In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 09:39:32Nel mio impianto ho fatto in modo di poter escludere/attivare il DC-DC, il FV e il CB a mio piacimento.
Capisco la logica Quindi ad esempio si spegne o limita se si sa di viaggiare con utenze elettriche gravose Perché è scomodo modificare i parametri del dc-dc? Non sono ormai tutti dotati di app e bluetooth? Per non doverlofare ogni volta io potrei usare l'approccio opposto: di regola tenere ad es a 20A (che credo mi basti quasi sempre) e solo in caso di necessità innalzare a 30 o 40 Così potrebbe andare?
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/09/2025 alle 10:05:14per questo dico che un buon impianto fatto anche con 2 AGM è nel 99% dei casi sufficiente sui mezzi; poi è chiaro che uno volendo può abbondare dal FV al litio, ma tutto torna sempre nel fatto che 200Ah AGM e anche solo 150W di FV sono ancora una volta nel 99% dei casi abbastanza, anche perchè quando si va in vacanza tendenzialmente non si sta in camper, o almeno, io, come credo molti altri, esco la mattina e torno la sera, il che significa che per tutta la giornata le BS si ricaricano...
Vale come risposta anche @skr91 Quando ho fatto il mio impianto era un impianto cautelativo standard. Pannello 130 w più due batterie classiche 100A in parallelo. Nelle mie recenti vacanze in gb mi è capitato di stare3 gg fermo in una struttura senza 220 disponibile. Il mattino di solito mi alzavo che le batterie erano già al massimo. Non credo che sul Landmanalaugar (posto straordinario, nulla da dire) sarebbe stato diverso, perché in Norvegia, con il weba attaccato, ho affrontato simili periodi senza muovermi e senza 220. Conoscendo il Landamalaugar io avrei agito diversamente, ma ciascuno ha i suoi parametri. Ho fatto alcuni viaggi in passato in cui il weba 2000 praticamente non si è fermato mai. Devo dire che il weba e la combi sono gli unici due dispositivi energivori nel mio camper. Ma avuto problemi di energia. A mio avviso un eventual impianto a Litio potrebbe darmi una tranquillità psicologica sui we invernali che nel mio caso difficilmente prevedono al 220. Ovviamente, oggi, tenendo conto del costo dei pannelli, metterei un impianto più generoso, ma dubito che in inverno faccia tutta questa differenza. In inverno è importante stoccare energia. Comuqnue lo ammetto è una questione anche psicologica. Ricordo anni fa in un camping in dolomiti, un tizio solo che arriva in camping (io c'ero andato per meglio gestire il figlio duenne) con mezzo con due batterie e pannelli, e affannato per prima cosa attacca la 220 con chiaro relax dopo che lo ha fatto: arrivava direttamente dalla sardegna, dal traghetto a li avrà fatto numerose ore di viaggio. Ma se è una questione psicologica, l'energia non sarà mai abbastanza.
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/09/2025 alle 04:03:35Quindi mi stai dicendo che con 20A di ventilazione cabina, 25A luci, 20A elettroventola radiatore, 30A DcDc l'alternatore da 90 è già spacciato.
Ricordiamo che gli alternatori tradizionali contengono solo diodi, viene raddrizzato il trifase prodotto ma non ci sono protezioni, un sovraccarico fa semplicemente bruciare l'alternatore. Sulla mia vecchia auto (Mercedesclasse A) la batteria con un elemento in corto mi fece bruciare l'alternatore, sul camper ho quindi messo una batteria AGM Optima Red per ridurre praticamente a zero questo rischio. Ma la somma delle correnti della meccanica potrebbe avere un picco elevato, solo una gestione elettronica della corrente prelevata permette di proteggere l'alternatore, quindi va bene un DC DC Charger e MAI un relè che permette di far decidere alla BS quanti Ampere assorbire. In un impianto di potenza le correnti le decido io e non la batteria dei servizi... È molto valida la tecnica del controllo/limitazione della corrente di ricarica, si può fare modificando i parametri del DC DC Charger, ma è scomodo da usare. Con un comodo interruttore io faccio OnOff dei 30 Ampere del mio Energy Power Evolution, altri gestiscono correnti maggiori installando due DC DC Charger (Gianluca, Sport15) più piccoli per poter scgliere più livelli di prelievo usando dei semplici interruttori.
