In risposta al messaggio di Hunter85 del 19/11/2022 alle 11:14:32No, non è che non posso usarle e scaricarle, è il lavoro che deve fare la batteria...,ma non usarle e contemporaneamente sempre ricaricarle al 100% ma questo lo facevo già..., il CB lo collegavo solo quando la batteria era sotto una certa soglia.
Rispondo insieme: Ezio... ok quindi il suo consiglio è di non fare come te, cioè di non fare che siano costantemente in scarica e uso. Ma allo stesso tempo di non caricarle a 100% quando il caricatore può mantenere icarichi. Io dico solo una cosa alla fine. Tutti i produttori di batterie al piombo scrivono cosa non fare per non rovinare la batteria. In sostanza tensione di carica corretta , evitare scariche totali o lasciarle scariche per tot tempo. Anche con orecisi grafici. Ma se avere la litio al 100% tutto il giorno di tutti i giorni fosse veramente dannoso.. possibile che non è scritto in maiuscolo? Possibile che non sia scritto: VIETATO L USO TAMPONE PER UPS per esempio? Giuliopgn: essendo i BMS inadatti a una equalizzazione corretta, le batterie preassemblate plug and play sono destinate a funzionare a meno capacità del totale? Dubito che si rompano tutte per l equalizzazione inefficiente..ma sicuramente un a equalizzazione non corretta riduce la capacità disponibile. certo che senza BMS se ti si rompe un bilanciatore tuo e non hai margini conservativi di carica rischi di rovinare le batterie no? Non esistono bilanciatori con condensatori decenti? I condensatori giapponesi di super qualità non li mettono nemmeno nei caricabatterie e regolatori e inverter buoni praticamente. Ma si mettono condensatori koreani, di Taiwan o Cinesi di produzione decente e affidabili. Si potrà trovare un bilanciatore che abbia condensatori decenti,non proprio scadenti anche se non delle migliori marche giapponesi? i
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 19/11/2022 alle 12:40:23No, forse non riesco a spiegarmi io..., dice che il bilanciamento andrebbe fatto bene quando installi la batteria, poi una volta che le celle sono bilanciate, quei pochi mA del bilanciatore attivo sul BMS compreso nella batteria sono sufficienti a mantenere bilanciate le celle.
Può avere anche grande esperienza sul campo, ma se non traduce quello che dice con termini tecnici appropriati resta un pour parler, se le informazioni non vengono supportate da precise descrizioni tecniche restano aquella stregua, diventa solo una questione di fiducia, ma io non lo conosco. Ti ho detto, già che dica che vanno bene pochi milliAmpere per il bilanciamento, per me non ne sa. Mi sembra un commerciante che non sa che pesci pigliare perché non conosce la tecnica delle LFP, e l'unico modo che ha trovato per non farle scassare è abbassare la tensione di carica a 13.3 V, come ho spiegato tecnicamente, a me quadra tutto il suo pasticcio a livello scientifico.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 19/11/2022 alle 12:51:20Giulio, il bilanciatore a condensatori, altra marca ma è lo stesso..., l'ho messo dopo aver condiviso l'esperienza del collega di rimessaggio e devo dirti che sia la 100 Ah che la 180 Ah che ho venduto vanno benissimo.
Ti garantisco che bastano solo se le batterie restano inutilizzate per molto tempo tra un uso e l'altro, magari vanno in barca ogni 15 gg ed hanno 400 ore per bilanciarsi, ma perché tu hai messo il bilanciatore attivo da5 A, solo perché l'hai letto da qualche parte, io no l'ho cercato dopo aver buttato delle preassemblate dove guarda caso una delle quattro celle era andata, da li ho cominciato a studiare ed a sperimentare seriamente. Guarda, per me il 99% degli installatori non sa nemmeno cosa significa LiFePo4 e le chiama ancora litio. Come sa gran poco il 90% di quelli che qui dispensano consigli, salvo casi particolari, chi non ha mai verificato nemmeno con un tester le singole celle, nel suo camper, non sa di che cosa si stia parlando. Con tutte le informazioni non corrette, imprecise, di chi è solo commerciante, per sentito dire, nascono le leggi metropolitane che trasformano le LFP in una cosa complicata e difficile.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 19/11/2022 alle 12:51:20Guarda, per me il 99% degli installatori non sa nemmeno cosa significa LiFePo4 e le chiama ancora litio.
