In risposta al messaggio di Semi del 19/08/2020 alle 13:02:59Già, ma che ne dicono i vicini di camper?
Assolutamente no, non è una cosa bellissima ma in caso d'emergenza sicuramente non distrugge il motore.
https://www.efoy-comfort.com/si...
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/08/2020 alle 17:50:11Circa 2900€. Avrei potuto risparmiare un bel po' con un regolatore di carica più piccolo e magari di altra marca, ma mi ero fissato con Victron, e la possibilità di espansione futura. I cablaggi li ho fatti abbondando con le sezioni (2,5A/mmq max), l'incollaggio dei supporti pannelli da solo mi è costato circa 50 € tra primer e collante strutturale.
Spesa finale dell'impianto finito? Marco.
In risposta al messaggio di Ikigai del 19/08/2020 alle 21:26:32Sospettavo che il prezzo fosse elevato, nonostante il fai-da-te (che non è da tutti) hai speso quanto per uno Zeus / Efoy.
Circa 2900€. Avrei potuto risparmiare un bel po' con un regolatore di carica più piccolo e magari di altra marca, ma mi ero fissato con Victron, e la possibilità di espansione futura. I cablaggi li ho fatti abbondandocon le sezioni (2,5A/mmq max), l'incollaggio dei supporti pannelli da solo mi è costato circa 50 € tra primer e collante strutturale. È tanto? Sì, sono un bel po' di soldi. Ne vale la pena? È soggettivo... Per me sì...
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In risposta al messaggio di Panzer del 19/08/2020 alle 20:11:49Ripeto che il fatto del motore acceso sarebbe in caso di emergenza e non in mezzo ad un'AA dove ovviamente avrei la 220 a disposizione.
Già, ma che ne dicono i vicini di camper? sai non tutti sono comprensivi... cordialmente mich
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/08/2020 alle 21:35:05Si, vero ha speso quanto uno Zeus/Efoy ma è anche vero che non deve più spendere mentre per zeus/efoy c'è da pagare il carburante e il costo al kWh è alto se prodotto con efoy/zeus forse a quel punto conviene una AA o se si è in mezzo al nulla un generatore. In più ha risparmiato peso poichè solitamente chi ha un efoy ha 1-2 agm da 100Ah. Poi può usare dispositivi energivori in sicurezza e senza danneggiare la batteria ed inficiare la capacità reale.
Sospettavo che il prezzo fosse elevato, nonostante il fai-da-te (che non è da tutti) hai speso quanto per uno Zeus / Efoy. Tecnicamente ti faccio i miei complimenti, hai un impianto al top dell'odierna tecnologia (dopole modifiche che hai in mente). Però la cifra è elevata e se un camperista non è in grado di farsi certe cose con le proprie mani, e sono tanti, il prezzo finale diventa imbarazzante. Detto tra noi il Victron che hai scelto è quello che insegue la tensione/resistenza del pannello fotovoltaico (traking) nella maniera più efficiente rispetto alla concorrenza, superiore al già ottimo eveper. Marco.
In risposta al messaggio di Panzer del 19/08/2020 alle 23:23:03Vero la spesa in sè del carburante è irrilevante, ma c'è.
Mah, io consumo una tanica all’anno, con una spesa irrilevante.
In risposta al messaggio di il tornitore del 19/08/2020 alle 23:40:29Si continua a confondere la produzione di energia con l'accumulo.
Vero la spesa in sè del carburante è irrilevante, ma c'è. ... Dunque 5,5 o 11kWh ti servono in un anno... Anzi meno date le perdite. Se fosse il mio caso penserei che con 200Ah di LiFePO4 e un impianto fotovoltaico diopportuna potenza installata coprirei quel fabbisogno mancante data la maggior produzione dell'impianto, efficienza superiore delle batterie sotto ogni aspetto.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 20/08/2020 alle 04:32:12Se spendi più di quanto guadagni sei destinato alla bancarotta, un portafoglio più capiente non serve a nulla.
