Batteria servizi

alva forse  hai frainteso  intendevo nello specifico che debbano almeno  essere uguali costruttivamente (gel-acido-agm) per il lotto uguale e altre diavolerie lasciamole pure a chi  crede ai fantasmi ...... nello specifico a me il dubbio permane che  influisca sulla durata della vita delle stesse se   mettiamo  in parallelo  due differenti batterie con caratteristiche costruttive totalmente diverse    che siano  gel   agm, acido libero perchè se consideriamo che ogni batteria di queste  ha proprie caratteristiche sia in carica che di scarica e gli stessi apparati di ricarica lo dimostrano tipo  regolatori di carica pannelli solari e centraline camper che ne distinguono il modo di ricarica selezionando il segno di appartenenza acid,agm, gel ,quindi mettendo in parallelo una agm con acido libero o gel si avrà una incompatibilità già nella ricarica potendo selezionare solo un modo di ricarica per entrambe   .....ovviamente nessuno ne può quantificare la variante sulla durata e se ciò possa realmente influire nel tempo diminuendone le prestazioni  ma essendoci questa specifica nella ricarica credo  vada valutata perchè le batterie  non le regalano  e almeno nel mio caso  si cerca di trattarle nel miglior dei modi per poterle sfruttare nel tempo .

In risposta al messaggio di immortale1 del 08/11/2015 alle 10:13:21

alva forse  hai frainteso  intendevo nello specifico che debbano almeno  essere uguali costruttivamente (gel-acido-agm) per il lotto uguale e altre diavolerie lasciamole pure a chi  crede ai fantasmi ...... nello specifico

a me il dubbio permane che  influisca sulla durata della vita delle stesse se   mettiamo  in parallelo  due differenti batterie con caratteristiche costruttive totalmente diverse    che siano  gel   agm, acido libero perchè se consideriamo che ogni batteria di queste  ha proprie caratteristiche sia in carica che di scarica e gli stessi apparati di ricarica lo dimostrano tipo  regolatori di carica pannelli solari e centraline camper che ne distinguono il modo di ricarica selezionando il segno di appartenenza acid,agm, gel ,quindi mettendo in parallelo una agm con acido libero o gel si avrà una incompatibilità già nella ricarica potendo selezionare solo un modo di ricarica per entrambe   .....ovviamente nessuno ne può quantificare la variante sulla durata e se ciò possa realmente influire nel tempo diminuendone le prestazioni  ma essendoci questa specifica nella ricarica credo  vada valutata perchè le batterie  non le regalano  e almeno nel mio caso  si cerca di trattarle nel miglior dei modi per poterle sfruttare nel tempo .

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Ciao,

agm e piombo/acido libero possono essere collegate in parallelo senza problemi, entrambe le tipologie sono sovrapponibili. Ci sono problemi di tensione e curva di carica con le gel, che dovrebbero essere collegate solo tra di loro.

Però, se si ha una batteria gel ai servizi, e una piombo/acido libero come trazione, come succede, all'atto della messa in moto queste vengono parallelate. E tutti i discorsi di cui sopra decadono.

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[;)]73 de

alvaro IZ2MHT

Immortale1,
il settaggio, a cui fai riferimento, per le P/A libero e per le "AGM" è comune. 
La variante si ha per le "GEL".

Atteso questo, se come BS si monta una "GEL", da quando si accende il motore a quando lo si spegne...
...sarà in parallelo con la BM... che non credo proprio sarà un'altra "GEL" !! 
Buoni chilometri a tutti!

Alvaro, 
mi hai battuto sul tempo!  
Buoni chilometri a tutti!

In risposta al messaggio di alva.it del 08/11/2015 alle 11:35:05

Ciao, agm e piombo/acido libero possono essere collegate in parallelo senza problemi, entrambe le tipologie sono sovrapponibili. Ci sono problemi di tensione e curva di carica con le gel, che dovrebbero essere collegate

solo tra di loro. Però, se si ha una batteria gel ai servizi, e una piombo/acido libero come trazione, come succede, all'atto della messa in moto queste vengono parallelate. E tutti i discorsi di cui sopra decadono. [;)]73 de

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ok ,grazie mille per la conferma ,mi rincuora saperlo  se volessi  mettere una seconda batteria alla mia attuale  bs avrò le idee più chiare.

Buoni chilometri a tutti!

