In risposta al messaggio di kapoytz del 18/03/2024 alle 12:17:37Esatto, ma in Italia non si puo ricaricare in maniera legale, e quindi diventa un problema.
Secondo me il rischio ricaricabile o non è il medesimo se limpianto è a regola darte non vi sono differenze … la ricaricabile ha una capacità di carica massima dell ‘80 % come deve essere … Per le non ricaricabili il problema non si pone perchè la ricarica la fai in un centro specializzato mica la fai dal benzinaio .
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/03/2024 alle 14:07:38
Ci sono ditte autorizzate, installatori, che installano quelel bombole ricaricabili sui camper, con una struttura metallica ancorata al telaio e che quindi vengono trascritta a libretto come se fosse un bombolone, ma deveavere la R67, almeno cio è quanto ho letto su queste pagine riportato da chi ha fatto questa installazione e trascrizione. Quindi In Italia c'è il modo di potere avere una installazione a norma e anche poi rifornire al distributore in maniera regolare e senza rifiuti, ma è di una complicazione assurda, peso e costo. Una volta piena, non capisco che differenza ci sia tra avere una bombola ricaricabile e una non ricaricabile? E allora cosa serve doverla ancorare al telaio? Sono il primo a dire che secondo me non c'è nessuna differenza ne tantomeno rischio tra una bombola normale e una ricaricabile. L unica differenza è nel rifornimento, ma se è installata con criterio e con l apposito tubo di carica con presa esterna al mezzo, è come rifornire una auto a gas. Potrebbe esserci una criticità nel rifornimento se fatto self Service perchè fatto non da un professionista e casomai si potrebeb commettere errori con fuoriuscita di gas. Ma per esempio all estero nei distributori c'è un tasto che va tenuto costantemente premuto durante tutto il rifornimento e se lo si molla anche un attimo si blocca tutto e si deve rifare tutta la corretta procedura dall inizio. Se anche in Italia fosse legale avere una di queste bombole, fissata con le normali cinghie e poterla riempire con self o ache no, sari il primo a metterne una, anche se con riscaldamento diesel e frigo a compressore la metterei ugualmente anche solo per i fornelli perchè mi sembra comodissima, ma se posso ricaricarla legalmente solo all estero non la metto certo che mi creerei piu problemi di quanti me ne risolve.
In risposta al messaggio di ecostar del 18/03/2024 alle 15:49:27Concordo che sia una cosa per far spendere inutili quattrini per il semplice fatto che il vano gpl del mio mezzo è di plastica e la fasce che devono tenere fisse le bombole sono avvitate con un autofilettante.Se la elnagh è riuscita ad omologare il mezzo così....La sicurezza dov'è?
Tommaso chi installa le ricaricabili poi le trascrive a libretto non dico che dichiarano il falso ma ci sarebbe parecchio da dicutere nel senso che quella tipologia di bombola ricaricabile removibile non è stata concepitane certificata per essere installata fissa ma a prescindere dalla tipologia di posa il gestore o suo addetto che ricarica tale bombola non trascritta in quale sanzione entrerebbe e quale sarebbe l'appiglio , la situazione è molto contorta e ne stanno facedo di tutta l'erba un fascio , io e tè e tanti altri camperisti per sanare questa contorta situazione non siamo nessuno e nulla possiamo ma sono convinto che con la dovuta tempistica i nostri legislatori ci arriveranno ma forse sarebbe meglio non pestare la coda al can che dorme Io al contraio di tè sul camper precedente e sull'ultimo che mi hanno rubato nel vano bombole utilizzavo una Alugas ricaricabile senza mai il minimo problema sul riforniento stradale , addirittura una volta in valle d'aosta me l'hanno ricaricata davanti a due finanzieri e loro consenso che erano li per vari controlli sulle pompe e visto che oltre alla ricaricabile avevo anche una classica bombola domestica si sono accertati quale delle due bombole era in ricarica e che la bombola domestica non avesse alcuna possibilità per la ricarica , dopo aver controllato la certificazione della Alugas per loro era tutto regolare dando consenso all'addetto al rifornimento Forse sbaglio ma per mè la posa fissa di una regolare bombola ricaricabile non concepita per tale posa e sua trasceizione a libretto è solo un modo per fare cassa ma spero di sbagliarmi altrimeti la situazione sarebbe grave
