Bombole gas ricaricabili

In risposta al messaggio di SergioRM del 06/12/2020 alle 02:19:52

Perdonami, questa cosa non mi è chiara. Norma non consultabile mi pare strano: come faccio a rispettarla se non posso conoscerla? Da quello che posso capire, vuoi dire che le norme non sono consultabili gratuitamente. È così?

Lascia perdere, 
È la stessa cosa, che mi è capitata per il frigo a gas, se usato in viaggio, 
Ci sono ste norme che sono a disposizione di pochi eletti e a pagamento, che lo vieterebbe, forse norme un po datate,
comunque buonsenso vorrebbe che in marcia si usasse a 12v,
ma le istruzioni del mio costruttore del camper e le istruzione del frigo istallato non ne fanno specifico divieto, tutt'altro, unica raccomandazione (SPEGNERLO) per quando si transita nelle stazioni di servizio, cosa che poi avviene anche se sei alimentato a 12v,dopo un po commuta a gas in automatico, che reputo sia più pericoloso di averlo già acceso, perché nel passaggio 12v - gas c'è fase di innesco, per estrema razio andrebbe sempre spento completamente, ma alla fine non lo fa nessuno e non mi pare sia mai successo nulla di catastrofico, 
Penso alla solita burocrazia. 
Roberto 

In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2020 alle 15:11:40

lascia perdere , io ho sentito mezza italia per regolarizzare la mia ricaricabile con multivalvola ,non c'e' modo di farlo ,sono e rimarranno sempre non regolari e non trascrivili sul libretto per poi poterle rifornire presso

distributori stradali,ma anche utilizzarle come normali bombole e rifornire presso centri di imbottigliamento autorizzati ,ci sono problemi anche li perchè ogni centro ha le proprie bombole con relativa assicurazione allegata ,ma quella ricaricabile non te l'assicura nessuno e di regola si fa fatica anche a ricaricarle in quel modo  

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Infatti è quello che dice la legge ed alla conclusione a cui ero arrivato.

In risposta al messaggio di enzov1100 del 06/12/2020 alle 14:50:36

No, la doppia camera non c'entra per nulla, quella è indispensabile quando la bombola non è posta in verticale e nell'erogazione potrebbe fuoriuscire GPL in fase liquida. Il problema è che la legge che ho postato non

parla solo di ricaricabili amovibili, sembrerebbe, non me ne voglia Giovanni, che anche quelle fisse non siano a norma, questo spiegherebbe perchè non le monta più nessuno.

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Hai scritto:
Il problema è che la legge che ho postato non parla solo di ricaricabili amovibili, sembrerebbe, non me ne voglia Giovanni, che anche quelle fisse non siano a norma, questo spiegherebbe perchè non le monta più nessuno.

Scusa le mie limitazioni intellettive ma non mi è chiaro il concetto. Per farla breve, secondo le mie esperienze sull'argomento, si può  usare qualsiasi tipo di bombola omologata ed in corso di validità (la scadenza è fissata sul collare della bombola); solo i contenitori di gpl omologati (c.d. bomboloni) e riportati nella Carta di Circolazione possono essere riempiti nei distributori stradali. Punto. Questa la legge. Che, poi, il bombolone debba avere la doppia o tripla camera, posizionato in orizzontale, verticale, di traverso, colorato di rosso o di nero, è un problema dell'installatore che deve metterlo in opera secondo le norme prescritte per tale applicazione e per questo rilascia una apposita dichiarazione dove si assume lui la responsabilità del lavoro eseguito.

