In risposta al messaggio di Szopen del 17/09/2025 alle 13:21:42Non è esattamente così. Ali è fatto di molti oggetti venduti somiglianti e molti venditori, e cose che si somigliano tra di loro risultano poi molto diverse tra di loro. Ho di recente preso l'autoradio, e tra migliaia di offerte ho capito che si doveva prendere un paio di di chipset recenti, mentre alcuni anche di marca risalivano se va bene al 2019.
Purtroppo molti commenti caustici (forse intendevi cautistici) pongono in te una certa sfiducia verso il prodotto, però chi e' intervenuto riportando le proprie esperienze da reali utilizzatori, con pareri su come stanno realmente le cose, sembra che tu non gli dia o non voglia dargli credito. Ciro.
della vita, l'universo e tutto quanto
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In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 12:51:39guarda, qui se c'è qualcuno che non ha alcun interesse a convincere altri sono proprio io e i fatti sono stotto agli occhi di tutti, Dometic ti piacca o no è un leader mondiale nel settore automitive da decenni, le tue personali esperienze mi spiace ma contano 0.0000001% sul totale e su ciò che gravita in questo mondo.
c'azzecca che il nome scritto fuori a volte è una garanzia e a volte purtroppo è uno specchietto per allodole. dire uno dei migliori è un giudizio non solo soggettivo, ma anche intrinsecamente comparativo: essere unodei migliori non necessariamente vuol dire essere anche buono. nel caso specifico infatti quel frigo, pagato a peso d'oro (non da me) fidandosi del marchio e forse anche per una innegabile ricercatezza estetica, per quanto mi riguarda è un vero cesso; detto a ragion molto veduta visto che ci ho fatto ormai abbastanza strada. per inciso, vale anche per varta (esperienza diretta pure questa). quindi potrebbe valere anche per altri prodotti (che guarda caso con dometic hanno a che fare) che secondo te dovrebbero essere quelli scelti da tutti se non si vuole mandare a fuoco il mondo. però non pretendo di convincerti, anzi non ci provo neanche. ho solo fatto notare che tu non fai altrettanto e seguiti a ribadire ogni 2-3 commenti gli stessi concetti, impartendoli a mo' di bacchettata sulle dita. comunque mi scuso per averlo fatto notare, forse non avrei dovuto ma avevo premesso che non volevo essere sgarbato. anzi, personalmente ringrazio per gli spunti che comunque fornisci.
In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 12:00:03Emme48 dice che il relé non va bene perché non ti permette di controllare la corrente richiesta all'alternatore.
il fatto che negli ultimi anni abbia preso piede il classico DC-DC non significa che ora il classico relias parallelatore sia da buttare... anzi... Nessuno dubita di una miglior ricarica della BS tramite DC-DC ma questiapprocci talebani mi risultano eccessivi, è dagli anni 80, forse anche prima che i camper hanno utilizzato e tantissimi anche ora utilizzano il relias senza alcun problema...
In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 11:28:22Attento a non confondere, il relè non dev'essere tra l'alternatore e batteria.
sì appunto voglio un impianto impostato così due domande se posso: 1) qual è la logica di scegliere se deviare il frigo o altro sulla BM? se tanto la fonte della corrente è sempre l'alternatore che vantaggio ne potrebbederivare? come possibile svantaggio vedo che se viaggi di giorno e i pannelli stanno caricando la BS delle due mettere un utilizzatore sulla BM è peggio. mi sono perso qualcosa? 2) i relé non sono la stessa cosa che Emme48 ha detto di non usare MAI per i motivi da lui spiegati pochi commenti più sopra? se capisco bene un relé è una cosa stupida, che dice aperto/chiuso in maniera automatica, non un interruttore che tu accendi o spegni avendo magari la scomodità di farlo a mano ma anche l'intelligenza di farlo solo quando è opportuno. anche qui forse c'è qualcosa che mi sfugge?
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 13:40:52ciò che dice emme non sempre va d'accordo con ciò che penso io;
Emme48 dice che il relé non va bene perché non ti permette di controllare la corrente richiesta all'alternatore. Quindi accendendo un asciugacapelli da 100A tramite inverter con parallelatore attivo un alternatore da 90A defunge.