Si continua a confondere la produzione di energia con l'accumulo. L'energia accumulata, in qualsiasi modo avvenga, prima o poi finisce. L'accumulo deve servire come polmone momentaneo ( buffer ) per gestire i picchi di consumoo il consumo quando non c'è produzione di energia. L'energia si accumula col 230 volt ( niente problemi ma in libera non funziona), col sole ( inverno, maltempo e notte niente energia ), con l'alternatore ( si deve viaggiare ), con i generatori a scoppio ( vietati nei campeggi e su suolo pubblico come da Art.185 comma 2), con generatori statici Zeus/Efoy ( energia h24 per 365 giorni all'anno, 366 nei bisestili, niente problemi ). Se spendi più di quanto guadagni sei destinato alla bancarotta, un portafoglio più capiente non serve a nulla. Soluzioni? Spendere meno o guadagnare di più. Marco
In risposta al messaggio di Emme48 del 20/08/2020 alle 04:32:12Mi spiace ma non si confonde nulla.
Si continua a confondere la produzione di energia con l'accumulo. L'energia accumulata, in qualsiasi modo avvenga, prima o poi finisce. L'accumulo deve servire come polmone momentaneo ( buffer ) per gestire i picchi di consumoo il consumo quando non c'è produzione di energia. L'energia si accumula col 230 volt ( niente problemi ma in libera non funziona), col sole ( inverno, maltempo e notte niente energia ), con l'alternatore ( si deve viaggiare ), con i generatori a scoppio ( vietati nei campeggi e su suolo pubblico come da Art.185 comma 2), con generatori statici Zeus/Efoy ( energia h24 per 365 giorni all'anno, 366 nei bisestili, niente problemi ). Se spendi più di quanto guadagni sei destinato alla bancarotta, un portafoglio più capiente non serve a nulla. Soluzioni? Spendere meno o guadagnare di più. Marco
In risposta al messaggio di il tornitore del 20/08/2020 alle 08:33:27Definire "inefficiente" 200 amperora in AGM di qualità non mi trova d'accordo, forse ti riferivi a 80 Ah comprate da brico...
Mi spiace ma non si confonde nulla. Come sto dicendo da qualche commento, se si devono fare 2-3 giorni fermi, ma anche fossero 4-5 giorni, FV da almeno 250-300Wp con mppt e LiFePO4 da 200Ah riesce lo stesso ad essere autosufficiente..Poi chiaramente dipende dal proprio fabbisogno energetico. In più dimentichiamo sempre che durante il viaggio abbiamo un generatore e a causa del sistema di accumulo inefficiente (e anche dell'impianto) non si può sfruttare a dovere. Personalmente io massimizzerei l'efficienza del sistema globale prima di introdurre generatori dispendiosi che poi nella maggior parte dei casi, con un impianto ad hoc ed efficiente, sarebbero un plus inutilizzato e sprecato; oltretutto se uno ha un sistema di accumulo inefficiente fa si che l'energia prodotta da zeus/efoy sia ancora più costosa al kWh. L'obiettivo comune è quello di arrivare al prossimo giro di chiave senza essere rimasti al buio. Se uno consuma più di quanto produce e vuole stare fermo per più giorni andando così in completo deficit energetico, deve valutare in base al proprio caso; ripeto ad personam.
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In risposta al messaggio di Topolone del 20/08/2020 alle 09:52:49Di solito l'Efoy "tappa i buchi" lasciati dall'accumulo, dal fotovoltaico e dalla ricarica con l'alternatore.
Efoy che hanno superato le 4000 ore di lavoro si contano sulle dita di un falegname distratto Ossia circa 1 €/ ora. Per produrre 1kwh servono 10 ore di funzionamento + 1 litro di metanolo . Costo totale al kwh 10 +6 = 16 € Con lo Zeus la minestra è quasi uguale tenendo tonto che ti porti sempre una quarantina di kg in più che incidono sui consumi. La General Motor ha abbandonato 20 anni fa le ricerche sullo sfruttamento delle celle di peltier dei gas di scarico per questo motivo. Benefici irrisori a fronte di costi elevati. A mio avviso bisogna puntare oggi sul fotovoltaico e sui sistemi di accumulo. Anche nelle abitazioni civili si va in quella direzione.
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In risposta al messaggio di Ikigai del 19/08/2020 alle 16:07:30Ciao Andrea.