Giovanni 

Puoi postare il link della legge relativa, del 2018?
Ok, trovato, 03 Agosto 2018 Prot. n. 19042 (Allegato 1)
Almeno tu sei in regola.
P.S. almeno tu non ti in****are, a me non interessa essere portatore del verbo, voglio solo capire la situazione attuali delle leggi per comportarmi di conseguenza :)

In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2020 alle 15:11:40

lascia perdere , io ho sentito mezza italia per regolarizzare la mia ricaricabile con multivalvola ,non c'e' modo di farlo ,sono e rimarranno sempre non regolari e non trascrivili sul libretto per poi poterle rifornire presso

distributori stradali,ma anche utilizzarle come normali bombole e rifornire presso centri di imbottigliamento autorizzati ,ci sono problemi anche li perchè ogni centro ha le proprie bombole con relativa assicurazione allegata ,ma quella ricaricabile non te l'assicura nessuno e di regola si fa fatica anche a ricaricarle in quel modo  

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Domani devo andare in officina per un problema di allarme nell'alimentazione bifuel, provo a convincerlo a farmi omologare le Alu come fisse, magri tu ci hai provato prima della legge 2018 ed ora la situazione è diversa.

In risposta al messaggio di ecostar del 06/12/2020 alle 14:28:42

semmai chi sta cambiando le carte in tavola cercando di arrampicarsi sugli specchi è qualcun altro , l'interessato ha chiesto riferimenti ma quali ? , tra l'altro qualsiasi tipologia di riferimento è facilmente raggiungibile

da tutti senza chiedere elemosina ,  intervento che potevi benissimo evitare e non era il caso fare l'avvocato del diavolo  , ti stai schierando dalla parte di quelli che scrivono tanto per scrivere solo fesserie 

...

ecostar il 28/10/2020 scrive: se ti servono leggi e normative gratuite ma che sono a pagamento dovresti muoverti fermandoti dal sottoscritto per mezza giornata e avrai tutto il cartaceo di interesse visionabile e se vuoi ti faccio anche discutere con chi ne sa per professione 

poi aggiunge il 06/12/2020 alle 00.17: cosa diavolo te ne faresti dei soli riferimenti normativi senza poterli consultare ? , magari poi per consultarli mi chiederai pure di allungarti o peggio pubblicare tutto il loro proseguo  , cosa che mai farei , non sei il primo ne sarai l'ultimo che me lo chiede 

sempre il 06/12/2020 ma alle 02.41 scrive:  alcune (poche) sono di libera consultazione , altre (molte) sono a pagamento e si acquistano solo quelle di proprio interesse , all'occorrenza si acquistano i vari aggiornamenti , chi le utilizza sa come gira senza cadere dal pero e quelle a pagamento mai le chiederebbe in un forum pubblico e mai le pubblicherebbe 

ancora il 06/12/2020 alle 14.28: semmai chi sta cambiando le carte in tavola cercando di arrampicarsi sugli specchi è qualcun altro , l'interessato ha chiesto riferimenti ma quali ? , tra l'altro qualsiasi tipologia di riferimento è facilmente raggiungibile da tutti senza chiedere elemosina , ​​​​​​​

Ecostar fai pace con te stesso... ho evidenziato in grassetto le tue (contrastanti) affermazioni.
Prima dici che sono solo a pagamento e che non si trovano, poi invece (con un triplo salto mortale carpiato) dici che sono facilmente raggiungibili da tutti.

Non sarebbe più semplice ammettere di aver sbagliato? Non ci vedo niente di umiliante...

PS: cerca di evitare offese gratuite, io non mi sono mai permesso di offendere nessuno ed esigo  rispetto ed educazione nei miei confronti. Se non ci riesci, evita di discutere con me. Grazie.

Certo, perché hai apertamente dichiarato di rifornire le bombole domestiche al distributore.

enzov1100 il 27/11/2020 scrive:  è che quando vado a riempirle, l'adetto al distributore NON sa che deve riempirle all'80%, io riempo solo quella completamente vuota e gli dico esattamente quanti litri deve mettere, lui la riempirebbe fino allo scatto della pistola, al 100% e questo è PERICOLOSO, fate attenzione su questo particolare.