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// Ma racconta qualcosa di come stai potenziato l'impianto solare. //

Avendo a disposizione sul tetto una superficie libera di 80 cm. per la larghezza del tetto , sin dall'inizio ho optato per un solo pannello , posizionato entro quello spazio , disposto trasversalmente al senso di marcia

Adesso ho un pannello da 190W monocristallino , nella stessa misura ( 80x160 cm. ) , sto provando altro pannello che utilizza una tecnologia mista , monocristallino/amorfo , da ben 250W c.a ( dipende dalla tolleranza che dovrebbeessere solo positiva ) , il cui peso è leggermente inferiore al mio attuale da 15kg. , con una efficienza di cella del 22% e una produzione media rispetto ai normali monocristallini , superiore del 10% , grazie al doppio wafer che riveste le celle , quindi presumo debba produrre meglio nella stagione brutta ...spero

Ricapitolando : stesse dimensioni ( 80x160 ) , minor peso  , maggiore potenza ( + 60W )  , maggiore produzione in inverno 

Magari una volta montato Vi darò notizie più dettagliate sulle differenze , se ci saranno



Mar..cucciolo
 

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Guarda, come spesso ripeto, i dati e la teoria vanno benissimo, ma io cerco sempre di andare oltre e per mia forma mentis preferisco sempre verificare, a costo di prendere qualche "tranvata".

Lo faccio per tutto, nella vita, non ultimo spendere 4000 euro, quasi 2 anni fa, per montare un impianto termodinamico, per la produzione dell'acqua calda sanitaria a casa, tecnologia molto più recente rispetto al classico solare termico, ma che "promette" di fornire acqua a 55°C anche in inverno, SENZA ausili energetici di alcun genere (vedi gas, elettricità, ecc..), a fronte di al max circa 30/35°C di un impianto classico a pannelli piani o a tubi sotto vuoto.

Parlando con diversi "esperti" evidentemente molto restii ad accettare novità, da più parti venivo sconsigliato, ma dato che sono "capoccione", alla fine chiesi lumi proprio alla ditta che qualche anno prima mi installò l'impianto fotovoltaico a casa, con mio sommo... gaudio, scoprii che proprio loro erano una delle ditte che "spingeva" per questa nuova tecnologia, così decisi di fidarmi, visto l'ottimo lavoro eseguito, anni prima, per il  fotovoltaico.

Conclusione della vicenda, spesi un 20% in più di quello che avrei speso coi sistemi classici, ma ti garantisco che i 55°C promessi sono REALI, soprattutto ANCHE in inverno.

Se oggi ne parlo con qualcuno che non conosce la cosa, o PEGGIO non crede che sia possibile, mi scontro contro un muro di scetticismo, mi guardano come se li stessi prendendo per i... fondelli, pazienza!

Questo solo per dirti che a me piace provare e farmi le MIE idee, prendendo solo spunto dalla teoria.

Non so se la mia NSB 75 sia un esemplare unico, so solo che sul mio mezzo, sempre lo stasso da 27 anni RENDE meglio, SICURAMENTE, delle prime 3 batterie all'acido libero che montai, da 80, 90 e 100Ah

Per me, rendere meglio, significa SOLO che mi fa spegnere DOPO determinati accessori, pur essendo di amperaggio di targa inferiore, a me QUESTO basta e avanza,dato che non ho intenzione di modificare l'impianto e mettere batterie aggiuntive, e lo spazio è quello che è, PREFERISCO spendere e avere UNA batteria che RENDE di più di una da un quarto del costo, ma questo non vuol dire che tutti debbano fare come me.

Il punto, PER ME, resta però sempre quello, ossia, è possibile che una batteria da XX Ah RENDA meglio di una di identico amperaggio di targa, e addirittura meglio di una di amperaggio LEGGERMENTE superiore? In base alla mia esperienza... SI !

Del resto, sempre non volendo considerare una "sola" qualunque test, abbiamo visto come questo sia possibilissimo, sia tra batterie di identica targa che di targa diversa, dove non risultano MAI valori identici o... "proporzionali", 

Questo sempre per dire, non che una batteria da discount sia da disprezzare, ma SOLO e SEMPRE per ribadire che 2/3/4/X... di quelle nel 99% dei casi, non si comporteranno come 2/3/4/X... di quelle che costano il quadruplo.

Il discorso, per me comincia a termina con questo concetto, non con..." se io ho XXX ampere  e tu XX, avrò più autonomia io di te", GRAZIE AL...

Ma se il confronto si facesse con stesso numero di batterie e con identico di ampere ma dal costo e qualità diversi, siamo tutti sempre certi che l'ipotetico accessorio si spenga nello STESSO ISTANTE ?

IO no!