In risposta al messaggio di ecostar del 18/03/2024 alle 15:49:27
Tommaso chi installa le ricaricabili poi le trascrive a libretto non dico che dichiarano il falso ma ci sarebbe parecchio da dicutere nel senso che quella tipologia di bombola ricaricabile removibile non è stata concepitane certificata per essere installata fissa ma a prescindere dalla tipologia di posa il gestore o suo addetto che ricarica tale bombola non trascritta in quale sanzione entrerebbe e quale sarebbe l'appiglio , la situazione è molto contorta e ne stanno facedo di tutta l'erba un fascio , io e tè e tanti altri camperisti per sanare questa contorta situazione non siamo nessuno e nulla possiamo ma sono convinto che con la dovuta tempistica i nostri legislatori ci arriveranno ma forse sarebbe meglio non pestare la coda al can che dorme Io al contraio di tè sul camper precedente e sull'ultimo che mi hanno rubato nel vano bombole utilizzavo una Alugas ricaricabile senza mai il minimo problema sul riforniento stradale , addirittura una volta in valle d'aosta me l'hanno ricaricata davanti a due finanzieri e loro consenso che erano li per vari controlli sulle pompe e visto che oltre alla ricaricabile avevo anche una classica bombola domestica si sono accertati quale delle due bombole era in ricarica e che la bombola domestica non avesse alcuna possibilità per la ricarica , dopo aver controllato la certificazione della Alugas per loro era tutto regolare dando consenso all'addetto al rifornimento Forse sbaglio ma per mè la posa fissa di una regolare bombola ricaricabile non concepita per tale posa e sua trasceizione a libretto è solo un modo per fare cassa ma spero di sbagliarmi altrimeti la situazione sarebbe grave
In risposta al messaggio di ecostar del 18/03/2024 alle 20:36:22Questo fissaggio è quanto fornito da Alugas.de
Alessandro , ritengo giusto e corretto che un serbatoio per gpl uso servizi di bordo fisso sotto pianale sia regolarizzato e trascritto a libretto tra l'altro per la posa fissa ci sono tutte le univoche normative di posae di prodotto per lo staffaggio ma per le bombole ricaricabili regolarmente certificate che non sono ne carne ne pesce quindi non equiparabili a serbatoi fissi orizzontali anche se fanno lo stesso servizio , non esiste neanche una specifica normativa e direttiva per una posa fissa ne alcuna normativa di prodotto per il materiale di fissaggio tranne le direttive per il fissaggio delle classiche bombole domestiche verticali che tutti gli installatori e allestitori conoscono , non riesco a capire come sia possibile trascrivere a libretto una bombola ricaricabile verticale come se fosse un serbatoio fisso orizzontale sotto pianale ma potrei anche essermi perso qualcosa I nostri legislatori pare che ancora non abbiano deciso come regolarizzare la ricarica di tutte le regolari bombole ricaricabili e che io sappia non hanno neanche vietato detta ricarica , se poi qualche gestore rifiuta il rifornimento quella è tutt'altra faccenda inerente a una direttiva privata emanata dalla loro compagnia petrolifera , appena sarò nuovamente camperizzato acquisterò un'altra ricaricabile certo di non trasgredire ne infrangere nulla anche durante la ricarica in una normale stazione di servizio stradale , se poi nel frattempo cambieranno le carte in tavola allora mi adeguerò Ciao
In risposta al messaggio di ecostar del 18/03/2024 alle 15:49:27Ovviamente tu ne sai mille volte di piu di me su questi argomenti, io riporto solo quello che ho letto.
