quote:Risposta al messaggio di maxpd1 inserito in data 26/04/2011 12:13:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Molto probabilmente è la Batteria che ha deciso di...Pensionarsi... sei sicuro sia al Gel ? L'odore di uova marce (zolfo) mi sfagiola non benissimo...ma ci può stare. [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di maxpd1 inserito in data 27/04/2011 11:08:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Molti mezzi non hanno il caricabatterie, bensì un alimentatore stabilizzato che eroga circa 13,8V ed alimenta tutti i servizi di bordo. Tale alimentatore è in grado di erogare correnti anche forti (dell'ordine anche dei 20-40A a seconda del tipo). Nel caso un elemento dell'accumulatore dovesse andare in corto circuito, l'alimentatore potrebbe erogare, verso la BS, correnti molto elevate che possono portare agli inconvenienti descritti. Tale erogazione, tra l'altro, potrebbe danneggiare l'alimentatore che, magari non più regolato, potrebbe tirar fuori tensioni e/o correnti incontrollate o, in caso di danneggiamento del ponte a diodi, corrente alternata. La prima cosa da fare, secondo me, è smontare la batteria, isolare l'uscita dell'alimentatore e misurarne la tensione. Se questa si attesta intorno ai 13,8V CC, tutto a posto, è sufficiente sostituire la batteria; se si misurano tensioni che si attestano oltre i 14-14,4V, oppure al di sotto dei 12,5V, l'alimentatore è da riparare o sostituire. Con tensioni di 12,5V o comunque al di sotto dei 13V, va ricollegata la BS e controllata di nuovo la tensione, che deve attestarsi sempre fra i 13,5 ed i 14V; in caso contrario l'alimentatore non è perfettamente efficiente. NON COLLEGARE MAI la batteria se si verificano tensioni molto basse, poichè potrebbe uscire dall'alimentatore corrente alternata che danneggerebbe l'accumulatore. A distanza e senza prove non sono in grado di dirti altro.