In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 15:26:02Allora diciamo che metti il fusibile da 80A sulla linea e accendi il frigo e il clima in cellula per 70A totali.
ciò che dice emme non sempre va d'accordo con ciò che penso io; Banalmente se metti un fusibile da 80A l'alternatore non si rompe... Poi parliamoci chiaro, chi accende un phon a motore in moto? E ancora... chi fa un impiantocon un alternatore da 90A e a motore acceso collega un accessorio da 100A? Anche se poi dubito delle rottura perchè comunque l'inverter è collegato alla batteria dalla quale può attingere corrente... Ognuno ha il suo modo di vedere le cose che non contesto, anche se non le condivido... come gli 800W di FV, la non ricarica dall'alternatore, il no phon oltre 450W, caffè con la moka ecc. ecc.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 16:08:23ma ti pare si possano avere margini del 50% su un alternatore? Favole.
Allora diciamo che metti il fusibile da 80A sulla linea e accendi il frigo e il clima in cellula per 70A totali. Poi accendi le luci della meccanica e hai superato di nuovo i 90A. Se vuoi essere ortodosso con i margini al 50% non c'è altra soluzione oggi che un bel DC-DC non oltre i 20A, o alternatore da 400A.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 16:08:23Servono discorsi seri...
Allora diciamo che metti il fusibile da 80A sulla linea e accendi il frigo e il clima in cellula per 70A totali. Poi accendi le luci della meccanica e hai superato di nuovo i 90A. Se vuoi essere ortodosso con i margini al 50% non c'è altra soluzione oggi che un bel DC-DC non oltre i 20A, o alternatore da 400A.
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In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 16:33:56No, il calcolo si fa diversamente.
facciamo l'enensimo esempio per provare a spiegarci meglio... Ipotizziamo un alternatore da 120A, sappiamo che quei 120A ci saranno SOLO E SE l'alternatore sarà al massimo delle sue performance, e che queste possono avveniresoltanto se il motore è su di giri; è vero che l'alternatore gira molto più velocemente dell'albero motore, ma è altrettanto certo che con il motore al minimo lo stesso alternatore 120A non li fornirà mai. Bene, preso atto di questo mi chiedo, se lascio il mezzo al minimo, con i fari accesi, l'A/C accesa e quindi le relative elettroventole, un DC-DC da 40A con tanto di litio scarica, sarò certamente OLTRE con i consumi rispetto a quanto prodotto dall'alternatore. A questo punto seguendo il vostro ragionamento dovrei dedurre che l'alternatore rischia di rompersi... A proposito di discorsi seri...
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In risposta al messaggio di Emme48 del 17/09/2025 alle 16:40:28certo, ma non possiamo pensare di avere il 50% di margine sull'alternatore o giù di lì.
No, il calcolo si fa diversamente. Se sei al minimo e l'alternatore produce meno di quello che consumi, semplicemente sei in passivo e scarichi la BM. Il discorso di salvaguardare l'alternatore si riferisce al non farglisuperare le soglie critiche di temperatura (fili dello statore) e corrente (diodi). La corrente consumata della meccanica è nota anche al suo massimo valore, quella per la BS la scegliamo noi col DC DC Charger in modo da lasciare margini di sicurezza. In questo modo siamo sicuri che al massimo delle prestazioni l'alternatore sarà lontano dalle soglie critiche di temperatura e corrente.
In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 17:02:19Concordo con te, il 50% di margine è eccessivo.
certo, ma non possiamo pensare di avere il 50% di margine sull'alternatore o giù di lì. Ci saranno momento in cui soffre altri in cui soffre meno, altri ancora in cui farà il minimo... D'altrone il grosso problema sono le litio, sulle AGM anche se scariche sappiamo che l'eventuale massima potenza sarebbe molto limitata nel tempo...
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In risposta al messaggio di Szopen del 17/09/2025 alle 13:44:57Si ho utilizzato due bei relè uno a 5 e uno a 4 pin da 250A.
