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quote:Originally posted by ecartix> Ciao Enzo, io credo che, se sul morsetto positivo della batteria si sono formati tracce di residui dovuti all'acido solforico e il mezzo ha solo 8 mesi, tu, oltre a sostituire, per la salute tua e dei tuoi, la batteria con una realmente stagna (io consiglio sempre AGM) debba andare a inc...ti con chi te lo ha venduto o ha, eventualmente, montato i pannelli solari, perché il regolatore dei pannelli o il caricabatteria del mezzo sono impostati su un valore troppo alto per la normale batteria con elettrolito liquido (che è quanto mai sconsigliabile quando deve essere montata all'interno), provocando una carica eccessiva e la conseguente liberazione di un certo quantitativo di gas che, uscendo, trasportano con loro fuori dalla batteria un certo quantitativo di vapori acidi. Ciao, Aldo P.S.: il tubettino di scarico, che spesso chi monta la batteria dimentica perfino di montare, è destinato sempre a venire schiacciato da qualcosa d'altro o occluso da residui e quant'altro, per cui l'unica sicurezza di non avere vapori nell'abitacolo si ha montando una batteria effettivamente stagna o mettendo la batteria fuori dallo stesso.
Scusate se mi introduco.... ho letto con interesse la questione e mi sorge un dubbio; la mia BS è posta sotto il sedile passeggero e recentemente ho notato sul morsetto positivo l'accumulo di residui, presumo di acido o qualcosa di simile che nei mesi deve essersi formato dalla batteria. Ho rimosso il tutto e adesso tengo d'occhio il fenomeno. Non ho preso nota del tipo di batteria (so solo che è un 100Ah), ma il mezzo è nuovo (ha 8 mesi) per cui do per "scontato" ([:0][?]) che la batteria sia sigillata; secondo voi devo preoccuparmi? se il fenomeno si ripete è sintomo di emissione di gas nocivi? Un grazie in anticipo a tutti.. Enzo >
quote:Originally posted by pontrex> Evidentemente hai avuto la sfortuna di imbatterti nel rarissimo evento di una batteria in cui le piastre di una cella, al momento della messa in moto, si sono staccate andando a creare tra loro un corto secco o, ancora meno frequente, il motorino di avviamento era bruciato e appena si è chiuso il relè si è stabilito ugualmente un corto netto, in questo secondo caso su tutta la batteria, che è ancora peggio. In realtà quello che ti è capitato è comunque estremamente raro e ogni rischio può essere evitato con l'uso di batterie AGM, in cui è materialmente impossibile che le piastre vadano in corto in quanto tra una piastra e l'altra vi è un feltro di vetroresina che le separa meccanicamente, e con una dsoppia protezione di tutti i cavi di grossa sezione che partono dal positivo per evitare la possibilità di corti disastrosi ( i fili di sezione fino a 6 mmq fondono immediatamente, in caso di corto brutale, prima che possa esplodere la batteria). Anche io ho una delle batterie dei servizi sotto il sedile, ma sono tranquillo proprio per la scelta che ho fatto di utilizzare tutte e solo batterie AGM (nel mio caso, sotto il sedile ho una batteria AGM con celle a spirale). Per rispondere anche a Ciccio Furetto, voglio dire che forse qualunque elettrauto è in grado di farlo, ma, per evitare rischi maggiori, se non fossi in grado di farmelo da solo andrei a cercare comunque un elettrauto con una certa esperienza sui camper e magari camperista anche lui. Se comunque decidi di far realizzare un apposito gavone esterno, che potrebbe avere anche il vantaggio di portare un peso elevato più in basso, fallo fare sufficientemente grande e robusto da poterci alloggiare anche delle grosse batterie AGM, che hanno l'unico inconveniente di essere MOLTO più ingombranti e pesanti di quelle convenzionali di pari capacità nominale. Ciao, Aldo
Ho avuto una esperienza terrificante in una fredda giornata d'inverno ore 7:00 del mattino fiat punto 1700 D , giro la chiave di avviamento un boato rompe il silenzio di una normale mattina di lavoro. Vi assicuro sembrava un attentato fallito come quello che vedi nei film mancavano solo le fiamme il fumo in abbondanza usciva dal cofano . Aperto il cofano , la batteria aperta come una cozza e l’acido su tutte le parti intorno. Da allora la batteria sotto il sedile del mio ducato incude un certo terrore ,vista la casistica spero solo non succeda la stessa cosa . ciao pontre >