Ciao, aggiungo la mia esperienza in merito sulle LiFePo4, avendone appena messa una. Da un po' non sono presente sul forum, dato che ho passato ogni momento del mio tempo libero degli ultimi due mesi circa a divertir...alavorare sul camper nuovo per fare l'impianto elettrico che volevo io. Parto dai consumi. Sul vecchio camper avevo una AGM da 100Ah ed un pannello da 110W. Con la truma accesa, in inverno con poco sole ho fatto 3 giorni, ma la sera stavamo con una lucina led da 2 W accesa... Il mio camper attuale, se accendo (come piace a me) tutte le luci davanti e dietro, attacco i cellulari in carica, ho antifurto, router wifi, tracker GPS e due telecamere di videosorveglianza, consuma poco più di 10 Ah. Se accendo l'Alde, di più. Ho la Nespresso (1200W), e la macchina del caffè americano della mia compagna (800W). Inverter da 1500W. Quando è in rimessaggio, consuma da 0,4 a 0,7Ah. Accumulo: Ho messo una batteria LiFePo4 Winston da 200Ah, non banale da assemblare, e la maggior parte del tempo l'ho spesa a farle la sede opportuna sotto la panca dietro al passeggero, per isolarla dai tubi e radiatori dell'Alde, e per fare un sistema di ritenuta che la tenesse saldamente ferma. Pesa 33Kg, è grossa e massiccia... Produzione energia elettrica: Ho messo due pannelli Panasonic da 250W l'uno, collegati in parallelo al regolatore Victron 150/85 (mi lascia spazio per altri due). Il regolatore comunica col BMS che ne interrompe o autorizza la carica quando è opportuno. Ho un pannello da 100W con regolatore Schaudt messi da Burstner che dedicherò esclusivamente alla batteria motore. Ho un caricabatteria 220V Victron, che attacco sporadicamente solo in rimessaggio (è al coperto), eroga max 20Ah, ma lo uso a 10Ah, mai usato in vacanza dove alle 10 del mattino la batteria mi diceva Basta, sono sazia Per la gestione in rimessaggio, e non avere la batteria sempre sotto carica dato il consumo continuo delle utenze installate, metterò un relé comandato dal BMS. Il camper ha fortunatamente di serie un booster Schaudt da 45 Ah massimi, che, per il tipo di ferie itineranti che facciamo noi, è fin troppo. Metterò un relé comandato dal BMS affinché non dia corrente se non necessario, o magari un interruttore sul D+, per poterlo escludere quando voglio non ricaricare continuamente al max la batteria e usare solo i pannelli (in estate). Plug and Play? Non troppo... ma nemmeno troppo poco. Mi spiego. A parte l'installazione dei pannelli col regolatore e del caricabatterie 220, ciò che ho dovuto fare è stato cambiare il setting del booster da AGM a LiFePo4 con un pulsantino, e togliere i fusibili del caricabatterie della centralina che non aveva il setting per le litio. Per il resto ho attaccato la nuova batteria ai cavi della vecchia (con una piccola prolunga ben dimensionata). ... ok, ho dovuto tirar cavi, crimpare cavi fino a 35mmq con crimpatrice idraulica, fare le piastre in rame per la batteria in modo da poterci attaccare tutti i cavi necessari, fare lavori di falegnameria per isolarla dal riscaldamento ecc ecc, e ho dedicato alla cosa molto, molto tempo, ma mi ci son divertito ed ho imparato molto. Ho usato il camper questa estate, e usato tutte le luci che volevo, senza l'ansia di doverle spengere, fatto il caffè con la macchinetta come piace a me, la mia compagna ha usato il phon quando le serviva, e so che in inverno potrà restare anche una settimana senza allacciarmi alla corrente, senza sole e patemi particolari. Ho speso molto per avere tutto ciò, è indubbio, la sola batteria costa col BMS 1500€, ma è un altro pianeta. Il camper per me è casa mia, e non voglio limitazioni eccessive nell'uso. I lavori futuri saranno appunto migliorare la gestione della carica tramite 220V e booster, e portare la 220 dell'inverter a tutte le prese del camper, escludendo caricabatteria e frigo (che uso a 220 solo in rimessaggio il giorno prima della partenza, sennò a gas). Metterò anche una ventola con termostato per raffreddare se serve (non è servito finora, ma chissà...) la panca in cui c'è la batteria. Poi (anzi, durante...) mi intriga l'idea di mettere la domotica con Alexa (Salvatore, Fausto, ci sono!! ) in camper, per puro sfizio e divertimento. Non ho ovviamente esperienza sulla durata di tale batteria, ma confido nel fatto che siano moduli collaudati, che il mio consumo massimo sia sotto i 100A, meno di 0,5C, che la batteria non arrivi mai a scariche profonde perché ho abbondante produzione quando serve, e che i componenti installati per la carica siano di buona qualità (ho messo anche lo smart sense Victron per il monitoraggio della temperatura e tensione quando la carico coi pannelli) Ciao
In risposta al messaggio di Emme48 del 20/08/2020 alle 10:01:08Ciao Marco,
Di solito l'Efoy tappa i buchi lasciati dall'accumulo, dal fotovoltaico e dalla ricarica con l'alternatore. Considerando che io con un impianto fotovoltaico misero da 135 watt e 200 Ah in AGM sono in difficoltà abbastanzararamente, 4000 ore di intervento di un eventuale Efoy sarebbero decenni di camper. In inverno più che il fotovoltaico dovrebbero inventare il buiovoltaico L'Efoy cinese andrebbe bene per tappare in maniera economica, i pochi buchi energetici di un camperista normale? Marco.