Peccato che sia vietato.

comunque non c'e' nulla fare , oramai sono decenni che quando si intraprende una discussione sulle ricaricabili finisce sempre in caciara ...  ognuno fermo sulle proprie posizioni  ,con l'unica differenza che da utilizzatore accanito sono passato dall'altra parte del muretto ..ma la caciara continua ugualmente 
tra un po sarà natale ... e auguro a tutti noi nel nuovo anno di sconfiggere questa maledetta pandemia e ti tornare alla nostra liberta 

Se affermi una cosa devi anche spiegare il perché la tua affermazione sia corretta. Se dichiari che le ricaricabili si possono ricaricare al distributore, devi spiegare questa tua affermazione con documenti ufficiali e non con i "sentito dire" o con i "a mio cuggggino".

Io ho portato a sostegno della mia tesi la legge nazionale che vieta il rifornimento. Sto ancora aspettando che tu e Panzer mi dimostriate il contrario.

l'unico modo è cercare di poterle trascrivere sul libretto di circolazione come richiede la normativa 2018 ,per poi utilizzarle regolarmente e rifornirle al distributore , non è impossibile farlo ,ma serve lavorarci su spendendo anche soldi , se qualcuno ci riesce e mi posta l'immagine con la trascrizione sul libretto ,gli pago una cena di pesce 

In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2020 alle 16:58:52

comunque non c'e' nulla fare , oramai sono decenni che quando si intraprende una discussione sulle ricaricabili finisce sempre in caciara ...  ognuno fermo sulle proprie posizioni  ,con l'unica differenza che da utilizzatore

accanito sono passato dall'altra parte del muretto ..ma la caciara continua ugualmente  tra un po sarà natale ... e auguro a tutti noi nel nuovo anno di sconfiggere questa maledetta pandemia e ti tornare alla nostra liberta 

...

Mi rispondi cortesemente alla domanda che ti ho fatto?

In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2020 alle 16:58:52

comunque non c'e' nulla fare , oramai sono decenni che quando si intraprende una discussione sulle ricaricabili finisce sempre in caciara ...  ognuno fermo sulle proprie posizioni  ,con l'unica differenza che da utilizzatore

accanito sono passato dall'altra parte del muretto ..ma la caciara continua ugualmente  tra un po sarà natale ... e auguro a tutti noi nel nuovo anno di sconfiggere questa maledetta pandemia e ti tornare alla nostra liberta 

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Vedi liveline, la discussione va in caciara quando si entra sul personale o si portano avanti determinati discorsi basati solo sulle parola. 
Io capisco l'esperienza, capisco l'anzianità come camperista e come forumista, ma quando si affermano certe cose e sempre bene poter avallare le proprie affermazioni con dati certi ed inconfutabili. 
Altrimenti io potrei dire che gli asini volano perché li ho visti e chiunque non sia d'accordo con me è un --------- (scegli tu l'aggettivo che ritieni adatto).

Finché la discussione rimane su binari educati e rispettosi difficilmente andrà in caciara, anche a fronte di pareri discordanti ed opposti. Se invece si esce da questi binari, allora si è sicuri di finire con i litigi e le offese personali.

Le conclusioni?
Roberto 

Per me non si può ricaricare al distributore. Resto ovviamente disponibile ad ammettere il mio errore, ma al momento rimango della mia idea.

In risposta al messaggio di latrofa124 del 06/12/2020 alle 17:53:50

Le conclusioni? Roberto 

Le cose certe sono:
Le bombole domestiche possono diventare pericolose se riempite al distributore perchè se chi le va a riempirle e/o l'addetto della pompa le riempe completamente oltre l' 80% possono scoppiare quando poste a temperatura superiore; per legge devono essere riempite solo dove sono state acquistate.
I bombolotti fissi devono essere omologati e trascritti sul libretto, per l'uso domesico, se orizzontali devono essere a doppia camera, se autotrazione no perchè prelevano in fase liquida.
Domani provo a sentire se il meccanico mi porta in omologazione trascrivendole sul libretto come installazione fissa due bombole Alu.
Non era poi così complicato

In risposta al messaggio di enzov1100 del 06/12/2020 alle 17:05:52

Mi rispondi cortesemente alla domanda che ti ho fatto?

