quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 13/08/2012 09:51:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Perchè i fili si scaldano a dismisura? Se il filo scalda c'è troppo passaggio di corrente ( non tensione) e quindi fa effetto resistenza , devi misurare i consumo non le tensioni ciao
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 13/08/2012 14:56:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non lo fare, nel tester, hai un fusibile da 10A, se il filo scalda, evidentemente ne passa di più [;)] bisognerebbe, scollegare il cavo e interporre il tester con il selettore per A (corrente, intensità in Ampere), ma...come ti ripeto, si brucia il fusibile interno, temo, altrimenti dovresti dotarti di Pinza Amperometrica e misurare con essa[;)] comunque sia, pur non essendo specificatamente il mio campo, mi sembra strano che ci sia un passaggio di corrente tale, di colpo, senza che nulla sia cambiato, potrebbe darsi che un elemento della batteria sia in corto...ma NON si riprenderebbe, con il carico, direi minimo, dei pannelli... anche io sono propenso a considerare una connessione NON stabile ed efficace (fastom, morsetto ecc ecc), e che "Sfiammando" scalda, e non consente un passaggio stabile di corrente, con un evidente abbassamento di tensione[:)] ma lascio agli esperti, quelli veri, del settore la valutazione [:I] [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 13/08/2012 14:56:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Effettivamente uno dei faston del morsetto che porta in entrata la corrente dall'alternatore ha evidenti segni di bruciatura. Se quel faston è bruciato di sicuro aumenta la resistenza quindi il surriscaldamento, cmq la corrente si misura in serie all'utilizzo , devi mettere il tester sulla scala piu alta di solito 10A un puntale sul filo e l'altro all utilizzo in pratica il tester simula il continuo del cavo . Non è detto che con tutto OFF superi i 10A di consumo. Io prima di fare qualsiasi misura controllerei bene tutti i faston, sostituendo quelli che presentano anomalie e se puoi apri la centralina magari pure li ci sono dei problemi di surriscaldamento. saluti
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 14/08/2012 10:57:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, le batterie POSSONO andare in corto, una cosa è l'interruzione di un elemento, per cui si azzera l'assorbimento o scende molto, un'altra cosa è il corto di uno o più elementi (normalmente uno) che causa un assorbimento...incontrollato, un Corto circuito appunto... Se il fusibile, bisogna vedere da quanti A, è integro, significa, ovviamente, che non è stata superata la corrente di fusione dell'elemento appunto, pertanto, mi rimane ancora plausibile, la connessione imperfetta del connettore Fastom, od un collegamento impreciso, che surriscalda la zona ed i contatti, che ricordo, essendo mobili, NON avvengono con assoluta precisione, ma attraverso punti di contatto, e...causa vibrazioni, ossidazioni, polvere ecc ecc, possono ridurre le superfici effettive di contatto[;)] (un corpo unico, una saldatura hanno una caratteristiva, un contatto a...lamella o baionetta...) [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 14/08/2012 11:21:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' esattamente quello che ho detto io. Non ho detto che le batterie non possano andare in corto, ho detto che però di solito avviene la perdita di continuità anzichè il corto. D'altra parte se fosse in corto non potrebbe assolutamente ricaricarsi parzialmente con i pannelli. E' strano proprio , e anche questo l'ho già detto, che i fili si scaldino propro come se la batteria fosse in corto. L'unica cosa intanto che non riapre l'arsilici, è escludere completamente qualsiasi coinvolgimento della centralina. Ho per fortuna due batterie da 120 ah al piombo tradizionali che ho tolto di recente pur funzionanti una dal mio camper ed una dal camper di un amico. Le ho sostituite solo per precauzione, dovendomi recare a Capo Nord, con le Bosch di ultimissima generazione. Ora toglierò la batteria dei servizi e ci metterò una di queste per vedere come si comporta l'impianto. Solo devo procurarmi l'adattatore per gli elettrodi perchè quella che ho sotto ha il contatto con il bulloncino mentre le altre hanno il classico polo sporgente. Certo se si manifestano problemi anche con una batteria diversa bisognerà ragionare per altre vie.
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 14/08/2012 11:31:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, era quello che Volevi dire [:D] infatti, il fatto che i pannelli, come ho già detto, riescano a ricaricare la batteria, con i loro...che sò, 3A/h, ed il fatto che, a prescindere dal surriscaldamento dei cavi (che credo sia dovuto al contatto...), il fusibile non sia bruciato, segno che NON vi è, e non vi è stato, un eccessivo passaggio di corrente, farebbe escludere il corto dell'accumulatore. Io di mio, rimango sull'imperfetta connessione sul distributore/caricabatterie (chiamato "Centralina" [:)]) date le indicazioni che fornisci, plausibile anche il fatto che, nel viaggio di rientro, come dicevi, Ti sei ritrovato con la batteria a terra, e la connessione calda, immagino Tu avessi anche il Frigo a 12V... se la connessione verso la batteria è difettosa, l'alternatore eroga, la batteria richiede, la connessione...scalda e disperde in calore.... ipotizzo eh[;)] [:)] Ciao Gianfranco