Ti garantisco che bastano solo se le batterie restano inutilizzate per molto tempo tra un uso e l'altro, magari vanno in barca ogni 15 gg ed hanno 400 ore per bilanciarsi, ma perché tu hai messo il bilanciatore attivo da5 A, solo perché l'hai letto da qualche parte, io no l'ho cercato dopo aver buttato delle preassemblate dove guarda caso una delle quattro celle era andata, da li ho cominciato a studiare ed a sperimentare seriamente. Guarda, per me il 99% degli installatori non sa nemmeno cosa significa LiFePo4 e le chiama ancora litio. Come sa gran poco il 90% di quelli che qui dispensano consigli, salvo casi particolari, chi non ha mai verificato nemmeno con un tester le singole celle, nel suo camper, non sa di che cosa si stia parlando. Con tutte le informazioni non corrette, imprecise, di chi è solo commerciante, per sentito dire, nascono le leggi metropolitane che trasformano le LFP in una cosa complicata e difficile.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 19/11/2022 alle 13:52:12Ma gli schunt e i flessibili buttati sono sempre in relazione alla litio senza esperienza? O per altro dici?
Ho la sensazione che non vada bene, quei 0.1 V di differenziale di attivazione non mi convince, salvo traduzione errata, i cinesi sono molto pasticcioni in questo, a volte prendo le scritte in cinese e convertendole conGoogle mi chiarisco cosa volevano dire. Io non amo i condensatori, ma era l'unico allora che pensavo potesse funzionare e ne ho avuto la conferma, se li stacco entrambi le celle si sbilanciano (le uso abbastanza pesantemente spesso 40 A di prelievo per ogni 200 Ah), poi è uscito quello, ma non mi sconfinfera del tutto. Scrivo per evitare che qualcuno faccia i miei errori, scrivo solo se sono certo di quello che dico (a volte sbaglio anch'io eh, ma poi lo ammetto) ho buttato via oltre le batterie da 100 Ah, diodi ideali, shunt, 10 flessibili da 100 W ecc. per acquisto con inesperienza, ora che li ho sostituiti ne sono quasi contento, devo lavorarci ancora. Sto valutando un impianto fotovoltaico da 200/250 kW basandomi sull'esperienza di un 50 kW, 3 da 6 kW ed uno da 4.5 kW, mi trovo a discutere con chi me li propone, e fa solo quello di lavoro...lasciamo perdere. Ho cominciato a scrivere pregi e difetti dell'auto elettrica solo dopo 5 mesi che l'ho acquistata.
In risposta al messaggio di Subalpino del 19/11/2022 alle 14:49:32Utile il dettaglio dei parametri del BMS della tua batteria (è integrato?)
Leggendo con interesse questa discussione mi dovrò rimettere in pista con la riconfigurazione dei miei apparati. Questi sono i parametri attuali.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 19/11/2022 alle 16:25:49I BMS sono Daly e si configurano con BT o con il PC, nel secondo caso si possono aggiungere più parametri.
Utile il dettaglio dei parametri del BMS della tua batteria (è integrato?) Riguardo ai parametri dei 3 caricatori ho dei forti dubbi solo sul boost a 180 minuti. Sapevo che lifepo4 bastano un boost a 14.x V di 1 ora massimo2. Poi una cosa ..il DC DC renogy ha solo un parametro a 14.2v..significa che carica a 14m2v all infinito ? Non sarebbe meglio mettere come su Cb e mppt un fñoat a 13.6v a carica completa?
In risposta al messaggio di Subalpino del 19/11/2022 alle 17:05:05Ok quindi il DC DC renogy per litio ha una fase assorbimento terminata in corrente.
I BMS sono Daly e si configurano con BT o con il PC, nel secondo caso si possono aggiungere più parametri. Sul solare sono informazioni che ho copiato, per me è un mondo oscuro Il renogy si configura con i dipswitche per le LFP si può solo selezionare una tensione (range da 12,6 a 14,6) Bulk (Phase I) (Lead Acid + Lithium) In the beginning, a discharged battery will be charged with maximum current and voltage will be climbing steadily until reaching the absorption voltage setpoint. Absorption (Phase U0) (Lead Acid + Lithium) The battery reaches the absorption voltage setpoint and holds the voltage constant while the current gradually decreases until the battery is becoming full (within 10-20%). By default, absorption will not exceed 3 hours to prevent overcharging. Float (Phase U) (Only Lead Acid) After the absorption stage, the voltage of the battery will reduce to the float voltage setpoint and current will also reduce to a low maintenance mode to prevent the battery from discharging and offsetting any self-discharge. Heavier battery discharge may set controller back to Bulk/Absorption to replenish energy lost while energy is available.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 19/11/2022 alle 19:10:05In effetti il DCDC è un carica batteria un po' diverso perchè viene utilizzato per poche ore continuative.
