2. Non so se nelpunto 2 ha senso sdoppiare con y per mettere due bocchette una leggermente sx e l' altra dx poiche' assieme alla y perderei molto spazio nel gavone. Se lo nstallassi all' interno del gavone perderei spazio , preferirei nel sottopianale nella posizione indicata che tra l'altro potrei proteggerlo con una lamiera passante punto a punto. cosa ne pensate ? P.S considerando che sotto il pianale resterebbe abbastanza protetto la presa d' aria di riscaldamanto (no combustione , quella va fuori) va proprio presa all' interno , quindi altro foro da fare ? in tanti consigliano di averla comunque interna.)
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In risposta al messaggio di liveline del 02/12/2020 alle 15:22:32Ho usato anche io questi selettori,dopo poche volte,alcuni si erano deformati,quindi tolti e tolta canalizzazione!
altra soluzione è sfruttare la canalizzazione esistente truma con dei selettori tipo questo , l'unico accorgimento prima di entrare con l'aria calda dall'uscita cinebasto nella canalizzazione truma è e di mettereun tubo nero webasto ad alte temperature di 1,5 -2 m in questa maniera quando funziona il cinebasto l'aria calda arriva ovunque,lavoro già fatto da altri utenti
In risposta al messaggio di Roberto66 del 27/11/2020 alle 19:15:22Ciao, mi indicheresti il links dove acquistarlo?
Ovvero la versione cinese del riscaldatore a gasolio. Ovviamente attratto dal prezzo basso, in questo momento il kit completo a 102€ versione da 5Kw. Avro' fatto un valido acquisto ? Chissà . Si installa una sola bocchetta ma dicono che in virtu' della buona potenza sia sufficiente per scaldare il mezzo. Di sicuro costa meno del riscaldatore cellula.
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 02/12/2020 alle 15:48:39il cinebasto consuma circa 9A solo in fase di accensione per via della condeletta ,una volta acceso in pianta stabile passato il primo minuto va al massimo per arrivare a temperatura impostata consumando max 5 A, per poi modulare la velocità al minimo come mantenimento ,ma non si spegne mai rispetto al webasto e alla conbi D che consumano un botto di corrente proprio per l'accendersi/spegnersi durante la giornata ...
Io l'ho installato a Settembre al posto del Webasto 3900 EVO, perché non ne potevo veramente più: blocchi continui con i 3 lampeggi, era diventato veramente inutilizzabile. Per prima cosa smontando il webasto di serie,la prima sorpresa: gli allestitori non si preoccupano minimamente di togliere i cavi in eccesso. Ammatassano tutto e ovviamente il calo di tensione è importante. E poi i cavi: mai mi sarei immaginato cavi da 2,5mmq su un apparecchio da 1500 €. Anche il cinese è così, ma.. costa 100 € ! Altra sorpresa: fori e staffe del Webasto sono totalmente compatibili al decimo di mm! Solo i tubi di ingresso aria e uscita hanno diametri leggermente diversi ma con 10 min. di lavoro si adattano. Ed infine: marmitta completamente compatibile (e infatti ho lasciato quella del tedesco) e... pure la pompa del gasolio! L'ho provata e funziona anche se ho preferito mettere la cinese per il semplice fatto che ha 9 anni in meno di lavoro sulle spalle. Io come dicevo ho utilizzato i condotti del Webasto senza nessun problema, così scaldo bene anche il bagno. Per i cavi di alimentazione li ho sostituiti con sezioni di 4mmq e una lunghezza giusta fino alla BS: caduta di tensione praticamente zero! Tralascio il discorso telecomando, che il Webasto non aveva, gran bella comodità. Vorrei comunque far presente che il metodo di funzionamento è diverso. Il Webasto arrivava a temperatura e praticamente si spegneva. Ad ogni ripartenza infatti si prendeva i suoi bei 10A e le batterie in sosta libera andavano in sofferenza. Il Cinebasto, invece (io ho il 5kw) parte e consuma sempre i suoi 10A, ma raggiunta la temperatura si modula al minimo (nel mio caso a 1,6kw) e non si spegne. Questo se da un lato porta vantaggi per le batterie, dall'altro costringe spesso ad aprire gli oblò nella mezza stagione perché fa veramente molto caldo. Io per la verità lo spengo, anche perché con il telecomando è comodo e comunque con l'impianto fatto come si deve non va praticamente mai in blocco per sottotensione. Prezzo: 100€ ne posso cambiare anche 1 a stagione. Con la sola revisione del Webasto (chiesti 500 €) ne compro 5. Altro vantaggio: i singoli pezzi (candelette, display, bocchette, schede elettroniche ecc.) sono disponibili su internet a prezzi irrisori. Inoltre si possono intercambiare i vari tipi di display più o meno evoluti. Con i display inoltre ci sono vari parametri che si possono cambiare sul funzionamento, anche se è sconsigliato per non avere problemi di blocchi. Insomma, esteriormente la maggior qualità del tedesco si tocca con mano, soprattutto per gli accoppiamenti delle plastiche, ma per il resto non c'è proprio gara. Unica raccomandazione: è facile installarlo, addirittura si trovano apparecchi già assemblati all-in-one a cui basta trovare lo sfiato per la marmitta e attaccarli alla batteria, ma bisogna avere un po' di manualità per non fare sciocchezze. si tratta pur sempre di un apparecchio che brucia combustibile!
