
elvetica">quote:
Originally posted by torna
Ciao.[:)][:)][;)][;)]
Aspettavo con ansia la tua risposta, visto che in fondo in fondo non sei quello che sembri....
Passo ad analizzare punto per punto quanto hai scritto:
-- c'è modo e modo di criticare. La dialettica è un'arte e non tutti sanno sfruttare le sue potenzialità. Propongo un esempio per spiegarmi meglio.
Ciack si gira - Atto 1 - Scena 2 - ore 14,15 . Area di sosta Brusson Val d'Ayas: id="red">
---spaparanzato su uno sdraio, saluto il mio vicino di camper appena conosciuto e lo invito a prendere un caffè. Mi presento "Franco" e si presenta "Gianni". Mentre si parla del più e del meno, una voce femminile proveniente dal mio camper, mi comunica che è terminato il gas e non può preparare il caffé. Prontamente, scusandomi con "Gianni" per l'allontanamento, apro il gavone delle bombole e manfrino sull'impianto, pochi minuti e comunico a mia moglie " tutto ok, vai".
Torno dell'amico "Gianni" scusandomi nuovamente e lui, mostrando curiosità mi chiede cosa avessi manfrinato nel gavone. Gli spiego l'operato e lo invito a vedere l'impianto. Bene bene dice "Gianni", però se mi permetti ti faccio vedere l'impianto che ho eseguito e magari reciprocamente possiamo prendere spunti.
Buona la scena 2. Pausa e fine della fiction.id="red">
Ora io mi chiedo, come mai il "Gianni" che ho conosciuto a Brusson è completamente diverso dal "Gianni" che ho conosciuto sul forum? Che cosa ha provocato in "Gianni" questo trasformismo alla Brachetti. Mi son fatto una convinzione, anzi due. La prima è lo “anonimato” o quasi, l'altra è il “branco”, sappiamo tutti quali nefasti risultati produce quest'ultimo e questo per me è molto grave. Dico io "perchè" questa metamorfosi camaleontica che ha indotto tanti a degenerare e a snaturare quello che è il fine primo del forum: confronto civile di punti di vista!!
-- Insisti puntando sulle critiche costruttive e io insisto, si sulle critiche costruttive, ma con i dovuti modi e con una dialettica civile;
-- Ho letto diversi tuoi inserti e mi son fatto un certo concetto di te, che per un certo periodo ha vacillato paurosamente;
-- Non so esattamente quale valore e significato tu attribuisca al vocabolo "critica", io, stai pur certo non uso quel vocabolo, ma uso "consiglio",che assume un significato diverso inserito in contesti civili, se mai fossi in grado di darlo.
-- Circa le foto del mio impianto , non posso inviarle in quanto al momento il camper e rimessato in garage su piedini di stazionamento e a ridosso di un muro, pertanto non posso operare l'apertura del gavone per fotografare. Ma tenterò di spiegarlo in poche parole, tanta è la semplicità tecnologica che comunque mi consente di caricare le bombole ai distributori stradali quindi non estrarle dal gavone.
Materiali:
-- mt 1.0 tubo rame fi (diametro) 8 mm; vano bombole
-- mt 6.0 tubo rame fi (diametro) 8 mm; barbecue esterno
-- mt 0.50 di tubo ad alta pressione a doppia camera;
-- n. 2 fascette stringitubo
-- n. 1 raccordo femmina per collegare la bombola al tubo (non conosco il termine esatto);
-- n. 1 raccordo esterno per caricamento gas
-- n. 1 raccordo a T per derivazione linea barbecue esterno
-- n. 2 rubinetti di intercettazione
Modalità intervento:
Installazione raccordo per caricamento gas su gonnellino in zona gavone; posa di n. due linee tubo rame, n. 1 per gavone e n. 1 fine sbalzo posteriore (non puo essere altrimenti) per barbecue, terminante con rubinetto; n. 1 raccordo a T di collegamento tra la linea che porta il gas alla cellula e la linea barbecue; - al tubo rame gavone, ho collegato n.1 tubo gomma con raccordo bombola per il caricamento, intercettandolo con n. 1 rubinetto per blocco gas residuo nel tubo in fase di scollegamento.