Ok quindi il DC DC renogy per litio ha una fase assorbimento terminata in corrente. Mi domando 2 cose. 1)Come la termina in caso che ci siano carichi sulla batteria di cui esso non possa distinguere la corrente. È un problemadi alcuni Cb o regolatori che no. Terminano mai la fase assorbimento se c'è una corrente di un carico X poiché questa fa credere al caricatore che la batteria stia continuando ad assorbire X corrente. È la figata dei sistemi victron con uno schunt batteria installato, dove questo manda a tutti i Caricatori lnesatto valore della corrente batteria affinché essi possano terminare la fase assorbimento, non a tempo ma realmente in corrente. Ma in viaggio non mi preoccuperei..chi viaggia per un mese 20 ore su 24 per dire? 2) non ho capito bene , se il renogy riesce a terminare l assorbimento, fino a che punto poi permettere alla batteria di scaricarsi prima di ripartire. Per il solare per me è tutto corretto, l.unica cosa, 180 minuti di assorbimento ogni giorno su una litio già carica mi sembra troppo. Se fossi in rimessa all aperto senza alcun carico sulla batteria, o provvederei con un interruttore sui pannelli oppure metterei l epever con 10 minuti di assorbimento. Tanto le litio anche se tenute non precisamente strapiene non soffrono (qualcuno dice che è meglio). In ogni caso io mache in uso non metterei più di 2 ore. Ho letto che le lifepo4 a qualsiasi profondità di scarica hanno bisogno di 1 o 2 ore di assorbimento per finalizzare la carica. 180 minuti l hai messo tu? Perché di default è 2 ore , credo anche negli epever con firmware nuovo con programma litio predefinito. Anche victron ha 2 ore come predefinito litio. È anche vero che tu hai messo delle tensioni di assorbimento conservative a 14.2v quimdi da quel punto di vista c'è meno rischio di sovraccarica per un determinato tempo di assorbimento.
In risposta al messaggio di Subalpino del 19/11/2022 alle 19:24:50Ah ok quindi nessun problema in rimessaggio.
In effetti il DCDC è un carica batteria un po' diverso perchè viene utilizzato per poche ore continuative. I parametri dell'Epever sono copiati da altri, posso modificare quel valore quando tornerò sul camper, fra un mesetto. Comunque in rimessaggio è al coperto ed è tutto spento e scollegato, a parte la BM che è in carica tampone con un CB esterno.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 19/11/2022 alle 19:38:29Sono 180 secondi
Ah ok quindi nessun problema in rimessaggio. Per me quei 180 minuti sono troppi. Poi basta seguire una carica completa da solare o da Cb dopo una scarica media e vedere dopo quante ore di assorbimento la batteria è carica.Senza uno schunt si può fare dallo schunt amperometro del regolatore solare (con tutti i carichi spenti) e la stessa cosa dal Cb victron. Quando la corrente di carica scende al livello che si considera batteria caricata per una LIFEPO4 (che non lo so...su una AGM è intorno a 1.5/2.5% della capacità) a quel punto deve finire l assorbimento.
In risposta al messaggio di Subalpino del 20/11/2022 alle 08:10:17Mi.sbra strano siano 180 secondi perché il regolatore epever ( e tutti quelli che conosco) hanno intenpi di assorbimento ed equalizzazione in minuti.
Sono 180 secondi
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 20/11/2022 alle 14:50:49""""Se ci pensi equalizzare anche le celle PB durante il normale uso permetterebbe di eliminare la fase finale di equalizzazione che è dispendiosa a livello di bilancio energetico perché spreca tanta energia trasformandola in calore per tirar su le celle a tensione più bassa e senza controllo, che è dato empiricamente sono da il tempo fisso di equalizzazione."""""
Non puoi fare paragoni con le PB, le LFP sono molto diverse nella la fase di carica, che è semplicissima, infatti sono solo CC o CC/CV che poi in realtà non ci vedo differenza in quanto la carica CC arriva vicinissimaa 14.6 V staziona li con pochissima corrente e quindi non distinguibile dalla successiva fase CV. Tra l'altro, per chi si ferma prima dei 14.6 V per ottemperare alla leggenda metropolitana di non caricarle al 100% tutte le eventuali fasi successive non vengono effettuate. L'equalizzazione nelle LFP la fa in continuazione il bilanciatore, nelle PB si fa alla fine, anche se penso si potrebbe fare anche per queste con i bilanciatori, con evidenti vantaggi, ma questi sono nati successivamente per le LFP e non sono mai stati considerati nelle PB, salvo nel caso di batterie in serie. Se ci pensi equalizzare anche le celle PB durante il normale uso permetterebbe di eliminare la fase finale di equalizzazione che è dispendiosa a livello di bilancio energetico perché spreca tanta energia trasformandola in calore per tirar su le celle a tensione più bassa e senza controllo, che è dato empiricamente sono da il tempo fisso di equalizzazione. Le Pb hanno una carica enormemente più complessa da gestire.