In risposta al messaggio di Joxy31 del 05/12/2020 alle 22:20:38Dai filmati che ho visto in Youtube e da quanto asseriva l'autore che è pure riparatore ed installatore, i riscaldatori pur di marchi diversi sono strutturalmente uguali. In effetti da quanto ho visto sullo smontaggio di due riscaldatori diversi come colore dell'involucro, parliamo di quelli più piccoli e meno potenti con involucro esterno in plastica. L'interno ed i componenti erano perfettamente uguali ed intercambiabili, il che suggerisce che il produttore del cinebasto sia il medesimo, cambia solo il colore del guscio in plastica esterno credo su richiesta di chi poi lo commercializzerà. Sul marchio CE facciamo finta che sia una garanzia di conformità, anche se non sono convinto che su tutti i prodotti marchiati che vanno poi immessi sul mercato ci siano queste verifiche. Sopratutto che questi controlli vengano mantenuti nel tempo, campionando dal mercato prodotti in vendita per un controllo sul mantenimento nel tempo di tale conformità.
Ciao a tutti, anche io in questi giorni sto valutando di acquistare un cinebasto, ho letto svariate discussioni e guardato vari video a riguardo, ho capito che ci sono potenze diverse 5kw...8 kw etcc, diversi pannelli dicontrollo, la possibilità di avere una o due bocchette di uscita, la cosa che non mi è chiara e se ci sono differenze costruttive/qualitative tra i vari modelli che si trovano su internet, sossi, neri, simil carbonio etcc... o se sono prodotti tutti dalla stessa azienda, ovviamente parlando di prodotti della stessa fascia di prezzo (circa 95...120 euro). Qualcuno ha delle info a riguardo? grazie e buoni km a tutti
In risposta al messaggio di liveline del 04/12/2020 alle 19:28:21il marchio CE lo trovi su tutti .
da tenere sempre a mente che questi riscaldatori cinesi non hanno omologazione CE ,dall'altra avendone venduti miliardi di pezzi non ho mai sentito di anomalie pericolose , in caso di surriscaldamento hanno una termica che scatta e spegne il riscaldatore ...
In risposta al messaggio di Armando del 06/12/2020 alle 12:56:24"Però mi piange il cuore a pensare di sforacchiare qua e là il mio bambinone."
Io però non credo che acquisterò un Cinebasto, casomai un Cinespaecher . Appena finisce di piovere vado a rilevare bene i percorsi attuali della distribuzione del riscaldamento sul mio Van374, e a immaginare percorsie bocchette possibili. Però mi piange il cuore a pensare di sforacchiare qua e là il mio bambinone. Poi mi vengono degli scrupoli e mi chiedo se non mi sto facendo tante pippe mentali per niente e se non sia meglio toccare con mano se davvero all'estero vado in crisi con sole due bombole .. e se forse non risolvo ogni eventualità con qualche raccordo gas e magari con un regolatore di riserva nel caso deprecabile che il DuoControl faccia le bizze
In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/12/2020 alle 13:52:39...in tre
Però mi piange il cuore a pensare di sforacchiare qua e là il mio bambinone. siamo in due ma forse anche di piu' ..
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 06/12/2020 alle 17:00:39Truma a Gasolio e risolvi , no ?
Facciamo 4. Io sono un sostenitore del riscaldatore a gasolio perchè l'ho avuto ed usato per parecchi anni. Ora, nel mezzo nuovo lo vorrei rimontare, ma sono molto indeciso. Sicuramente non sarà un cinese, leggo neisocial diversi problemini mentre dovrebbe essere una macchina molto affidabile. Poi. con il nuovo mezzo, non ho più voglia di andare nel grande freddo e le due bombole mi sono sempre bastate sia per le vacanze invernali che per quelle estive. Quest'inverno poi..... Inoltre, quando usavo il Web, preferivo di notte accendere la stufa perchè meno rumorosa, più precisa con il termostato e meno assetata di elettricità. Era molto comodo per riscaldare il camper in viaggio e per stemperare nelle mezze stagioni oltre a dare un innegabile senso di tranquillità nell'avere sempre caldo garantito. Da come vanno le cose ci ripenserò il prossimo inverno.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/12/2020 alle 20:16:17
Truma a Gasolio e risolvi , no ?