quote:Originally posted by granduca67> Cercherò di risponderti in generale, lasciando che, per quanto riguarda la domanda specifica alla Nord Elettronica, ovviamente, chiedi a loro. Il problema si presenta se la tensione fornita dal sistema di ricarica, qualunque esso sia, è alta per troppo tempo. Se, ad esempio, abbiamo una tradizionale batteria con elettrolito liquido e il caricabatteria (o il regolatore dei pannelli solari) è impostato per l'uso con batterie con elettrolito in gel, che hanno bisogno di tensioni maggiori e protratte più a lungo nel tempo, è normale che, una volta che la batteria è ormai carica, questa inizi a "bollire" emettendo un quantitativo di vapori decisamente superiore al normale. In un caso del genere è difficile poter accollare al produttore del caricabatteria o del regolatore la responsabilità di quanto accade, visto che, in realtà, si tratta della naturale conseguenza di un uso improprio. Leggermente diverso è il caso in cui il caricabatteria o il regolatore non abbiano la possibilità di essere correttamente impostati e la tensione fornita possa mantenersi eccessivamente elevata troppo a lungo, situazione in cui la responsabilità potrebbe anche essere del produttore nel caso non avesse evidenziato le caratteristiche del prodotto, ma molto più probabilmente è di chi ha montato un apparecchio non idoneo per l'uso cui era destinato o una batteria non idonea per l'uso con l'apparecchio già esistente. Se le tensioni e le correnti di carica sono quelle previste per le batterie impiegate il problema non si pone, sebbene io consigli comunque di utilizzare batterie effettivamente stagne, come le AGM, se nell'abitacolo. Ciao, Aldo
Un chiarimento: questo problema capita in realtà soltanto se si hanno i pannelli solari oppure anche con i normali caricabatterie messi dagli allestitori? Io non ho i pannelli solari, ma solo un caricabatterie della Nordelettronica. Non mi sembra di avere letto sul manuale di istruzioni di installare le batterie in locale areato. Se quanto sostenuto fino adesso fosse realmente così "grave" almeno la Nordelettronica sarebbe passibile di sanzioni sulla sicurezza. Qualcuno (non sarebbe male se fosse il solerte e disponibilissimo Mauro Polesello del servizio clienti Nordelettronica) potrebbe chiarire la situazione? Saluti Andrea >
quote:Originally posted by NORDELETTRONICA GROUP> Gentile signor Mauro, mi permetta di osservare, senza alcuna intenzione polemica, che il suo intervento non ha portato un grosso contributo nella discussione e non ha chiarito neanche se i vostri caricabatteria possono o meno provocare tali inconvenienti. Io ho un camper che monta un altro tipo di caricabatteria e quindi non sono direttamente interessato, ma chi ha posto la domanda vuole, in buona sostanza, sapere se gli conviene far spostare fuori dal camper la BS o cambiarla con una ermetica (io insisto che è meglio sia una AGM e non solo una ermetica, in quanto, a mio parere, più idonee di altre tipologie come BS e anche più sicure) e non sapere che Voi ritenete essere esclusivamente responsabilità del costruttore interessarsi della sicurezza (e qui non è neanche chiaro se si riferisce al costruttore del camper o della batteria). Penso quasi inutile dire che potete a buona ragione ritenere di non essere responsabili di come vengono utilizzati i vostri prodotti se e solo se avete chiaramente indicato (come verosimilmente avete fatto) quali sono le caratteristiche del Vostro prodotto e quali devono essere le modalità di utilizzo, altrimenti non credo possiate chiamarvi fuori tranquillamente. Giusto un paio di giorni fa, scrivendo in un altro thread della necessità che determinati apparati siano "fool proof", citavo un grosso danno che mi capitò, molti anni fa, di causare personalmente su una costosissima apparecchiatura militare, all'epoca di nuova costruzione, che non era dotata, per colpa del costruttore che la aveva omessa, di una sicurezza prevista e che sarebbe stata assolutamente necessaria; la casa costruttrice dell'apparecchiatura cercò subito di giustificare il problema con la mia manovra, che, eseguita in una situazione di particolare stress, era stata effettivamente errata, ma, avendo scoperto l'assenza di tale sicurezza prevista, segnalai la cosa e corsero a riparare e sistemare il tutto in garanzia senza più neanche fiatare. Distinti saluti, Aldo
Un chiarimento personale lo posso fare. premetto che non siamo fornitori di batterie,è a discrezione del costruttore prendersi la responsabilita' sulla sicurezza.Come ho risposto alle e-mail sul mio indirizzo dico che se sono della tipologia di batterie ermetiche (solo ermetiche) non emanano nessuna esalazione nociva. Dopo come Lei sapra' lo scoppio o il surriscaldamento sono casi che possono essere presi in cosiderazione solo dal costruttore. Non conoscendo le direttive e specifiche di sicurezza sull'istallazione si batterie questa è la mia personale risposta Saluto tutti Mauro >