quale domanda? 
quella ricaricabile l'unico modo per poterla regolarizzare trascrivendola sul libretto si deve:
fare inviare tutta la documentazione possibile tecnica di come costruita con specifica di ogni singolo pezzo del kit ricarica dal venditore/costruttore estero  , poi recarsi con tutto da un ingegnere che conosca la materia e farsi fare una relazione  tecnica che rispetta tutti i criteri di norma per essere installata su un camper come un qualsiasi serbatoio gpl , poi si va da una officina gpl e la si fa montare sul camper con kit valvola rifornimento estera e si fa fare una relazione sull'installazione con relativa fattura  , ci si prenota presso la MTC  per fare la revisione e trascrizione sul libretto ,sperando che l'ingegnere di turno non sia uno pignolo e ti blocca tutto ! 
questo è quanto , altre strade in italia non c'e' ne sono per utilizzare quella ricaricabile e  poterla rifornire presso i distributori ...

In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2020 alle 18:13:32

quale domanda?  quella ricaricabile l'unico modo per poterla regolarizzare trascrivendola sul libretto si deve: fare inviare tutta la documentazione possibile tecnica di come costruita con specifica di ogni singolo pezzo

del kit ricarica dal venditore/costruttore estero  , poi recarsi con tutto da un ingegnere che conosca la materia e farsi fare una relazione  tecnica che rispetta tutti i criteri di norma per essere installata su un camper come un qualsiasi serbatoio gpl , poi si va da una officina gpl e la si fa montare sul camper con kit valvola rifornimento estera e si fa fare una relazione sull'installazione con relativa fattura  , ci si prenota presso la MTC  per fare la revisione e trascrizione sul libretto ,sperando che l'ingegnere di turno non sia uno pignolo e ti blocca tutto !  questo è quanto , altre strade in italia non c'e' ne sono per utilizzare quella ricaricabile e  poterla rifornire presso i distributori ...

...

Avevi scritto:
"lascia perdere , io ho sentito mezza italia per regolarizzare la mia ricaricabile con multivalvola ,non c'e' modo di farlo ,sono e rimarranno sempre non regolari e non trascrivili sul libretto per poi poterle rifornire presso distributori stradali,ma anche utilizzarle come normali bombole e rifornire presso centri di imbottigliamento autorizzati ,ci sono problemi anche li perchè ogni centro ha le proprie bombole con relativa assicurazione allegata ,ma quella ricaricabile non te l'assicura nessuno e di regola si fa fatica anche a ricaricarle in quel modo  "

La domanda era: visto che qualcosa è cambiato con la legge del 2018, questa tua ricerca è stata prima o dopo?

In risposta al messaggio di enzov1100 del 06/12/2020 alle 18:06:44

Le cose certe sono: Le bombole domestiche possono diventare pericolose se riempite al distributore perchè se chi le va a riempirle e/o l'addetto della pompa le riempe completamente oltre l' 80% possono scoppiare quando poste

a temperatura superiore; per legge devono essere riempite solo dove sono state acquistate. I bombolotti fissi devono essere omologati e trascritti sul libretto, per l'uso domesico, se orizzontali devono essere a doppia camera, se autotrazione no perchè prelevano in fase liquida. Domani provo a sentire se il meccanico mi porta in omologazione trascrivendole sul libretto come installazione fissa due bombole Alu. Non era poi così complicato

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enzov1100 scrive: Domani provo a sentire se il meccanico mi porta in omologazione trascrivendole sul libretto come installazione fissa due bombole Alu.

Facci sapere la risposta, perché se le trascrive allora mi attivo per montarle anche io. Di dove sei?

