In risposta al messaggio di epsoncolor del 11/08/2023 alle 18:59:47
Ciao Mario purtroppo ho dovuto vendere il i47 in quanto purtroppo sono rimasto solo mia moglie e' deceduta a marzo. Quello che ho trovato è una scatoletta di sardine e manca di alcune sicurezze. Certamente metterò untuboalta pressione come quello che era installato sul i47 col pulsante. Per bassa pressione intendo regolatore della Gok o devo mettere come quello che avevo sulli47?
In risposta al messaggio di ecostar del 11/08/2023 alle 20:11:22Ti ringrazio per le condoglianze, ma da quando è successo non avuto molta voglia di guardare il forum.
Ti prego di scusarmi non sapevo della recente perdita della moglie , anche se con notevole ritardo ti faccio le mie condoglianze non so cosa avevi sul tuo ex il i47 , sul mio quando era ancora di mio fratello ci avevomesso il duocontrol e non ricordo cosa c'era da origine , comunque presumo che sei passato al furgonato e se hai spazio per una sola bombola ti consiglierei il classico riduttore sul rubinetto bombola che sia GOK o altro marchio poco importa chiaramente no bombola aperta in movimento Dai entrambi da come eravamo abituati siamo passati a una scatola di sardine e ci consoliamo a vicenda ma non sono poi così malaccio anzi , io sto passando su un piccolo profilato di 6,06 mt
In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/08/2023 alle 19:49:58Dopo 10 anni vanno cambiati i tubi e il regolatore. Costo del Duocontrol CS con tubi e filtri incl. montaggio circa 500 €
È obbligatorio cambiare i riduttori? ma il tubo crepato cosa intendi? Il riduttore è di metallo.. difficilmente avrà fughe.. magari si rovina...ma il gas come fa a uscire da un riduttore vecchio? Che poi cambiarlo ognitot non costa niente ok... Il problema dell' Italia non sono le normative ... è che la revisione tecnica dei veicoli è molto alla buona. Ed è fatta dai privati . Controllano solo se frena, le luci e poco altro. In Spagna non si capisce...sui furgoni camoerizzati ti controllano scrupolosamente la cellula..sui camper già fatti ,molto meno. Salvo all immatricolazione da paese estero..li controllano tutto o si o si. Non si scappa. In Italia lmimmatrocolazione si fa in via amministrativa, cioè vedono solo le carte. Il veicolo importato può anche non esistere e lo stato non lo saprà mai. Un po' come per la gestione dell' immigrazione Sulla Germania non lo so..so che ho visto in Spagna molti camper tedeschi con tonnellate di accessori che in Spagna non passerebbero mai Comunque le.revisioni sono l ennesima dimostrazione della grande presa in giro che è l Unione Europea,a mio modo di vedere. Ognuno fa come gli pare.. lneuropa fissa un criterio MINIMO..poi puoi fare quello che vuoi. Ovviamente l.italia si attiene al criterio minimo. La spagna a quanto pare ha il diritto di non riconoscere nessuna revisione europea all atto dell' immatricolazione perché ha criteri molto più rigidi dei minimi. E lo fa. Tutti la rifanno anche se fatta in Francia il giorno prima. Come sappiamo l.italia riconosce qualsiasi revisione estera all atto dell' immatricolazione senza nemmeno vedere il veicolo. Le implicazioni sono evidenti. Anche sul riciclaggio di veicoli rubati. O proprio nel fiume di veicoli omologati o acquistati in Germania e passati in Italia solo con le carte. In Spagna non conviene prendere un veicolo estero perché è un incubo burocratico... potresti avere migliaia di euro di omologazioni da rifare. Basta pensare che se un camper ha perso una delle 2 targhette di omologazione fisiche, non lo immatricoli proprio.. Alla faccia della libera circolazione delle merci in Europa..si ..per le multinazionali forse... Un mio conoscente compro un SUV Mercedes dalla Germania. Aveva di fabbrica vetri oscurati e parabufali. Costò più di 2000 euro omologare queste 2 cose in Spagna. Più il resto delle spese. Stessa cosa fatta in Italia e il SUV non lo avrebbe visionato NESSUNO. Solo le carte.
