In risposta al messaggio di Laikone del 22/09/2019 alle 14:34:30Bah... É un tester preso a 15/20 euro in un bricoman... Niente di professionale. Tuttavia sono convinto che per i nostri discorsi, posto valori abbastanza affidabile.
Certo, ma il tutto nasce dalla base. Che tipologia di tester stai usando? Avere uno 0,1 di differenza tra il regolatore e il tester non dice nulla. Magari misurando con un tester di qualità si scopre che sia il regolatore che il tuo tester sono sì allineati tra loro, ma distanti dal reale valore assoluto.
In risposta al messaggio di il tornitore del 22/09/2019 alle 14:39:10Che cosa significa +5digit,3digit etc..?
Concordo e vorrei aggiungere qualche dato per far capire... Un multimetro portatile da mercatone va bene per misurare tensioni intere; ma quando si vuole avere una misurazione abbastanza precisa ed arrivare al centesimo diVolt... minimo bisogna andare su multimetri da almeno 150-200€. Poi ci sono diversi fattori che subentrano... esempio i counts del display, i vari range di misura, l'accuratezza, la risoluzione... Uno portatile da mercatone (5€ circa) può avere un'accuratezza che raggiunge il +/-2,5% + 10 digit (portata 20V, risoluzione 0,01V); mentre uno da 200-350€ ha un'accuratezza anche del +/-0,05% + 5 digit (portata 40 o 60V, risoluzione 0,001V); infine quelli oltre i 500-700€ arrivano anche ad un'accuratezza del +/-0,025% + 2 digit (portata 50V, risoluzione 0,001V) o migliore. (I valori riportati sono indicativi, variano da modello a modello) Ovviamente quelli più costosi avranno una risoluzione maggiore, più range di misura, miglior accuratezza. Poi se andiamo su quelli da banco la misurazione è ancora più affidabile. Esempio numerico con i 3 casi sopra su misura letta ipotetica ed improbabile (poichè i 3 strumenti daranno valori certamente diversi) di 12,00V o 12,000V: 1° caso: l'errore è pari a +/- 0,4V (il valore reale rientra nell'intervallo 11,6 - 12,4V); 2° caso: l'errore è pari a +/- 0,011V (il valore reale rientra nell'intervallo 11,989 - 12,011 V); 3° caso: l'errore è pari a +/-0,005V (il valore reale rientra nell'intervallo 11,995 - 12,005V). C'è una differenza notevole; poi anche la temperatura fa variare la misurazione.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/09/2019 alle 16:06:29Penso che Laikone facesse riferimento al fatto di scrivere 12,xx V quando lo stesso strumento ha un errore sensibile o maggiore... Quindi dichiarare anche i decimali letti da uno strumento poco accurato "lascia il tempo che trova" quindi non è possibile fare delle considerazioni "accurate".
Bah... É un tester preso a 15/20 euro in un bricoman... Niente di professionale. Tuttavia sono convinto che per i nostri discorsi, posto valori abbastanza affidabile. Le specifiche indicano a 20v +- 0.8% +2D, risoluzione10mV. Inoltre se due o 3 strumenti mi danno quasi identico valore con lo stesso scarto, va da sé che sono realisticamente accettabili. Certo, non potrebbe essere una strumentazione valida, da menzionare in una tesi di ricerca universitaria...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/09/2019 alle 16:17:21Ti riporto quello che ho scritto in un altro topic:
Che cosa significa +5digit,3digit etc..?