In risposta al messaggio di enzov1100 del 06/12/2020 alle 18:17:30

Avevi scritto: lascia perdere , io ho sentito mezza italia per regolarizzare la mia ricaricabile con multivalvola ,non c'e' modo di farlo ,sono e rimarranno sempre non regolari e non trascrivili sul libretto per poi poterle

rifornire presso distributori stradali,ma anche utilizzarle come normali bombole e rifornire presso centri di imbottigliamento autorizzati ,ci sono problemi anche li perchè ogni centro ha le proprie bombole con relativa assicurazione allegata ,ma quella ricaricabile non te l'assicura nessuno e di regola si fa fatica anche a ricaricarle in quel modo   La domanda era: visto che qualcosa è cambiato con la legge del 2018, questa tua ricerca è stata prima o dopo?

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hai idea sempre che lo trovi uno disposto a farlo  , quanto possa costare una relazione tecnica di quel tipo da un ingegnere?  ma poi non hai certezza che passi in MTC perchè una cosa fuori dal comune e la bombola non ha ne doppia camera quindi non è certificata R67/01 E si dovrebbe accollare tutta la responsabilità l'ingegnere della motorizzazione il che come spesso avviene segue le omologazioni avvenute ,ma su quella non ci sono riscontri e  non la passa ! ovviamente una volta trascritta  la prima ,poi si aprirebbe  un portone   per chi lo vuole fare la regolarizzazione sulle ricaricabili e inizierebbero a costruirle e commercializzarle anche in italia ,
se vuoi puoi  iniziare a comprare la ricaricabile quì 

GPL Cylinder - Die Gasfachfrau Karin Nöfer der Shop - en

In risposta al messaggio di liveline del 06/12/2020 alle 18:13:32

quale domanda?  quella ricaricabile l'unico modo per poterla regolarizzare trascrivendola sul libretto si deve: fare inviare tutta la documentazione possibile tecnica di come costruita con specifica di ogni singolo pezzo

del kit ricarica dal venditore/costruttore estero  , poi recarsi con tutto da un ingegnere che conosca la materia e farsi fare una relazione  tecnica che rispetta tutti i criteri di norma per essere installata su un camper come un qualsiasi serbatoio gpl , poi si va da una officina gpl e la si fa montare sul camper con kit valvola rifornimento estera e si fa fare una relazione sull'installazione con relativa fattura  , ci si prenota presso la MTC  per fare la revisione e trascrizione sul libretto ,sperando che l'ingegnere di turno non sia uno pignolo e ti blocca tutto !  questo è quanto , altre strade in italia non c'e' ne sono per utilizzare quella ricaricabile e  poterla rifornire presso i distributori ...

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Se mi permetti, non dovrebbe (dovrebbe) essere proprio così. Ripeto, parlo al condizionale. Per avere questa maledetta annotazione sulla Carta di Circolazione, servono essenzialmente due documenti: uno dell'Allestitore che dichiara che è possibile installare un bombolone su quel camper; uno di un installatore ufficiale che dichiara che l'impianto è stato montato secondo le norme vigenti, allegando il Certificato di omologazione (o qualcosa del genere, non ricordo la specifica) del bombolone nonché il cedolino della prova di tenuta dell'impianto. Come ho scritto già, nel mio caso l'Allestitore non esiste più per cui ho dovuto provvedere con il documento sostitutivo della dichiarazione di sua competenza e precisamente con un progetto redatto da un Ingegnere. Questo progetto, sullo schema della meccanica completa, indica solo la posizione dove sarà installato il bombolone, dove sarà la presa per il rifornimento e dove si collega all'impianto interno, tirando delle righe rosse per il percorso di questi collegamenti. A suo tempo ho pubblicato su questo forum questo progetto.

L'installatore decide, in base allo spazio disponibile ed alla capacità richiesta dal cliente, quale bombolone installare, quali tubazioni utilizzare rispettando le posizioni prescritte dall'Allestitore o dal progetto dell'Ingegnere. Quindi la tipologia di bombolone (ammesso che ne esistano diverse), la sezione e tipologia delle tubazioni, è una sua scelta e per la quale rilascia la dichiarazione di installazione a norma di legge. Quindi è l'installatore che può decidere, sotto la sua responsabilità, se quelle bombole sono ammesse, e lo farebbe a suo rischio. Non dico altro.

Giovanni