Tommaso chi installa le ricaricabili poi le trascrive a libretto non dico che dichiarano il falso ma ci sarebbe parecchio da dicutere nel senso che quella tipologia di bombola ricaricabile removibile non è stata concepitane certificata per essere installata fissa ma a prescindere dalla tipologia di posa il gestore o suo addetto che ricarica tale bombola non trascritta in quale sanzione entrerebbe e quale sarebbe l'appiglio , la situazione è molto contorta e ne stanno facedo di tutta l'erba un fascio , io e tè e tanti altri camperisti per sanare questa contorta situazione non siamo nessuno e nulla possiamo ma sono convinto che con la dovuta tempistica i nostri legislatori ci arriveranno ma forse sarebbe meglio non pestare la coda al can che dorme Io al contraio di tè sul camper precedente e sull'ultimo che mi hanno rubato nel vano bombole utilizzavo una Alugas ricaricabile senza mai il minimo problema sul riforniento stradale , addirittura una volta in valle d'aosta me l'hanno ricaricata davanti a due finanzieri e loro consenso che erano li per vari controlli sulle pompe e visto che oltre alla ricaricabile avevo anche una classica bombola domestica si sono accertati quale delle due bombole era in ricarica e che la bombola domestica non avesse alcuna possibilità per la ricarica , dopo aver controllato la certificazione della Alugas per loro era tutto regolare dando consenso all'addetto al rifornimento Forse sbaglio ma per mè la posa fissa di una regolare bombola ricaricabile non concepita per tale posa e sua trasceizione a libretto è solo un modo per fare cassa ma spero di sbagliarmi altrimeti la situazione sarebbe grave
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In risposta al messaggio di franco49tn del 18/03/2024 alle 20:44:44
Questo fissaggio è quanto fornito da Alugas.de
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/03/2024 alle 21:22:17
Ovviamente tu ne sai mille volte di piu di me su questi argomenti, io riporto solo quello che ho letto. Però se la bombola una volta fissata viene collaudata e scritto sul libretto, e quindi qualcuno fa questo collaudo,penso che abbia seguito tutte le regole. Certo che non si puo fare con tutte ma solo con quelle a norma R67, che sono pochissime. Riguardo alla ricarica, se non sbaglio la attuale legge dice che si puo fare solo per serbatoi trascritti sul libretto, questo mi sembra semplice e inequivocabile, che poi ci sia qualcuno che la carica ugualmente però si prende un bel rischio fino alla sospensione della licenza. Poi ovviamente sia tu che io che il gasista sappiamo benissimo che una bombola/bombolone con multivalvola e collegata correttamente non crea nessun problema ne pericolo. Secondo me, ma solo mia idea personalissima, addirittura una bombola verticale ha meno problemi che un bombolone che essendo orrizzontale ha piu probabilità di aspirare gas liquido rispetto a una bombola dove la presa è in alto e il gas non puo arrivarci comunque. Poi casomai mi sbaglio. Se c'è qualcuno che ha interessi che ste bombole non si usino, secondo me potrebbe essere il prodiuttore dei bomboloni, che se non sbaglio ha anche il monopolio di fatto, e vuole mantenerselo...a pensare male....basta dire il peccato ma non il peccatore e nomi non ne ho fatti
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/03/2024 alle 14:07:38La differenza è semplice… il costo, due bombole da 12 kg acqustate in un distributore io le ho pagate 80 euro sono quelle in resina per capirci “leggere” …ricaricare le stesse in un qualsiasi distributore gpl spendi max 30 euro. Fate voi.