In risposta al messaggio di il tornitore del 22/09/2019 alle 16:36:18Come. Mai allora tra regolatore e 2 tester (tra cui quello menzionato) il valore con 2 decimali é sempre uguale? Dovrebbe differire statisticamente per ogni margine di errore. Non potrebbero dare la stessa lettura 10 volte i 3 strumenti... E invece é così (anche se con scarto sempre uguale di 0.01v...ovvero il regolatore segna sempre 0.01v in più)
Ti riporto quello che ho scritto in un altro topic: Questi sono i suoi dati che dichiarano di un dispositivo: Risoluzione di misurazione della tensione: 0,01 V. Precisione della misurazione della tensione: ± (0,8% + 4 paroleo digit) 25 ° C Esempio: se legge una tensione di 12V... l'incertezza sarà di 12/100*0.8=0,096V ma viene arrotondato a 0,1V data la sua risoluzione e l'approssimazione per eccesso; a ciò va aggiunta un'altra incertezza, quella +4 digit... Che sarà pari a 0,01 (cioè la risoluzione) *4=0,04V. Incertezza totale di 0,1+0,04V= 0,14V. Quindi da quello che si misura o meglio si legge di 12V.. il valore reale può essere compreso tra 11,86V e 12,14V. Nel tuo caso: Le specifiche indicano a 20v +- 0.8% +2D, risoluzione 10mV. Se leggi 12,00V... Il valore reale rientra nel range 11,88 - 12,12V dato che l'accuratezza è pari a 12/100*0.8=0,096V + 0,01*2= 0,02V; Totale 0,116V ma la risoluzione dello strumento è 10mV cioè 0,01V... si arrotonda per eccesso a 0,12V.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/09/2019 alle 16:46:25Un conto è se quel 0,003V è dichiarato sul manuale o solo scritto sul display (ma non letto) e quindi quel dato viene misurato in laboratorio...
Come. Mai allora tra regolatore e 2 tester (tra cui quello menzionato) il valore con 2 decimali é sempre uguale? Dovrebbe differire statisticamente per ogni margine di errore. Non potrebbero dare la stessa lettura 10 voltei 3 strumenti... E invece é così (anche se con scarto sempre uguale di 0.01v...ovvero il regolatore segna sempre 0.01v in più) Inoltre il regolatore permette di decidere le varie tensioni, a 2 decimali e anche la compensazione per temperatura viene stabilita addirittura in mV. Se l errore fosse di un decimo di volt... Sarebbe una truffa no? Come fa a fare una correzione di 0.003v se ha un errore di 0.1v? A meno che il regolatore non abbia una strumentazione in realtà molto più precisa del tester da 20 euro... Il che potrebbe anche essere...
In risposta al messaggio di epsoncolor del 22/09/2019 alle 16:45:47Dire che qualcosa è di "buona qualità" non significa nulla senza riportare la scheda tecnica...
Non vorrei essere tacciato di rompi scatole ma vi rendete conto che forse si esce dal seminato . Se ben ricordo Emme 48 che non e' uno sprovveduto suggeri il tester in vendita da LIDL in quanto di buona qualita'. E' vero che alla NASA avranno dei tester super affidabili, ma via stiamo con i piedi per terra.
In risposta al messaggio di giandama del 18/09/2019 alle 15:40:39Ciao, io acquisterei un modello a scarica lenta o chiamate anche da trazione: sono le più idonee al servizio sul camper perché sopportano meglio l’utilizzo prolungato. Quelle da avviamento sono strutturate per dare uno spunto molto elevato ma performance minori se utilizzate come BS.
Salve a tutti, ho la necessità di sostituire la batteria servizi e sono indeciso, per inesperienza e non conoscenza della materia, su quale modello scegliere. Premesso che ho i pannello solare e che non faccio quasi maisosta libera ma molto più spesso vado in area attrezzata con allaccio 220v, ho cercato e trovato queti modelli di batteria: BATTERIA FIAMM CYCLOP STARTER 100Ah 720A - Positivo a Destra - G28 100 (acquistabile sull'Amazzone) €102,50 BATTERIA POWER-LINE AGM - 100AH (acquistabile nello store di Magenta) € 119,90 Voi quale mi consigliate?
In risposta al messaggio di il tornitore del 22/09/2019 alle 18:30:58Dire che qualcosa è di "buona qualità" non significa nulla senza riportare la scheda tecnica...
Dire che qualcosa è di buona qualità non significa nulla senza riportare la scheda tecnica... Ognuno ha un proprio metro di misura di buono o non buono; solo la scheda tecnica con tutte le varie accuratezze e dati dichiaratiindica quanto è buono uno strumento di misura. Non è tanto il fatto di uscire dal seminato, ma quanto dichiarare dati, che a livello teorico hanno senso, ma dal punto di vista pratico perdono di senso in quanto lo strumento ha un'accuratezza grossolana ed è difficile fare considerazioni valide.
In risposta al messaggio di mugnino del 22/09/2019 alle 17:01:11e hai fatto STRABENE!