In risposta al messaggio di naldorm del 11/08/2023 alle 23:33:12
Ecostar, in merito a per una sola bombola ti consiglierei il classico riduttore sul rubinetto bombola ti chiederei una cosa. In caso di cambio bombola con diverso attacco (spagnolo, francese, insomma qualsiasi altro) il collegamentotra riduttore montato sulla bomba e il tubo blu a valle converrebbe averlo a fascetta, per eliminare un un' ulteriore variabile, oppure anche gli attacchi a fascetta sono di dimensioni e forme diverse tra un sistema e l'altro che tu sappia? A questo giro, in Francia me la sono cavata con tubo francese ad alta pressione per la loro bombola, ma nel caso di sistemi con riduttore obbligatorio sulla bombola mi sa che non c'è storia e tocca attrezzarsi diversamente, col tubo in bassa pressione che parta già da dopo la bombola+riduttore, credo.
In risposta al messaggio di mausone46 del 11/08/2023 alle 23:54:52Ah ok ho capito.. comunque il danno era sul tubo.
Dopo 10 anni vanno cambiati i tubi e il regolatore. Costo del Duocontrol CS con tubi e filtri incl. montaggio circa 500 € Il tubo crepato era su una bombola attaccata ad un barbecue
In risposta al messaggio di ecostar del 12/08/2023 alle 03:50:19Grazie, in effetti m'era sfuggito che esistono anche gli adattatori per connessione rapida e uscita alta pressione, come postato in precedenza da altri e come questo qui suppongo. Mi pare quindi di capire che quegli attacchi rapidi indicati da wippet e da Hunter siano identici, pensavo fossero solo simili, meglio così.
Per riduttori da aplicare direttamente sul rubinetto bombola ci sono svariati adattatori per diversi paesi compatibili con attacco Italia sul riduttore quindi il tubo flessibile di collegamento tra riduttore e impianto rimanesempre quello , iem anche il riduttore , bisogna sostituire il riduttore solo se non si trova l'adattatore comatibile per attacco Italia , per il tubo dipende dalla tipologia di attacco in uscita del nuovo riduttore , non so dirti quali sono gli adattatori per svariati paesi che siano realmente compatibili con l'attacco Italia sul riduttore perchè non li ho mai usati idem con gli stessi adattatori anche se utilizzi un riduttore di linea tipo monocontrol o duocotrol ma in quel caso come ti è capitato in Francia tra riduttore e bombola ci sono appositi tubi flessibili con o senza valvola di bocco con attacco compatibile per bombole di diversi paesi , io utilizzo questi ultimi con valvola di blocco gas e non ho avuto alcun problema su bombole francesi , tedesche , svizzere e belga
https://www.camping-technik-alg...
In risposta al messaggio di naldorm del 13/08/2023 alle 08:35:33Gli attacchi a baionetta postati riguardano riduttori sulla bombola. Quei riduttori a baionetta sono per bombole spagnole (e variante Canarie) e paesi scandinavi messi da whippet.
Grazie, in effetti m'era sfuggito che esistono anche gli adattatori per connessione rapida e uscita alta pressione, come postato in precedenza da altri e come questo qui suppongo. Mi pare quindi di capire che quegli attacchi rapidi indicati da wippet e da Hunter siano identici, pensavo fossero solo simili, meglio così.
In risposta al messaggio di naldorm del 13/08/2023 alle 13:33:59Ah sì sì. Dalle bombole spagnole puoi trasformare a vite. E anche a vite direttamente in alta pressione.
Hunter quello che ho postato dovrebbe andare su bmbile spagnole ecc. con attacco automatico a scatto, almeno da quel che leggo. Che poi esca con filettatura tedesca non sarebbe un problema, esattamente come ho fatto in Franciacol tubo francese, in questo caso ci metterei il tubo tedesco. Da quel che ho capito quel cappellotto fa solo la funzione di rubinetto per trasformare l'attacco automatico in uno filettato con rubinetto manuale, non è un regolatore.



