http://www.lsoft.it/tecnica/bat...
-------------------------------------------------------- Collegamento di più batterie Le batterie si possono collegare, in linea teorica sia in serie, per aumentare la tensione che si somma tra i vari elementi, che in parallelo che aumentare la capacità in ampere che si sommano tra i vari elementi parallelati. Questo solo in teoria, e solo comunque con piccole batterie possibilmente non al piombo. In applicazioni importanti è permesso il collegamento serie per aumentare la tensione ma mai il collegamento parallelo diretto delle batterie. Purtroppo questo è spesso fatto sulle barche con staccabatterie che permettono il parallelaggio delle batterie senza nessuna protezione che non sia la resistenza dei cavi di collegamento. Questo non andrebbe mai fatto e vediamo perché. Se due batterie sono uguali per tipo e stato di carica il parallelo delle due darà, è vero, il risultato teorico voluto ovvero il raddoppio della capacità sia in termini di Ah che di corrente di spunto. Nel caso invece, molto più probabile, che una delle due batterie fosse diversa per tipo o peggio ancora per stato di carica, nel momento della chiusura del circuito nella batteria meno carica scorrerà tutta la corrente che l’altra batteria può dare con rischi gravi che possono arrivare anche all’esplosione della batteria se una è completamente scarica e l’altra completamente carica. Si ricordi infatti che una batteria, specie se per accensione motori, è in grado di fornire sullo spunto correnti che possono arrivare a molte centinaia di ampere: una corrente enorme per una batteria che la dovesse ricevere. Anche senza arrivare a casi estremi, l’esplosione o rottura dell’involucro, è però sempre possibile, e abbastanza comune, il danneggiamento delle piastre della batteria meno carica che dopo un po’ di questi trattamenti si romperà definitivamente. Nel caso di batterie di tipo diverso, cioè con trattamento delle piastre diverso la condizione di parallelo sarà fonte di una permanente condizione anomala. La batteria che ha un più alto potenziale cercherà sempre di scaricarsi sull’altra che, non potendo caricarsi più del limite fisico finirà per scaricare l’altra facendo nel frattempo bollire il proprio elettrolito. Tralascio l’ipotesi di parallelo tra due batterie completamente diverse anche come capacità, magari una 45 Ah e una 120 Ah perché è facile capire a quali rischi andrebbe incontro la più piccola batteria. Va detto, ad onor del vero, che grossi guai alla fine non capitano mai sulle barche perché, oltre al cattivo progetto di base vi è anche una pessima realizzazione dell’impianto elettrico con cavi spesso troppo lunghi. In queste condizioni la resistenza dei cavi è sufficiente ad evitare il peggio ma non è mai una cosa ben fatta. Per quanto riguarda la ricarica le batterie, quando multiple, devono essere separate tra loro da diodi e, quando possibile, anche da regolatori di carica diversi. Non si tenti mai di ricaricare le batterie quando sono in parallelo perché, oltre a rischiare di danneggiare il caricabatteria o l’alternatore, rischieremmo di sovracaricare una delle batterie e lasciare scarica l’altra o le altre. --------------------------------------- Ai posteri l'ardua sentenza ...quote:Originally posted by CasinaConLeRuote> Non mi serve aspettare i posteri con la loro ardua sentenza. Questa affermazione da sola basta e avanza per cestinare il tutto. Cordialmente, Marco.
tratto dahttp://www.lsoft.it/tecnica/bat...
-------------------------------------------------------- Collegamento di più batterie ... oltre a rischiare di danneggiare il caricabatteria ...id="red"> --------------------------------------- Ai posteri l'ardua sentenza ... >
quote:Originally posted by CasinaConLeRuote> Questo lo stabiliranno i posteri. Marco.
In sostanza ritieni che l'autore abbia scritto un cumolo di sciocchezze? >
quote:Originally posted by CasinaConLeRuote> Dai... non si può commentare l'affermazione di qualcuno senza contraddittorio. Io almeno non mi comporto così.[;)] Marco.
Mai io ho chiesto delucidazioni alla tua affermazione, non quella dei posteri ... >
http://www.optima-batterien.eu/...
Pertanto, almeno mi sembra di capire, è da evitare in ogni caso il collegamento in parallelo di due batterie diverse. x Emme48 Forse sono stato frainteso, la mia non voleva essere un "puntare il dito" ma una richiesta sincera di un tuo argomento tecnico in materiaquote:Originally posted by CasinaConLeRuote> Ciao, proprio perchè è un circuito chiuso che non si può avverare quello che ho evidenziato sottolineandolo. Tu tiri in ballo il principio dei vasi comunicanti ma due vasi comunicanti riempiti da un fluido raggiungono un'equilibrio e lo mantengono. Ora i due vasi sono le nostre batterie (anche di capacità diversa) e l'equilibrio raggiunto è la carica totale. Se tu ci attacchi qualche carico saranno entrambe le batterie che provvederanno a sopperire alla richiesta. Ciao Davide
Ciao Postero [:D] (checcozak1) "Preciso solo 1 cosa, le batterie non danno l'amperaggio da sole ..." Ma se ci pensi, due batterie sempre in parallelo sono un circuito chiuso, pertanto, se una dovesse essere a potenziale inferiore, automaticamente richiederebbe (ti piace così) correntte a l'altra con potenziale maggiore (proncipio dei vasi comunicanti). >
quote:Originally posted by CasinaConLeRuote> Quello che genera movimento di elettroni, e cioè corrente elettrica, è la differenza di potenziale. Due batterie in parallelo diretto sono in equilibrio, cioè hanno lo stesso potenziale... ergo... non c'è differenza di potenziale...ergo... non c'è corrente circolante. Ciao Davide
In effetti non è proprio così, dimentichi la resistenza interna delle batterie, se differente ci sarà sempre una che eroga più dell'altra. Poi le batterie, se diverse, hanno un'auotscarica diversa etc .. non so, ma non sono proprio convinto che si acosì semplice la cosa >
quote:Originally posted by CasinaConLeRuote> No. Le devi vedere come se fossero UNA sola batteria. E poi, questa è una situazione inverosimile. Secondo me non bisognerebbe tanto "staccarsi" dalla realtà... se cominciamo a fare supposizioni ... tutto può succedere. Ora mi devi scusare ma devo interrompere ... [:(]... altrimenti mi cacciano dall'ufficio a calci. Ci si sente domani, se vuoi. Ciao Davide
In stato di equilibrio si, masei sicuro che entrambe righino la stessa corrente richiesta dal carico? Io dubito fortemente. In ogni caso, ammesso che sia così, supponi: bat1 100Ah bat2 50Ah Se un carico richiede 100A e viene fatto funzionare per un ora, cosa succede? bat1 carica al 50% bat2 completamente scarica. In questa fase, la prima andrebbe a ricaricare la seconda, ti trovi o no? >
quote:Originally posted by CasinaConLeRuote> Ciao, anche l'oste ti dirà sempre e comunque che il suo vino è buono e va bevuto con altro suo vino, magari in bottiglioni da due litri...[;)] Fidati... vai con il parallelo diretto senza tanti aggeggi che ti troverai bene. Come dice Pippo5951.... eWWiva il parallelo!!! Ciao Davide
Forse, ma anche sul sito dell'Optima c'è scritto che devono essere identiche e loro sono una casa produttrice di batterie >