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/09/2025 alle 10:05:14pagine addietro ho scritto che mezzo ho, come lo uso, come lo voglio usare, a che necessità devo rispondere ma anche quali opportunità voglio cogliere grazie al fatto che i costi di rinnovo impianto sono circa fissi ma una volta sostenuti quelli aggiungere una seconda batteria di circa 300ah (a rigore non necessaria) non cambia così tanto il costo complessivo e regala maggiori opportunità e tranquillità
Vale come risposta anche @skr91 Quando ho fatto il mio impianto era un impianto cautelativo standard. Pannello 130 w più due batterie classiche 100A in parallelo. Nelle mie recenti vacanze in gb mi è capitato di stare3 gg fermo in una struttura senza 220 disponibile. Il mattino di solito mi alzavo che le batterie erano già al massimo. Non credo che sul Landmanalaugar (posto straordinario, nulla da dire) sarebbe stato diverso, perché in Norvegia, con il weba attaccato, ho affrontato simili periodi senza muovermi e senza 220. Conoscendo il Landamalaugar io avrei agito diversamente, ma ciascuno ha i suoi parametri. Ho fatto alcuni viaggi in passato in cui il weba 2000 praticamente non si è fermato mai. Devo dire che il weba e la combi sono gli unici due dispositivi energivori nel mio camper. Ma avuto problemi di energia. A mio avviso un eventual impianto a Litio potrebbe darmi una tranquillità psicologica sui we invernali che nel mio caso difficilmente prevedono al 220. Ovviamente, oggi, tenendo conto del costo dei pannelli, metterei un impianto più generoso, ma dubito che in inverno faccia tutta questa differenza. In inverno è importante stoccare energia. Comuqnue lo ammetto è una questione anche psicologica. Ricordo anni fa in un camping in dolomiti, un tizio solo che arriva in camping (io c'ero andato per meglio gestire il figlio duenne) con mezzo con due batterie e pannelli, e affannato per prima cosa attacca la 220 con chiaro relax dopo che lo ha fatto: arrivava direttamente dalla sardegna, dal traghetto a li avrà fatto numerose ore di viaggio. Ma se è una questione psicologica, l'energia non sarà mai abbastanza.
In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 11:22:25ricordo solo che due buone AGM si trovano a 190€/cad, ovvero 380€, che non sono 600...
pagine addietro ho scritto che mezzo ho, come lo uso, come lo voglio usare, a che necessità devo rispondere ma anche quali opportunità voglio cogliere grazie al fatto che i costi di rinnovo impianto sono circa fissi mauna volta sostenuti quelli aggiungere una seconda batteria di circa 300ah (a rigore non necessaria) non cambia così tanto il costo complessivo e regala maggiori opportunità e tranquillità perchè sì, è vero che in parte è una questione psicologica ma questo termine va bene a patto di considerarlo in modo neutro e non come connotazione negativa o frivola se sono in giro vorrei essere libero di non dovermi stressare con pensieri tipo qui vorrei stare ma mi sa che tra 48 ore mi dovrò spostare perchè sarò scarico. non è solo psicologia, è anche praticissima volontà di godersi quello che si può senza diventare scemi a livellare il camper, esporre al sole il tetto ma non i fianchi, etc etc mi è accaduto sia d'inverno col webasto sia d'estate col frigo portatile a compressore di rimanere a terra con la BS. sono morto? no. ne avrei fatto volentieri a meno? sì. credo che valga la pena spendere 600 euro in 2 buone AGM per avere gli stessi problemi ma con 24-36 ore di margine? assolutamente no. spero che mio figlio in tempi non troppo lunghi possa prendere su il camper e farsi una vacanza senza di me. sarà magari con amici o una fidanzata, chissà. di lui, che ha fatto tante vacanze tra camping nautico e camper, so che ha l'occhio e la disponibilità a verificare autonomia e le altre variabili. ma magari chi sarà con lui sarà insofferente o estraneo a queste cose. insomma, ho tanti ottimi motivi per cercare di fare quello che ho in mente. il mio problema non è decidermi o trovare validi motivi; il mio problema sono i problemi tecnici da risolvere tanto più stando entro una capacità di spesa ragionevole.