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di enzo44 del 04/12/2020 alle 19:30:57Ciao Enzo e buona sera, avrei bisogno di parlarti, ti ho scritto piu volte in privato ma non ho ricevuto risposta. Se puoi mandarmi in privato il tuo numero di telefono cosi ti spiego tutto. Grazie e scusami tanto se ti ho disturbato: Cordialmente ti saluto Giuseppe
Ciao, scusa il ritardo, mi è sfuggita la domanda, il mio è 5 Kw di plastica, me lo ha dato un amico che ha preferito montare un Eberspacher, questo lo aveva acquistato un paio di anni fa è arrivato quando lo aveva datoper disperso, comuque va bene e la potenza non manca, le misure sono identiche all'8 kw, credo sia la stessa macchina con tarature diverse. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di alexf del 07/12/2020 alle 09:30:45Anch’io negli anni ho avuto in diversi camper il doppio riscaldamento, negli ultimi con ALDE avevo integrato con il termo top, checché si scriva qui dentro di mirabilie ecc ecc io ho avuto molte “anomalie” dal sistema a gasolio, in prima i costi di manutenzione... con la truma a gas mai problemi, manutenzione zero, ho imparato con l’esperienza che i costruttori vendono ciò che il mercato richiede, anche se sanno perfettamente che difficile migliorare il meglio...
Buongiorno a tutti e ciao Roberto, la Truma a gasolio così come tutti i riscaldatori che usano questo combustibile non mi danno fiducia. Lo dico perchè progettare bruciatori è stata la mia professione per diversi annie vedevo cosa succedeva. Io sarò prevenuto e magari sono passati diversi anni quindi la tecnologia sarà migliorata ma, il gasolio, non si accende se non in particolari condizioni: deve quindi essere pressurizzato, nebulizzato ed incendiato, La sua combustione produce più o meno scorie che, a lungo andare, possono portare a intasamenti e conseguenti spegnimenti del bruciatore. Naturalmente tutto è ripristinabile ma sappiamo che chi tratta i camper sono equiparabili ai primari di chirurgia ed i ricambi costosissimi. Trovarsi di notte a -15°C con il riscaldamento bloccato può essere anche pericoloso. Con il gas tutto è più semplice e naturale poi, nella mia storia, non ho mai avuto problemi ne tecnici ne di rifornimento quindi perchè abbandonare questa strada? Al più aggiungo appunto un riscaldatore a gasolio ma, rispetto agli anni passati, mi sto rendendo conto che molti dei miei bei viaggi non riesco più a farli e per diversi motivi.
In risposta al messaggio di Rascal del 08/12/2020 alle 13:28:03Ringrazio chi mi ha ragguagliato ulteriormente nei commenti precedenti riguardo alle implicazioni del riscaldamanto a gasolio .
E' fuori discussione che il gasolio nella combustione lascia molti residui, mi ricordo quando ci scaldavamo con caldaie a gasolio cosa non si trovava come residui. Questo comporta costi di manutenzione superiori al gas, diciamoche se uno vuole stare tranquillo almeno una volta all'anno deve pulire la zona bruciatore. Non so la Truma ma il cinebasto è facile da smontare e pulire alla portata di tutti con un po di manualità e qualche attrezzo.
https://www.youtube.com/watch?v...
https://www.youtube.com/watch?v...
In risposta al messaggio di Rascal del 08/12/2020 alle 13:28:03E vabbè, probabilmente i costi di manutenzione sarebbero maggiori del comprare l'aggeggio per intero. Io l'ho pagato 120€ completo il 5kw, non so se esiste solo l'unità senza tutto il resto (display, tubazioni, pompa, ecc).
E' fuori discussione che il gasolio nella combustione lascia molti residui, mi ricordo quando ci scaldavamo con caldaie a gasolio cosa non si trovava come residui. Questo comporta costi di manutenzione superiori al gas, diciamoche se uno vuole stare tranquillo almeno una volta all'anno deve pulire la zona bruciatore. Non so la Truma ma il cinebasto è facile da smontare e pulire alla portata di tutti con un po di manualità e qualche attrezzo.
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di GinoSerGina del 09/12/2020 alle 13:14:39Beh...secondo me dipende anche da quanto si usa. Se è fonte di riscaldamento primario o se è solo di "rispetto" (scusate il termine rubato alla nautica).
E vabbè, probabilmente i costi di manutenzione sarebbero maggiori del comprare l'aggeggio per intero. Io l'ho pagato 120€ completo il 5kw, non so se esiste solo l'unità senza tutto il resto (display, tubazioni, pompa, ecc). Certo non è il webasto, che ha me è durato 10 anni senza manutenzioni, mi aspetto però che 3 o 4 ce la faccia a superarli.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 09/12/2020 alle 13:46:28Per il metodo di funzionamento credo sia peggiore il Webasto (che si spegne e riaccende, mentre il cinebasto rimane sempre acceso e rimodula la potenza).
Beh...secondo me dipende anche da quanto si usa. Se è fonte di riscaldamento primario o se è solo di rispetto (scusate il termine rubato alla nautica).
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di zioferny1 del 04/12/2020 alle 15:44:39
per chi non sapesse bene come distinguere all'istante un riscaldatore cinese con scocca in plastica da uno con scocca in alluminio:
questa foto é del 8kw che mi é arrivato.