Ci sono ditte autorizzate, installatori, che installano quelel bombole ricaricabili sui camper, con una struttura metallica ancorata al telaio e che quindi vengono trascritta a libretto come se fosse un bombolone, ma deveavere la R67, almeno cio è quanto ho letto su queste pagine riportato da chi ha fatto questa installazione e trascrizione. Quindi In Italia c'è il modo di potere avere una installazione a norma e anche poi rifornire al distributore in maniera regolare e senza rifiuti, ma è di una complicazione assurda, peso e costo. Una volta piena, non capisco che differenza ci sia tra avere una bombola ricaricabile e una non ricaricabile? E allora cosa serve doverla ancorare al telaio? Sono il primo a dire che secondo me non c'è nessuna differenza ne tantomeno rischio tra una bombola normale e una ricaricabile. L unica differenza è nel rifornimento, ma se è installata con criterio e con l apposito tubo di carica con presa esterna al mezzo, è come rifornire una auto a gas. Potrebbe esserci una criticità nel rifornimento se fatto self Service perchè fatto non da un professionista e casomai si potrebeb commettere errori con fuoriuscita di gas. Ma per esempio all estero nei distributori c'è un tasto che va tenuto costantemente premuto durante tutto il rifornimento e se lo si molla anche un attimo si blocca tutto e si deve rifare tutta la corretta procedura dall inizio. Se anche in Italia fosse legale avere una di queste bombole, fissata con le normali cinghie e poterla riempire con self o ache no, sari il primo a metterne una, anche se con riscaldamento diesel e frigo a compressore la metterei ugualmente anche solo per i fornelli perchè mi sembra comodissima, ma se posso ricaricarla legalmente solo all estero non la metto certo che mi creerei piu problemi di quanti me ne risolve.
In risposta al messaggio di kapoytz del 19/03/2024 alle 10:12:07Mi devi scusare ma non ho capito la tua risposta.
La differenza è semplice… il costo, due bombole da 12 kg acqustate in un distributore io le ho pagate 80 euro sono quelle in resina per capirci “leggere” …ricaricare le stesse in un qualsiasi distributore gpl spendi max 30 euro. Fate voi.
In risposta al messaggio di salito del 19/03/2024 alle 11:09:31
dove solo 25€ ? settimana scorsa pagato 34€ con lo sconto ( BZ )
In risposta al messaggio di ecostar del 18/03/2024 alle 22:41:55In Italia succedono cose strane, ci sono ditte che riescono a installare e fare omologare prodotti che sembra incredibile. In parte sfruttano proprio certi lati poco chiari della normativa, e forse conoscono le persone giuste, non so se mi sono spiegato
Tommaso si tratta solo di capire ed eventualmente chiarire una situazione abbastanza contorta , se le bombole ricaricabili per poterle ricsaricare in una normale stazione di servizio necessitano di trascrizione a librettonon ho nulla in contrario ma la nostra legislazione in merito dovrebbe chiarire molti punti oscuri ne più ne meno come è stato chiarito e resa pubblica la situazione serbatoi gpl fissi su autocaravan solidali al telaio del mezzo , altro punto oscuro sui serbatoi fissi (bomboloni ) su autocaravan sarebbe la seconda camera o doppia camera perchè da nessuna parte viene bandito il classico vecchio obsoleto bombolino gasificatore quindi per il sottoscritto è ancora possibile installare un serbatoio fisso camera singola con bombolino gasificatore a parte , il serbatoio doppia camera pare sia solo consigliato , non entro nel merito dei vari possibili monopoli perchè non fa parte di questa discussione e non è di mio interesse
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In risposta al messaggio di alexf del 19/03/2024 alle 09:41:18Hai perfettamente ragione, non dovrebbe esserci nessuna differenza tra avere le bombole chlassiche o quelle ricaricabili, e anche il fissaggio che va bene per una dovrebbe andare bene per l altra che non si capisce perchè deve differire. Se vogliamo le cinghiette di tessuto attaccate con due bulloncini al legno, non tengono nulla in caso di urto, servono solo perchè la bombola non si muova e non sbatta nella marcia normale, e quindi volendo è un sistema poco sicuro in ogni caso.