Attento a non confondere, il relè non dev'essere tra l'alternatore e batteria. Nel caso di Tiziano credo che abbia messo un relė generoso con 5 contatti di cui quelli di potenza a vite, con contatto 87a a monte e contatto87 a valle del caricabatterie DC-DC, al contatto comune e collegato il frigo (qui e possibile collegarci anche altro). In questo agendo manualmente sull'interruttore decidi cosa andrà ad alimentare tutto cio che e collegato al contatto 30, relè spento = alternatore, relè acceso = caricabatterie DC-DC. Ciro.
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/09/2025 alle 16:40:28Tu conosci la corrente massima consumata dalla tua meccanica?
No, il calcolo si fa diversamente. Se sei al minimo e l'alternatore produce meno di quello che consumi, semplicemente sei in passivo e scarichi la BM. Il discorso di salvaguardare l'alternatore si riferisce al non farglisuperare le soglie critiche di temperatura (fili dello statore) e corrente (diodi). La corrente consumata della meccanica è nota anche al suo massimo valore, quella per la BS la scegliamo noi col DC DC Charger in modo da lasciare margini di sicurezza. In questo modo siamo sicuri che al massimo delle prestazioni l'alternatore sarà lontano dalle soglie critiche di temperatura e corrente.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 17:34:37beh mentre viaggi l'antifurto lo puoi depennare
Tu conosci la corrente massima consumata dalla tua meccanica? Se mi leggo tutti i datasheet dei componenti a 12V usati sul ducato e li sommo dubito di stare dentro i 90A dell'alternatore di fabbrica. Tutte le luci interneed esterne, ventola radiatore, ventilazione cabina, elettronica motore, elettrovalvole, prepompa carburante, strumentazione, sensoristica, chiusure centralizzate, antifurto, servoassistenze, impianto audio, tergicristalli, pompa lavavetri, alzacristalli, resistenze retrovisori... Più che gli esami di elettrotecnica in questo caso mi può tornare più utile quello di calcolo delle probabilità. Tanta scienza infusa non ce l'ho ma con un banale voltmetro da presa accendisigari so in ogni estante se l'alternatore è saturo o meno
In risposta al messaggio di Laikone del 17/09/2025 alle 17:02:19Proprio non riesci a mandarle giù queste maledette litio!
certo, ma non possiamo pensare di avere il 50% di margine sull'alternatore o giù di lì. Ci saranno momento in cui soffre altri in cui soffre meno, altri ancora in cui farà il minimo... D'altrone il grosso problema sono le litio, sulle AGM anche se scariche sappiamo che l'eventuale massima potenza sarebbe molto limitata nel tempo...
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 17/09/2025 alle 17:54:01perchè devi sempre entrare nel personale e distorcere a tuo piacimento ciò che scrivo?
Proprio non riesci a mandarle giù queste maledette litio! Le batterie non sono un problema, sono 14V dell'alternatore contro 12 della batteria, 2V che lavorano sulla resistenza dell'impianto. Metti una resistenza ben dimensionatain serie all'impianto e la corrente massima che assorbono la decidi tu! Per i carichi invece, specie sotto inverter, non c'è resistenza che tenga, l'unica soluzione è il Dc-Dc.
In risposta al messaggio di skr91 del 17/09/2025 alle 17:47:21La tensione che misuri all'accendisigari è tendenzialmente la tensione a vuoto dell'alternatore meno la caduta di tensione sulla sua resistenza interna.
beh mentre viaggi l'antifurto lo puoi depennare scusa la stupidità, ma perchè il voltmetro ti dice se l'alternatore è saturo? io uso un caricatore usb nella presa accendisigari, che incorpora un voltmetro. devo direche è sorprendentemente preciso perchè se lo confronto con il multimetro mi dà gli stessi valori forse intendi che hai una lettura pari o inferiore a 12.5/12.6 mentre viaggi vuol dire che l'alternatore è saturo perchè non sta innalzando oltre la tensione della BM? se basta questo, allora ho una bella statistica di letture perchè mentre viaggio è costantemente acceso e davanti ai miei occhi