In risposta al messaggio di banoyo del 17/09/2025 alle 10:25:00sì appunto voglio un impianto impostato così
Nel mio impianto ho fatto in modo di poter escludere/attivare il DC-DC, il FV e il CB a mio piacimento. Decido a seconda delle necessità anche dove prendere la corrente per il frigorifero trivalente. Ad esempio se in viaggioho necessità posso decidere se far funzionare il frigorifero direttamente dalla BM (alternatore) oppure dal DC-DC. Se lo faccio funzionare con DC-DC da 40A avrò meno carica alla BS, ma sono certo di non superare i 40A di consumi, 12A frigo + 28A BS, lasciando largo margine all'alternatore di alimentare la cabina e motore, che in certi casi, tipo sera in inverno con pioggia, possono essere gravosi. Poi dipende dalle situazioni in alcuni casi ho usato il frigorifero in viaggio alimentato solo da FV + BS, se c'è sole riesco con il solo FV, ma in caso di bisogno c'è sempre la BS, chiaramente in questo caso la BS quasi non viene caricata, ma se è carica di solito la mantiene. In poche parole con tre interruttori e qualche relè basta poco per poter gestire al meglio i carichi, per di più con l'uso di soli interruttori è una cosa rapida da eseguire anche in viaggio.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 11:18:20ma figurati...
Quindi mi stai dicendo che con 20A di ventilazione cabina, 25A luci, 20A elettroventola radiatore, 30A DcDc l'alternatore da 90 è già spacciato.
In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 11:22:25Credo che il frigo a compressore e andare in posti caldi faccia una enorme differenza. Non avendo il frigo a compressore i consumi sono radicalmente differenti.
pagine addietro ho scritto che mezzo ho, come lo uso, come lo voglio usare, a che necessità devo rispondere ma anche quali opportunità voglio cogliere grazie al fatto che i costi di rinnovo impianto sono circa fissi mauna volta sostenuti quelli aggiungere una seconda batteria di circa 300ah (a rigore non necessaria) non cambia così tanto il costo complessivo e regala maggiori opportunità e tranquillità perchè sì, è vero che in parte è una questione psicologica ma questo termine va bene a patto di considerarlo in modo neutro e non come connotazione negativa o frivola se sono in giro vorrei essere libero di non dovermi stressare con pensieri tipo qui vorrei stare ma mi sa che tra 48 ore mi dovrò spostare perchè sarò scarico. non è solo psicologia, è anche praticissima volontà di godersi quello che si può senza diventare scemi a livellare il camper, esporre al sole il tetto ma non i fianchi, etc etc mi è accaduto sia d'inverno col webasto sia d'estate col frigo portatile a compressore di rimanere a terra con la BS. sono morto? no. ne avrei fatto volentieri a meno? sì. credo che valga la pena spendere 600 euro in 2 buone AGM per avere gli stessi problemi ma con 24-36 ore di margine? assolutamente no. spero che mio figlio in tempi non troppo lunghi possa prendere su il camper e farsi una vacanza senza di me. sarà magari con amici o una fidanzata, chissà. di lui, che ha fatto tante vacanze tra camping nautico e camper, so che ha l'occhio e la disponibilità a verificare autonomia e le altre variabili. ma magari chi sarà con lui sarà insofferente o estraneo a queste cose. insomma, ho tanti ottimi motivi per cercare di fare quello che ho in mente. il mio problema non è decidermi o trovare validi motivi; il mio problema sono i problemi tecnici da risolvere tanto più stando entro una capacità di spesa ragionevole.
In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 11:27:48perdonami, non voglio essere sgarbato ma lo hai detto fino allo sfinimento. fidati del fatto che gli altri sanno leggere e ciononostante possono pensarla diversamente da te; che sei con ogni evidenza competente ma magari non infallibile e neanche così flessibile rispetto a convinzioni risalenti a chissà quando.
ricordo solo che due buone AGM si trovano a 190€/cad, ovvero 380€, che non sono 600... Poi che valutare il passaggio al litio sia corretto non lo discuto, anche se farlo poi con batterie che lasciano il tempo che trovano solo perchè costano poco... D'altronde qualcosa di strano c'è se oggi si trovano buone AGM a 190€ e allo stesso prezzo delle litio... bah!
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 11:18:20Spetta a chi fa il progetto capire quali sono i margino, se sono abbondanti, risicati, assenti o addirittura se si va oltre i limiti.
Quindi mi stai dicendo che con 20A di ventilazione cabina, 25A luci, 20A elettroventola radiatore, 30A DcDc l'alternatore da 90 è già spacciato.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 11:28:22il fatto che negli ultimi anni abbia preso piede il classico DC-DC non significa che ora il classico relias parallelatore sia da buttare... anzi...
sì appunto voglio un impianto impostato così due domande se posso: 1) qual è la logica di scegliere se deviare il frigo o altro sulla BM? se tanto la fonte della corrente è sempre l'alternatore che vantaggio ne potrebbederivare? come possibile svantaggio vedo che se viaggi di giorno e i pannelli stanno caricando la BS delle due mettere un utilizzatore sulla BM è peggio. mi sono perso qualcosa? 2) i relé non sono la stessa cosa che Emme48 ha detto di non usare MAI per i motivi da lui spiegati pochi commenti più sopra? se capisco bene un relé è una cosa stupida, che dice aperto/chiuso in maniera automatica, non un interruttore che tu accendi o spegni avendo magari la scomodità di farlo a mano ma anche l'intelligenza di farlo solo quando è opportuno. anche qui forse c'è qualcosa che mi sfugge?