Poi le scelte sono individuali, c'è chi per ovviare, magari, monta batterie in più, prima di provare con una di migliore qualità, o mette la terza prima di provare con 2 di qualità, quella è la soluzione più semplice e più conveniente, di solito, un pò come montare un impianto classico per la produzione di acqua calda sanitaria invece che uno ancora semi sconosciuto che occupa meno spazio e rende di più, che costa di più, ma che nel tempo fa risparmiare in relazione a consumo di gas, elettricità, ecc... (in inverno, ovviamente).

Tra un pò così come le cose si invertiranno per la produzione di acqua calda, con sempre più "scettici" che opteranno per il termodinamico, così sarà per le batterie, quelle all'acido libero saranno soppiantate, come già sta avvenendo, da altre tipologie, e anche per l'accensione, allora le dispute si sposteranno tra AGM e litio, probabilmente, sempre con la stessa logica, SPENDERE meno per avere il massimo, SEMPRE in ossequio, per gli stessi... "risparmiosi", al motto "chi MENO spende MEGLIO spende", che non è proprio il motto... ORIGINALE !

Ciao, Corrado

In risposta al messaggio di immortale1 del 08/11/2015 alle 10:13:21

alva forse  hai frainteso  intendevo nello specifico che debbano almeno  essere uguali costruttivamente (gel-acido-agm) per il lotto uguale e altre diavolerie lasciamole pure a chi  crede ai fantasmi ...... nello specifico

a me il dubbio permane che  influisca sulla durata della vita delle stesse se   mettiamo  in parallelo  due differenti batterie con caratteristiche costruttive totalmente diverse    che siano  gel   agm, acido libero perchè se consideriamo che ogni batteria di queste  ha proprie caratteristiche sia in carica che di scarica e gli stessi apparati di ricarica lo dimostrano tipo  regolatori di carica pannelli solari e centraline camper che ne distinguono il modo di ricarica selezionando il segno di appartenenza acid,agm, gel ,quindi mettendo in parallelo una agm con acido libero o gel si avrà una incompatibilità già nella ricarica potendo selezionare solo un modo di ricarica per entrambe   .....ovviamente nessuno ne può quantificare la variante sulla durata e se ciò possa realmente influire nel tempo diminuendone le prestazioni  ma essendoci questa specifica nella ricarica credo  vada valutata perchè le batterie  non le regalano  e almeno nel mio caso  si cerca di trattarle nel miglior dei modi per poterle sfruttare nel tempo .

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// ... nello specifico a me il dubbio permane che  influisca sulla durata della vita delle stesse se   mettiamo  in parallelo  due differenti batterie con caratteristiche costruttive totalmente diverse    che siano  gel   agm, acido libero perchè se consideriamo che ogni batteria di queste  ha proprie caratteristiche sia in carica che di scarica e gli stessi apparati di ricarica lo dimostrano tipo  regolatori di carica pannelli solari e centraline camper che ne distinguono il modo di ricarica selezionando il segno di appartenenza acid,agm, gel ,quindi mettendo in parallelo una agm con acido libero o gel si avrà una incompatibilità già nella ricarica potendo selezionare solo un modo di ricarica per entrambe  //

Ottima osservazione , all'uopo io valuto caso per caso e mi regolo di conseguenza  

Valuto le batterie che voglio andare a gestire , leggendo attentamente le prescrizioni del costruttore delle stesse

Valuto le caratteristiche del caricabatterie che ho a disposizione e le possibilità che ho di scegliere fra i settaggi e alla fine , non sempre scelgo solo in base a quel che è scritto/consigliato dal produttore del caricabatterie

Ti faccio un esempio con il caricabatterie che ho sul mezzo e che equipaggia almeno il 60% dei mezzi in circolazione ..CBE

Settaggio Agm e P/A : Ricarica a tensione max di 14.1 volt  Mantenimento a 13,5 volt

Settaggio Gel       :    Ricarica a tensione max di 14,3 volt   Mantenimento a 13,8 volt 

Cambiano anche i tempi di assorbimento , da 90 min. per le Agm e P/A  a  4 ore per le Gel 

Se conosci un po' le caratteristiche e le  " preferenze "  delle varie tecnologie , nel caso di specie non ti sarà difficile decidere per il settaggio " Gel " , anche per le P/A  , che altrimenti a 14,1 V. stenterebbero a ricaricarsi correttamente   

Ancora ricorda che le batterie al Gel sono in assoluto le più ostiche e al contempo le più delicate in fase di carica/scarica , seguite dalle Agm , mentre quelle che meglio si prestano agli eventuali strapazzi sono proprio le P/A in quanto hanno l'elettrolita in forma liquida , eventualmente ripristinabile



Mar..cucciolo