https://eur-lex.europa.eu/legal...
In risposta al messaggio di ecostar del 11/12/2020 alle 14:48:07confermo che lo fanno e quando faticano ad arrotondare perchè non entra gpl ho notato che aumentano pure i bar di potenza alla pompa tramite una leva per forzare ,detta da loro lo fanno per arrotondare a cifra tonda evitando i centesimi,ma poi se uno paga con carta di credito o bancomat i centesimi rimangono irrilevanti , il problema è che quella forzatura lungo andare può starare la valvola di sicurezza che blocca all'80% , per me è una operazione che ai distributori gpl si dovrebbe assolutamente evitare !
la fanno eccome se lo fanno anche se non potrebbero e lo fanno per arrotondare la cifra , con il self service non so se è possibile forzare dopo la chiusura della valvola limitatrice ma in un normale distributore conoperatore alcuni addetti arrotondano la cifra forzando il rifornimento anche con valvola limitatrice chiusa e alcuni irresponsabili esagerano pure mario
In risposta al messaggio di liveline del 12/12/2020 alle 14:42:21Oltre ai centesimi pagati inutilmente,ma ho alcune altre riserve su quelle ,manovre,il vero problema è il rischio che può provocare quella nube di gas indebitamente messa in aria in una zona dove non devono esserci fiamme o pericolo di accensione gas,
confermo che lo fanno e quando faticano ad arrotondare perchè non entra gpl ho notato che aumentano pure i bar di potenza alla pompa tramite una leva per forzare ,detta da loro lo fanno per arrotondare a cifra tonda evitandoi centesimi,ma poi se uno paga con carta di credito o bancomat i centesimi rimangono irrilevanti , il problema è che quella forzatura lungo andare può starare la valvola di sicurezza che blocca all'80% , per me è una operazione che ai distributori gpl si dovrebbe assolutamente evitare !
In risposta al messaggio di latrofa124 del 12/12/2020 alle 16:57:06
Oltre ai centesimi pagati inutilmente,ma ho alcune altre riserve su quelle ,manovre,il vero problema è il rischio che può provocare quella nube di gas indebitamente messa in aria in una zona dove non devono esserci fiammeo pericolo di accensione gas, premesso che molte pompe sono 2 ed affiancate ,con un solo operatore che serve due file di macchine, di tutte le menate lette,questa mi sembra la situazione più pericolosa. Roberto
In risposta al messaggio di latrofa124 del 12/12/2020 alle 16:57:06
Oltre ai centesimi pagati inutilmente,ma ho alcune altre riserve su quelle ,manovre,il vero problema è il rischio che può provocare quella nube di gas indebitamente messa in aria in una zona dove non devono esserci fiammeo pericolo di accensione gas, premesso che molte pompe sono 2 ed affiancate ,con un solo operatore che serve due file di macchine, di tutte le menate lette,questa mi sembra la situazione più pericolosa. Roberto
In risposta al messaggio di ecostar del 12/12/2020 alle 17:16:51Buonasera a tutti, l'arrotondamento ai 5 centesimi superiori era regolarmente tollerato, in effetti la levetta posta sull'erogatore serviva ed era contemplata più che altro per questa necessità.
non tutti pagano con carte di credito e l'addetto durante il rifornimento solitamente non sa quale tipologia di pagamento utilizzerà il cliente , non penso proprio che detta forzatura stari la valvola limitatrice di caricomeccanica che lavora tramite un banale galleggiante su asta , comunque anche se il gas durante la forzatura entra lentamente è una manovra da evitare ma non saprei se fosse regolare o sia loro vietata , tuttavia avendo possibilità di aumentare la pressione di erogazione mi fa pensare che possono farlo ma rimanedo nella tolleranza , tra l'altro entrerebbero pochi grammi in più ma il problema potrebbe essere una forzaura oltre tolleranza causa distrazione mario
In risposta al messaggio di ecostar del 12/12/2020 alle 17:53:32Veramente ho tutt'altra idea su quella operazione di forzatura della ricarica, ho valutato che se faccio un rapido calcolo e chiedo di erogare a cifra tonda, anche 1€ in meno sull'ipotetico pieno pieno, si fanno i stessi km, chissa c'è un sistema per fare la cresta? Il ragazzotto indossa i guanti e la nuvola di gas é ben presente ,perché condensa e si vede, per fortuna c'è qualche santo.