In risposta al messaggio di Topolone del 20/08/2020 alle 10:36:56Appena cambia il meteo mi scateno.
Ciao Marco, Non sapevo che esistesse un Efoy Cinese.... Con il tuo ingegno e le tue competenze sei moralmente OBBLIGATO a mettere una Lifepo4 sul camper non perché sia indispensabile, anzi non lo è, ma perché troverestisicuramente qualche circuito furbo per sfruttarle al 100% e anche nuove applicazioni. Io, e tu lo sai, le ho dal 2015 e accendere il condizionatore in estate sul piazzale dell' autostrada mentre pranzi non ha prezzo. Lo so che nessuno mi obbliga a fermarmi sotto il sole.... intanto posso farlo. Comunque in 5 anni nessun problema... e mi tocco anche grazie al tuo suggerimento di non testare circuiti strani ma di usare circuiti collaudati anche se costosi. Rompi il salvadanaio e vedrai che non te ne pentirai.
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In risposta al messaggio di Topolone del 20/08/2020 alle 09:52:49Gabriel io dando ascolto a un tecnico elettrocavolo che spiegava le mirabiglie di questo nuovo aggeggio utilizzavo a tempo pieno l’Efoy, poi un vecchio saggio mi suggerì di montare un pannello anche miserevole perché al mattino magari per un niente non faceva avviare la mirabiglia della scienza e della tecnica, allora ho montato un pannello buono...e da lì in avanti l’Efoy si attiva solo in pieno inverno, per il resto il portafoglio più grosso lo rimporta gratuitamente il sole.
Efoy che hanno superato le 4000 ore di lavoro si contano sulle dita di un falegname distratto Ossia circa 1 €/ ora. Per produrre 1kwh servono 10 ore di funzionamento + 1 litro di metanolo . Costo totale al kwh 10 +6 = 16 € Con lo Zeus la minestra è quasi uguale tenendo tonto che ti porti sempre una quarantina di kg in più che incidono sui consumi. La General Motor ha abbandonato 20 anni fa le ricerche sullo sfruttamento delle celle di peltier dei gas di scarico per questo motivo. Benefici irrisori a fronte di costi elevati. A mio avviso bisogna puntare oggi sul fotovoltaico e sui sistemi di accumulo. Anche nelle abitazioni civili si va in quella direzione.
In risposta al messaggio di Panzer del 20/08/2020 alle 13:10:19Togli il pannello solare che i multimiliardari torinesi devono fare girare l'economia e comprare tanto metanolo
Gabriel io dando ascolto a un tecnico elettrocavolo che spiegava le mirabiglie di questo nuovo aggeggio utilizzavo a tempo pieno l’Efoy, poi un vecchio saggio mi suggerì di montare un pannello anche miserevole perchéal mattino magari per un niente non faceva avviare la mirabiglia della scienza e della tecnica, allora ho montato un pannello buono...e da lì in avanti l’Efoy si attiva solo in pieno inverno, per il resto il portafoglio più grosso lo rimporta gratuitamente il sole. mich
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