In risposta al messaggio di naldorm del 13/08/2023 alle 13:33:59
Hunter quello che ho postato dovrebbe andare su bmbile spagnole ecc. con attacco automatico a scatto, almeno da quel che leggo. Che poi esca con filettatura tedesca non sarebbe un problema, esattamente come ho fatto in Franciacol tubo francese, in questo caso ci metterei il tubo tedesco. Da quel che ho capito quel cappellotto fa solo la funzione di rubinetto per trasformare l'attacco automatico in uno filettato con rubinetto manuale, non è un regolatore.
https://www.youtube.com/watch?v...

In risposta al messaggio di ecostar del 13/08/2023 alle 14:33:56Perché sei contrario all attacco a baionetta?
Si tratta di un banale attacco a baionetta con apertura a innesto , a suo tempo anche in Italia erano commercializzate bombole con quella tipologia di attacco da utilizzare con apposito riduttore , è una fortuna che nonsiano più commercializzate o quantomeno con quell'attacco io non ne ho più viste , decisamente meglio il classico obsoleto rubinetto e non a caso anche sulle nuove bombole in composito commercializzate in Italia hanno quell'obsoleto rubinetto , da questo lato siamo decisamente più avanti della Spagna e ci manca solo un controllo periodico obbligatorio sull'impiantistica gas e sua componentistica come in Germania e spero che prima o poi qualcuno veda e provveda Probabilmente lo avrai già visto ma dargli una occhiata male non fa , chiaramente dovrai procurarti quella tipologia di riduttore e con l'adattatore della soluzione 1 il tubo flessibile non bisogna sostituirlo , il guaio sarebbe se si utilizza un dispositivo di linea tipo monocontrol - duocontrol o similari ma volendo esiste la soluzione anche per quelli senza togliere il dispositivo Quello sotto raffigurato è il riduttore Italiano con attacco a baionetta per bombole Agip e spero sia stato bandito
In risposta al messaggio di Hunter85 del 13/08/2023 alle 19:21:22Sono perfettamente d'accordo.... difatti i paesi scandinavi, che solitamente peccano di eccesso di zelo in quanto a sicurezza, lo hanno subito adottato e ormai è lo standard più diffuso. A prova di dummies...
Perché sei contrario all attacco a baionetta? per me è statisticamente molto più sicuro. NON LO PUOI STACCARE A BOMBOLA APERTA. Come avviene invece sull altro. NON PUOI MONTARLO CON GUARNIZIONE DETERIORATA O ADDIRITTURASENZA GUARNIZIONE come avviene sull altro. LA BOMBOLA DA SOLA NON PUÒ ESSERE MAI IN CONDIZIONE APERTA perché è fisicamente impossibile. Tutta la sicurezza è a carico del gestore e nulla può essere lasciato all imperizia dell imbranato. Un riduttore a baionetta in posizione on semplicemente non può essere innestato. Personalmente ho usato (e uso ) entrambi i sistemi e il sistema spagnolo - scandinavo (della foto di whippet) è molto più a prova di guai. Faccio un solo esempio. Se in un urto o colpo , il riduttore viene scardinato dalla bombola, quella si cchiide automaticamente. Una con rubinetto aperto butta gas a alta pressione. Se mi dimentico il rubinetto aperto a un cambio bombola? Con l altro sistema è fisicamente impossibile. Se mi cade la guarnizione del riduttore a un cambio bombola (mi è successo e mi sono accorto)? Sull altro sistema è fisicamente impossibile. È un sistema autocontrollato dalla sua meccanica. Se qualcosa non è a posto il gas non può uscire. Sulla bombola che si può aprire, può succedere di tutto e di più. Sull altro sistema la possibilità gas che esce senza riduttore è invece fisicamente impossibile. Almeno questo è quello che ho notato logicamente a fare decine di cambio bombola..e un bel po'anche con sistema a rubinetto. Che ripeto , ha un solo difetto intrinseco: IL GAS ESCE ANCHE SENZA RIDUTTORE. Li sta il punto..non nella differenza vite/baionetta. Su quel punto semmai la criticità è la guarnizione volante. Poi non obbligo nessuno a pensare la stessa cosa..ma per me è evidente la maggior sicurezza statistica.