In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 11:38:14credo di non essermi spiegato invece, e se gli altri la pensano diversa da me che problema c'è? Perchè con 190€ oggi si trovano discrete VARTA AGM che non considero affatto cessi; bisogna anche saper comprare e DOVE comprare, anche perchè se non stanno bene quelle di Varta si trovano NDS a 250€ che non sono comunque 600€...
perdonami, non voglio essere sgarbato ma lo hai detto fino allo sfinimento. fidati del fatto che gli altri sanno leggere e ciononostante possono pensarla diversamente da te; che sei con ogni evidenza competente ma magarinon infallibile e neanche così flessibile rispetto a convinzioni risalenti a chissà quando. detto che ai tuoi criteri a 190 non si prendono batterie AGM che siano zenith o comparabili (altrimenti sono cessi, no?) che siano 400 o 600 per me il discorso non cambia troppo. per come uso il camper io avere 50 o 60 ah di margine in più non è significativo; vorrebbe dire trovarmi come oggi + 24 ore. non è quello che cerco. infine, se vuoi ti faccio vedere il frigo trivalente dometic da quasi 2000 euro installato meno di 4 anni fa dal precedente proprietario e usato molto poco. la sua qualità è uno scandalo bello e buono, niente di più e niente di meno. a proposito di cessi...
In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 12:14:32c'azzecca che il nome scritto fuori a volte è una garanzia e a volte purtroppo è uno specchietto per allodole.
credo di non essermi spiegato invece, e se gli altri la pensano diversa da me che problema c'è? Perchè con 190€ oggi si trovano discrete VARTA AGM che non considero affatto cessi; bisogna anche saper comprare e DOVE comprare,anche perchè se non stanno bene quelle di Varta si trovano NDS a 250€ che non sono comunque 600€... Non è tanto il discorso Varta Vs NDS Vs Zenith, che fa la differenza, è solo che risulta sempre troppo semplice per chi non mastica di queste cose (senza offesa) affermare che prodotti comprati su Ali tendenzialmente con tecnologie superiori ad una AGM siano realmente performanti... del resto si fanno sostituzioni da 100Ah AGM vs 300Ah litio... facciamo un paragone 1 a 1 se vogliamo davvero capire le differenze. In merito a Dometic... prendo sempre con le pinze queste personali e inutili esternazioni che lasciano il tempo che trovano in quanto si sta parlando di uno dei miglior fornitori del settore automotive del mondo... ma che in questo contesto che c'azzecca?
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/09/2025 alle 11:37:08Purtroppo molti commenti caustici (forse intendevi cautistici) pongono in te una certa "sfiducia" verso il prodotto, però chi e' intervenuto riportando le proprie esperienze da reali utilizzatori, con pareri su come stanno realmente le cose, sembra che tu non gli dia o non voglia dargli credito.
Ho fatto un giro su ali guardando queste batterie lifepo4 mettendo un occhio alle recensioni, il primo termometro. Calcolando che su ali normalmente non si vedono facilmente recensioni negative, qui ho visto molti commentidecisamente caustici. Quindi per me rientra nell'elenco degli oggetti da prendere con pinze gigantesche. per lanciarsi in un simile acquisto bisognerebbe avere molte testimonianze dirette positive. Questo è tipico degli oggetti in forte sviluppo.
In risposta al messaggio di Szopen del 17/09/2025 alle 11:43:00Ma davvero ? Io dentro il camper ci sto il meno possibile, vado in posti usando il camper.
Beh certo che acquistare un camper per utilizzarlo 2 o 3 settimane in'estate, qualche altra in inverno e qualche week-end per lasciarlo al mattino e ritornarvi alla sera non e' proprio un bell'affare a quel punto molto meglioviaggiare in macchina e prendere una camera, anche in un B&B oramai onnipresente in ogni dove, meno sbattimento e tutte le comodità a portata di mano. Avere un camper, viverlo e goderlo e tutt'altro, certo cambiano i tempi ed i consumi sempre maggiori, serve solo starne al passo. Ciro.