Funzionamento: Su una bombola è collegato il tubo con il regolatore di serie al camper, sull'altra bombola è collegato il tubo che proviene dal caricatore esterno. Allorquando si esaurisce la prima bombola, per intenderci quella che è collegata con l'impianto interno, sarà sufficiente invertire il collegamento tra una bombola e l'altra , operazione che dura non più di 180 secondi della nostra vita terrena, e la bambola vuota è pronta per il riempimento.
Impianto spartano, ma per me funzionale. Però una cosa abbiamo in comune, che mi ha fatto sorridere alquanto: Entrambi abbiamo eliminato il collare superiore delle bombole, quello che in parte circonda i rubinetti e il colore verde e celeste delle stesse. Strana intesa che va analizzata attentamente in una seduta con Sigmund Froid.
Scusami per la prolissità, ma era doverosa per non dare adito ad ulteriori critiche disfattiste che magari potevano partire dal presupposto che l'intervento me lo fossi inventato, non avendolo documentato con tanto di repertorio fotografato.
Fraternamente Franco[:)][:)][:)][:)]
P.s. Ti allego alcune foto che mi ritraggono con la mia dolce mogliettina a bordo di un camper???? da me realizzato in occasione del matrimonio e con il quale abbiamo fatto il viaggio di nozze.
Detto camper era corredato di acqua corrente, cucina, WC, impianto elettrico 12 V e 220 V dall'esterno, dinette posteriore, tavolo interno ed esterno, bici graziella, tenda per cucina esterna, ombrellone, tende parasole, ecc. ecc.
Son passati ben 34 anni, ricorreva l'anno 1974 e qualcosa l’avrò pure imparata.
ancora ciao. Franco[:)][:)][:)][:)]

http://img74.imageshack.us/img74/6507/22av9.jpg

>>
Ti aspetti una risposta, che vuoi che ti dica...per il lato tecnico riesco a capirci poco detta così, non per colpa tua ma per tanti particolari dell'impianto che possono sfuggire...
Come costi e materiale certamente non hai fatto economia nemmeno tu, visto che hai posto questo problema ma non vado oltre...
Come critiche posso dire che quello che ho sempre lamentato di Col è che non siamo in grado a volte di tirar fuori uno schema totale, un'impianto tipo...un qualcosa insomma che sia nato dal contributo di tutti...qualcosina è stato fatto ultimamente con le batterie ma anche qui il dibattito a volte finisce prima che si sia stabilito quale è la strada migliore in assoluto...
Certamente per arrivare a questo si discute parecchio, la critica in questo è essenziale ma bisogna che chi partecipa abbia il buon senso di scalare posizione dinnanzi ad un'idea migliore..se si parte sguainando la spada come hai fatto tu col bidet tutto muore prima di nascere... Questo per me vuol dire critica! Stare al gioco, poterti dire in libertà quello che penso del progetto senza ledere la tua persona e senza che da un critica ad un lavoro venga meno un'amicizia...
Il tuo arrotolatore di filo elettrico può essere un'idea geniale se visto sotto una certa ottica, deve essere inscatolato, riparato, isolato ed avere le prese idonee...quelle che hai messo nelle foto sono una cavolata pazzesca sotto il profilo sicurezza ed estetica ma con poco le cose possono esser sistemate...io ho avuto l'idea da te e tu hai avuto la miglioria da noi; a questo serve la critica...
Per il discorso del branco, mi sembra un po la frase fatta...non ritengo che qui si faccia branco, anzi...a volte mi sono meravigliato di tante persone che su un post ridevano e scherzavano tra loro e 5 minuti dopo se ne dicevano di tutti i colori su altro argomento...
Il tuo gianni di Brusson dice le stesse cose che dice sul forum...e se dai un'occhiata fa di tutto per togliere quell'alone di privacy che rende le persone meno vere...la mia foto c'è sempre stata, il mio mezzo anche (e non è un comune "bianchetto", lo vedi una volta e non lo dimentichi più[:D])...sei fuori strada se pensi al branco, mettici piu filosofia e vedrai che troverai consensi, idee, amicizie e divertimento...
Ciaoid="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">