Ma di cosa stiamo parlando!! AGM tutta la vita... Avuto due batteria servizi al Piombo identiche da 100aH (marca START)con pannello solare(fondamentale per la durata) durate qualche anno(hanno fatto il oro dovere anche senotavo che anche da nuove,con qualche utenza accesa in più, andavano già giù di soglia!)...ma poi quando hanno deciso di abbandonarmi l'hanno fatto nel giro di pochi mesi uno dall'altra. Quando perdono di prestazione...poi vanno subito in crisi e ti lasciano a piedi(ero in sosta libera e mi hanno abbandonato nel bel mezzo della notte con la Truma accesa!) al contrario dell'AGM che rilasciano sempre energia anche da usate. Io consiglio vivamente le AGM (ho una VARTA presa a prezzo di occasione di 129 da Magenta qualche mese fa) ma credo che anche quella postata dall'utente sia valida!
In risposta al messaggio di il tornitore del 22/09/2019 alle 18:30:58C'è da dire che nel panorama degli oggetti molto economici, lidl spesso offre migliore qualità a pari prezzo rispetto a bazar cinesi o certi bricostore...
Dire che qualcosa è di buona qualità non significa nulla senza riportare la scheda tecnica... Ognuno ha un proprio metro di misura di buono o non buono; solo la scheda tecnica con tutte le varie accuratezze e dati dichiaratiindica quanto è buono uno strumento di misura. Non è tanto il fatto di uscire dal seminato, ma quanto dichiarare dati, che a livello teorico hanno senso, ma dal punto di vista pratico perdono di senso in quanto lo strumento ha un'accuratezza grossolana ed è difficile fare considerazioni valide.
In risposta al messaggio di il tornitore del 22/09/2019 alle 18:20:05Beh questo non lo so... So che provando a scaldare il sensore, oppure cambiando l impostazione da 3 mV per grado a ad esempio 9mV, poi in effetti la tensione letta (su smartphone, perché é l unico modo per rilevare 2 decimali) corrisponde effettivamente al cambio di temperatura o di impostazioni.
Un conto è se quel 0,003V è dichiarato sul manuale o solo scritto sul display (ma non letto) e quindi quel dato viene misurato in laboratorio... Altro discorso è avere uno strumento con componentistica capace di leggere con un'accuratezza elevata
In risposta al messaggio di Laikone del 22/09/2019 alle 21:05:20Quello indubbiamente.
Dire che qualcosa è di buona qualità non significa nulla senza riportare la scheda tecnica... Ognuno ha un proprio metro di misura di buono o non buono; solo la scheda tecnica con tutte le varie accuratezze e dati dichiaratiindica quanto è buono uno strumento di misura. Sarei d'accordo con te, ma purtroppo non è sempre così, altrimenti compreremmo tutti oggetti cinesi, dove il più classico degli inverter da 1000W ecc. ecc. e dal costo contenuto ha sempre mirabolanti schede tecniche puntualmente disattese... Rimanendo in tema di batterie invece, posso raccontarti di una batteria da 120Ah che doveva essere fenomenale sulla carta, poi a -14 è riuscita a malapena ad accendermi il mezzo, mentre una Varta da 95Ah a -20 ha fatto benissimo il suo dovere... Insomma, vanno prese con le molle anche le schede tecniche... purtroppo Per quanto riguarda invece i prodotti del discount, nessuno ha mai detto che sono pietosi, ma certamente hanno una qualità in funzione del prezzo che hanno. 15€ scarse per un caricabatterie io le ho spese, ma puntualmente ha smesso di andare... il CTEK chissà perchè no.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 19/09/2019 alle 15:18:47Dovendo anche io sostituire la batteria servizi ,sto appunto valutando la Fiamm FGL 100 A citata da "Sergione 66" . Posso chiederti da quanto tempo la hai installata e cosa ne pensi ?
A proposito di morsetti ... io ho come BS questa (modello da 100Ah): 20serie%20FGL.pdf che ha come sistema di collegamento dei fori M6. Mi sono comprato questi : ppx_yo_dt_b_asin_title_o01_s00?ie=UTF8&psc=1 nel casola BS mi lasciasse a piedi improvvisamente e fossi costretto a prendere la prima batteria che trovo in un supermarket e quindi con morsetti da auto. Ciao