infatti nella zona di rifornimento i motori devono essere spenti , nessuna sigaretta accesa e per i camper nessuna fiamma di qualsiasi tipologia accesa , il motivo non credo serva specificarlo e quella leggera fuoriuscitadi gas allo scollegamento della pistola erogatrice è inevitabile , una fuoriuscita sproporzionata di gas causa errore durante il collegamento o scollegamento della pistola è più pericolosa per l'addetto perchè rischia gravi dolorose scottature da gelo sulle mani mario
In risposta al messaggio di Szopen del 12/12/2020 alle 17:58:17Ci sono due confini in Italia ,
Buonasera a tutti, l'arrotondamento ai 5 centesimi superiori era regolarmente tollerato, in effetti la levetta posta sull'erogatore serviva ed era contemplata più che altro per questa necessità. Basti pensare che comunqueil riempimento per convenzione un pò come la portata per gli ascensori, fino all'80% di un serbatoio da 60/80 litri in percentuale non è lo stesso di uno da 25/30 litri per cui i 60/70 grammi di gas non facevano male alcuno. Comunque, Tra il 2008 ed il 2010 c'è stato un boom di vendite di autovetture a GPL tanto che ho visto crescere i prezzi da 45 cent a 75 cent in pochissimi mesi. (Lavoravo in un grosso impianto in tangenziale). Tuttavia, non di rado, erano i clienti stessi a chiedere l'arrotondamento. Ma è stato proprio grazie ad un camperista che ho scoperto una cosa PAZZESCA: costui si presenta col camper una domenica mattina con le 2 bombole già pronte con tanto di bocchettone avvitato sulle stesse pronte per essere riempite al distributore al che per farla breve, rifiutandomi mi sono preso un paio di vaffa . Qualche giorno dopo è tornato con la su bella e fiammante Matiz rossa (ricordo come fosse ora) e mi chiede di mettergli solo 8 euro strano no? Scende dall'auto e va a svitare il tappo sul bocchettone posto in basso sul paraurti posteriore, nel frattempo avevo aperto lo sportellino del carburante (ormai avevo imparato a memoria le varie vetture a GPL) e gli chiedevo gentilmente di darmi l'adattatore da avvitare per procedere al riempimento. Al che mi rispose: no guardi quello era quello predisposto di base dalla casa ma non è collegato, dobbiamo riempire da qui. A questo punto arrivò il gestore ci chiacchiero un po' gli fece aprire il baule et voilá la bombola collegata al bocchettone con tanto di tubo e regolatore. È andato via desolato e senza gas però nonostante tutto ad oggi ancora lo ringrazio per ciò che quella esperienza mi ha insegnato. Perdonate l'essermi prolungato ma a volte non è sempre colpa del benzinaio. Ciro.
In risposta al messaggio di latrofa124 del 12/12/2020 alle 18:33:10
Veramente ho tutt'altra idea su quella operazione di forzatura della ricarica, ho valutato che se faccio un rapido calcolo e chiedo di erogare a cifra tonda, anche 1€ in meno sull'ipotetico pieno pieno, si fanno i stessikm, chissa c'è un sistema per fare la cresta? Il ragazzotto indossa i guanti e la nuvola di gas é ben presente ,perché condensa e si vede, per fortuna c'è qualche santo. Roberto
In risposta al messaggio di piazzano del 29/12/2019 alle 21:26:39Ciao non so se ti avevano già risposto, ma la ditta era LC CAMPER di Torino
Ciao a tutti, quest'anno alla fiera del camper di Torino c'era uno stand che pubblicizzava queste bombole, che sono simili alle solite che abbiamo sui camper ma hanno un manometro e sono fatte apposta per essere ricaricateal distributore. Il problema è che non trovo più il volantino della ditta per cui non so più come risalire a loro. Sicuramente era una ditta del piemonte, ma altro non so. Sono di colore verde e forse un pò più grosse delle normali. Qualcuno sa aiutarmi, o le ha e mi sa dire dove poterle reperire? Grazie
In risposta al messaggio di Stroncapaperi del 07/02/2021 alle 17:54:12E' la ditta che le commercializza?
Ciao non so se ti avevano già risposto, ma la ditta era LC CAMPER di Torino ciao Mario
In risposta al messaggio di piazzano del 29/12/2019 alle 21:26:39Ciao a tutti conoscete la lc camper di Torino ha in vendita una bombola da 24kg che si può ricaricare hai distributori gpl ha, come optional, tutti gli attacchi Europei qualcuno ne è a conoscenza e se si funziona come raccontato su YouTube? Grazie Steve54
Ciao a tutti, quest'anno alla fiera del camper di Torino c'era uno stand che pubblicizzava queste bombole, che sono simili alle solite che abbiamo sui camper ma hanno un manometro e sono fatte apposta per essere ricaricateal distributore. Il problema è che non trovo più il volantino della ditta per cui non so più come risalire a loro. Sicuramente era una ditta del piemonte, ma altro non so. Sono di colore verde e forse un pò più grosse delle normali. Qualcuno sa aiutarmi, o le ha e mi sa dire dove poterle reperire? Grazie
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 13/04/2021 alle 12:31:11Finalmente!
Buongiorno, resuscito questa discussione non per riaccendere nuove polemiche, credo che le leggi NON siano cambiate e quindi prima riassumo cosa ho capito, poi vi dico perché l’ho ripreso. Ho capito che: 1) le bombolericaricabili sono sicure al momento della ricarica per la loro costruzione e perché dotate di sistema di sicurezza che blocca il rifornimento all’80% 2) sono prodotte all’estero, nessuna in Italia 3) l’UTILIZZO in Italia non risulta vietato 4) non si sa però dove ricaricarle in quanto le semplici aree di servizio carburanti possono rifiutarti la ricarica perché la bombola/serbatoio non risulta fissa sul camper e non iscritta a libretto 5) all’estero nessun problema. Ora, mi è capitato tra le mani il numero di gennaio 2021 della nota rivista PleinAir e a pag. 135 ho trovato questo trafiletto. Cosa ne pensate?