Batterie ad acido trattenuto?

La descrizione "puzza" di batteria al GEL. Se dici qualche marca/modello preciso forse si può anche discutere altrimenti se resti così nel vago si gesticola nel vuoto. Marco.

Ciao mi sembra che facendo una ricerca su motori tipo google si trova parecchio, mi hai incuriosito, non la conoscevo questa tipologia di accumulatori saluti Maurizio

Ovviamente per far funzionare le piastre di piombo c'è l'acido solforico che è trattenuto da qualcosa. Si ma cosa? Gel? Fibra di vetro? Acqua? Oppure trattenuto da una spugna di resina? Mi sembra che si parli di una categoria un po' troppo ampia di batterie per poter capire di preciso cosa abbiamo per le mani. Marco.

Le AGM semistazionarie sono delle batterie robustissime in grado di sopportare anche picchi di corrente sia in carica che in scarica. A parità di piastre di piombo l'elettrolita al GEL presenta il problema del deterioramento in caso di correnti elevate e soffre di più le scariche profonde. Ormai quasi tutte le case construttrici producono tantissimi tipi di batterie in AGM mentre hanno ridotto all'osso la produzione di quelle al GEL. Guarda il sito della FIAMM I pannelli producono energia che può essere trasferita alle batterie usando regolatori molto evoluti oppure supercinesi da 9,99 euro presi su ebay. A scelta. Marco.

Le GEL non vanno bene in parallelo con quelle normali, le AGM invece si (fusibili ecc...). Hai già trovato qualcuno che ti consiglia quelle a tecnologia GEL? Marco.

non vorrei dire fesserie ma forse sono batterie AGM. preso da

http://www.assistenzanautica.ne...

La batteria AGM (Absorbed Glass Mat) è un accumulatore al piombo-acido nel quale l’elettrolita è assorbito in separatori costituiti da una massa spugnosa in fibra di vetro. La condizione dell’elettrolita, il contenitore sigillato usando delle speciali valvole a pressione e la reazione chimica interna a “ricombinazione” (VRLA) che minimizza la fuoruscita di gas tipica dell’elettrolita liquido (soprattutto quando viene sottoposto a intensi cicli di carica-scarica) rendono tali accumulatori: - realmente senza manutenzione (MF – “Maintenance Free”); - immuni dal rischio di sversamento accidentale dell’acido liquido; - adatti ad installazioni in prossimità di persone e di apparati elettronici. Inoltre la tecnologia AGM rende tali batterie particolarmente adatte ad applicazioni di potenza in climi rigidi. L’utilizzo della tecnologia VRLA rende la batteria AGM particolarmente sensibile al processo di carica che se effettuato in modo non conforme a quanto suggerito dal produttore, in particolare nei livelli di tensione di ricarica, può danneggiare irreparabilmente le caratteristiche chimiche dell’elettrolita e portare ad un fine-vita prematuro. Lo stesso accade in caso di apertura di una batteria VRLA che se prodotta è causa di una irrimediabile alterazione dell’equilibrio nel processo di carica tra l’idrogeno e l’ossigeno. Le applicazioni tipiche sono quelle nelle quali la batteria è soggetta a: - operare senza manutenzione - installazioni particolari dove non devono esserci rischi di sversamento accidentale o perdite di liquido - applicazioni in cui sussistono esigenze cicliche e di avviamento motore - operare in presenza di vibrazioni I settori nei quali vengono diffusamente utilizzate sono: - nautica da diporto e professionale - veicoli e macchinari elettrici - impieghi industriali - UPS ed emergenza in generale - Solare