In risposta al messaggio di giornifelici del 02/12/2020 alle 16:26:58non so di quale marca erano i tuoi ,ma di norma quelli neri sono fatti appositamente per il webasto e tengono oltre i 100°
Ho usato anche io questi selettori,dopo poche volte,alcuni si erano deformati,quindi tolti e tolta canalizzazione!
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In risposta al messaggio di liveline del 02/12/2020 alle 17:29:49Li avevo acquistati dal sito autoterm(planar).
non so di quale marca erano i tuoi ,ma di norma quelli neri sono fatti appositamente per il webasto e tengono oltre i 100° ps.. il cinebasto vi consiglio di comprare la versione con scocca in alluminio ,a mio modo di vederemolto più di qualità rispetto a quelli classici con scocca di plastica , il costo è uguale per chi vuole maggiori info sul cinebasto c'e' il gruppo si facebbook Club felici possessori riscaldatore diesel cinese | Gruppi | Facebook
In risposta al messaggio di enzo44 del 02/12/2020 alle 19:34:43Ciao Enzo, l'unica cosa non è consigliabile utilizzare i tubi delle stufe a gas (combi compresa) perché sopportano temperature inferiori rispetto ai riscaldatori a gasolio. Si dovrebbero sostituire con tubi webasto o combi D.
Ciao, ho il cinebasto ma non l'ho ancora montato, il mio mezzo ha il doppio pavimento e l'installazione sotto scocca è molto complicata ed invasiva, avevo pensato, per semplificarmi la vita, di montarlo nel garage magaricon una sola bocchetta diretta nel corridoio, configurazione semplice e funzionale per risparmiare gas almeno di giorno e nelle notti meno fredde, ho comunque provato a collegare il cinesino, in modo provvisorio, alla bocchetta Truma presente nel garage, l'aria esce calda nel bagno e nel corridoio e, sorpresa, soffia anche sulla ghigliottina dello scarico grigie, l'ho lasciato acceso per una trentina di minuti collegato direttamente su un solo tubo da 60, non è andato in blocco, farò ulteriori prove ma la strada sembra giusta, cosa ne pensate? Un saluto Enzo
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In risposta al messaggio di RayBand del 02/12/2020 alle 17:09:19nel terzo post che ho inserito trovi il link ,con l' attuale cambio dollaro euro circa 105 €.
Ciao, mi indicheresti il links dove acquistarlo? Grazie
In risposta al messaggio di giornifelici del 02/12/2020 alle 19:31:36molto strano ,ma le avevi montate subito dopo l'uscita del cinebasto ? perchè occorre almeno 1,5-2 metri per fare diminuire la temperatura di mandata dell'aria....
Li avevo acquistati dal sito autoterm(planar).
In risposta al messaggio di enzo44 del 02/12/2020 alle 19:34:43credi possano reggere i tubi della truma al calore maggiore del cinebasto?
Ciao, ho il cinebasto ma non l'ho ancora montato, il mio mezzo ha il doppio pavimento e l'installazione sotto scocca è molto complicata ed invasiva, avevo pensato, per semplificarmi la vita, di montarlo nel garage magaricon una sola bocchetta diretta nel corridoio, configurazione semplice e funzionale per risparmiare gas almeno di giorno e nelle notti meno fredde, ho comunque provato a collegare il cinesino, in modo provvisorio, alla bocchetta Truma presente nel garage, l'aria esce calda nel bagno e nel corridoio e, sorpresa, soffia anche sulla ghigliottina dello scarico grigie, l'ho lasciato acceso per una trentina di minuti collegato direttamente su un solo tubo da 60, non è andato in blocco, farò ulteriori prove ma la strada sembra giusta, cosa ne pensate? Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 02/12/2020 alle 20:10:35detta da chi lo ha fatto ,per evitare questo pericolo è necessario prima di entrare nei tubi truma di montare un tubo nero alte temperature di almeno 2 metri dall'uscita del cinebasto per fare scendere la temperatura ...
Ciao Enzo, l'unica cosa non è consigliabile utilizzare i tubi delle stufe a gas (combi compresa) perché sopportano temperature inferiori rispetto ai riscaldatori a gasolio. Si dovrebbero sostituire con tubi webasto o combi D.