Io oggi nei camper vedo una bombola trattenuta, dentro apposito vano, da una o due cinghie in tessuto e questa viene riempita in centri autorizzati. Questi centri tramite bilancia le riempiono all'80% per motivi di sicurezzaAnalogamente il mercato offre le stesse bombole però dotate di una valvola rispondente a precisa normativa e quindi omologata che, grazie ad un galleggiante, fa lo stesso lavoro dell'operatore di un centro di riempimento autorizzato. Forse qualcosa mi sfugge ma il legislatore dovrebbe fare queste considerazione o, quanto meno, dare precise disposizioni in merito. Tommaso, non credo che ci sia rivalità tra produttori, chi produce le classiche bombole dovrebbe essere specializzato in serbatoi in pressione e questo sono moltissimi per dimensioni e prodotti contenuti. Forse quelli per il GPL sono di minore quantità. Franco, quel sistema di trattenuta è bello e pratico ma, quando lo fisso con autoforofilettanti ad una paretina in compensato ottengo un risultato pari a zero. Nemmeno una contropiastra posteriore potrebbe rendere solidale il tutto. Bisognerebbe mettere delle staffe ad 'L' magari fissate al telaio ma dovrebbero essere previste all'origine, farlo in secondo tempo diventa un intervento importante e poi si aumenterebbe ancor più il peso del mezzo.
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In risposta al messaggio di kapoytz del 19/03/2024 alle 10:12:07Non sei stato molto chiaro e forse non ho capito.
La differenza è semplice… il costo, due bombole da 12 kg acqustate in un distributore io le ho pagate 80 euro sono quelle in resina per capirci “leggere” …ricaricare le stesse in un qualsiasi distributore gpl spendi max 30 euro. Fate voi.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/03/2024 alle 12:19:30Mi hai frainteso io non dico di ricaricare le bombole normali in maniera fraudolenta che è chiaramente da irresponsabili . Ma due beyfin cariche mi sono costate 80 euro !! Esclusa la caparra di 50 euro un pieno di gpl in una bombola idonea al distributore fa 15 euro non 40 , a me non piace strapagare le cose …
Non sei stato molto chiaro e forse non ho capito. Ma se parli delle normali bombole in VTR della Beyfin, non si comperano, ma i 40 euro ognuna sono una cauzione. Si paga solo il gas, circa 35 euro a bombola. Ricaricare lestesse è una frase poco chiara, intendi ricaricare le bombole normali? Da come scritto sembrerebbe, ma questo è un crimine perseguibile. Anche rapinare uno per strada costa meno che usare i propri soldi Poi, secondo me quando le scelte vengono fatte solo per il costo, penso si parta con il piede sbagliato. I motivi della scelta di bombole ricaricabili possono essere la comodità, facilità di carica all estero, ma non per risparmiare.
In risposta al messaggio di alexf del 19/03/2024 alle 10:57:32Scusa mi sono espresso male intendevo della stessa capienza
Mi devi scusare ma non ho capito la tua risposta. Le bombole in composito sono da 10 kg. e vengono date in comodato d'uso previa cauzione riscattabile che è oggi di 50€. Questo al riguardo del fornitore Beyfin ma ci sonoaltri fornitori e di questo non conosco le richieste. Inoltre nessuna bombola tradizionale può essere caricata al distributore ma solo in centri autorizzati oppure con servizio vuoto per pieno. Personalmente pago un cambio vuoto per pieno 25 € per qualsiasi tipologia di bombola. Certo è che pur avendo in più le accise da autotrazione un eventuale rifornimento di GPL ad una stazione di servizio su bombola ricaricabile costerebbe ben meno.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/03/2024 alle 12:06:13
In Italia succedono cose strane, ci sono ditte che riescono a installare e fare omologare prodotti che sembra incredibile. In parte sfruttano proprio certi lati poco chiari della normativa, e forse conoscono le persone giuste, non so se mi sono spiegato